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Autore: Coff___e Life    22/11/2012    2 recensioni
La mia storia parla di una ragazza, Lilly, che fa un viaggio studio. Lei è a casa di Waliyha. Conoscerà i cinque ragazzi, ma loro non sono famosi. Ci saranno dei seguiti su questa storia.
Ci saranno molti altri personaggi tipo Emily, Martina, Sue e molti altri. Spero che vi piaccia :)
**-Ti amo- Disse con un ghigno sulla faccia per poi circondarmi in un'abbraccio.
-Ti amo anch'io- Dissi a gran voce dove il mio eco si allontanava sempre di più.
Sfiorò le mie labbra e..*
Un bel ricordo, solo un bellissimo ricordo.*
Genere: Generale, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: Incompiuta, Tematiche delicate
Capitoli:
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-Capitolo 12, Zayn è fuori di ghianda!!-

Uscii da casa e mi avviai a casa da Louis, erano passati due giorni e dovevo e volevo parlare assolutamente con Emily. Mi sentivo un vuoto senza le mie due migliori amiche, non mi sentivo più un pezzo del mio cuore.

Volevo sapere perchè mi evitavano e non volevano confidarsi con me. Gli ho fatto qualcosa? A me non pare proprio.

Il giorno prima avevo pensato a tutte le cose fatte a partire dalla serata in spiaggia, ma non riuscivo a trovare niente di logico per cui Emily si fosse incavolata con me.

Per il bacio tra me ed Harry? Ma a lei cosa potrebbe interessarli, e non l'ha visto proprio nessuno dato che erano tutti concentrati sui marshmellow.

La Martina era un po' da parte mia, ma mi aveva detto che se il problema non me lo confessava Emily, lei sarebbe stata muta come un pesce. Questo complicava le cose.

Mentre ero immersa dei miei pensieri, cercando di risolvere tutti questi problemi, Il vento mi scompigliava i capelli folti, lunghi e biondi. Andavano di qua e di là. C'era una fresca brezza d'autunno lì a Londra, si sentiva chiaramente aria di pioggia.

I vestiti molto leggeri che quel giorno indossavo mi facevano tremare appena sentivo una soffiata d'aria più forte che si insinuava leggera tra di me clpendomi come lame.

Quella via non era molto affollata di mattina, neanche di pomeriggio dato che c'erano solo case ed il supermercato o altri negozi era a due isolati da lì.

Ero arrivata davanti al cancello grigio chiaro di casa Tomlison, suonai costantemente per poi rendermi conto che stavo suonando un po' troppo.

Un ronzio mi fece ritornare in me e mi accorsi che il cancello era aperto e sulla soglia della porta principale c'era un sorriso sgargiante di Louis che mi fece sentire un po' meglio.

-Ciao, vieni qua senza preavviso eh! avverti almeno metto la casaun po' a posto scema..- Fece una linga risata per poi udire le mie parole di ghiaccio -Sono qua per Emily, è una cosa importante- e lì i suoi occhi espressivi e vivaci diventarono di un zzurro ghiaccio che emanavano freddo Ahn ok, è di sopra..- Si schiarì la voce e mi accompagnò.

Mi sentivo un po' in colpa per essere stata così fredda con Louis, cavoli ero a casa sua e lo trattavo di merda pure. Mi sentivo una persona orribile.

Mi buttai tra le sue braccia, avevo bisogno di sicurezza ed affetto in quel momento, e quel ci voleva era una sonora risata di Louis per tirarmi su di morale.

-Hei, dai andrà tutto bene!- Disse accarezzandomi la testa con delicatezza. Sporsi un po' fuori gli occhi dalla sua maglietta rossa per scrutarli gli occhi ora vivaci e pimpanti come sempre. -Sono solo molto nervosa!- Disse lei -Grazie Lou...- aggiunse appoggiando la mano sulla fredda maniglia della camera da letto di Emily. Lou gli fece l'occhiolino e scomparve in salotto.

-Ti ho sempre detto di bussare prima di entrare Louis, sei proprio cocciu...Lilly..Lilly?- Ridisse il mio nome sgranando un po' di più gli occhi per poi girarsi nuovo verso lo schermo del computer.

-Voglio solo delle risposte Emily!- Disse Lilly ad Emily. Con il suo tono dolce poteva sciogliere chiunque.

-Perchè te e la Marty mi evitate? mi mentite? perchè? cos'ho fatto di male eh? dimmi, illuminami ti prego, perchè io non trovo spiegazione a queste domande..- Fece una smorfia di tristezza e le scese una lacrima che asciugò in fretta, ma Emily l'aveva notata. Non disse nulla, rimase lì a fissarla senza espressione in volto, come se Lilly per lei fosse un'estranea.

A quel punto Lilly scoppiò a piangere e si asciugò le lacrime con le mani cercando di non sbavare il trucco per fortuna waterproof quella mattina.

-io proprio non capisco il perchè di questa situzione, guro. Sei così complicata quando vuoi e così...fredda con me- Singhiozzò -Come se non fossimo mai state amiche..- tirò sul con il naso e prese la borsa.

-Va beh lascia perdere tutto questo, ho solo fatto una figura di merda per una che neanche mi caga...- Sospirò a fondo ascigandosi le ultime lacrime.

-Harry..- Sospirò Emily voltata verso lo schermo del pc.

-Cosa?- disse Lilly appena sentì il nome. -Mi piace Harry e tu l'hai baciato,non voglio spiegazioni ora, voglio solo che te ne vada e mi lasci riflettere grazie, quella è la porta.- Indicò la porta vicino al letto. Ora capiva tutto quanto, le dispiace moltissimo, perchè tra lei ed Harry c'era un forte legame di amicizia e basta per cui non poteva farci niente, ma non di più.

Scrutò un testa bionda sopra una panchina nella piazzetta vicino al suo ristorante preferito, Nando's. C'era Niall che la aspettava, dovevano parlare, lei doveva sfogarsi con qualcuno.

-Lilly ciao..- Disse Niall stringendosela a se come un peluche morbido, pieno di piume.

-Niall! Come stai folletto?- Avevo iniziato a chiamarlo folletto perchè ci si assomigliava tanto ed era carinissimo.

(ragazze, scusatemi: da adesso inizierò a scrivere in terza persona per un motivo che capirete più avanti nella storia! scusatee!!! <3)

-Bene principessina!- Disse Niall in quel momento guardandola in modo così dolce che lei si sciolse in un solo secondo. Entrando nel ristorante per uno spuntino Niall disse-So che c'è qualcosa che non va Lilly, ti vedo da qui che non stai bene! Cosa succede?-

-è per questo che volevo vederti Niall, ho bisogno di scaricarmi, di dire quello che ho dentro.Non ce la faccio più. Sono distrutta..- Disse la ragazza puntando lo sguardo verso il marciapiede. Lilly stava veramente male in quel momento, ma non nel senso fisico, ma morale. Era distrutta da tutti quei litigi con Zayn, ed era distrutta da tutta quella situazione con le sue amiche e con sua sorella, non ne poteva più.Voleva solo scappare da quel posto ed andarsene. Non vedere più nessuno per un po. Fra due settimane lei se ne sarebbe tornata in Italia, con i suoi continui incubi. Pensava che era meglio andarsene che restare lì.

-Per Zayn?...- Chiese Niall. In quel momento Lilly sollevò lo sguardo al cielo e poi sospirò. -Niall, io non ce la faccio più. Vedere Zayn con mia sorella mi fa sentire uno schifo, non so perchè, ma è così. So che lei prima o poi li farà del male, ed io non voglio assolutamente. Io tengo a lui come più che mai e mi ci sono affezzionata anche se molte volte mi irrita in un modo assurdo. Poi c'è mia sorella che vuole rovinarmi le vacanze ad ogni costo. Emily che è incavolata con me! Io credo che cederò fra poco, avrò un attacco nervoso e farò cazzate inimaginabili Niall!- Sospirò dopo quel lungo discorso che a lei sembrava così pesante e freddo come un enorme pezzo di ghiaccio che la soffocava.

-il tuo problema è Zayn!- Disse a quel punto il biondo. La ragazza lo guardò stranita, come se non capisse cosa stava insinuando.

-Il tuo cuore ti dice che Zayn è la persona giusta per te, invece il tuo cervello predomina sul cuore e questo non va bene! Ti piace Zayn, solo che non lo accetti Lilly!- Disse Niall. La ragazza iniziò a ridere di gusto, come se quella fosse la battuta più bella che avesse mai sentito.

-No, questo no! Niall tu stai dando i numeri! ahahhahaha- Lilly continuò a ridere per ben un quarto d'ora abbondante mentre Niall gli sferrava degli sguardi di sbieco.

-Ne sono sicuro Lilly!- Sospirò Niall al tavolo mentre prendevano le ordinazioni.

-Un petto di pollo con le patatine fritte e del ketchup grazie, te Niall? ahn ed anche una coca media..- Fece con gentilezza Lilly al cameriere.

-Io due porzioni di patatine fritte e una coscia di pollo, ed una birra media, grazie..- Disse il biondo dopo di lei.

-Io sono stufa di litigare con Zayn ecco il punto, non possiamo essere buoni amici!? Come io e te? Noi non litighiamo mai e vorrei che fosse anche così con Zayn.- Lilly pensò veramente per un momento che quel sentimento potesse essere reale, ma subito dopo lo spazzò via dalla mente.

-Uff, non so cosa dirti. Sai com'è Zayn, lui è molto suscettibile.- arrivò un messaggio a uno dei due.Niall. Lilly lo vide sorridere così capì tutto quanto.

-Come va con la Marty?- Chiese curiosa Lilly.Il biondo si grattò la nuca per poi sorridere involontriamente -va tutto a gonfie vele!- rise paonazzo in volto per la mia domanda. Lilly era curiosa, e non le bastava una risposta così corta e fugace. -Eddai Niall! Dimmi un po' di più, sono curiosa e lo sai!- Disse la bionda aprendosi in un sorriso.

Aveva iniziato a mangiare il pollo e le patatine fritte con enfasi aspettando ansiosa la risposta del ragazzo. Era buonissimo il cibo di Nando's. Grazie a quel folletto aveva assaggiato quelle prelibatezze.

-Sai la Marty mi piace molto. Avevo intenzione di fidanzarmici ufficialmente e regalarle un anellino ma..- sospese la frase e Lilly era più affamata che mai di notizie. -Ma? Niall non devi farti scappare una ragazza csì. Io ti vedo sorridere ad ogni suo messaggio, vedo la luce nei tuoi occhi quando sei con lei! Cavoli Niall!- lo redarguì lei. -Sì lo so, ma sai fra due settimane neanche voi...voi ritornarete in Italia. E io? Cosa sarò e farò senza di lei? Non posso stare senza la Marty per un giorno, pensa per quattro mesi!- Aveva una smorfia di tristezza sul volto e gli occhi lucidi. Riprese a mangiare gli ultimi bocconi.

Lilly non parlò. Pensava a tutti gli amici trovati lì a Londra, a tutte le giornate a passare con Zayn a litigare per cose talmente stupide e insulse che ora stava rischiando di fare un attacco nervoso per tutto lo stress in lei. Pensava anche che quel viaggio fosse come una vacanza, invece no, l'aveva distrutta. Si rabbuiò di colpo per tutta quella situazione.

Appena fuori dal locale Lilly cercò di trovare un lato positivo, per non disperarsi e star male per tutte la giornata -Dai su! Pensa che questi quattro mesi saranno una prova per il vostro amore cavoli. Poi la potrai vedere in webcam con skipe, oppure sentire con messaggi o chiamate no?- Disse lei cercando di tirarlo su di morale.

-Già, ma non potrò più stringerla a me, baciarla, sentire il suo profumo sui miei vestiti, dirle che è bellissima, non potrò vederla arrossare solo per uno sguardo..- Sospirò Niall di fianco a me. Eravamo tutti e due pieni di tristezza. Lilly pensò che bisognava rischiare e divertirsi con i suoi amici non star lì a struggersi. -Dai su pensa al lato positivo. Ti voglio bene folletto..- Disse la bionda dopo un lungo lasso di tempo. -anch'io Lil!- Disse lui abbracciandola.

-Che cosa vuoi fare con Zayn?- Disse il ragazzo davanti a lei con un bicchiere di vodka in mano. Lei invece si era presa una cosa più leggera perchè non voleva ubriacarsi, ma le sarebbe servita una bella sbronza per dimenticarsi tutto per una notte. -Non lo so, spero di non litigarci più!- disse lei bevendo un sorso del suo spritz. -Hai avuto qualche attacco di nervosismo?- Chiese Niall curioso. -Sì!- sospirò -e cosa fai quando ti succede?- domandò lui a quel punto finendo la vodka alla fragola.

Aprì la porta con la chieve di Doniya cercando di fare meno rumore possibile. A quel punto Lilly sentì delle voci nel salotto, c'era Zayn che rincorreva Fatima e dopo averla buttata sul divano incominciò a farle il solletico. Lilly si ricordò di quando Zayn la rincorreva per prenderle le noccioline e quando quella volta notte gli aveva raccontato tutta la sua vita. Quando dormì con lui. Tutte le litigate e il loro bacio. Si toccò le labbra istintivamente, e sorrise. Vide Zayn appoggiarsi e Fatima e baciarla. -Piccola...- Disse lui a sua sorella. -ahahha che dolce che sei tesoro..- disse la mora sotto Zayn. Lilly si sentiva la rabbia salirli, ma si trattenne. Entrò in cucina per aprire il figo e prendere un goccio di succo.

-Lilly?- disse Zayn sulla soglia della cucina con uno sguardo spaventato e sorpreso come se avesse commesso un tradimento verso di me. -Fate pure! Non me ne frega niente se voi scopate alla cazzo di cane. Ok?- disse in modo sgarbato ed incavolato la bionda. -Prima la Plastica e poi mia sorella, no volevo dire sorellastra!- disse lilly con voce rotta, come se dovesse piangere. -Lilly, forse noi dovremmo parlare, da soli- disse il moro prima che Fatima entrasse anche lei in cucina. -No, fate pure. Non me ne potrebbe fregar di meno!- Lilly sentiva dentro un bruciore che la stava distruggendo. Sentiva che non poteva più reggere quella situazione. Come una animale che da dentro la mangiava e la abbatteva.Volava piangere, voleva sfogarsi e liberare tutto il male che la stava sterminando come un contagio di peste in un piccolo villaggio. Voleva andarsene da tutto quel casino, da tutte le sue preoccupazioni. Si intravvedeva il dolore nei suoi occhi grandi e verdi come il prato.

-Ti chiamo un taxi..- Disse Zayn componendo il numero. Dopo pochi minuti Fatima se ne andò via.

-Sai, io e Fatima....- Non riuscì a finire la frase -Siete scopamici?- Disse Lilly fredda. -No ci siamo messi insieme, non ufficialmente. Vediamo come va e poilo diremo a tutti. Credo fra pochi giorni...- Quella frase fece scattere in Lilly un senso di rbbia e dolore che la spingeva sempre di più a disprezzare Zayn. -Cosa me ne potrebbe fregare! Sono sicura che fra una settimana si sarà portata a letto altre due persone oltre te!- Urlò Lilly a Zayn. -Sei solo gelosa! Poi non permetterti di dire una cosa a tua sorella!- Disse lui -Gelosa io? puff. Poi lei non è mia sorella!- Gridò dalla rabbia. -Si tu sei gelosa Lilly!- Disse il moro mordendosi un labbro e alzandosi dalla sedia su cui era seduto. -Io non sono gelosa, sono stanca di tutte queste discussioni inutili cazzo! Sono stufa. Basta!- Stava andando fuori di testa.

La ragazza fece una risata nervosa e si accasciò su se stessa con la schiena appoggiata al muro. Iniziò a piangere e a piangere senza più fermarsi un secondo. -Lilly? perchè piangi? Ti prego...- Disse avvicinandosi a me. La ragazza si alzò di òaprendo la porta di casa e scappò fuori.

Voleva slo schiarirsi le idee, voleva pensare a quello che stava succedendo in quel momento. Correva e correva non si fermava, non sapeva dove stava andando, non sapeva cosa avrebbe fatto. L'unica cosa che sapeva era che lei non ce la faceva più.

Un capogiro, cadde per terra. Pioveva a di rotto. Lei lì. Lui lì con lei. Insieme.

-Lilly...- sentì e poi puff! 



Bonjour! Come state? Scusate il ritardo! L'ultima parte di Zayn e Lilly è venuta di merda perchè l'ho scritta di fretta e furia, poi devo studiare tutta genetica e ste cose qua! Il colmo mi hanno rubato il casco! Mi girano le palle alla cazzo di cane in questo momento, comunuqe basta parlare di ste minchiate. Allora come vi sembra? Scrivete un commentino grazie! vorrei sapere se ve gusta e cosa cambiereste, cosa non vi va, non mi offendo vorrei solo sapere qualcosina per fare conversazione ahhahahahaha io adesso vado a vedermi "il diario di una nerd superstar ahahahaha ciauu belle! 
 

  
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