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Autore: Little_Smurf    17/11/2012    3 recensioni
Erica Harvey e Ashley Brown sono migliori amiche e sono aprtite per una vacanza insieme per la California... ma qualcosa va storto.
La storia ruota intorno a Erica principalemente e spero che vi posssa piacere.
Passate per sapere.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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                                                                    ATTENZIONE: I FATTI, COMPORTAMENTI E VENTI NARRATI SONO ISPIRATI A COSE SUCCESSE A ME (ERICA) E ALLA MIA AMICA (VALENTINA) NELLA REALA'

                                                                                                                                                                                          Leggete sotto please...




Era ormai una settimana che convivo in questa casa con dei perfetti sconosciuti, e devo dire che sono tutti molto simpatici tranne Zayn.
Ho scoperto anche che il bagno in comunelo devo dividere con lui e la cosa mi irrita tanto che abbiamo dovuto fare dei turni per adarci senza incontrarci. Scossi la testa arruffandomi i capelli e scesi dal letto iniziando a scrocchiarmi tutte le ossa , mi stropicciai gli occhi per bene e poi sbadigliai molto rumorosamente...si, come dire, non sono la finezza in persona. Mi riscossi improvvisamente e presi a guardarmi intorno. No, non poteva essere... ti prego Gesù fa che non sia come penso.
Iniziai a camminare verso il bagno in punta di piedi, posai l'orecchio sulla porta e ascoltai cercando di capire se ci fosse qualcuno o meno. Non sentii nessun rumore...forse ancora non era sveglio.
Aprii la porta velocemente entrando e chiudendomela dietro.
X:'se volevi vedermi nudo bastava chiederlo'. Disse una voce dietro di me...collegai che doveva essere perforza Zayn.
Io:'sei vestito vero?' chiesi incerta. Perché avevo voglia di girarmi e accertarmene io stessa che fosse vestito o meno?
Zayn:'se vestito per te vuol dire con un asciugamano indosso...allora si'. Disse tranquillo. Sospirai e mi voltai. Me lo trovai davanti con solo un asciugamano in dosso. Deglutii, improvvisamente la gola era secca.
Mi mossi velocemente per la stanza appannata e bagnata, cercando di non finire nelle pozze d'acqua. Arrivai sana e salva al benedetto contenitore degli indumenti trovando il mio regiseno posato sopra in bella mostra. Zayn non può non averlo notato entrando nella doccia e ciò mi fece inquietare tanto che lo presi e con l'aggilità di un paguro caddi all'indietro inciampando nei miei piedi e scivolando nella pozza d'acqua. Inizio a mulinare le braccia come un'ubriaca e qualcosa prima che io tocchi il suolo mi afferra e subito dopo la mia guancia entrò a contatto con una superficie profumata, morbida e calda. Alzai subito lo sguardo e qualcosa di bianco cadde sulla mia faccia... ciò mi fece intuire che ero caduta lanciando in aria il mio regiseno che in quel momento mi era atterrato sulla faccia. Divenni rossa e mi ritrovai ad abbracciare il corpo che mi aveva tirata su.
Zayn:'questo non dovrebbe andare lì'. Disse togliendomelo e prendondolo tra le mani e squadrandolo. Stavo andando a fuoco. Pur non volendo per riflesso cercai qualcosa in cui sotterrare la mia testa e quello che trovai fu solo il petto di Zayn.
Io:'lo so benissimo dove va...me lo potresti dare?' Chiesi con la voce attutita dalla sua pelle. Lo sentii ridere.
Zayn:'sai, pensavo che indossavi di più'. Disse tranquillo. Questo mi fece infuriare ma non avevo il coraggio di guardarlo e quindi mi strinsi di più a lui.
X:'non credi di averla umiliata abbastanza Zayn?' chiese qualcuno alle mie spalle con la voce squillante.
Zayn:'no, credo che ne avrò ancora per molto Louis'. Disse ridendo. Qualcosa mi prese la spalla e mi stacco dal corpo di Zayn.
Louis:'vieni, andiamo di là'. Disse. Io guardai Zayn che mi sorrideva bastardo. Sciolsi la presa di Louis e mi diressi verso di lui,
Io:'sai credevo che il pene fosse più lungo'. Dissi togliendogli l'asciugamano e senza guardare me ne andai sentendo Louis sghignazzare.
Zayn:'perché non lo hai visto all'opera'. Lo sentii rispondere. Gli mostrai il mio bellissimo dito medio.
Entrammo in camera mia e Louis mi porse il regiseno che presi senza guardarlo e lo misi in un cassetto.
Louis:non è sempre così...veramente lo è solo con te'. Disse sedendosi sul letto. Io lo raggiunsi.
In quella settimana che ero stata ospite a casa loro, Louis e Liam erano diventati quasi i miei migliori amici, mentre Ashley continuava ad andare dietro a Niall che però è molto timido ma si è fatta come amico Harry.
Io:'la cosa bella è che se vuole che io me ne vada da questa casa, il desiderio mi sta venendo'. Dissi sconsolata.
La malinconia della mia vecchia vita mi stava invadendo. Io, Erica, semplice ragazza un pò stramba per gli standard ma sempre con un sorriso in questa settimana non si vedeva quasi mai.
Non sono mai stata brava ad esprimere i miei pensieri o esperienze e quindi ho sempre tenuto tutto per me e sorridevo a qualunque cosa.
Forse è anche per questo che non mi sono mai sentita legata veramente a qualcuno, come se qualcosa nel mio corpo o cervello non funzionasse al giusto modo. So solo che sono sempre stata negata nelle relazioni umane.
Louis:'e  io non te lo permetterò...ora che ne dici di scendere?- chiese guardandomi per poi abbracciarmi- Non t preoccupare, poi passerà, in fondo è anche simpatico'. Mi disse baciandomi la testa.
Le così dette smancerie da parte di Louis mi piacciono molto, non sono troppo sdolcinate e poi sono sempre intervallate da battutine idiote. Ci alzammo e senza parlare andammo giù raggiungendo gli altri.
Prima di arrivare completamente giù Louis mi prese in spalla a mò di sacco di patate e mi portò al piano di sotto mentre io mi dimenavo. Arrivammo in sala e trovai Ashley e Harry seduti uno difronte all'altro che con la lingua di fuori scuotevano la testa.
Io:'ma qualcosa di normale in questa casa non esiste?'chiesi sconsolata e accasciandomi sulla spalla di Louis. Poco dopo il pavimento era sotto il mio sedere. Lo filminai e lui scoppiò a ridere.
Louis:'pesavi, anche se sei piccola e magra non vuol dire che tu non pesi'. Disse impettendosi. Io mi alzai e andai da quei due seduti sul divano mettendomi in mezzo a loro. Loro mi guardarono male.
Io:'la dovete finire di afre i bambini'. Dissi.
Ash:'ti girano?' chiese. Io annuii e lei mi abbracciò e Harry la imitò. Anche se non sembra mi piace quando mi abbracciano senza un motivo apparente.
Io:'bene, momento dolcezza finito'. Dissi alzandomi. Loro mi guardarono e alzarono gli occhi al cielo.
Liam:'Erica, non mangi neanche questa mattina?' chiese. Io avevo un brutto vizio, quello di non fare colazione.
Io:'no Liam, non la faccio'. Dissi andando il cucina dove trovai Louis seduto sul tavolo di marmo a gambe conserte che mi gaurdava, Liam ai fornelli e Niall seduto a mangiare.
Louis:'perché non mangi?' chiese facendosi più vicino e guardandomi con lo sguardo da investigatore. Io alzai le spalle. Non lo so neanche io.
Io:'Lì, cosa stai preparando?' chiesi. Lui si voltò e mi guardò per poi sorridere. Lo adoro, mi mette calma e pace...lo abbraccierei volentieri ma non lo faccio mai.
Liam:'la colazione a Louis'. Disse. Io guardai Louis che sedeva sul tavolo tutto felice. Scossi la testa sconsolata.
Poco dopo alla porta si affacciò Zayn oscurando quel poco di buon umore che mi era rimasto. Sbuffai e Louis mi fisso con sguardo incoraggiante. Io scossi la testa e divenni rossa nel sentirlo attraversare la stanza. Ma che mi prende? Perché mi preoccupo di ciò che può pensare un tipo come lui?
Scossi la testa per allontanare quei pensieri ridicoli che mi avevano messo solo una grande inquietudine e il presaggio di qualcosa di non molto buono.
Zayn:'Lì, c'è ancora del succo?' chiese. Io lo guardai da dietro. Devo ammettere però... niente però e niente ammissioni.
Io:'Perché tutte a me?' urlai a nessuno di preciso.
Louis:'perché è scientificamente provato che le ragazze bassine, smilze e con i capelli di un taglio indefinito tinti di blu attirino molto le sfighe in generale'. Disse prendendo il piatto che Liam gli stava porgendo e iniziando a mangiare delle uova.
Io:'grazie per avermi chiarito il motivo... ma ora mi spieghi perché mangi le uova a colazione?' chiesi guardandolo.
Louis:'ferfé fono fuone la fattina falde falde'. Disse con la bocca piena. Io lo guardai e mi avvicinai guardandolo.
Io:'sai, è bon ton parlare con la bocca vuota e non piena e senza sputacchiare'. Dissi prendendo un fazzoletto e pulendolo. Lui fece un sorrisetto da bambino che mi fece sorridere. Salii sul tavolo e mi sedetti davanti a lui abbracciandolo.
Louis:'ma io non lo conosco mamma... me lo insegni?' chiese ricambiando l'abbraccio. Lo adoro. 
Io:'si, ma scendi dal tavolo e mangia come tutti'. Dissi. Lui mi guardò e annuì. Scendemmo dal tavolo e io ripresi posto dove stavo prima e Louis affianco a me.
Iniziò a mangiare e io posai la testa sulla sua spalla mentre sentivo Liam e Zayn ridere e scherzare dietro di me. Perché quando parla con me fa sempre lo stronzo? Non lo capisco, io non gli ho fatto niente.
Sbuffai e Louis mi guardò ma io scossi la testa facendogli capire che non era niente. Liam mi guardava e io gli sorrisi, poi lo vidi e il mio sguardò si raffreddò.
Zayn:'che hai da guardare?' chiese ingenuamente, come se lui fosse un santo mpf.
Io:'quanto sei stupido... e penso che molto probabilmente ti picchierei se non fossi mo circondati di persone che tengono a te'. Dissi. Chiusi gli occhi. Sono stanca di questa merda di situazione.
Zayn:'brava, vedo che hai capito una cosa almeno... qui nessuno ti vuole, non capisco perché ci sei ancora, nessuno ti vuole veramente bene... io al posto tuo me ne andrei'. Disse.
Io lo guardai sentendomi colpita in piena faccia da quelle parole in cui vedevo un fondo di vero.
Io:'sai, forse hai raggione, io sono solo una stupida illusa che cerca il suo inutile posto nella società, grazie per avermelo fatto capire in tempo, prima che mi illudessi di aver trovato persone che potrebbero volermi bene'. Dissi. Una lacrima mi scese, non sono mai stata brava a trattenerle e non avevo intenzione di iniziare in quel momento, non ce la faccio neanche a combattere contro me stessa.
Mi alzo e volto le spalle a tutti diriggendomi verso la sala per poi salire in camera ignorando tutto e tutti.
Mi sedetti e mi presi la testa tra le mani dandomi della stupida per aver sperato per così poco, dandomi della stupida per aver creduto di aver trovato qualcuno che mi possa voler bene, dandomi della stupida perché sono stupida.
Bussarono alla porta ma non ebbi neanche la forza di alzare la testa e guardare. Mi accorsi che stavo singhiozzando ma senza rumore, cercavo di non pesare neanche mentre piangevo.
X:'non volevo dirti quelle cose prima'. Disse la voce. Capii chi era, ma non mi preoccupai abbassando ancor di più il volume dei miei singhiozzi.
Zayn:'non sto dicendo questo perché mi hanno costretto ma perché non volevo dirtele veramente quelle cose'. Disse. Io alzai la testa e lo guardai, vedevo la verità nei suoi occhi ma non mi vidavo... mi aveva ferita.
Io:'vattene, non voglio vederti... e poi hai detto delle cose giuste'. Dissi alzandomi e andando a chiudermi in bagno. Sentii poco dopo la porta chiudersi dolcemente.
Mi accasciai al suolo contro la porta. Perché ogni volta che sono felice mi devo sempre sentire in colpa?
Come se qualcosa possa impedirmelo. Mi alzai e mi guardai allo specchio trovandovi solo una ragazzina patetica che non riesce a fidarsi neanche del suo riflesso nello specchio. 
Guardai il mio beauty-case e un idea mi balenò nella mente....



Note autrice:
allora, come prima cosa vorrei scusarmi per il ritardo e per il capitolo corto, ma non mi sento in vena di postare.
Come seconda cosa vorrei chiedervi: avete il CD? Se si che versione? 
Io avrò quello con la faccia di Louis *.*
Avete i biglietti? Se si a quale concerto andate?
Io non sono riuscita ad averli ma forse vado a Londra a vederli.
Adesso passiamo al capitolo, che ne pensate? Ditemi tutto quello che volete anche che è una merda ma in questo periodono non riesco a trovare la passione, ero anche arrivata al punto di chiudere tutto e vendere il CD ma poi mi sono resa conto che forse stavo sbagliando...
okay non vi stresso più. Mi farebbe piacere avere vostre recensioni.
Per chi lo vuole sapere, il mio nome nella realtà è Erica (?) ma a nessuno interessa.
Vi saluto se no mi uccidete ciao ciao
Erica.
  
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