-Horan, Wilson, spero non vogliate ripetere ancora il quarto anno!- rimproverò ancora la Miller.
-No prof – dissero, erano troppo sconvolti per dire qualcosa di sensato, oltre a ‘si’ o ‘no’.
Samantha buttò la borsa sul banco, appoggiandoci la testa, chiuse gli occhi e si addormentò.
-Wilson!- urlò la professoressa Miller dalla cattedra.
-mi dica- rispose camuffando la voce di chi si è appena svegliato.
-In presidenza!-
-Evvai- sussurrò lei.