Ricordo ancora tutto come se fosse ieri.

Era una fantastica giornata d'estate, il sole splendeva come non mai, riuscivo ad intravedere i suoi raggi passare attraverso quel filo di finestra aperta, dal quale sentivo provenire risate di bambini che giocavano tranquilli fuori, di clacson e di campane.
Mi stiracchiai un attimo, mi stropicciai quei miei occhi color verde acqua ed andai subito in cucina a vedere cosa c'era in frigo. La nonna non era ancora sveglia, così decisi di svegliarla io con una bella colazione preparata con cura in ogni suo minimo particolare.. *insomma, avevo anche otto anni*

- Nonna! Nonna svegliati e vedi cosa ti ho preparato!
- Cosa? Jamey... *disse facendo un sospiro profondo* 
- Nonna dai, vieni a vedere cosa ti ho preparato! *dissi ansiosamente; quella tipica vocina da bambini che non vedono l'ora di vedere la reazione della nonna*
- Ahaha, maddai tesoro...non dovevi proprio..
- Tadààà, dai dai dai, mangia assieme a me:3
- Ahaha e va bene, dopo ci andiamo a fare una bella passeggiata al parco e ti faccio conoscere un sacco di bambini!
- Siiii, eddai andiamo andiamo andiamo!
- Ahaha..un attimo, mamma mia sei proprio una peste. Finiamo prima di mangiare, ti vesti ed usciamo. ok?
- Uffa. E va bene... *dissi con tono sbuffante*

Nel frattempo finimmo di mangiare, io ero una bambina a cui non piaceva affatto aspettare, infatti, appena finito di mangiare andai verso la camera, mi misi le cose che la nonna mi aveva lasciato sul letto ed uscimmo fuori casa..
Non esitai a bombardare la nonna con mille domande, si vedeva che era proprio stanca di rispondermi, ma ero troppo in ansia nel conoscere bambini nuovi con i quali potevo finalmente socializzare e divertirmi.. Ogni tanto mi annoiavo a casa, e se la nonna dormiva, mi guardavo i cartoni animati... Avevo bisogno della compagnia di qualcuno!

- Dai amore, io entro un attimo in questo bar.. ok? Aspettami qui e non ti muovere!
- Va bene nonna, ti aspetterò.
*nel frattempo vidi una palla che arrivava verso la mia direzione, fino a fermarsi ai miei piedi*
- Mi ridaresti la palla per favore?
- Si però la prossima volta stai più attento a non farla arrivare qui eh, se mi colpiva in faccia poi sarebbero stati cavoletti tuoi!!
- Ahaha che bambina carina che sei.. come ti chiami?
- Ehi io ho solo otto anni, non sono ancora in grado di avere un fidanzatino!
- Va bene se è questo quello che hai capito.... ciaao e scusa.
- Ehm, hei.. scherzavo! Mi chiamo Joney e tu?
- Io mi chiamo Liam. Però, ho 10 anni, sei nuova?
- Wooow! Sisi, io sono nuova, tu sei di qui?
- Certo, ci sono nato...!
- Che bello, adoro questo paese, sembra essere così bello!
- Si dai, vieni a giocare con noi.
- Cer..... *non riuscii a finire la frase perchè si intromise mia nonna Anne*
- Heiheihei, chi sei tu?
- Ciao, io sono Liam.
- Scusa se vi ho interrotti tesori, ma noi dobbiamo proprio andare a casa *disse girando la testa verso di me*
- Uff, ma io stavo per... va bene dai!
- Ci vediamo in giro Jam! *mi mandò un bacino con la mano, aww*
...intanto mia nonna...
- Ma non credi di essere un po' troppo piccola per conoscere i ragazzini di questo posto eh?
- Ahahaha eddai nonnaaaaaaaa!
- Oh, vedi che lo dico a mamma eh!

Tornai a casa, entrai in cameretta e decisi di raccontare tutto quello che mi era successo a Britney..
Britney era il mio diario segreto, lei sapeva tutto della mia vita, era come una migliore amica per me! Così iniziai a scrivere..