Mentre Selene, con gli occhi lucidi applaudiva e annuiva verso suo fratello e la sua migliore amica, che si stavano ribaciando, si sentì stringere il braccio. Sorpresa si girò e a stento trattenne il rossore delle guance. Era George quello che la chiamava e la invitava a seguirla. A lei battè forte il cuore. Erano anni che le piaceva George.

Sentendosi scoppiare, lo seguì in cortile. Com'era bello, quel profilo alto e robusto che camminava nella notte scura. Si allontanarono per un pò e poi lui si fermò. "Scusa se ti ho fatta venire fino a qua, ma là dentro c'era un casino!" Selene fece spallucce, incapace di emettere alcun suono dalla sua bocca che era secca e le sue corde vocali parevano andate in sciopero. Proprio in quel momento che avrebbe potuto cambiare la sua vita, non riusciva a parlare.

George sembrava più indeciso di lei a prendere parola. Ci provò varie volte e lei aspettava che iniziasse, ma poi si bloccava a metà suono e ricominciava da capo. Al quarto tentativo, ce la fece "Volevo dirti che... bè, la sera del Ballo sono stato bene con te!" Selene sorrise "Anche io !" e si scansò dei capelli dal viso. Quando era nervosa doveva per forza toccarsi i capelli, non c'era altro verso per calmarsi. Restarono in silenzio per circa un minuto guardandosi negli occhi.

"Bè, se vuoi, possiamo riuscire un'altra volta!" disse lui, sembrava che tirare fuori ogni singola parola era più difficile che, forse, morire. "Va bene!" disse lei, cercando di non far trasparire alcuna emozione, ma così però, si accorse dopo, il suo tono era risultato troppo freddo.

"Cioè," disse, cercando di rimediare alla gaffe "Intendevo dire che sicuramente ci divertiremmo perchè tu sei così simpatico..." aveva cominciato a parlare a raffica, oddio! Il bello era che non sapeva fermarsi neanche da sola. Doveva parlare perchè aveva paura di quello che George avrebbe detto, così parlava. Mentre il cuore scoppiava e realizzava che George le aveva chiesto di uscire.

Notò che il viso di George, piano piano si stava illuminando. Sorrideva sempre di più mano a mano che Slene parlava, ma, invece di prenderlo come un buon segno, la rossa lo interpretò come un cattivo segnale, così concluse

"E ci divertiremo!" disse, incrociando le sue braccia e aspettando una qualsiasi reazione da parte del ragazzo. Lui la baciò.

Il cuore saltò nel petto di Selene, appena quelle labbra fresche incrociarono le sue. Ma solo per un minuto, perchè poi, chiuse gli occhi, dischiuse le labbra, si fece abbracciare da George e si fece invadere pienamente dal calore del ragazzo. Lui la rpese in braccio. Era così strano sentirsi innamorato, dopotutto. Lui che era sempre stato il gemello tutto d'un pezzo, ora perdeva la testa per una ragazza.

Si staccarono ridendo "Ma... mi sembra così strano! Ma mi è piaciuto!" disse lui. A lei girava la testa. Se la teneva con una mano e rideva "Io sono stata benissimo.. lo sai, mi piaci da un sacco!" George annuì. Poi si fece più vicino.

"Che vuoi fare?" chiese lei, leggermente spiazzata. Lui sorrise "Non vuoi un'altro giro?" lei annuì e si godette appieno quell'attimo in cui George fu suo per la prima volta.

Eh no, non poteva proprio desiderare un ritorno in famiglia migliore!

Bè, che ve ne pare??

Scrivete anche che fa schifo, in fondo è la verità...

Un bacione a chi mi incoraggia, a proposito:

Lilian Potter: Mamma, hai visto che la tua Selenuccia alla fine ce l'ha fatta? E ha fatto anche rinsavire il suo fratellone stupido (Harry è maggiore, è nato un minuto prima!XD) proprio come volevi te! Grazie d continuare a essere mia fan e di sopportare i momenti delle mie crisi creative!! Ti voglio bene!

aly12potter: Bè, grazie di sciropparti ogni mia singola storia e di sopportarmi in generale... ti voglio bene! e conitnua a voler essere la lettrice d'anteprime!!