Convivenza Recupero Debiti 2
-Quando un sogno si avvera-
Capitolo 1: L’estate
è finita
Taylor scese dall’auto del padre con una strana sensazione
di gioia alla bocca dello stomaco. Guardò dritto davanti a lei, mentre i suoi
capelli castani venivano scossi da un leggero
venticello estivo. La villetta a due piani che si presentava davanti a lei era
tutto ciò che desiderava vedere in quel momento.
-Taylor, vuoi una mano?- chiese
il signor McKessie scendendo dall’auto e posando le valige sul marciapiede.
-No, papà, ce la faccio.- sorrise la figlia per poi posare
il suo sguardo su di lui.
L’uomo l’aiutò a portare le valige e gli scatoloni fino
all’ingresso e la salutò con un abbraccio, a dir poco
stritolatore. Dopo cinque minuti buoni Taylor riuscì a staccarsi dal padre e
cercò nella borsone che portava a tracolla le chiavi.
Le trovò subito, con quell’elastico rosso legato in cima. Le infilò nella
toppa, perdendo un battito, e le fece girare.
Aprì la porta lentamente. Era la prima ad entrare dopo la
fine della scuola. Quanto gli era mancata quella casa.
Portò dentro le valige e gli scatoloni e li posò
davanti alle scale, chiudendo poi la porta a chiave. Si guardò un attimo
intorno, ripercorrendo nella mente ogni attimo
dell’anno precedente.
Portò le sue valige al piano superiore e le posò nella sua
stanza, quella stanza che avrebbe usato per un altro
anno. Aprì la persiana della finestra vicino alla scrivania e guardò fuori di essa, vedendo il campetto da basket per i due Wildcats con
cui aveva convissuto.
-Taylor!
Questa voce fece voltare immediatamente la ragazza in
questione, facendola sorridere sorpresa e felice. In fretta scese le scale e si
ritrovò davanti una ragazza dai lunghi e boccolosi capelli neri e grandi
occhioni da cerbiatto. Aveva la pelle abbronzata e un’espressione di pura gioia
stampata in viso.
L’abbracciò d’impulso, -Gabriella!-
esclamò stringendola forte.
Si staccarono dopo pochi minuti guardandosi negli occhi,
quanto era forte la loro amicizia.
-Com’è andata in Spagna?- chiese Taylor aiutandola a
portare uno scatolone in cima alle scale, fino alla stanza dell’amica, -E’
dalla fine della scuola che non ti vedo.
-E’ andata benissimo.- sorrise Gabriella, un po’ per le
vacanze appena passate, un po’ per la felicità di rivedere quella stanza, -Io e
Troy ci siamo divertiti molto!
-Quando sei tornata?- domandò
ancora l’amica aprendo la persiana e facendo entrare la luce nella camera.
-Ieri sera.- rispose Gabriella.
-Troy dov’è?
-Arriverà fra un’ora.- la mora
guardò la sua
migliore amica dritta negli occhi, -Taylor, è stato fantastico. Ho passato
tutta l’estate con lui, gli ho mostrato tutta Barcellona e sono felicissima!
-Sono contenta per te.- disse la castana sincera.
-Chad? Quando arriva?- chiese
Gabriella aprendo la sua valigia.
-Ha detto che prima doveva
passare da Eric. Basket.- rise Taylor alzando gli occhi al cielo.
-Quei due ormai sono diventati amici.-
rise la mora.
-Meno male, no?- chiese Taylor, -Almeno la smetterà di essere geloso.
-Ti ricordi la scenata che ha fatto
quando è venuto qui Eric?- rise Gabriella.
-Certo!
Inizio Flashback
-Si può sapere che
accidenti vuoi?- domandò irata.
-C’è il tuo ragazzo.-
sillabò lui lanciandole un’occhiataccia.
-Io non ho il ragazzo.- rispose la castana confusa.
-E allora come lo chiami il postino giovane di Alberenque che in questo
momento è seduto nel nostro salotto e che chiede di te?- domandò ironico tutto
d’un fiato il ragazzo.
-Eric?- chiese
Gabriella, che conosceva il ragazzo, apparendo sulla soglia e mostrando gli
occhi lucidi e rossi per il pianto.
-Non ti sembra
eccessivo piangere per una litigata con Troy?- chiese Chad ancora all’oscuro di
ciò che era successo la sera prima.
-Vado a vedere cosa
vuole Eric.- disse Taylor troncando il discorso.
Fine Flashback
L’ora dopo la passarono a
sistemare la propria roba, fino a quando non sentirono la serratura scattare.
-Ragazze, ci siete?- chiese una
voce fin troppo conosciuta.
Le due scesero in fretta verso l’ingresso e salutarono
ognuna con un bacio il proprio ragazzo, che poggiarono
immediatamente le loro valige.
-Ti trovo bene, Gabriella.- sorrise Chad stringendo una
mano di Taylor.
-La Spagna è magnifica.- disse
Troy passando un braccio sulle spalle di Gabriella, rivelando l’abbronzatura
sotto la camicia a mezze maniche bianca, -In particolar modo se la visiti con
una ragazza come la mia!
-Don Giovanni.- rise Gabriella.
-Noi invece abbiamo passato l’estate qui ad Albuquerque.-
disse Chad sorridendo alla sua ragazza, -Ma siamo stati sempre insieme.
-Vi ricordate quando Troy non
voleva farti partire per la Spagna, Gabriella?- chiese Taylor all’amica.
Lei annuì vigorosamente e insieme a Troy
ripercosse quel momento.
Inizio Flashback
-No! Tu non parti
insieme a Jeremy!- esclamò Troy ad alta voce guardando
la sua ragazza come se avesse appena detto di volere trasferirsi su Marte.
-Troy, non succederà
nulla, stai tranquillo.- cercò di tranquillizzarlo
Gabriella, seduta sul letto del ragazzo.
-Come faccio a stare
tranquillo?- chiese scandalizzato, -Se ripenso a
quello che è successo a Capodanno… Mamma mia, mi prudono le mani!
-Finiscila, devi fidarti di me.- disse la ragazza.
-Io mi fido di te.-
affermò il ragazzo sedendosi accanto a lei sul letto dalle coperte rosse e
bianche, -E’ di quello stupido opportunista che non mi fido!
-Troy, calmati. Respira!- rise la mora.
-Gabriella, tu non parti.- ordinò il castano.
-Troy, io parto.- disse la ragazza sorridendo dolcemente, -E’ la mia
opportunità. Mia, di Sharpay e della mia classe alla
Jake High. Se io non parto per la Spagna insieme a
loro, non darò la possibilità a nessuno di provare a vincere la borsa di studio
per continuare i nostri studi di canto.
-Ma non poteva essere estratta qualche
altra classe?- domandò il ragazzo furioso.
-Troy!- lo rimproverò
la sua fidanzata, -E’ un mio sogno, io partirò e con
me verrà Taylor, poiché cura la musica delle nostre canzoni e gli aspetti
informatici sul computer. Più tranquillo di così!
Si alzò dal letto e
si diresse verso la porta della camera, -Possibile che tu non capisca che ci tengo?- chiese uscendo e sbattendosi la porta
alle spalle.
Fine Flashback
-Mi è mancata questa casa.- disse
la castana guardandosi in giro.
-Anche a me.- sorrise Troy.
Anche Gabriella e Chad concordarono.
L’estate ormai era finita e con lei era iniziato qualcosa
di nuovo. Quell’anno li vedeva di nuovi protagonisti, li vedeva di nuovo vittime
di una Convivenza Recupero Debiti.
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Ecco qui il continuo di “Convivenza Recupero Debiti” come
promesso!! ^^ All’inizio ero incerta se farci un
seguito, mi piaceva molto il finale che avevo messo. Poi mi sono accorta di
aver lasciato alcuni punti in sospeso e la suspence, quindi ho optato per il continuo (grazie anche alle vostre recensioni
^^).
Alla fine ho deciso di posticipare la pubblicazione del
seguito di “Un cuore malato”. Mi mancava troppo questa
ficcy!! ^^
Ringrazio tutti quelli che stanno recensendo l’ultimo
capitolo di “La sicurezza che non ho”. Se vi è piaciuta quella ficcy, questa vi
piacerà di più!! ^^
Fatemi sapere, è solo un’introduzione.
Baci
By
Titty90 ^^