15/11/2012
11 recensioni
addii e i nostri ritorni. E non so nemmeno se tu riuscirai a sopportarmi, a sopportare tutto questo. Fin quando ci sarà l'amore sopporteremo tutto, a mio parere. Io spero solo che duri il più a lungo possibile, perché quando stiamo insieme riesco ad essere veramente me stessa, riesco a dimenticare tutto, esistiamo noi, solo noi. "
'Ti amo, Ti amo, Ti amo, Ti amo' - sussurrò lasciandomi una scia di baci sul collo.
Sorrisi e rabbrividii allo stesso tempo. Mi faceva provare emozioni sensazionali.
'Solo perché ti ho baciato non vuol dire che ti perdoni' - dissi cercando di avere un tono serio.
Ma per poco non gli scoppiavo a ridere.
Si allontanò di poco e mi guardò negli occhi.
'Ma quanto sei scemo' - risi arruffandogli i capelli.
'Dai cogliona, mi è preso un colpo' - rise anche lui portandomi sul divano.
Riprese a baciarmi.
'Aspetta' - sussurrai allontanandolo di poco.
'Che succede?' -
'Promettimi che mi sarai per sempre accanto. Promettimi che un giorno di sposeremo. Promettimi che non troverai altra donna. Promettimi di accarezzarmi e baciarmi ogni singolo istante della tua vita. Promettimi che mi amerai sempre, in qualunque situazione' - dissi con fare serio.
'Prometto di esserti fedele sempre. Ti amo Meredith' - disse portando una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio.
'Mi ero ripromessa di non cercarti più, di non pensarti più e di guardare finalmente altrove. Ma poi guardando gli occhi di un altro ho ritrovato te. E più cercavo di fuggire e più ti ritrovavo accanto. Per questo poi, nonostante tutto, ho deciso che il mio posto è qui, accanto a te' - sorrisi stringendomi al suo petto.
'Sei la persona più importante della mia vita' - disse abbracciandomi forte.
Harry ed io eravamo sdraiati sul divano.
Mi mancava stare tra le sue braccia, mi mancava il sapore delle sue labbra, mi mancava..
Oh andiamo, sto diventando troppo sdolcinosa.
Suonano al campanello.
'Vado io' - sorrido ad Harry alzandomi dal divano.
Apro la porta, e mi accorgo che forse era meglio rimanere sul divano.
'Ciao Jen' - le sorrido strafottente.
'Scusami balena, hai visto Harry?' - domanda masticando una gomma in modo volgare.
Meredith controllati. Dopo tutto è solo una giraffa in preda con le sue crisi ormonali.
'Mi spiace ma Harry in questo momento non è disponibile. La ringrazio per essere passata. Arrivederci' - faccio per chiudere la porta ma lei la blocca con un piede.
Sbuffo, e cerco di stare calma.
'Tu sei la sua ragazza vero?' - mi domanda portandosi i capelli all'indietro.
'Meredith chi è?' - mi domanda Harry dal soggiorno.
'Sono subito da te' - urlo per poi rigirarmi verso Jen.
'Qual'è il tuo problema?' - chiedo a braccia conserte.
'Harry è mio' - dice continuando a masticare.
'Davvero? Non mi pare che sia stato messo in vendita, e almeno che non ci sia la sua faccia sugli omogenizzati allora non penso proprio' - le rispondo facendo una smorfia di disgusto.
'Oh andiamo. Davvero credi che lui stia con te perché ti ama? Ahaha, non lo conosci affatto. Lui ti usa solamente, sei solo una delle tante che si porta a letto e poi ti manda via. Proprio come ha fatto con me. E non credi che se ti amasse non ti avrebbe tradita chattando con me o venendo a letto con me? Beh cara. I principi e le principesse esistono solo nelle favole. Cerca di crescere.' - disse con presunzione.
Gli occhi iniziarono a pizzicarmi, e cercavo di non prenderla a schiaffi.
'Jen, vattene' - urlò Harry alle mie spalle.
La bionda con le mestruazioni permanenti fece spallucce e andò via.
Sentii delle gocce sulle mie labbra. Non mi ero accorta che stavo piangendo.
'Amore, stai bene?' - mi chiese Harry accarezzandomi la guancia.
'Scusami, devo andare' - dissi andando via correndo.
Ogni volta che sei felice c'è sempre qualcosa che ti rovina tutto.
Andai a casa mia, spalancai la porta e corsi in camera mia sotto lo sguardo di tutti.
Chiusi la porta e mi lasciai scivolare contro di essa.
'Meredith, aprimi sono Hope' - disse bussando alla porta.
'Voglio stare da sola' - singhiozzai
'Parliamone' - disse continuando a bussare.
Mi alzai da terra e aprii la porta.
'ehi, ehi, perché piangi?' - mi chiese passando una mano sulla mia guancia umida.
'mi odio Hope mi odio' - dissi sprofondando con la testa nel cuscino.
'cosa è successo tesoro?' - mi chiese accarezzandomi la schiena.
Alzai la testa e presi un sospiro.
'Ti è mai capitato di sentirti sola anche quando hai tutto? Ti sentirti debole, insignificante nonostante sei felice?' - dissi tirando su col naso.
'Sì. Mi capita spesso. E' una sensazione che non so spiegare. Ma poi mi rendo conto che ho accanto le persone più belle che abbia mai conosciuto. E mi chiedo perché devo essere triste se ho tutto? Cosa c'è di male a star bene?' - disse rassicurandomi.
Era incredibile come quella ragazza mi faccia calmare.
'Questa gravidanza ti sta facendo bene in fondo' - scherzai accennando un sorriso.
'Pare di sì' - ridemmo.
'Comunque, a parte gli scherzi, sii sempre te stessa. Nessuno ti amerà se non lo fai prima te' - mi schioccò un bacio sulla guancia e uscì dalla stanza.
Sospirai e mi buttai sul letto.
'Meredith' - Harry fece capolino in stanza.
'Scusami per prima' - dissi passandomi le mani sotto gli occhi.
'Cosa ti ha detto?' - mi chiese sdraiandosi accanto a me.
'Nulla di importante' - risposi
'Qualunque cosa ti abbia detto da farti star male, non devi crederla. Tu per me sei perfetta così come sei. Scontrosa, lunatica. Il tuo sorriso è perfetto, i tuoi occhi sono perfetti, i tuoi capelli sono perfetti. Tu sei perfetta' - disse accarezzandomi i capelli.
'Ci sono donne più belle di me. Le incontrerai, le guarderai, le scoprirai. Lo sai, lo sai benissimo, non ci vuole molto ad essere più belle di me' - dissi appoggiando la mia testa sulla sua spalla.
'In verità ci sono. Molto belle, soprattutto modelle' - disse annuendo.
'Harry' - dissi dandogli una gomitata.
'Dai scherzavo' - disse ridendo.
'Mi ami?' - gli chiesi guardandolo negli occhi.
'Certo che ti amo' - disse sorridendomi.
'Perché?' - che domanda stupida.
'Perché sì. Perché sei la ragazza più bella che esista sulla faccia della terra e ti amo perché tu mi ami' - disse accarezzandomi.
'Quindi se io non ti amassi non mi ameresti manco te?' - ironizzai inarcando un sopracciglio.
'Andiamo cogliona' - rise schioccandomi un bacio sulle labbra.
Sorrisi, e ci baciammo.
Mi rigirai per l'ennesima volta nel letto. Non riuscivo a dormire per niente.
Ad un tratto sentii dei rumori provenire dal balcone, mi alzai di scatto dal letto.
Vidi un'ombra avvicinarsi alla finestra, oddio i ladri.
Afferrai la sveglia dal comodino e mi avvicinai alla finestra.
Il ladro aprì la finestra ed entrò in camera mia, nello stesso istante gli gettai la sveglia in testa.
Cadde a terra.
Oddio ho ucciso un uomo.
Accendo la luce e lo osservo.
Porco mammut inculato da un unicorno verde, e lui cosa ci fa qui?
CONTINUA..
_______________
Heila' amooorii..
aallora?
Secondo voi chi è? u.u
vi lascio col dubbio. Shalalala**
Sciao bele,
'susy