Ta-ta-ta-daaaaan! Ed ecco a voi l ' 8°
capitolo!
vorrei prima di tutto scusarmi con tutti voi per la lunga attesa! sappiate che il mio account era stato bloccato (ed è stato
riavviato solo oggi) e quindi non potevo pubblicare!
chiedo umilmente perdono!
comunque passando ai ringraziamenti (mamma mia quanti siete!) :
DarthSteo (adirittura
magnifico?! ahhhh! ma
grazie! troppo buoni!),
Killkenny ( si in effetti, Itachi
a paura di me, qualche volta! Buahahaha! continua a seguirmi!),
terrastoria (spero ti sia ripresa, terrastoria! comunque...nessuna
illusione! capirai in questo cap! e
grazie per i tanti complimenti! XD),
sere4ruru (povera Hinata?! povero Naruto!!),
Topomouse (quanti punti ho ricevuti oggi? ^^),
Gals (ciao Gals!sappi
che io il cap l'ho scritto di mattina ma l'idea mi ha tenuto sveglia sere
e sere! [magari solo una ç_ç]
comunque sì... faccio concorrenza a Itachi! ah! comunque fai bene a preoccuparti! ... Buahahaha!
[ps.
io non ti ammazzo se scrivi di più, anzi mi fai
strafelice!]),
scarlet92 (io mi impegnerò a pubblicar presto, ma tu fa lo stesso, ok?
XD),
Serenity (a me ne avrebbe tolti 14 altro che
7! comunque grazie per i complimenti! farò in modo di correggere tutti gli errori! XD [sto già
provvedendo con "Shizune"!]),
Elfetta93 ( credo non ti aspetterai
neanche come finira'! Buahahaha!),
Piccola91 (mi spiace molto se sei
stata male, comunque "carina" non mi sembra il termine piu' adatto! ! {senza offesa XD}),
sara92 (grazie per i complimenti!),
Maty
(si, sono proprio poveracci! E non è finita! Buahahaha!)
Ma più di tutti vorrei
ringraziare i miei supervisori (anzi le mie) :
Queen_of_sharingan_91 (troppo buona Ludo! Troppo buona!comunque
sono felice tu apprezzi così tanto il mio modo di scrivere! Grazie),
Shikagirl (Niky, grazie per i complimenti! Bacioni Herm),
eleanor89 (nee-san hai visto che bel capitolo macabro!
Diciamo che mi hai ispirato! J ciao ciao)
Bene…siete finiti!
Adesso come ultima cosa
vorrei ricordare che dal 7°, i capitoli saranno più crudi.
Ancora grazie per l’attesa,
Buona lettura!
Non mi arrenderò
Cap
Ora la ragazza lo guardava con fare affettuoso.
Chissà cosa sta sognando?
Ora sembra più tranquillo.
La ragazza dai grandi occhi smeraldo, adesso lo osservava pensierosa.
E non riusciva a togliersi dalla mente quell’immagine.
Quando Sakura era arrivata, il ragazzo stava piangendo nel sonno ed era
rannicchiato in posizione fetale sul letto.
Aveva la mascella serrata e inconsapevolmente stringeva forte a sé i lembi
della coperta.
Tremava.
Piangeva e tremava.
Non aveva mai visto Naruto in una situazione del genere.
Era vicino a lui, seduta su una sedia, ed ogni tanto udiva uscire dalla sua
bocca serrata, parole urlate, parole disperate.
In quel momento si sentì totalmente inutile, non poteva fare niente per
quell’incubo, ma forse, svegliarlo…? Si, forse era la cosa
migliore.
Lo scosse senza traumatizzarlo troppo con un brutto risveglio.
Niente, Naruto non dava segni di risveglio.
Sakura ora era preoccupata ed angosciata.
Lo vedeva soffrire e lei non poteva aiutarlo.
Era impaurita, lo vedeva assumere varie smorfie di dolore, muoversi a scatti,
sul suo letto, ed urlare tre parole.
Quelle tre parole, che adesso l’amico aveva gridato con smorfie
strazianti, commuoventi ed angoscianti, le rimbombavano in testa.
Bastardo,… Hinata,… no.
Adesso capiva il perché di quelle urla, stava sicuramente sognando, scene di
dolore o forse addirittura… di morte …su di lei.
Sicuramente era per via del rapimento.
Le lacrime scendevano calde sul suo viso contratto ed ormai erano decise a non
fermarsi più.
Ogni lacrima che Sakura vedeva rigargli il viso, era un pugno allo stomaco.
Basta, doveva intervenire, quei singhiozzi e quelle urla la stavano mandando al
manicomio, doveva svegliarlo ad ogni costo, ormai non avrebbe resistito un
minuto di più a vederlo in quello stato.
Gli toccò la fronte, umida di sudore, era caldo, scottava, aveva la febbre.
Lo chiamò più volte adesso lo vedeva più sconvolto e continuava a gridare
sempre lo stesso, straziante no.
Naruto… Naruto … NARUTO!
Ma per fortuna è tutto finito! – pensò la ragazza sorridendo
appena, nel vedere il viso ormai rilassato del ragazzo.
**********************
Toc toc – qualcuno bussò alla porta
(ricostruita), dell’ufficio dell’hokage
“avanti!” disse l’hokage senza alzare la testa da alcuni
fogli sulla sua scrivania
“Tsunade-sama, è arrivato Hiashi Hyuga, il padre di Hinata…vorrebbe
essere ricevuto.” disse
Shizune appena affacciatasi alla porta dello studio.
“ah,…si, va bene fallo entrare!” disse preparandosi al peggio
La ragazza uscì e fece entrare un uomo sulla quarantina.
Aveva lunghi capelli corvino, fronte alta e sguardo
fiero e molto serio.
“buonasera Gondaime!” disse l’uomo, accomodandosi su una
poltrona, appena la donna gli fece cenno di sedersi.
“buonasera Hyuga-san”
“Ho saputo dell’accaduto… è stato scoperto qualcosa? Avete
già, una vaga idea di chi abbia rapito Hinata?”
“Se anche si trattasse di una brutta notizia sono disposto a riceverne le
conseguenze, mi dica quello che sa!” disse calmo l’uomo
“purtroppo Hiashi-san non ho nuove informazioni
di cui lei non sia già al corrente. È stata chiamata anche la squadra ANBU. Ma
purtroppo non hanno ancora tracce di Hinata.” disse la donna con sguardo serio
“mi spiac…”
“va bene non importa, quando avrà notizie, le chiedo di chiamarmi
hokage…la ringrazio” abbassò il capo e uscì con calma a testa alta
Come fa quell’uomo a disinteressarsi in quel modo di sua figlia?! - si
chiese mentalmente
Dopo questo pensiero fece chiamare la sua fidata assistente, Shizune.
“eccomi Tsunade-sama!” disse la ragazza, entrando con il fiatone
“finalmente sei arrivata!” esclamò la donna in tono stufo
“mi scusi ho fatto più in fretta che ho potuto!” si scusò la mora
sempre ansimando
“comunque non importa!...”
“per adesso dobbiamo ritrovare quella ragazza. Dovremo formare una
squadra con i sei migliori ninja, disponibili a Konoha.”
concluse con tono deciso guardando dalla finestra
“bene,… ha già dei nomi signorina Tsunade?” chiese
l’altra avvicinandosi di più al Gondaime
“bhè…Naruto Uzumaki sarà il primo a partire…quello è
sicuro!” disse sorridendo
“in fondo ha rotto così tanto!” esclamò ripensando alla scena di
quella mattina
“si, in effetti…” disse Shizune ridendo
“poi quali altri ninja sono disponibili, Shizune?” chiese la donna
voltandosi
“bhè…vediamo…” disse la ragazza tirando fuori un
taccuino da una tasca
“la squadra di Gai Maito non è
disponibile…hanno ricevuto una missione due giorni fa,…la
squadra di Asuma Sarutobi
manca di due componenti…”
“chi manca del team Asuma?”
“il chunin Choji Akimichi e lo stesso Asuma-sensei….sono partiti per il villaggio della sabbia ieri
mattina”
“perché si sono separati?”
“penso che Asuma-sensei abbia voluto allenare Choji-kun…
il fondo è l’unico della squadra che ha un attacco ravvicinato…
almeno penso sia così” concluse la ragazza guardando ancora il taccuino
“sì, forse hai ragione” sussurrò la donna affacciandosi alla
finestra, che ora la illuminava con caldi raggi solari
“e infine signorina Tsunade rimangono i quattro membri dei team Kakashi e
Kurenai…” concluse, e finalmente guardò l’hokage, che ormai
era avvolta dai suoi pensieri
“signorina Tsunade…” disse per richiamare la sua attenzione
“oh, sì, scusami Shizune! Stavo pensando…”
“comunque signorina Tsunade …sono
disponibili, precisi, sei ninja”
“vuole che mandi qualcuno a chiamarli?”
“sì, meno tempo si perde meglio è! Digli di venire subito nel mio
ufficio!”
“ricevuto!” disse la ragazza andandosene
**********************
Qualcuno bussò alla porta.
Sakura andò ad aprire.
Si ritrovò faccia a faccia con un juonin.
“ho un messaggio del Gondaime per Uzumaki Naruto e Haruno Sakura!”
“l’hokage chiede di vedervi nel suo studio il più presto
possibile!”
“ci saremo!”
Avuta la sua risposta il ninja sparì di colpo, come un mago fa sparire i suoi
trucchi, il juonin di fronte a Sakura era scomparso nel nulla.
Erano le 18:47 e Sakura si stava dirigendo verso il palazzo dell’hokage.
Naruto non era con lei.
Non si era ancora svegliato e la febbre persisteva.
Decise di non dirgli niente.
Sarebbe stato doloroso per Naruto, ma lei lo faceva per il suo bene.
*********************
Erano le 19:00 e Shizune la stava accompagnando, come
al solito verso l’ufficio della sua maestra, l’hokage.
Entrarono dentro.
“buongiorno Tsunade-sam…” si fermò
quando si guardò intorno
Nella stanza ad aspettarla c’erano Shikamaru, Ino, Shino e Kiba
accompagnato dal cane, Akamaru. Del Gondaime neanche
l’ombra.
Sicuramente erano stati anche loro chiamati da Tsunade-sama.
“ciao Sakura, ci sei anche tu!” disse Ino felice di vedere
l’amica
“ma cosa ci fate tutti qui?” chiese la ragazza dai capelli rosa
“andiamo tutti in missione” rispose annoiato Shikamaru, che adesso
era appoggiato con la schiena al muro
“cosa??” disse lei spiazzata
“la signorina Tsunade, vi spiegherà tutto appena sarà arrivata!”
disse Shizune andandosene
“penso sia per via di Hinata-chan” disse Kiba abbassando la testa
triste
“si lo credo anch’io,… anche se non conosco bene la
situazione, mi è stato detto che è stata rapita da non si sa chi… dico
bene?” disse Shikamaru rivolto ai compagni della ragazza
“si, esatto” rispose Shino senza voltarsi e continuando a guardare
fisso la parete davanti a lui
“sì, e non sappiamo altro. Hinata ormai è sparita da otto ore e non
sappiamo ancora nulla!” disse Kiba furioso.
“mi spiace non sapevo nulla” disse Ino timidamente vedendo
l’espressione triste ed infuriata del ragazzo
“non è colpa vostra,…non ce l’ho con
voi” disse piano lui a testa bassa
“comunque sia la ritroveremo!” una voce interruppe quel così
triste silenzio
Qualcuno aveva parlato… era la voce dell’hokage…finalmente
era arrivata.
“hokage…buonasera!” dissero tutti
“buonasera ragazzi!” disse la donna di rimando
“allora vedo che ci siete tut… Sakura,
scusa, dov’è Naruto?”
“perché doveva venire anche lui?” chiese Ino curiosa
“anche Naruto era con noi stamattina, quando ci hanno attaccati!”
disse Kiba rivolto alla ragazza bionda
“non è potuto venire…”
“come non è potuto venire…non è da lui! È uno scherzo per caso?! No, perché non sai quanto abbia insistito per farsi
prendere in questa missione!” disse la donna tra il curioso e lo
sbalordito
“bhè… non si sente molto bene…” disse la ragazza a
testa bassa
“non avrà di nuovo bevuto del latte scaduto, quel BAKA?!”
chiese divertito Shikamaru
Tsunade era l’unica che in quel momento aveva capito l’espressione
della sua allieva.
Ormai la conosceva troppo bene per sbagliarsi.
“non è un BAKA! E poi non ha bevuto o mangiato niente di scaduto, è
semplicemente malato!” urlò Sakura con astio rivolta verso Shikamaru
I presenti rimasero a bocca aperta per la reazione esagerata della ragazza.
“ehi, sta calma io scherzavo!” disse Shikamaru in tono di difesa
“scusa Shikamaru, non volevo” disse la ragazza abbassando di nuovo
il capo
“Sakura cos’è successo?” disse piano l’hokage
avvicinandosi alla ragazza
La ragazza si girò di scatto a testa alta.
“di cosa parla Tsunade-sama?!” chiese la
ragazza confusa. Possibile avesse capito?
“Naruto… cosa gli è successo?” chiese la donna con calma,
quasi non sua
“bhè…ecco…ha la febbre a 40…ed ha brutti incubi di
continuo” disse la ragazza triste
“cosa? Da quanto tempo?” chiese la donna preoccupata
“ma allora sta veramente male, poverino!” disse Ino
guardando con tristezza l’amica
“mi dispiace Sakura non lo sapevo!” disse Shikamaru pentendosi
della battuta fatta qualche minuto prima
“come sta adesso?” chiese Kiba, pensando che tutti avrebbero
gradito la risposta
“come stava stamattina…male” rispose Sakura di spalle
Ci furono due minuti di silenzio che sembrarono durare un’eternità.
“allora sarete in cinque!” disse l’hokage, risvegliando
tutti, da altri pensieri
“la vostra missione sarà ritrovare la vostra compagna! O almeno, trovarne
delle tracce!”
“domani mattina partirete tutti e cinque e cercherete degli indizi! Se
troverete qualcosa continuate a seguire la pista! Ricordatevi che sono in
vantaggio di un giorno intero su di noi!”
“va bene hokage io ci sto!” il primo a rispondere fu Kiba
“anch’io ci sto…tanto non ho nulla da fare!” questo era
Shikamaru, come al solito annoiato
“andrò anch’io” rispose da sotto il cappuccio, Shino
“si, ci sto!” disse in tono di sfida Ino
“e tu Sakura che fai?” chiese Tsunade rivolta alla ragazza
“ok, verrò anch’io… ma qualcuno dovrà pensare a Naruto,
finché la febbre non si abbassa!” disse la ragazza rivolta alla maestra
“non ti preoccupare penserà Shizune a lui!”
“Allora squadra …! Domani partirete all’alba… e non
dovrete parlarne con anima viva! Sono stata chiara?!”
disse lei ai suoi soldati
“Sì, hokage!” risposero tutti all’unisono
Grazie ancora per i bei
commenti,
continuate a seguirmi,
kissonissimi, la
vostra Herm ^^
ps. Per chi segue anche la mia fic “Emozioni”,
sappiate che è terminata!
Mi spiace L!
Ciao ciao!