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Autore: Life is free    16/11/2012    2 recensioni
Non importava quanto si odiassero (o dicevano di odiarsi), non importava quante volte si prendessero in giro a vicenda, quando erano vicini la forza di gravità non esisteva più, il mondo non esisteva più... c'erano solo loro.
Una Weasley e un Malfoy, avrebbero detto le loro famiglie.
Una figlia di Grifondoro e un figlio di Serpeverde, avrebbero detto le loro Case.
Una rossa e un biondo ossigenato, avrebbero detto tutti gli altri.
Rose e Scorpius, si definivano loro.
Di certo non lo dicevano ad alta voce, ma dentro sapevano di essere solo Rose e Scorpius.
Quelli che litigavano, si odiavano, si ferivano a vicenda, si facevano del male.
Quelli che facevano pace, si perdonavano, guarivano, erano irrimediabilmente attratti l'uno dall'altro.
Quelli che si sfidavano a Quidditch, studiavano vicini in biblioteca, ignoravano i propri cognomi e i propri passati.
Quelli che appena si guardavano negli occhi, facendo scontrare acqua e ghiaccio in una battaglia senza fine, si amavano in silenzio, senza nemmeno saperlo, senza far capire niente agli altri.
Rose e Scorpius, tutto qua.
Sempre e per sempre.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, James Sirius Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Albus Severus Potter/Rose Weasley, James Sirius/Rose, Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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- Questa storia fa parte della serie 'Storie di una ragazza che ama Hogwarts.'
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Cohabitatioimpossible.
Capitolo 1Prologo.


{Ora dell'Autrice patetica che prova invano a scrivere una long}.
Prima di iniziare a scrivere la vera e propria storia faremo un bel riepilogo della situazione...
Harry si è felicemente sposato con Ginny e hanno avuto tre meravigliosi bambini: James, Albus e Lily.

James, il maggiore, ha ereditato i capelli color castano ramato della madre, tenuti rigorosamente spettinati, due favolosi occhi azzurri, la modesta altezza di un metro e novanta (Presa tutta dal ramo materno della famiglia) e un fisico muscoloso degno di un sollevatore di pesi.
Si può benissimo definire un tipo da spiaggia, cosa che ha lasciato il caro Harry piuttosto perplesso riguardo la vera identità del padre del bambino.
Il carattere presenta molti tratti Made In Weasley: schietto, quasi sempre allegro, onesto, la stessa delicatezza di un ippopotamo in un negozio di cristalli... tutto suo zio Ron! Da Harry però ha ereditato il coraggio, la determinazione, l'amore per il Quidditch e diciamocelo... anche la fortuna sfacciata!

Albus, il figlio di mezzo, era tutto il contrario del fratello, non tanto fisicamente quanto caratterialmente.
Anche lui piuttosto alto-circa un metro e settatantacinque-e muscoloso, non faceva che alimentare la preoccupazione del padre verso le "seratine con le amiche" della moglie.
Occhi verde smeraldo, uguali a quelli di Harry e della nonna Lily, capelli neri ribelli tipici dei Potter.
Caratterialmente, come ho già accennato prima, non aveva niente a che fare con James, in compenso assomigliava terribilmente ad Harry: molto sensibile, delicato, altrettanto sincero, un po' secchione (anche se, sopresa sorpresa, era negato in Difesa Contro Le Arti Oscure!), prestava moltissima attenzione a cosa dire, alle parole più efficaci per confortare un amico, a non ferire nessuno.
Aveva anche la tendenza maniacale a vedere il buono in tutti, cosa che a Harry ricordava tantissimo il suo caro Silente.

Infine abbiamo Lily, la piccola di casa: bassina e magra, capelli uguali in tutto e per tutto a quelli della madre, occhi castano scuro, color cioccolato.
Gentile, riservata e un po' timida, il classico tipo di ragazza molto femminile, faceva breccia nei cuori di quasi ogni ragazzo che le parlava anche solo per pochi secondi.

Passiamo ora alla progenie di Hermione Granger e Ron Weasley.
I due, come Harry e Ginny, si erano dati parecchio da fare, e avevano avuto due bambini: Rose e Hugo.
Il più piccolo, che la sorella maggiore chiamava affettuosamente Hughi, soprannome che lui odiava, possedeva degli indomabili capelli rosso fuoco e gli occhi color caramello della madre.
Più piccolo di Rose di due anni, capriccioso, talvolta prepotente, ma con un cuore d'oro.
Nonostante i continui litigi e la sua attitudine a rompere i cojones alla sorella, il rapporto fra loro due era tutt'altro che conflittuale.

E poi c'era lei, Rose.
Alta e formosa, occhi blu notte con venature argentee decisamente insolite, capelli rosso-arancio e lisci che non avevano niente a che vedere con quelli della madre.
L'aspetto da bambolina delicata contrastava con il carattere testardo, orgoglioso e forte.
Amava alla follia il Quidditch, era diventata Cercatore subito dopo aver fatto il provino, fra le urla contrariate della madre e le esclamazioni di gioia del padre.
Prefetto di Corvonero, voti medio-alti, figlia dei Salvatori Del Mondo Magicouna vita perfetta, insomma! O quasi...
Magari non ci fosse stato un certo ragazzo dagli occhi color ghiaccio che sfumavano sull'azzurro a rovinargliela lo sarebbe stata veramente.
Ma lui c'era e non poteva sbarazzarsene.
Scorpius Hiperyon Malfoy, figlio nientemento che di Draco Malfoy, eterno rivale di Ron e Harry.
L'odio dei genitori in qualche modo era arrivato ai figli (-E' una questione di sangue, nessuna Weasley potrebbe essere mai amica di un Malfoy!- ripeteva di continuo Ron, ben consapevole che Harry, prima che Albus salisse sull'Espresso per Hogwarts, diceva la stessa identica cosa,  e già sul treno suo figlio era diventato il migliore amico di Scorpius) che non perdevano occasione per sfidarsi, prendersi in giro, battibeccare, o semplicemente guardarsi e sbuffare.

Ma tutti sapevano che appena uno dei due finiva nei guai l'altro correva immediatamente in suo soccorso, senza chiedere niente in cambio, quasi fosse un dovere.
Non importava quanto si odiassero (o dicevano di odiarsi), non importava quante volte si prendessero in giro a vicenda...
Quando erano vicini la forza di gravità non esisteva più, il mondo non esisteva più... c'erano solo loro.
Una Weasley e un Malfoy, avrebbero detto le loro famiglie.
Una figlia di Grifondoro e un figlio Serpeverde, avrebbero detto le loro Case.
Una rossa e un biondo ossigenato, avrebbero detto tutti gli altri.
Rose e Scorpius, si definivano loro.
Di certo non lo dicevano ad alta voce, ma dentro sapevano di essere solo Rose e Scorpius.
Quelli che litigavano, si odiavano, si ferivano a vicenda, si facevano del male.
Quelli che facevano pace, si perdonavano, guarivano, erano irrimediabilmente attratti l'uno dall'altro.
Quelli che si sfidavano a Quidditch, studiavano vicini in biblioteca, ignoravano i propri cognomi e i propri passati.
Quelli che appena si guardavano negli occhi, facendo scontrare acqua e ghiaccio in una battaglia senza fine, si amavano in silenzio, senza nemmeno saperlo, senza far capire niente agli altri.
Rose e Scorpius, tutto qua.
Sempre e per sempre.





Angolo Autrice:
Ma come mi è venuto in mente di scrivere un'altra long? O_O
Sono proprio scema, lo so.
*Lettrici concordano e me si demoralizza*
Spero comunque che vi sia piaciuto questo primo capitolo, anche se la sua funzione principale era descrivere i personaggi! :D
Nel prossimo vi metto anche le immagini! *w*
Scrivo da poco in questa sezione, ma ho già sfornato due long.
La prima parla di Harry che ripensa a Silente, quindi è abbastanza triste: 
http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1363117
La seconda invece parla di Albus, innamorato follemente della cugina Rose che sta con Scorpius: http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1380940
Se vi interessa ho una long in corso anche nel settore romantico, il link è questo: http://www.efpfanfic.net/viewstoryv.php?sid=1241523
Grazie mille a chi recensirà! :D
Baci e al prossimo capitolo.
Noemi.
 
 

  
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