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Autore: Suisei    11/11/2012    0 recensioni
Eccomi di nuovo qui, a fumare l'ennesima sigaretta, a bere l'ennesimo bicchiere di vodka, in una notte apparentemente come tante.
Sono arrivata al limite.
Il dolore sale, forte, stringe la gola e mi accoltella il petto.
Ogni sorso, ogni ricordo quando poi..
L'ultima goccia, quel ricordo, quella notte che vorrei non aver mai vissuto..
Ancora sento il tuo respiro sul mio collo e nell'orecchio rimbomba quella frase, chissà se vera: Ti prometto che ritornerò.
Sono passati 3 anni.
La tua immagine di spalle, mentre ti allontani tra la nebbia è sempre più vaga, come il ricordo del tuo volto.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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In un modo o nell'altro, senza essere travolta da qualche macchina, ero riuscita ad arrivare a casa.
Per fortuna le chiavi le tenevo in una tasca del mio morbido cappotto rosso, lo amavo.

Le maniche avevano alla fine una striscia di pelliccia mera, stessa cosa per il colletto.
Circa 6 bottoni neri che scendevano dal collo fino al busto.
e due comode tasche ai lati. Era lungo fino al ginocchio o forse, poco più alto.

Una volta arrivata a casa, lo posai in lavanderia, perché doveva essere lavato, come il mio dolore dalla mia anima.
Le ginocchia erano in uno stato veramente pietoso.
All'inizio non facevano tanto male, ma dopo, oh, dopo il dolore mi voleva far urlare, ma non lo feci per non svegliare li inquilini.
Era come se quella sensazione di paura, angoscia che avevo al cuore era scesa fino alle ginocchia, e abbandonava il mio corpo per mezzo del sangue. Tante piccole gocce di tristezza su tante piccole goccia di dolore.
Mi sentivo impotente.
Il sangue non si fermava, continuava a uscire pur io lo lavassi col disinfettante.
Le ferite erano grandi. Mai nella mia vita avevo avuto una sbucciature del genere, figuriamoci due.
Alla fine, le avvolsi con una garza e andai in soggiorno.
''Dove sono le mie sigarette?''
Guarda caso avevo bisogno di fumare.
Il fumo per me, era diventato solo un modo di sfogo e allo stesso tempo di piacere.
Le cercavo in tutta la casa, ma niente.
Poi mi resi conto che mi mancava anche la borsa.
Le mie sigarette erano dentro la borsa. La borsa era.. Là. In quel posto che fino a qualche ora fa avevo amato, come non mai. Mentre da pochi minuti, era diventato un luogo dove non avrei mai più messo piede.
''Non tornerò a prenderle, resteranno là, con la borsa e tutti quei ricordi che devo assolutamente archiviare.''
  
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