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Autore: _Underwater    23/11/2012    35 recensioni
Cosa può succedere se un gruppo di amici. Cinque ragazzi e tre ragazze dovessero abitare tutti sotto lo stesso tetto?
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Cause I love you

 

 

 

-Sai che sei bellissima?- Osservo Daniel negli occhi mentre balliamo un lento. Hanno addobbato tutto in spiaggia, ovvero, Zayn ha addobbato tutto. Festoni, dj, bibite, cibo... C'è tutto. Tranne me. Bhè, io ci sono col corpo. Non con la mente. Continuo a fissare gli occhi di Daniel sperando di non rivedere Zayn mentre ride e balla con quella. Delilah. Non voglio nemmeno vedere Liam, starà come me.

-Ehy... Mi ascolti?-

Chiudo gli occhi facendo scorrere una lacrima sul mio viso. Stupide lacrime di merda. Daniel la asciuga velocemente. -Cosa c'è?-

-Cazzo, lasciami in pace un attimo. Voglio stare sola. Mi lasci un secondo sola? E che minchia...- sbotto prima di allontanarmi.

E che cazzo. "Sai che sei bellissima?"... "Ti ho già detto che sei splendida?"

E io ti ho già detto che potresti aggiornare i tuoi complimenti perchè mi hai scartavetrato i coglioni?

Mi avvicino al tavolo delle bibite e mi verso della vodka in un bicchiere. Vedo Liam seduto poco distante da me, caccio dentro delle lacrime e mi avvicino a lui. -Ehy...- dico sedendomi sullo sgabello.

-Ehy.- sorride.

-Come stai?-

-Come te.-

Spalanco gli occhi. -Eh?-

-Dai Sara... E' un'intera sera che fissi Zayn e Delilah. Si vede lontano un miglio che ti piace Zayn.-

Non mi piace. Lo amo. E vorrei prendere le ciocche blu di quella ragazza e staccarle a morsi. Oh mio Dio. Mi faccio paura.

-Te ne sei accorto anche tu?- sussurro.

-Sì... Ambarabà cicì...- Corrugo la fronte. Che minchia ha detto?

-Liam... E' il mio compleanno! Non deprimiamoci! Bevi!- gli porgo il bicchiere. E' facile far finta di essere felice. A volte.

-Credo di aver già bevuto tre... O quattro.. O forse cinque bicchieri.-

Fa una smorfia prima di bere la vodka. Poco dopo siamo ancora lì a versare alcol nei nostri bicchieri. Lui è più allegro per fortuna... Io faccio solo finta.

-Liam. Sai cosa possiamo fare?-

-Cosa?- sorride.

-Possiamo andare a ballare!- urlo alzandomi dallo sgabello.

-Andiamo!- urla anche lui prendendomi la mano. Ci infiliamo tra la folla. Adesso l'ambiente è più riscaldato.

Inizio a ballare con Liam sorridendo. -Sai che ti dico?- urlo cercando di coprire la musica.

-Cosa?- urla anche lui.

-Freghiamocene di tutto e di tutti! Cazzo, questa sera voglio fare qualcosa di strano! Voglio una scarica di adrenalina!-

Sorride facendo un giro su se stesso. -Cosa vuoi fare?- urla.

-La scopamica di Harry! Minchia, stasera me lo scopo!-

-Cosa?- Zayn urla accanto a me.

-Cosa che?- urlo io.

-Cosa cazzo vuoi fare?-

-La scopamica di Harry!-

Si avvicina al mio orecchio. -No.-

-Cosa ti importa? Decido io cosa fare della mia vita. Smettila di illudermi con i tuoi comportamenti del cazzo e lasciami in pace!-

Mi osserva confuso. -Va bene...- urla prima di sparire tra la folla.

Liam scoppia a ridere. Sì. E' ubriaco ormai.

Ballo ancora un po' con lui cercando con lo sguardo Zayn. Vedo Delilah ballare con Allyson. Quindi... Lui non è con lei. Oh, ma chi se ne frega? Io ho un ragazzo, uno scopamico e non mi fotte niente di te, Malik.

-Vado un po' da Daniel! - urlo all'orecchio di Liam prima di mischiarmi tra la folla.

Vedo Daniel da lontano mentre balla. Mi avvicino a lui spintonando persone.

Buum. Altro colpo al cuore. Ho un ragazzo, uno scopamico e non mi fotte niente di Malik. Avevo un ragazzo. Osservo Daniel mentre è attaccato alla bocca di una ragazza. Mi avvicino a loro a passo svelto.

-Daniel?- urlo.

Mi osserva divertito. -Che c'è?- dice staccando le labbra da quella ragazza.

-Che c'é?- inarco un sopracciglio.

Da un altro bacio alla ragazza. -Tanto tu non me la dai...- urla.

Prendo un sospiro. Bene. I miei diciotto anni vanno di bene in meglio. Mi allontano girovagando per la spiaggia. Bella merda eh? Ho diciotto anni e mi sento uno schifo. Bene.

Mi avvicino alla riva e mi siedo sulla sabbia osservando le onde.

Ricapitoliamo. Ho litigato con il mio migliore amico, ho rotto con il mio ragazzo... Ma vabbè chi se ne fotte di lui! E ho capito di essere innamorata di Zayn/migliore amico/psicopatico.

Una lacrima mi riga la guancia. La lascio cadere, tanto sono sola. Nessuno mi vede, nessuno mi cerca, nessuno mi ama. Minchia, certo che sono sfigata!

"Buon compleanno..." continuava a ripetere lo psicologo. Sì, buon compleanno. Tsk.

"Quel ragazzo la ama, la desidera." Certo, mi ama, mi adora... Sì, come no.

Qualcuno si siede accanto a me, tiro su col naso continuando a guardare il mare.

-Ehy...- Chiudo gli occhi beandomi del suono della sua voce. Quella di Zayn.

Non rispondo. E' pazzo. Non è normale. Prima incazzato, poi no. Incazzato, no, sì, no,sì, no. E che minchia.

-Perchè piangi?- mi asciuga una lacrima con un dito. Rabbrividisco.

-Perchè sono sola.- dico acida.

-Tu non sei sola...-

-Sì, dicono tutti così.-

-Perchè pensi di essere sola?- mi accarezza la guancia.

-Perchè... Perchè litighiamo sempre ultimamente, non parliamo più come una volta... E non capisco nemmeno perchè. Daniel mi ha tradita con un altra dicendo "tanto tu non me la dai"... E tu, tu non...- sospiro.

-Io cosa?-

-Tu non c'eri. Si puo' sapere cosa cazzo ti prende?-

Mi abbraccia accarezzandomi la testa. -Scusa...- sussurra. -E' che... Non lo so nemmeno io cos'ho...- si passa una mano tra i capelli mentre io torno a fissare il mare.

-Vuoi sapere cosa c'è?- dice all'improvviso. Mi volto verso di lui annuendo. Dai Malik, dimmi cosa c'è. -C'è che... C'è che mi sono rincoglionito per una ragazza. Ma non una ragazza qualsiasi... Mi sono innamorato della ragazza. Quella capace di farmi ridere, di rispondere alle mie battute, quella che ride sempre anche se è triste, quella a cui voglio stare sempre appiccicato come una cozza, quella ragazza che non deve toccare nessuno... Porco cazzo mi sono innamorato di te. Ma tu sei una rincoglionita e non l'hai ancora capito e io sono più coglione di te perchè non te l'ho dimostrato ma... Adesso, minchia, io te lo dico e stop. Tu per me non sei più una semplice amica dai tempi del liceo... Ti sbavo dietro da un sacco di anni e ora mi sono rotto i coglioni con tutti quei rincoglioniti che ti corrono dietro... Mi sento stupido, a scuola ci sono un sacco di ragazze e io guardo solo te, esco e spero di incontrarti per strada nonostante tu dorma sotto il mio stesso tetto e sono geloso. Perchè tu devi essere solo mia. Muoio solo al pensiero che quache cretino ti sfiori o ti faccia del male o... - si ferma a fissarmi mentre io lo guardo, immobile. Minchia e ora che gli dico? -Senti, cambiamo discorso. Lascia stare... Io non ti ho detto niente.-

-No, aspetta...-

-Sara, per favore, mi sento già un coglione. Cambiamo discorso, davvero...-

-Ma io...-

-Ti piace come ho addobbato?- mi sorride.

-Hai organizzato tu la festa, vero?- e che il discorso sia cambiato, allora.

-Sì. Ho preparato tutto alla velocità della luce, questo pomeriggio- mi fa l'occhiolino.

-Grazie...-

-C'è solo un problema. Tu stai una merda.-

-Già.- sbuffo. No! Non sto più una merda! Minchia, ZAYN MALIK SI E' RINCOGLIONITO! PER ME. Okay, calma Sara, calma.

Si alza porgendomi la mano. -Vieni... Ti porto a casa.-

La prendo alzandomi. -Non ce n'è bisogno... La festa è per me. Devo restare.-

Scoppia a ridere prendendomi in braccio. -Andiamo, non c'è bisogno che tu rimanga.-

-Certo, è la mia festa di 18 anni e vado via... Sei un genio, Malik.-

Continua a ridere. -Oh, se vuoi rimanere a fare le foto con la torta per immortalare il tuo visino triste, possiamo anche rimanere.-

-Accelera!- urlo.

-Sono a piedi, idiota.-

Sorrido. -Oh, corri!-

Cammina a passo svelto ridendo. -La sposa cadavere in fuga.- sussurra al mio orecchio.

-Non sono un cadavere!-

-Nah, la sposa buffona e triste in fuga.- si corregge.

Gli do un colpetto facendolo quasi cadere.

Arriviamo a casa ridendo. Quanto mi mancava ridere con lui.

Apre la porta sorridendo e mi riprende tra le sue braccia salendo al piano di sopra.

-Visto? Adesso sei a casa tua, puoi anche continuare a deprimerti senza foto.-

Sorrido togliendomi le scarpe. Mi osserva appoggiato alla porta.

-Zayn...-

Sobbalza. -Sì?-

-Mi... Mi sbottoni il vestito? Ci sono un sacco di bottoni.-

Si avvicina a passo spedito sbottonandomi il primo bottone. Corrugo la fronte. Ok. O al posto della mano ha un cellulare che vibra o lui sta tremando.

-Zayn, sta... Stai tremando?-

Silenzio.

-No...- dice sbottonando gli altri bottoni velocemente. Sbottona l'ultimo poggiando le mani sui miei fianchi e con un movimento veloce mi fa girare verso di lui. Osservo i suoi occhi, profondi, belli, lucidi.

Tocca la spallina del mio vestito sorridendo. E rieccoli qui i brividi.

Stronzi! Andate a farvi un giro e non venite a brividare me. Esiste la parola brividare? No, non credo. Vabbè... Chi se ne frega.

Ritorna a mettere le sue mani sui miei fianchi attirandomi a se, facendo sfiorare i nostri corpi. NON devo svenire. No.

Il mio cuore inizia a battere freneticamente. Dovrei fare qualcosa? Cioè... Nei film normalmente a questo punto lui bacia lei dicendole "Ehy, ti amo." Invece no. Zayn è immobile a fissarmi. Bene.

Silenzio. Ok, ho deciso cosa fare. E se mi metto a fischiettare? Così non c'è più questo silenzio imbarazza... Zayn poggia velocemente le sue labbra sulle mie, cercando la mia lingua. Devo dire che il suo modo di rompere i silenzi è migliore. Trovo la sua lingua facendola intrecciare alla mia, accarezzo il suo collo mentre lui fa su e giù con la mano lungo la mia schiena, provocandomi brividi ovunque. Fa un sorrisino mordendomi il labbro inferiore e io, da cretina... Scoppio in una risatina nervosa mentre le nostre labbra giocano lentamente. Cosa cazzo rido? Cioè, sono scema?

Sposta una spallina del vestito facendola scivolare lungo il mio braccio.

Poco dopo, fa lo stesso anche con l'altra e mi solleva facendo scivolare il vestito sul pavimento. Allaccio le mie gambe ai suoi fianchi continuando a giocare con le sue labbra e lui fa una risatina accarezzandomi la gamba. Sì. E' psicopatico anche lui.

Mi trasporta sul letto non staccandosi dalle mie labbra e si mette a cavalcioni su di me. Soffoco le mie risate mordendogli le labbra di tanto in tanto. Perchè ho questa voglia di ridere? Non credo sia molto normale... O forse sì?

Circondo il suo collo con le mie braccia mentre, staccandosi dalle mie labbra si sofferma sul mio collo baciandolo e succhiando lasciandomi dei segni violacei.

Sbottono la sua camicia lentamente, mentre lui continua a baciare il mio collo. La toglie scaraventandola sul pavimento. Stacca le sue labbra dal collo poggiandole sotto l'ombellico, poi ritorna alle mie labbra lasciando qualche bacio sulla pancia.

Lo spingo facendo poggiare le sue spalle sul letto. Eh no Malik, non puoi fare tutto tu.

Mi metto a cavalcioni su di lui mentre continua a ridere. Si morde il labbro inferiore e io faccio lo stesso. Mi avvento sulle sue labbra facendo giocare le nostre lingue. Mi accarezza la schiena mentre cerco di sbottonare i suoi pantaloni. E' possibile che non riesca a sbottonare dei pantaloni?

-Come cazzo si sbottonano?-

Scoppia a ridere sbottonandoli. -Idiota.-

Grazie eh! Continua a ridere togliendosi i pantaloni, li lancia sul comodino prima di ritornare sulle mie labbra, poi il collo, l'ombellico e di nuovo il collo e le labbra.

Gioca col gancio del mio reggiseno cercando di aprirlo. Sorrido maliziosa. -Non ci riesci?-

Scoppia a ridere annuendo. -Idiota-

Passa due dita lungo i miei fianchi sorridendo malizioso. Mi da un bacio sulle labbra, poi si stacca di colpo.

-Sara, tu... Tu... Cioè, l'inaugurazione...- farfuglia.

Scoppio a ridere. -Ma perchè lo chiamate "inaugurazione"?-

Sorride -Rende l'idea.-

-No, Malik. Non rende un cazzo.-

Scoppia a ridere. -Sempre delicato, Saro.-

Prendo un cuscino dandogli un colpo in pieno volto. Mi circonda la schiena con le braccia, dandomi un bacio sulla spalla.

-Saro...-

-Che vuoi?-

-Se vuoi, io ti posso inaugurare sai? Perchè... Perchè io.... Perchè ti amo.-

Sento il cuore andare a cento, centocinquanta, duecento, mille. Sta scoppiando!

"Perchè io ti amo" Adesso posso morire felice.

-Minchia...- sussurro.

Inarca un sopracciglio sorridendo. -Lo ricordi il mio discorso?-

-Niente amore, niente inaugurazione?-

-Sì... bhè, ecco... Io posso inaugurarti ma tu... Cioè, tu...-

Che bel modo per capire se io lo amo... Sì, davvero un modo romantico. Complimenti, Malik.

Scoppio a ridere avventandomi sulle sue labbra.

-Al diavolo il mio discorso...-

"Perchè io ti amo"

"Perchè io ti amo"

"Perchè io ti amo"

Ok. La smetto.

 

 

 

 

SCIABURABU! :D

Ciao a turuturututti c:

Scusate, sono in ritardo c_c

Ma sapete perchè? AHAHAHAHAHAH Credevo che oggi era giovedì lol

Sono una cogliona, ho perso la condizione del tempo e oggi a tavola ho chiesto a mio padre "Pà, ma oggi è mercoledì o giovedì?" e lui mi ha risposto con un sonoro "è venerdì, cretina" Ma vabbè AHAHAHAH Mi sono rincoglionita c_c

Ma, ma, ma... Avete visto? A parte l'ultima scena che già mi sentivo in imbarazzo a scrivere lol SI INAUGURANO. Non lo scrivo, ma si capisce... Credo ahahaha

Porca minchia, finalmente oh.

Ve lo dicevo io che c'era una svolta *-*

Adesso inizia il bello c':

Okay, la smetto ehehehe

Ho preso 4- di fisica! D:

Quindi ho un 3 di matematica e un 4 in fisica. Graaandeee

Recupererò. Spero lol

Non mi faccio bocciare, questo è sicuro ewe

Ah! Voglio dirvi un MASSIVE THANK YOU. Cioè, siamo quasi a 700 recensioni e più di 100 persone hanno messo la storia tra le preferite *-*

Grazie, grazie, grazie, grazie, grazie.

Chissà se anche i lettori silenziosi leggono il mio angolo sclero lol

Ma vabbè... AHAHAHAHHA

Adesso vado a rispondere alle recensioni che rimangono c:

Ci vediamo giovedì bellezze :D

Un bacio

-Sara

 

   
 
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