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Autore: GexeTheNemesi    05/06/2007    16 recensioni
La secondo fanfic su Naruto che scrivo, abbiate pietà nei commenti…
Cosa sarebbe successo se Naruto in fasce fosse finito fin da subito nella mani dell’Akatsuki? Per scoprirlo leggete quanto segue!
Genere: Generale, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Altri, Naruto Uzumaki
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Bella gente! Abbiamo raggiunto quota 200 recensioni!!! Grande!!! Darò il meglio di me in questo capitolo, promesso!!!


Cap 15 Lucifer

Ormai è sera si disse Naruto.
Direi che è proprio ora di andare
Si caricò il marsupio di tutto quello che poteva servire per uno scontro fra ninja (comprese anche un paio di carte esplosive per rifarsi dello scherzetto di Sasuke del giorno prima) e uscì di casa, respirando a pieni polmoni l’aria fresca della sera.
“Bene e ora al campo numero 4!” gridò battagliero.
Nel cielo un corvo stile manga gracchio un paio di volte, portandosi dietro i classici puntini.
Però… da che parte è!?

“Ma si può sapere da dove arrivano!?” Gridò esasperato Deidara appena vide l’ennesimo drago acquatico che si avvicinava minaccioso.
“Questo lo sistemo io!” Dichiarò Sasori, tagliando in due il drago con la lungo coda di Hiruko.
“Tobi! Cerca di capire da dove arrivano!” Gridò il marionettista.
“E’ una parola! Ogni volta vengono da una direzione diversa… Deidara-sempai! Dietro di voi!”
Prima che l’artista potesse voltarsi il drago acquatico lo centrò in pieno, ma subito dopo ci fu un enorme esplosione: si trattava di una copia d’argilla.
“Ho capito finalmente” dichiarò il biondo, apparso dal nulla a fianco a Sasori.
“a parte Kisame, dubito che qualunque altro ninja al mondo possa avere a disposizione una quantità di chakra tale da poter sfruttare così tanti Suiryuudan, deve trattarsi del Bijuu”
I due si scansarono per evitare un altro Suiryudan e si portarono a fianco a Tobi.
“Sicuro?” Chiese Sasori.
“da quanto mi aveva riferito Zetsu, Isonade non è un Bijuu aggressivo. Mostra la sua forza solo se istigato”
Tutti e tre si coprirono la testa con le braccia per proteggersi dai detriti che venivano dalla cima dell’albero a fianco a loro: un altro drago acquatico che si librava a mezz’aria era in cerca di un obbiettivo. Appena si fossero mossi, sarebbero stato localizzati.
“Dunque significa che qualcuno lo ha istigato” sussurrò Tobi
Deidara imprecò a denti stretti.
“Ci hanno preceduti anche qui allora” grugnì furioso.

Un biondino di nostra conoscenza stava saltando di tetto in tetto per tutte le strade di Konoha, cercando il campo di addestramento numero 4 che, a insaputa di Naruto, era proprio dietro casa sua!
“Ma dov’è!?”
Naruto vide sotto di lui la sua salvezza: Sakura stava tornando a casa, di sicuro lei avrebbe saputo dove si potesse trovare il campo numero 4.
Con un balzò scese dal tetto dove si trovava e atterrò davanti alla rosa.
“Ciao Sakura-chan!” La salutò allegro.
Prima di rendersene conto, Naruto si ritrovò schiantato contro una recinzione li vicino.
Oh, cavolo… non mi ero accorto di essere sopra ai binari.
“Non farmi mai più uno scherzo simile! Mi hai spaventata a morte!” Gridò la rosa mostrando minacciosa il pugno che lo aveva colpito.
Naruto si rialzò, massaggiandosi la nuca.
“Scusami, comunque: sai dov’è il campo di addestramento numero 4?” Chiese.
Sakura si calmò e osservò per un attimo il ragazzo che gli stava davanti.
“Tu sei quello nuovo… Naruto, giusto? Il campo si trova proprio a fianco alla torre a est delle mura, ma cosa ci vai fare a quest’ora?”
Il biondo sorrise orgoglioso.
“Devo prendere a calci nel sedere un Uchiha di mia conoscenza, niente che…”
Gli occhi di Sakura si trasformarono in due biglie bianche, i capelli cominciarono a vorticare come mossi dal vento e una lingua biforcagli usci dalla bocca.
“Sssssssssssssssasssssssssssukkkkkkkkkkkkkeeeeeeeeeeee…” Sibilò come un serpente.
“Ahm… ciao!!!” buttò giù Naruto per sfuggire dalla rosa.
Quella è tutta matta pensò, dirigendosi verso il luogo indicato dalla ragazza.

“Salve leader, piacere di vederla di nuovo di persona” salutò Hidan.
“Allora?” Chiese Artemis saltando i convenevoli.
Hidan sospirò abbattuto.
“E’ come le ha detto Naruto: stanno cercando la fenice”
“Merda!” Imprecò.
Era un contrattempo molto seccante, da trattare con la massima cura.
“Ce ne sono altri che la cercano? Altri come lui?”
“Sì, non ho capito molto bene quello che farfugliava, ma pare proprio che un certo Lucifer abbia in mente di appropriarsi dei Bijuu prima di noi.”
“Lucifer?” Chiese Artemis, come se avesse capito male.
“il re dell’inferno?”
“Beh, se mi è concesso leader, se esistono demoni e fenici non vedo perché non dovrebbe esistere anche l’inferno e il suo re” disse Hidan.
Artemis scosse la testa.
“Non è che fatico a crederlo, anzi, all’inferno ci sono stato parecchio tempo fa. Solo credevo di essermi tolto dai piedi quella carogna di Lucifer”
Hidan rimase parecchio scosso dalle parole del suo capo.
“Scusi, ma credo di non aver afferrato…”
“Beh, il pezzo più grosso che era rimasto di lui era un pollice della mano e avevo dato per scontato di essermene liberato” spiegò lui.
Il religioso, se possibile, rimase ancora più scosso di prima.
“Ma… come ci eravate finito all’inferno?” Chiese.
Artemis lo guardò con la stesse espressione con cui si guarda qualcuno che ha appena fatto la domanda più stupida del mondo.
“Ero morto” disse come per sottolineare qualcosa di ovvio
Hidan non seppe più cosa pensare.
“E… come mai ora non lo siete più?” Chiese.
“Segreto professionale. Chi spalleggia Lucifer?”
Costringendosi a non fare altre domande riguardo al tour all’inferno del leader, Hidan rispose.
“Per questa risposta ho dovuto strappargli via entrambe le scapole; richiama ninja defunti usando una tecnica di resurrezione simile a quella di Orochimaru, ma pare che possa richiamare solo…”
“Fammi indovinare… solo ninja che in vita non si sono comportante un granché bene, immagino. Dove si nascondono?”
Hidan cominciò a temporeggiare.
“Beh… ecco… stava per dirmelo… però… gli ho spezzato in due la spina dorsale prima che potesse rispondere” rispose.
Artemis grugnì di rabbia.
“E ti costava tanto non spezzargliela?”
“Ma leader… era già fuori per metà! praticamente mi stava dicendo “spezzami, spezzami” è stato più forte di me!”
“Anch’io in questo momento ho una gran voglia di spezzarti in due, sai?” disse minaccioso.
“Ha detto un'altra cosa: hanno localizzato anche Isonade”
“E me lo dici solo adesso!? Chiama gli altri e andate di supporto a Deidara e Sasori!”
Hidan rimase interdetto.
“Ma leader, con loro c’è anche Tobi, non pensa che da soli bastino?”
Artemis afferrò il suo sottoposto per il bavero del kimono e lo alzò da terra.
“Tu non hai… la benché minima idea di che razza di guerrieri ci siano all’inferno: alcuni di loro sono addirittura più forti di me. Io ho sconfitto Lucifer approfittando di una rivoluzione, era lui da solo contro un intero esercito infernale e se i suoi subordinati non l’avessero abbandonato, avrebbe anche potuto vincere”
Il leader lasciò andare Hidan.
“Ti è chiaro il concetto? Ora vai ad avvisare gli altri”
La situazione rischia di sfuggirmi di mano Pensò Artemis.
Sarà meglio chiamare la vecchia Brigata Infernale, scommetto che non vedono l’ora di riprendere in mano le armi.

“Sei in ritardo” Lo riprese il moro.
“ti eri perso, per caso”
Naruto grugnì in risposta.
“Sei pronto, piuttosto?” Incitò il biondo, pronto a dar battaglia.
“E’ da quando sono qui che sono pronto”
Da sopra un ramo, due konoichi stavo osservando i due ninja che si apprestavano a scontrarsi.
“Forza Sasuke” sussurrò la prima, Ino per farla breve.
“Forza Sasuke” sussurrò la secondo, Sakura.
La bionda si voltò furiosa verso la compagna.
“Ehi, fronte spaziosa, l’ ho già detto io!”
“Taci brutta racchia, se no ci scopre!”
Sotto di loro, la scontro era prossimo.

(Stavo per finire così, ma indovinate chi è arrivata a convincermi a continuare?: Nda)

Oggi niente Takumi, o il sensei me la sequestrerà come minimo per un mese.
“Oggi mi sento magnanimo e combatterò solo con le mie forze, contento?”
“Quanta grazia!” commentò il moro
I scattarono uno verso l’altro, pronti a dare il via a uno scontro di Taijutsu. Sasuke era un degno Uchiha, ma non si era certo allenato nelle arti ninja da quando aveva un anno come il suo avversario.
Naruto provò ancora a comparire improvvisamente alle spalle del moro, sicuro di coglierlo di sorpresa.
“Non ci casco per due volte di seguito!” Senza voltarsi, Sasuke diede una gomitata allo stomaco del biondo, che arretrò per la botta subita: quello che l’Uchiha aspettava.
Velocissimo, Sasuke eseguì i sigilli del cavallo e della tigre.
“Katon: Gokaryu no Jutsu”
La palla di fuoco colpì il ninja in pieno, finendo scaraventato lontano dalla potenza del Jutsu.
“Evvai!” Esultò Ino.
“Sì! Così impari a sfidare i grandi” sussurrò Sakura.
Il ninja steso a terra esplose in uno sbuffo di fumo, rivelando un tronco carbonizzato dalla palla di fuoco. Le due konoichi non fecero commenti, erano rimaste senza parole.
“Doton: Shinjuu Zanshu no Jutsu!” Da sotto i piedi del moro comparvero due mani che gli afferrarono le caviglie, trascinandolo sottoterra e lasciando esposta soltanto la testa.
Naruto sfondò il terreno con un braccio e uscì dal suo nascondiglio sotterraneo. “Allora, che mi dici?” Chiese.
Le mani del moro erano sottoterra, quindi Naruto non poté vedere che il suo avversario stava componendo dei sigilli
“Dico questo. Katon: Housenka no Jutsu!”
Colto alla sprovvista, il biondo venne centrato in pieno dalla tecnica di fuoco; non proprio un esperienza piacevole.
Sasuke riuscì a liberarsi dalla sua prigione di terra e caricò di nuovo verso il moro.
Ma quando tentò di colpirlo con un pugno, si accorsa troppo tardi che il biondo si era sostituito con Kage Bushin con una carta esplosiva attaccata al petto.
“Ka-boom, Sasuke”
La carta esplose e l’Uchiha venne sbalzato via a diversi metri.
Solo allora il vero Naruto si mostrò, sedendosi a fianco del moro completamente paralizzato dalla violenza dell’esplosione.
“Due a zero per me, direi” commentò.
Il moro rise.
“Io direi uno pari”
Naruto non capì.
“Scusa, che intendi?”
“Ti sei appena seduto sulla mia carta esplosiva”


Sì, questo capitolo mi è piaciuto, bello lungo.
Non se se nel prossimo o in quello dopo ancora, ma tra poco incontreremo Haku e Zabusa!(si scrive così?)
Tra un po’ arrivano le vacanze, il periodo dove sono più carico… giusto per darvi un idea, la prima settimana sarei capace di aggiornare due capitoli al giorno.
Ziao!Ziao!



  
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