Dopo la morte di suo padre Sarah Payne si trasferisce a Londra con la sua famiglia, e li rincontrerà l'amore della sua vita, solo che non lo sa ancora...
Non dico nient'altro, buona lettura.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Mi stavo incamminando verso casa di Lou e intanto ripensavo a oggi pomeriggio…a Harry.
Perché era stato così aggressivo con me – io non c’è la voglio – continuavo a ripetermi.
Ero arrivata a casa di Lou, suonai il campanello e mi venne ad aprire Zayn.
Z: ciao Sa – mi da un bacio
Io: Ciao Zayn – ricambio il bacio e entro.
Lou: ciao piccola – mi abbraccia.
Io: ciao Boo – lo abbraccio più forte.
Li: hey hey, lasciala anche un po’ a me – dice abbracciandomi.
Io: ma se a te ti devo sopportare tutti i giorni – dico scompigliandogli i capelli e correndo verso Niall saltandogli addosso.
N: hey…anche io sono contento di vederti! – disse ridendo e appoggiandomi a terra.
Io: lo so, manco a tutti – dissi ridendo.
Ci andammo a sedere sul divano e li mi accorsi che mancava Harry.
Io: ragazzi scusate ma…dov’è Harry? – chiesi, ma nessuno mi rispose – hey, sto parlando con voi! – ripetei ma i ragazzi fecero finta di niente – So io come fare… - andai in cucina e presi un cucchiai; ritornai in sala e mi avvicinai a Liam.
Io: fratellone, lo sai che ti voglio bene?! Dimmi dov’è Harry! – dissi puntandogli il cucchiaio; appena lo vide iniziò ad urlare di portarlo via.
Li: no, ti prego, aiutooo! Ok ok Harry è uscito con una ragazza…adesso basta! – disse esasperato.
Io: bravo bimbo! – dissi accarezzandogli la testa e andando a posare il cucchiaio.
Aspetta…come con una ragazza?! No lui è mio...no no cosa sto dicendo, lui non è mio, lui non mi vuole, levatelo dalle testa Sarah.
Io: ok, em… che facciamo? – chiesi cercando di non pensare a Harry.
Lou: partita alla play?! – mi disse sapendo che io amo giocare alla play e che lo straccio sempre.
Io: ti farò mangiare la polvere, caro! – dissi con sguardo assassino e dandogli la mano come se stessimo facendo un accordo.
Lou: lo vedremo! – e mi strinse la mano.
Giocammo circa un’ora e mezza e lo stracciai in qualsiasi gioco possibile.
Io: beccati questo…watà! – dissi battendolo.
Lou: ma non è possibile!! : disse sprofondando nel divano.
Li:mia sorella è un mito – disse Liam scompigliandomi i capelli.
Io: grazie grazie… modestie a parte – dissi ridendo.
Z: ragazzi… andiamo a dormire? – disse sbadigliando.
N: già, sono stanchissimo! – giustamente erano le 2, anche se domani era sabato e i ragazzi non avevano scuola era un po’ tardi.
Io: si, io vado a casa – dissi alzandomi.
Lou: no no, tu dormi qui… c’è la camera di Harry, non penso che tornerà a casa stasera – disse con sguardo malizioso. I ragazzi vivevano tutti insieme.
Io: ok… allora, Buonanotte! – dissi salutando e andando in camera.
Era abbastanza carina, c’ero già stata ma non me la ricordavo così grande.
Mi infilai una maglia di Harry e andai a dormire.
Erano circa le 4 e sentì un rumore provenire dal bagno della camera.
Mi alzai, presi la mazza da baseball di Harry - convinta che fosse un ladro – e mi diressi lentamente vicino alla porta.
“allora, al tre apro” pensai “uno…due…tre” aprì la porta e mi ritrovai un Harold – così lo chiamavo – in boxer che si stava lavando.
Io: ma sei te, mi hai fatto spaventare, pensavo fosse un ladro – dissi sedendomi sulla vasca un po’ sconvolta, anche perché avevo un dio greco (?) in mutande davanti agli occhi.
H: certo che sono io… tu piuttosto cosa ci fai qui, con la mia maglia addosso? – disse incrociando le braccia.
Io: Lou mi ha ospitato e visto che tu non c’eri mi ha fatto dormire qui – dissi come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
H: e se io non volessi – mi disse.
Io: vai a dormire sul divano! – dissi sorridendo.
H: ok ok… ma stai nella tua parte! – mi disse serio – e per la cronaca, io dormo in boxer, quindi non ti scandalizzare – disse andando a sdraiarsi.
Io: t-tranquillo – dissi iniziando a farmi dei filmini mentali su quello che sarebbe potuto succedere durante la notte “ smettila” mi dissi e andai a coricarmi.
Io: buonanotte… anzi data l’ora buongiorno – gli dissi.
H: buongiorno anche a te – disse e ci addormentammo.
LOOK AT ME!
Ciao a tutti… scusate se ci ho messo un po’ a caricarlo questo capitolo! *si va a nascondere* comunque eccolo qui, lasciate una piccola recensione e fatemi sapere qualcosa…baci.
P.S. : scusate se mi rimangono tutti appiccicati i capitoli ma non riesco a metterli bene… aiutooo!
Alice <3