PROLOGO.
- Che ne dici di questa?- Chiese il ragazzo leccandosi le labbra.
- Non è dell’età giusta.-
- E questa qua? Dio, quant’è sexy.-
- Ascolta Harry, ci serve qualcuno di non conosciuto, che non sia al centro dell’attenzione,
che possa andare bene per te, sia per l’età, che per l’aspetto. Qualcuno come. . . LEI!-
Esclamò il manager, indicando lo schermo del pc.
- NEANCHE PER SOGNO!- Esclamai, arrotolando e lanciando via quel pezzo di carta che Jonathan, il mio manager, nonché mio zio, mi aveva mostrato.
- Sii ragionevole, Alecia, sarebbe…-
- Non mi abbasso a questi livelli, non lo farei ne ora ne mai.-
- Ma…- Tentò di dire John.
- NESSUN MA! Dì a quello Styles che può benissimo andare a cercare qualcun’altra, io non ci sto.-
Mi andai a sedere seccata nel divano, se così si poteva definire. Dopo che la mia carriera da modella era finita, non avevamo più i soldi neanche per permetterci un bel divano.
Aspettavo che John smettesse di frignare per convincermi, e nel frattempo continuavo ad urlare contro di lui, con la speranza che andasse a scocciare qualcun’altro. Inutile però, perché si venne a sedere accanto a me, per continuare quel discorso che avrei voluto fosse chiuso ormai.
- Potresti ascoltarmi senza interrompermi, per favore?- Disse, con tono estremamente sereno.
- NON INTENDO ASCOLTARE NIENT’ALTRO. LA MIA RISPOSTA E’ NO, PUNTO E BASTA!-
- Ali, lasciami almeno spiegare.-
- Cosa c’è da spiegare? Quello Styles vuole ingaggiarmi per fingere di essere la sua ragazza, è uno schifo!-
- Per favore, fammi parlare..-
Lo guardai con occhi pieni di rabbia, rimanendo in silenzio per lasciargli la parola.
- So che non è da te, ma sai, hai bisogno di ripartire, di rilanciarti nel mercato, nel mondo della moda. Dopo quell’inconveniente la tua vita pubblica è stata distrutta, perché non riprovare a tornare in cima? E poi, lo sai pure tu che ci farebbero bene quei soldi, vista la nostra situazione attuale. E chissà se grazie a questo Styles tu non riesca a ritornare nel mondo del lavoro, a ricominciare a fare quello che ti piace fare, e a guadagnare qualcosa, che sarebbe ora.-
- Stai dicendo sul serio? Mi dovrei vendere così?-
- Non è poi una tragedia. Il contratto dice sei mesi, solo sei mesi. Io dico che ce la puoi fare.-
Mi guardò con uno sguardo pietoso, accarezzandomi la spalla, in attesa di una risposta.
- Sappi che se lo faccio è solo per te, per noi, perché abbiamo bisogno di qualche soldo.- Sbuffai.
- E’ un si?- Mi chiese speranzoso.
- Si, SARO’ LA RAGAZZA DI HARRY STYLES.
//YO.
Weeeilà, prima fanfiction personale che pubblico, uhuh, che emozione.
Spero che la trama vi piaccia, per quello che si riesce a capire da questo capitolo.
Lo spero davvero con tutto il cuore, fatemi sapere che ne pensate:)
UN BACIO.
-Chiara.