ABBY

"Harry..." Mi avvicinai a lui, era in piedi accanto a un banco, intento a sistemare i libri nella borsa.
La lezione era finita e ormai se n'erano andati tutti.
"Mhh?" Replicò lui, senza alzare lo sguardo.
"Zayn ha scoperto tutto. E me l'ha detto."
Ci fu un istante di silenzio.
"Davvero?" Chiese Harry.
"Io... mi dispiace Harry." Mi sentivo la gola secca. "Mi dispiace di aver dubitato di te... è stata solo colpa di Nicole."
"Fa di tutto per dividerci" Ribattè Harry, alzandosi dal banco. "A quanto pare ci è riuscita."
Mi sentii sprofondare nel buio. Harry si avviò verso la porta. Lo afferrai per un braccio.
"No, Harry." Esclamai. Si voltò a guardarmi, sostenni il suo sguardo. Incrociai quegli smeraldi che aveva al posto degli occhi.
"Io ti amo, Harry, e voglio stare con te"
Mi fissò per un istante, senza dire nulla, poi all'improvviso, scontrò le sue labbra con le mie. La sua lingua si insinuò nella mia bocca, creando poi un vortice con la mia.
Mi sollevò tra le braccia e mi appoggiò su un banco, continuando a baciarmi.
Cominciò a baciarmi lungo il collo, scendendo poi più giù, sbottonando i primi bottoni della camicetta. La sua mano passò sul mio seno, procurandomi un brivido lungo la spina dorsale.
Mi stappò letteralmente di dosso la camicetta, con una mano, mentre l'altra si infilava delicatamente fra le mie gambe.
Sentii la mia eccitazione crescere mentre la sua mano passava dall'interno della coscia all'inguine. Non resistevo più.
Con gesto secco gli sfilai la maglietta, rivelando il suo petto leggermente scolpito e perfetto. In quel momento si bloccò.
"Che c'è?" Gli chiesi preoccupata.
Mi guardò negli occhi. "Sei sicura? è la tua prima volta, Io... voglio che sia speciale, insomma non.. non voglio farti male, Abby."
Gli sorrisi. "Tranquillo, Harry, sono pronta."
Mi sorrise e sganciò il gancetto del mio reggiseno rosa. Continuò a lasciarmi una scia di baci lungo lungo il petto e il ventre.
Mi sentivo svenire dall'eccitazione, non sapevo quanto avrei potuto resistere. All'improvviso splancai gli occhi, quando lo sentii penetrarmi con due dita.
Una smorfia di dolore si dipinse sul mio viso e lui la vide. "Scusa, Abby, se vuoi smetto!" Esclamò preoccupato.
"N-No, vai, tranquillo..."
"è che... non sono mai stato con una vergine!" Ammise imbarazzato.
"Tranquillo, Harry. Mi fido di te" Ribattei.
Sorrise e mi baciò nuovamente, mentre le sue dita continuavano il loro lavoro. A un certo punto smise e si allontanò da me, armeggiando con la cintura dei pantaloni.
Se li sfilò e venne di nuovo verso di me. Allungai la mano verso i suoi boxer, ma mi bloccò afferrandola. "Lascia stare" Mi sorrise. "Oggi faccio io, è la tua prima volta!"
"O-Ok" Gli sorrisi. Mi divaricò le gambe e continuò a baciarmi, strusciando la sua erezione, ancora coperta dai boxer contro la intimità.
"Harry..." Dovetti interrompere quel momento magico.
"Che succede?" Replicò lui.
"La porta" Esclamai. "Può entrare chiunque!"
"Cazzo, è vero!!" Harry afferrò la bacchetta e fece un incantesimo alla porta dell'aula, che si chiuse di scatto.
"Fatto" Mi sorrise. "Continuiamo?"
Io annuii. Delicatamente Mi sfilò gli slip e dopo essersi calato i boxer si posizionò sopra di me.
"Pronta?" Mi chiese con dolcezza. Annuii convinta.
"Fai piano" Sussurrai.
Lui sorrise e mi baciò sulla punta del naso.
Lo sentii entrare delicatamente dentro di me. Faceva male. Sentii che si fermava. Aveva incontrato l'ostacolo, la mia verginità.
"Adesso ti farò male" Sussurrò preoccupato.
"V-vai, Harry"
Prese un gran respiro, dopodichè diede una spinta decisa, premendo le lebbra contro le mie per non farmi urlare. Il dolore era fortissimo, non riuscivo quasi a sopportarlo, ma dopo qualche spinta scomparve, sostituito da un piacere intenso, mai provato prima.
Harry continuò con spinte delicate e dolci. "Sei stretta" Ridacchiò, scostandomi i capelli dal viso.
Il culmine per Harry arrivò presto. Si appoggiò a me, puntellandosi sui gomiti per non pesarmi e venne con un gemito, dentro di me, poggiando la fronte sulla mia.
Dopo qualche secondo venni anche io.
Uscì con delicatezza, attento a non farmi male, e si stese accanto a me, ansimando, sulla cattedra.
Risi all'idea di Piton che domattina si sarebbe seduto là, se solo avesse immaginato...
"Grazie, Harry. è stato perfetto" Gli sorrisi imbarazzata.
"Mi dispiace di averti fatto male" Mi accarezzò sulla guancia.
Io scossi la testa e lo abbracciai, ubriacandomi del suo profumo mentolato.
"Avrei dovuto fidarmi di te." Dissi dopo un pò. "Ma adesso ho capito che non mi mentiresti mai."
Mi baciò sulla fronte. "Ti amo, Abby."





-Aaaaalllooraaaa <3
*SUONANO LE CAMPANE*
Sono tornataaaaa!! Vi sono mancata?? Mi è tornata un pò l'ispirazione, e rileggendo i capitoli ho realizzato che Harry e Abby non avevano ancora fatto il grande passo! Così ho deciso di rimediare, che ne ditee???
Lo soo, ritardo vergognoso, ma perdonatemiiiii :3
Ero in crisi creativa assoluta, ma ce la sto mettendo tutta, ho già le idee per il prossimo capitolo :D
Festeggiamo il mio ritorno con 10 recensioncine??
Mi fate felice :DD
Adesso scappo, sono felicissima di essre tornata fra le mie stupendissime lettrici!
So much love, my babes!

Nina:)

Ehhh questa fotuccia è un pò obbrobbriosa ma vi saluto con leii <3 love dalla vostra Nina!