Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: _Regulus    10/11/2012    2 recensioni
1971
La data in cui, la vita di una giovane strega, Esmeralda Queen, cambiò completamente. La data in cui incontrò persone che lasciarono un segno significativo alla sua vita.
In quel treno scarlatto che ci ha fatto tanto sognare, attraverso Esmeralda Queen, strega dai genitori babbani, vivremo una fantastica avventura accompagnata dai suoi fedelissimi Malandrini.
Esmeralda Queen, una ragazza con una vita insolita e una storia da raccontare...
Dal prologo..
" Mi chiamo Esmeralda Queen.
Esmeralda.. nome insolito direte?
Non è la sola cosa insolita di me, diciamo che la mia vita è un po’ inconsueta.
Non fraintendete, per me insolito vuol dire qualcosa di speciale, davvero speciale...
Mi chiamo Esmeralda Queen e questa è la mia storia.. "
Ciao a tutto il popolo di EFP!
Mi chiamo ReginaBlack, ma chiamatemi anche Vale e sono iscritta da poco.
Questa è la mia primissima storia. Una storia ... insolita!
RECENSITE se potete (e se volete) , critiche super accettate: sono nuova e ho tanto, tantissimo da imparare!
Ah si... dimenticavo...
*Expecto Patronum
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: I Malandrini, James Potter, Nuovo personaggio, Regulus Black, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dai Fondatori alla I guerra
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
4:  Dove inizia la storia.

Ormai solamente fioche luci illuminavano lo scompartimento, ma i volti dei ragazzi splendevano di gioia ed emozione; dopo una giornata passata a ridere e a scherzare, finalmente il treno si era fermato annunciando il loro arrivo ad Hogwarts.
POV: Esmeralda
Sono appena scesa dal treno. L'aria fresca mi accarezzava amorevolmente e tutto sembrava avvolto nella magia. Non dimenticherò mai l'odore dell'erba candida, le risate dei ragazzi, il cuore che palpitava ferocemente nel petto, i nostri sguardi complici…
"Primo anno?! Da questa parte!"
E non dimenticherò mai facilmente la voce di Hagrid … la forte e ruggente voce di Hagrid.
"Ehi gigante!" mi avvicinai raggiante.
"Ehi Esme! Il mio nome è Hagrid, ricordatelo bene, HAGG-GRID!" mi rispose sorridente.
"Conosci quel gigante?
Mi girai verso James, che per poco non mi finiva a dosso dall'emozione.
"Si Jamie… si" dissi pensierosa.
"Wow.. Esme"
Lo guardai e lui mi sorrise. Quegli occhi da cerbiatto mi trasmettevano una serenità…
"Guarda!"
Una fiducia inaudita…
"Esmeralda! Guardaa"
Una calma intensa…
"Per tutti i folletti della Cornovaglia, Queen giratiii!"
"Che c'è Black?" dissi voltandomi "Stai interrompendo i miei monolo..wow"
In lontananza su una collina, regnava imponente il castello di Hogwarts. Quel gigante si ergeva, in tutta il suo splendore e la sua saggezza, la sua eleganza.
Suscitava emozioni che non riuscivo a controllare, emozione, gioia. Avevo voglia di urlare, piangere , abbracciare tutti. Insomma Hogwarts rappresentava tutto ciò che poteva desiderare una ragazza di dodici anni, tutto ciò che potevo desiderare.
In un attimo ero sulla barca che scivolava sulle acque fredde del lago, verso Hogwarts e osservavo il riflesso del castello nel lago, illuminato da tantissime luci.
Guardai Mary affianco a me, Sirius e James di fronte, che osservavano quello spettacolo imbambolati.
Dopo minuti che parevano interminabili, sospirai felice: eravamo arrivati.
Ci guidarono fin dentro al castello, e ci fermammo davanti all'entrata. Non riesco a descrivere la mia prima sensazione di quando varcaila soglia di Hogwarts, ricordo solo di aver sentito un calore all'altezza del petto.
"Primo anno? Bene venite qui ragazzi. Adesso avverrà la cerimonia dello smistamento. Consiste nello spedirvi nella  casa più appropriata a voi, a seconda delle vostre caratteristiche e talenti. Le case sono Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde. La vostra casa sarà la vostra famiglia. Bene, penso di aver detto tutto! Seguitemi"
Ed ecco la nostra mitica professoressa McGranitt, colei che ci guidò nella sala grande, verso quel cappello che avrebbe stabilito il nostro futuro.
Le mie gambe si muovevano appena, avevo la vista annebbiata dall'emozione e senza accorgermene urtai qualcuno.
"Attenta a dove metti i piedi" mi disse una voce sprezzante che riconobbi troppo facilmente.. quel Sev.
Aveva dei penetranti occhi neri, capelli unticci, pelle giallastra e un naso lungo e gobbo.
Affianco a lei, quella criniera di capelli rossi, ornavano il viso di due splendidi occhi verdi.
Avvertendo il loro carattere fumantino preferii chiedere scusa infastidita e far finta di niente.
Dopo aver sentito la canzone del cappello parlante la professoressa McGranitt prese parola.
"Adesso vi metterò in testa il cappello parlante che vi smisterà nella vostra casa. Quando vi chiamerò vi siederete su questo sgabello. Bene, iniziamo".
Non ascoltai molto lo smistamento , ero troppo agitata e preoccupata.
"Mary?"
"Mhh"
"E se finisco a Serpeverde?"
"Non finirai a Serpeverde, quelle serpi si riconoscono subito.."
"E se ci vado? Saremo amiche lo stesso vero?"
Lei mi guardò in modo indecifrabile, poi mi sorrise in modo sincero e puro, sprizzando felicità da tutti i pori.
"Certo!"
"Potter, James"
James avanzava determinato vero lo sgabello. Fu questione di qualche secondo che il cappello urlo "Grifondoro!".
"Black, Sirius"
"Grifondoro!"
Con grande meraviglia dei Serpeverde e felice stupore dei Grifondoro, i rosso- oro  iniziarono a urlare e ad esultare.
"Lupin, Remus"
"Grifondoro!"
" Lores, Caterine"
"Tassorosso!"
"Minus, Peter"
Peter sgambettava verso la sedia, rosicchiandosi nervosamente le unghie.
Dopo alcuni minuti il capellò urlo "Grifondoro!"
"Evans Lily"
Avanzò la ragazza dai capello rossi che stava sempre insieme a "Sev". La vidi lanciare uno sguardo timoroso all'amico e poi sedersi.
"Grifondoro!"
"McDonald, Mary"
"Vai Mary" la incoraggiai sotto voce.
"Grifondoro!"
La vidi sedersi raggiante vicino a Lily stringendo la mano ad alcune persone.
"McKinnon, Marlene"
Una ragazza dai lunghi capelli biondi camminò esitante verso lo sgabello. Stranamente mi ispirava simpatia.
"Grifondoro!
Perfetto, questo si che mi è di gran consolamento. Tutte le persone simpatiche a Grifondoro. Ed io?
I minuti passavano e l'ansia mi logorava.
"Dods, Andrew"
"Corvonero!"
"Avery, Mulciber"
"Serpeverde"
Vidi il ghigno spregevole di questo ragazzo. E se fossi finita a Serpeverde?
E se Mary si sarebbe arrabbiata, se James non avrebbe più sorriso?
"Queen, Esmeralda"
E se…?
Sbaglio o hanno chiamato il mio nome? Uno spintone da parte di una ragazza dai capelli neri, di cui non ricordo il nome, mi suggerisce la dura realtà : si mi hanno chiamato!
Stringo i pugni, e a testa alta, mi incammino verso la sedia e mi siedo.
Incontro lo sguardo di Mary prima di aver la vista oscurata dal cappello.
"Esmeralda Queen, provieni da una famiglia babbana, che ti ha insegnato le sani virtù. Vedo in te determinazione, intelligenza, rispetto e bontà. Ma anche coraggio da vendere, questo sicuro.."
"No Serpeverde!" Penso, "Tutto tranne Serpeverde!"
"Serpeverde no, non hai le caratteristiche necessarie. Non fraintendere, sei abbastanza astuta.. si .. ma non punti in alto.. no.."
"Menomale…"
"Grifondoro o Tassorososso? Grifondoro o Tassorosso?"
"Hai finito?" Gli chiesi mentalmente spazientita.
"Non ci sono dubbi, tu sei sicuramente una..
"GRIFONDORO!"
Saltai dallo sgabello, in preda all'emozione, e dopo esser stata liberata dal cappello, corsi verso la mia casa che esultava.
"Ethan Redder , piacere!" mi tese la mano un ragazzo dai capelli color sabbia.
Sorrisi radiosa a Mary, che ricambiò apertamente. Strinsi la mano a un paio di persone e mi rilassai sulla sedia, ancora in preda alle emozioni.
"Piton, Severus"
Sentì Lily irrigidirsi sulla sedia.
Quindi Sev, stava per Severus…
"Serpeverde!"
Notai le loro occhiate combattute, e provai un moto di dispiacere per loro. Io non so cosa avrei fatto a loro posto se sarei stata strappata da Mary in questo modo. Può sembrare strano, ma non avevo mai avuto un'amica fino ad allora, e mi ero riuscita ad affezionarmi a Mary in pochissimo tempo.
"Severus, era tuo amico vero?" gli chiesi silenziosamente.
"E a te cosa importa?"
"Stai calma , ti ho solo fatto una domanda" la fulminai con lo sguardo.
"Mi avvalgo della facoltà di non rispondere"
La guardai con occhi spalancati.
La mia prima impressione di Lily? Una vipera!
"Prewett, Alice"
Era quella ragazza, dai capelli neri che mi aveva spintonato prima.
"Grifondoro!
                                                                                                 ***
"Grifondoro"  la voce del cappello parlante echeggia ancora nelle mie orecchie.
Grifondoro… chi l'avrebbe mai detto?
-Furba te! Sei più piccola e agile di me, voi ragazze magre! Facile per te prendere il letto vicino alla finestra vero?-
-Taci Prewett- ribatto irritata buttandole il cuscino su viso.
-Ragazze calma! Allora, io sono Mary.-
-Ed io- disse la Prewett -Sono Alice-
- Marlene- disse la ragazza bionda.
-Lily Evans-
-Esmeralda , per gli amici Esme-
Squadrai la stanza: le pareti erano rosso e scarlatte e dalla finestra della torre si vedeva un meraviglioso paesaggio. Rossi letti a baldacchino erano ornati da merletti oro.
L'aria era carica di silenzio e di tensione. Lily indifferente si stese sul letto sospirando tristemente.
Fu Marlene a interrompere quel fastidioso silenzio.
-Sei triste per il tuo amico?-
-Non sono affaracci tuoi!- gracchiò in preda alle lacrime lanciandogli un cuscino -di mal mira- che andò a sbattere contro Alice che commentò con un serio -Scontrosetta la ragazzina..-
-Io volevo stare con Severus- disse imbronciata, con le lacrime agli occhi.
-Bhe, non sarà di certo una stupida tradizione a separarvi- dissi seria.
-Che vuoi dire con questo?-
-Se ho capito bene, Grifondoro e Serpeverde non vanno molto d'accordo perché in passato ci saranno stati dei litigi che mettono in competizione le due case.. ma se la vostra amicizia è così vera non si dividerà per nessuna ragione al mondo, no?
-Hai proprio ragione!- mi disse sollevata.
-Grazie!- Esclamò poi abbracciandomi , lasciandomi spiazzata.
-Si bhe in verità ha ragione! Comunque mi sembra che sia ora di dormire! A nanna ragazze!-
-Ok Mary… vero?- Chiese Lily.
-Buonanotte- rispose sbadigliando Alice.
-Dolce notte!- disse Marlene sorridendo.
- Notte ragazze e.. grazie!- a parlare fu Lily.
-Notte a tutte ragazze!- esclamai.
-Notte Hogwarts..- bisbigliai spiando fuori la finestra.
Poi mettendomi sotto le coperte, poggiai il capo sul cuscino e istintivamente chiusi gli occhi.
Pensai ad Hogwarts e alla mia nuova vita e mi addormentai, con un lieve sorriso sulle labbra.


ANGOLO AUTRICE:
...
....
....
....
Mi sono dimenticata come si respira...
Ma ciao a tutti! 
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE, GRAZIEEEE A TUTTI:
-Chi mi segue;
-Chi ha messo la storia tra i preferiti;
-Chi ha recensito;
-Chi mi ricorda.
Insomma grazie!!
Un saluto particolare ad Emma111 !!!
E ancora un GRAZIE alle numerose visualizzazioni (o almeno per me numerose xD)
L'epilogo è arrivato a 102 visualizzazione *-*
GRAZIEE.
Allora , vi ho annoiato un sacco vero?
Ma passiamo al capitolo!
Si è lungo, lo so, e mi dispiace  ma per comodità non ho potuto dividere i pezzi e poi... dal prossimo capitolo... inziano le sorprese!
Comunque mi voglio scusare per l'immenso ritardo. Pensate che dovevo pubblicare lunedì scorso.. e invece a causa di impegni.
E bhè.. che dire! Grazie ancora, davvero.
Come sempre se volete RECENSITE e fatemi sapere se l'ultimo capitolo vi è piaciuto.
Al prossimo capitolo!
Un besoooooo
ReginaBlack <3
  
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: _Regulus