21/11/2012
0 recensioniEnjoy little carrots!
MoonCats
Capitolo 2
~Harry
Ho temuto che le vincitrici fossero quel tipo di fan particolarmente accanito, ma fortunatamente non è stato così: Melanie ed Emily ci trattano come se fossimo dei semplici ragazzi e non dei famosissimi cantanti.
Sono in cucina con Melanie, Emily e i ragazzi e stiamo lavando i piatti.
She's a good girl, loves her mama
Loves Jesus and America too
Shes a good girl, crazy 'bout Elvis
Loves horses and her boyfriend too...
Io: Scusate, rispondo al telefono! Pronto?
X: Lei è il signor Harold Edward Styles?
Io: Sì sono io... Chi è lei?
X: Sono Charlie Stevenson.
Io: Non credo di conoscerla, signor Stevenson... Come ha fatto a avere il mio numero?
Charlie: Devo comunicarle con dispiacere che il suo bodyguard, Paul, ha fatto un incidente.
Il sangue mi si gela nelle vene. Ascolto con il cuore in gola il signor Stevenson raccontarmi cosa è successo: a causa della pioggia scrosciante, Paul ha perso il controllo del pulmino ed è uscito fuori dalla strada, finendo contro un albero. E' stato portato d'urgenza all'ospedale e il poliziotto, Charlie, ha chiamato l'ultimo numero sul registro: il mio.
Quando termino la telefonata, i ragazzi mi si avvicinano preoccupati. Con voce tremante gli racconto cos'è accaduto a Paul. Quando termino, sono tutti molto scossi.
Liam: Dobbiamo andarlo a trovare!
Zayn: Sì e con quale mezzo? Bisogna prima trovare un posto dove passare la notte!
Em: Perché non dormite qui? :D
Mel: La stanza dei nostri genitori è libera e il divano in salotto è un divano letto. Semmai Nicholas può dormire con me o con Emily...
Liam: Non vorremmo disturbare...
Em: Ci terremmo così tanto! (*fa gli occhi da cucciolo)
Melanie lo guarda speranzosa, e Liam alla fine cede annuendo piano.
Mel: Se volete posso prestarvi la mia Cooper per andare da Paul.
Louis: Non venite con noi?
Mel: Io credo che sia meglio che rimaniate da soli col vostro amico... E inoltre non c'è abbastanza spazio per tutti!
Apprezzo molto queste due ragazze perchè capiscono la nostra situazione e non sono invadenti: altre fan avrebbero voluto a tutti costi venire con noi per sapere ogni cosa, e invece queste due ragazze ci lasciano i nostri spazi...
~Emily
Dopo che sono partiti (lasciandoci il numero di telefono di Zayn), noi iniziamo a sistemare la stanza di mamma e papà... o meglio Melanie la sistema perchè io mi rifiuto di entrarci da quando sono morti!
Io: Mel non mi piace l'idea che dormano in camera di mamma e papà...
Mel: Neanche a me, ma d'altronde non possiamo mica farli dormire sul pavimento!
Io: Sì ma...
Mel: Niente ma Emily! Dormiranno qui punto e basta. Ora vai a mettere a letto Nicholas!
La mando a fanculo mentalmente e vado via sbattendo la porta! Cavolo lo sa che mi da fastidio quando si atteggia da mammina!! Che nervi!
Mi dirigo verso camera di Nicholas che sta cercando le bacchette della batteria.
Io: Nicholas le bacchette sono nel secondo cassetto del comodino ma adesso non la suoni la batteria! Il capo vuole che tu vada a letto!
Nick: Ma io non sono stanco e poi voglio suonare la batteria!
Io: Nick non discutere! Domani ti prometto che facciamo le prove, dai a nanna pigrone!
Nick: D'accordo, però domani ti svegli presto e andiamo a suonare!
Io: Sì... alle 11...
Nick: 10! Non un minuto di più!
Annuisco poco convinta di riuscire ad alzarmi a quell'ora. Si lava il viso e i denti, si mette il pigiama e sprofonda sotto le coperte. Io, come ogni sera, mi metto accanto a lui e gli canticchio la ninna nanna che ci cantava la mamma fino a che non ci addormentavamo.
Appena Nicholas si addormenta, sgattaiolo in salotto e apro il divano letto sistemando lenzuola e cuscini, poi vado in cucina e bevo un po' di latte freddo fino a che non squilla il mio telefono e mi precipito a rispondere.
Io: Pronto?
X: Emily, sono Zayn...
Io: Ciao! Come sta Paul?
Zayn: Gli è andata bene, se l'è cavata con un braccio rotto, una costola incrinata e un' emorragia interna.
Io: Cazzo! E' sveglio?
Zayn: No, è tenuto in coma farmacologico per mantenere sotto controllo l'emorragia.
Dovrà rimanere all'ospedale 2 settimane...
Io: Bhè sarebbe potuta andare peggio... Comunque per noi non c'è alcun problema se volete rimanere da noi due settimane, contando che avete bisogno di tranquillità e le fan non sanno dove abitiamo. Tra quanto tornate?
Zayn: Partiamo adesso e grazie di tutto!
Io: Figurati! :)
Riattacco e avverto Melanie di tutto, lei approva quello che ho proposto ai ragazzi.
Appena tornano, sono distrutti sia psicologicamente che fisicamente e Harry ha gli occhi rossi come se avesse pianto per tutto il tempo, così di istinto lo abbraccio e lui si lascia andare ad un pianto liberatorio. Melanie prepara una cioccolata calda mentre io porgo loro i pigiami di papà con la morte nel cuore: come tocco le cose dei miei genitori, mi si riapre la voragine nel cuore che mi porto dietro da quasi un anno.
La mattina seguente, come promesso a Nicholas, mi sveglio alle 10 e mi preparo:
http://www.polyvore.com/em/set?id=63493879
Vado in camera di mio fratello, che come al solito è già bello pimpante, e imbraccio la chitarra elettrica iniziando a suonare e cantare "One Thing".
Dopo un'ora di prove Nicholas scende in cucina a mangiare ed io ne approfitto per provare "Torn" in vista del saggio.
Subito dopo aver finito la canzone, mi alzo per andare in cucina da mio fratello ma mi ritrovo davanti Niall che mi guarda affascinato.
Niall: Non mi avevi detto che sapevi suonare la chitarra e avevi una voce angelica! :)
Io: Bhè tu non me lo hai chiesto... sai non sono il tipo di ragazza che si vanta delle proprie capacità!
Niall: Non ci vedo nulla di male nel vantarsi un pochino... Suoni qualche altro strumento?
Io: Bhè... so suonare un canzone con il pianoforte...
Niall: Ho provato a suonarlo una volta ma sono negato... Ti va di insegnarmela?
Io: Sì... Vieni!
Lo prendo per mano e lo porto nella taverna dove c'è il piano forte, mi siedo con lui accanto ed inizio a suonare "River Flows In You". Appena ho finito mi volto verso Niall che mi guarda estasiato.
Niall: Wow! Sei bravissima! Complimenti!
Io: Grazie ma il merito è di mia madre, è lei che ce l'ha insegnato.
Niall: Ma i tuoi genitori non dovevano tornare ieri sera?
Porca carota! (?) E ora che gli dico?!
Io: Ehm... Hanno avuto un contrattempo...
Niall: Ah, bè comunque in queste due settimane riuscirò a vederli no?
Io: Perchè ci tieni tanto a vedere i miei genitori?
Niall: Voglio conoscere chi ha dato alla luce questa meraviglia!
Sorride e mi sciolgo! Nessun ragazzo mi ha mai detto una cosa del genere! :D
Niall: Ora andiamo a mangiare che ho fame!
Ecco come rovinare un momento perfetto! xD
Io: Sì, muoviti che ho fame!!
~Melanie
... Voglio conoscere chi ha dato alla luce questa meraviglia!
Chiudo piano la porta della taverna, dove mi sono appostata pochi minuti fa. Ma non sono una spiona! Davvero! Volevo solo sapere perchè tutto a un tratto sento suonare River Flows in You, la canzone "tabù": la canzone di mamma.
Mi giro e sbatto contro qualcosa di morbido e caldo. Alzo il viso e mi trovo davanti il sorriso abbagliante di Liam.
Liam: Ma ciao! Cosa ci facevi qui appostata?
Io: Shhh! Fa' piano!
Lo allontano dalla porta e prendendolo per la mano lo trascino in camera mia, al piano di sopra. Quando chiudo la porta mi rendo conto che gli sto ancora stringendo la mano, così la lascio imbarazzata. Liam si siede sulla sedia alla mia scrivania, mentre io mi siedo sul letto di fronte a lui.
Liam: Che fai, copi il mio stile?
Ride, mentre indica la mia camicia.
http://www.polyvore.com/mel/set?id=63494363
Giuuusto! Em me l'avrà ripetuto almeno un milione di volte che lui va avanti solo a camicie... In effetti, anche adesso ne sta indossando una a quadretti rossa sopra una T-shirt bianca.
Io: Macché! Io sono più fantasiosa!
E cominciamo a ridere. Quando smettiamo, lui piega il capo e mi chiede:
Liam: Perchè eri chinata davanti alla porta della taverna?
Io chino il viso imbarazzata, non credo che capirebbe perché l'abbia fatto...
Io: Ecco, io... Hai presente quella canzone che si sentiva?
Liam: Sì, era molto bella... Ma che c'entra?
Io: Più di quanto tu creda... Vedi, quella canzone si chiama River Flows in You, e ce la suonava nostra madre tutte le sere...
Liam: Suonava?
Io: Vedi, i nostri genitori sono morti in un incidente stradale meno di un anno fa... Io ho preso le "redini" della famiglia, ma è molto difficile... Emily non ha accettato la loro morte e si rifiuta di parlarne, mentre Nicholas quasi ogni sera ci dice che gli mancano... E' difficile...
Mentre parlo sento la voce mancarmi e le lacrime scorrermi sulle guance. Mi metto le mani sul viso e scoppio in un pianto liberatorio.
Liam si alza e mi si avvicina. Io chino il viso, e sento le sue braccia cingermi le spalle. Appoggio la fronte contro il suo petto e rispondo all'abbraccio. Quando riesco a calmarmi sussurro un "Grazie", mentre lui sorride:
Liam: Di niente, Melanie...
Io: Non solo per la tua comprensione, ma anche perchè voi siete qui con me, Em e Nicholas. Era da tanto che non sorridevano, che non erano sereni...
Liam: E tu? Tu sei felice?
Io: Se lo sono loro, sì...
Siamo ancora abbracciati, così aggiungo:
Io: E anche stare qui con te mi rende felice! :3
Lui mi guarda negli occhi e mi sorride dolcemente, stringendomi ancora di più.
Dopo qualche minuto, lui mi rivolge una domanda:
Liam: Ma il tuo ragazzo ti aiuta con Nicholas? E il resto..
Io: Non ce l'ho il ragazzo! Cosa ti ha fatto pensare che ne avessi uno?
Liam si gratta il capo imbarazzato, ma Harry spalanca la porta irrompendo nella stanza come un turbine:
Harry: Ehi Liam andiamo a trovare Paul? Avete visto Niall? Non lo trovo da nessuna parte...
Io mi alzo frettolosamente e mi sistemo la camicia.
Io: Sarà in taverna... A che ora inizia l'orario delle visite?
Harry: Tra una decina di minuti e finisce alle 12.30 ...
Louis e Zayn si aggregano al gruppetto presente nella mia stanza, che ha assunto l'aspetto di un porto dalla quantità di gente che c'è dentro -.-
A un certo punto un grido scuote la casa: NIAAAAAAAAAALLLLLLLLLLLL!
Ci precipitiamo giù in cucina, dove troviamo Nicholas seduto sul tavolo piegato in due dalle risate, Em che prende a cazzotti il braccio alzato di Niall, che ha in mano un panino.
Em: Ridammi il mio panino. ORA.
Niall: Sì, nei tuoi sogni! Ora è mio!
E gli attacca un morso. Em comincia a ringhiare, schioccando le nocche della mano. Poi piega le ginocchia e gli salta addosso urlando: MIO!
Niall precipita contro il pavimento, con Em sopra di lui. Gli leva il panino dalle mani trionfante e lo addenta soddisfatta, poi si rintana dietro la mia schiena, mentre il disgraziato si rialza e fa per rincorrerlo, ma Liam lo agguanta.
Louis: Andiamo da Paul, vieni?
Niall: Ovviamente... Lasciatemi prendere il giacchetto.
Passando davanti a Em gli fa la linguaccia, mentre lei mastica il boccone.
Zayn: Vi va di venire con noi?
Noi due annuiamo, mentre Nicholas scende dal tavolo e corre a prendere il suo giubbotto e la PSP.