CAPITOLO OTTO:Remember me 
-Shikamaru?- 
....
-Shikamaru?-
....
-SHIKAMARU!-
Il ragazzo la guardo' -Dimmi Ino-
Lei sospiro' -Da che parte dobbiamo andare?- alzo' lo sguardo e vide Jugo e Kiba che lo fissavano,scosse la testa e guardo' il cielo stellato -di la'-.
Chouji. Quel mostro era Chouji, e lui l'aveva ucciso Chouji, per la seconda volta. Ma la promessa era la promessa e lui avrebbe preferito cosi'. Chouji Akimichi era il suo migliore amico, una persona fantastica,su cui poter contare, una persona che ti aiuta senza troppi indugi, a scuola erano il gruppo InoShikaCho.
Ino, una delle piu' popolari della scuola, li aveva rincontrati un giorno per caso in biblioteca e si era divertita molto. Era contenta che qualcuno la guardasse in un altro modo, insomma non come Ino Yamanaka capo delle cheerleader e figlia di Inoichi Yamanka, ma come Ino Yamanaka ragazza con cui parlare. Andavano a scuola insieme (tutti e sedici anche se in sezioni diverse lo erano) ma non si era mai avvicinata troppo a loro, nella prima media solo a Sakura .
Lui, Shikamaru Nara faceva parte del gruppo di scacchi ( suo padre Shikaku lavorava come insegnate insieme as Asuma sensei, capo della biblioteca), conobbe Chouji all'asilo e alle elementari si sono dichiarati migliori amici.
Chouji Akimichi invece non faceva parte di nessun gruppo ma amava date in biblioteca e mangiare patatine (Asuma glielo l'asciava  fare solo perche' conosceva  il padre).
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Medie Horu.
Ino guardava gli scaffali in cerca di un bel libro romantico da leggere, finalmente poteva stare in pace da quelle galline che si ritrova come compagne. Oggi Frontespaziosa doveva uscire con Naruto Baka e Sasuke kun..... le aveva chiesto se voleva venire ma lei ha risposto di no.
Eccolo " amore a prima svista". Qualcuno la spinse contro gli scaffali -Ehy accidenti vuoi stare un po' più attento?- si volto' verso colui che l'aveva intruppata.
-Scusa- mastico' un ragazzo della sua eta'( ovvero 12 anni). Affianco c'era un ragazzo dai capelli ad ananas, li riconobbe subito.
-Ino- disse sorpreso il Nara.
-Shikamaru,Chouji- 
Se li ricordava bene,erano i suoi due migliori amici fin da quado era piccola, ma poi quando sono andati alle medie e ognuno ha preso la sua strada (Cheerleader,Scacchi e niente) si sono visti sempre di meno fino a che non si parlavano,vedevano e scrivevano piu'. Almeno lei con loro.
-Che bello vederti Ino!- trillo' Akamichi. Ino sorrise debolmente,guardo' distrattamente il libro che aveva in mano. Si sentiva in colpa li aveva abbandonati e sinceramente da quando li ha lasciati non si e' mai sentita felice come quando stava con loro. Gli sono stati vicino.
-Che fate?- chiese lei.
Shikamaru alzo' le spalle -Scacchi-
-Sei diventato bravo?- 
-Cosi dicono- rispose seccato come sempre, anche se in realta' non lo era,anzi era contentissimo di poterle parlare di nuovo.
-E tu con le Cheerleader?- chiese lui di rimando .
Lei alzo' le spalle - quest'anno abbiamo il torneo-
-Ragazzi perche' non facciamo qualcosa,vi va?- Shikamaru annui' e Ino trillo' un si.
Quel pomeriggio si erano divertiti molto e finalmente si erano riuniti, ridevano come matti finche' qualcuno non interruppe la loro risa.
-Ino- cinguetto' una delle tre ragazze -che ci fai qui,tesoro?- e guardo' i due amici.
Lei smise di ridere- Non vedi? Mi diverto-
La seconda, mora fece una faccia disgustata -Oh noi stiamo andando al Centrocommerciale- disse la prima.
La bionda scosse la testa - non mi va- 
Intervenne la terza -Ma Ino,non puoi stare con questi di basso rango- cinguetto' sdegnata - dai c'e Deidara che ti aspetta-
Ino si arrabbio' -ladciatemi stare, sto con chi mi fa piacere stare e di certo non con voi, sono i miei amici, li ho gia persi. Non voglio rifarlo-
La prima spalanco' gli occhi- Lo diremo.....-
-Sono io il capo delle Cheerleader ora, e non mi pare che la preside abbia qualcosa in contrario che mi faccio amicizie,in tal caso non m'interesserebbe-
Dovettero stare zitte.
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-Scusa- disse lei a un tratto, Shikamaru le strinse le mani
-Che dici Ino?-
-Lo so che e' per colpa mia che e' morto. Io sono una persona orribile io.....-
Shikamaru l'abbraccio' -Shh non e' vero-
***
Buio. Oramai lo sapeva,lei era li'.
-Karin- la sua voce acuta-Sono contenta che sei qui-
Stavolta nella stanza si sentiva solo un lieve canticchio.
-Katie,dove sei?-
-Dietro di te-
Si giro' e la guardo': sorrideva,ma tristemente.
Cammino' un po' in cerchio -sono contenta che.....-
Sopiro' -sei qui. E che mi hai trovata-
-ma perche' stai li'- chiese la rossa.
-siamo naufragati,ora siamo una famiglia io e te. Anche loro erano la mia famiglia, ma sono diventati tutti mostri- fece una smorfia e scosse la testa- mi volevano uccidere,mi vogliono uccidere,sopratutto lui, era buono- ridacchio' -come il miele. Ma era una maschera- annui fortemente e sussurro' -e cattivo-
L'eco della parola cattivo si diffuse nella stanza vuota e buia.
-Katie...io...- all'improvviso fu ancora più buio e paese che esso ighiottisse la bambina la ui voce svaniva pian piano.
-E' tardi. Aiutaci- caccio' un urletto- ti prego aiutami,Karin-
***
le manco' il respiro e senti' una fitta lacerante al suo risveglio.
-Tutto bene?- non lo vedeva, era buio,tutti buio,ma lui era li, a poche metri.
-Suigetsu?-
-Si. Karin tutto bene?-
-No, mi fa male terribilmente una caviglia-
Senti' dei passi e subito dopo l'arresto di essi una mano fredda avvolgergli la caviglia destra.
-Ahi!-
-Scusa- soffio' l'albino.
-Dove siamo?- la sua voce era tremante.
-Ci hanno portato qua, tu sei svenuta poco prima, non ho visto bene che ti hanno iniettato- sembrava quasi colpevole,la rossa mise una mano sulla spalla di lui,-Suigetsu tranquillo,tesoro-
Senti' le due labbra morbide posarsi sulle sue. Passi. Passi lontani. Uno due tre. Si staccarono e strusciarono avanti sperando di trovate un'appiglio,le sbarre. Voci. Spalancarono gli occhi.
-Non credo siano qui-
TenTen
-L'ho visto, Ten. Dobbiamo solo trovare quella giusta in questo buio-
Neji Hyuuga.
-Ehy!- urlo' Suigetsu.
***