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Autore: Dopedofoned    24/11/2012    3 recensioni
Cosa succede se il destino ti toglie una parte fondamentale della tua vita ?
Ma soppratutto , perchè ?
Perchè doveva farlo ?
Non si era già preso abbastanza ?
Questo si chiede ogni giorno Serena .
Ma si sà , il destino a volte cambia.
Come il vento d'estate .
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 12

LE DUE FACCIE DELLA STESSA MEDAGLIA







 

A tavola regnava il silenzio.
Nessuno parlava.
Il segreto che condividavamo io, Harry e Nicole si faceva largo nelle nostre menti.
Niall non chiese ne disse nulla.
Guardò solo Harry con uno sguardo che poteva uccidere.
Sicuramente credeva che avessimo litigato come succedeva di solito.
<< BACIO >>
Quella parola tuonò nella mia mente.
Di scatto mi alzai dalla sedia.
"Scusate ma non ho fame !" dissi andando in camera mia e lasciando il piatto intatto.
Sentì Niall prendersela con Harry gridando come un forsennato.
"COSA GLI HAI FATTO QUESTA VOLTA, HARRY ?" gridò Niall.
Harry non rispose.
Sentì solo il rumore della sedia per poi sentire la porta d'entrata sbattere.
Sentì il viso bagnarsi di lacrime.
Ne rimasi stupita.
Era come se la mia mente non sapesse il perchè di quelle lacrime ma il mio cuore si.
Mi distesi sul letto e lasciai che le lacrime uscissero.
Poi il sonno mi portò con se, in un mondo migliore.


Mi svegliai di sopprassalto sentendo una mano toccarmi il viso.
Quando misi a fuoco vidi il volto di Harry.
Un livido viola ed alcuni graffi si intravedevano sulla guancia sinistra.
"Che hai fatto 'sta volta ?" gli chiesi correndo in cucina a prendere del ghiaccio.
Quello che mi trovai davanti mi lasciò letteralmente senza parole.
Niall pieno di lividi con un sacchetto del ghiaccio sulla mano destra.
Era tutto chiaro.
"Serena, ti posso spiegare !"
"SPIEGARE CHE COSA ?! SPIEGARE CHE SEI ARRIVATO AD UNA CONCLUSIONE AFFRETTATA ?! CHE TE LA SEI PRESA CON HARRY QUANDO IL COLPEVOLE MAGARI SONO IO ?!" urlai.
Cosa avevo fatto ?!
" Cosa... Serena, COSA È SUCCESSO CON HARRY ?" urlò Niall sbattendomi contro il muro.
"Niall... era per dire...."
"DIMMELO!" replicò battendo il pugno contro il muro.
Non avevo altra scelta.
Vidi Harry uscire da camera mia e annuire.
Presi un respiro e parlai.
"Ho baciato Harry !" dissi ad occhi chiusi.
Improvvisamente la presa sulle mie spalle sparì.
"Capisco." disse Niall.
Aprì di scatto gli occhi per lo stupore.
"Cosa ?" domandai perplessa.
"È inutile ! Ho tentato di prendere il posto di Harry ma non c'è l'ho fatta !" disse con un ghigno.
Rimasi sconvolta da quelle parole.
Poi Niall si girò verso Harry.
"Sei contento ? È tua ora ! Ma ti avverto, se la farai soffrire giuro che me la riprenderò e non la lascierò mai più andare !" disse per poi uscire dall'appartamento.
"Serena." mi chiamò Harry.
"Non serve che dici niente !" gli dissi avvicinandosi a lui.
"Dimmi solo che mi ami !" dissi a pochi centimetri dal suo viso.
"Ti amo !" disse per poi baciarmi.





"HAI !" urlò Harry per l'ennesima volta.
"CAZZO, SE STESSI FERMO UN PO' NON TI FAREI MALE !" urlai in risposta tentando di farlo stare fermo per disinfettargli i tagli.
"L'ho combinata grossa, eh !" disse con un sorriso amaro.
"Si ! Potevi anche aspettare che fosse passato il Natale !" dissi cercando si buttarla sul ridere.
"Già ! La vigiglia di Natale è andata. Magari verranno lo stesso ma non credo che ci sarà molto *spirito natalizzio* !" disse guardando gli addobbi sparsi per il soggiorno.
"Niall." dissi.
"Sei preoccupata per lui ?" mi chiese.
"Si. E per di più mi sento in colpa ! Provavo davvero qualcosa per lui..." dissi.
Harry inclinò il capo, cose se quelle parole lo avessero ferito.
"...ma non è niente al confronto di ciò che provo per te !" dissi solevandogli il capo.
Harry mi prese il viso e mi baciò.
Se fosse stato possibile avrei fermmato il tempo per poter stare così per sempre.
<< DRIN DRIN >>
Il telefono di casa squillò costringendoci a separarci.
Andai a rispondere al telefono di corsa.
Speravo fosse lui.
Pregavo che fosse lui.
Infatti...
"Pronto." la voce di Niall mi rassicurò.
"Pronto Niall ! Dove cazzo sei ? Ti prego torna qui, non fare cazzate !" lo pregai con le lacrime agli occhi mentre Harry mi cingeva i fianchi.
"In realtà... ho già fatto una cavolata !" disse ridendo.
"COSA !? NIALL CHE CAZZO HAI FATTO ? E PERCHÉ CAZZO RIDI ?!" urlai in preda al panico.
"Tranquilla Serena ! Mi sono solo rotto la caviglia ! Niente di grave !" disse lui tranquillamente.
Ha quelle parole tirai un sospiro di solievo.
"Dove sei ? Vengo li !" dissi pronta a riattaccare il telefono non appena mi avesse detto dov'era.
"Io... voglio stare solo ! Ti ho chiamata solo per dirti che stò bene. Scusa !"
E riattaccò.
Non riuscivo a smettere di piangere.
Avevo fatto un'altra delle mie cazzate.
Ero solo in grado di incasinare tutto.
"Vedrai che tutto si sistemerà!" dissi Harry abbracciandomi.
"Andiamo a letto. Devo dormire !"  dissi andando in camera mia.
"Vuoi che dorma con te ?" mi chiese Harry.
"Si !" dissi infilandomi sotto le coperte.
Lui entrò in camera, chiuse la porta, si tolse i pantaloni e la maglietta e si infilò sotto le coperte con me.
Sproffondai nel suo petto e poco dopo mi addormentai.




La vigiglia di Natale equivale a festa, regali, bei momenti...
No !
Equivale a stress, stress, e ancora stress !
"CAZZO NICOLE, MUOVITI ! DEVO FARE LA DOCCIA !" urlava Harry battendo nella porta del bagno.
"NICOLE ESCI SUBITO DI LI CHE SIAMO GIÀ IN RITARDO ! HARRY E IO DOBBIAMO ANCORA FARCI LA DOCCIA !" urlai cercando di sfondare la porta del bagno.
Era da 1 ora che Nicole era chiusa in bagno ed eravamo in un ritardo colossale.
"Ho finito ! E tutta per voi !" disse aprendo la porta del bagno e uscendo.
"Cazzo ! Non ce la faremo mai a fare la doccia !" dissi vedendo che erano già le 5 e mezza.
"La facciamo insieme !" disse Harry trascinandomi in bagno e chiudendo la porta.
"Harry, se fossimo in un'altra situazione ti direi di no ma non c'è tempo quindi non ci rimane altra scelta !" dissi spogliandomi e infilandomi sotto la doccia.
Harry rimase a fissarmi sconvolto.
"Muoviti o facciamo tardi !" gli dissi.
Non feci in tempo a girarmi che era già sotto la doccia avvinghiato a me.
"Dobbiamo fare la doccia non altro !" dissi indirizzando il getto d'acqua verso di lui.
"Uffa !" sbuffò lui mettendo il broncio.
"Dai, vieni qui ! Ti lavo i capelli !" dissi mettendomi dietro di lui.
Presi lo shampoo e gli insaponai i capelli.
Calò il silenzio, solo l'acqua che gocciolava lo interompeva a intervalli regolari.
"Pensi a Niall."
Non era una domanda ma un'affermazzione.
"Credi che stasera verrà ?" gli chiesi massaggiandogli i capelli.
"Lo spero ! Non voglio vederti triste per colpa mia !" disse con tono triste.
"Scusa !" gli dissi mentre gli risciacquavo i capelli.
"Non è colpa tua !" disse.
Sapevo che voleva incolparsi di tutto quando la colpevole ero io.
"Ok, ora tocca a me !" disse per poi girarmi per lavarmi i capelli.
"Harry, se non fai come ti dico sei morto, chiaro !" dissi avvertendolo.
"Chiaro !" rispose per poi iniziare a strofinarmi i capelli.
Mi piaceva farmi lavare i capelli.
Era... rilassante.
Adoravo sentire le mani scorrere tra i capelli.
Poi adoravo l'odore del mio balsamo.
Sapeva di pescha.
Ma la parte migliore era l'acqua calda.
Le mani di Harry percorsero il mio corpo provocandomi dei brividi.
Le sue labbra si posarono sulla mia spalla e iniziarono a lasciare una scia di baci.
La tentazione era troppa ed era immpossibile per me resistere.
Mi girai e lo baciai con foga.
Mi strinse a lui per poi sollevvarmi e io incrociai le mie gambe intorno alla sua vita.
Tutto il mio corpo bruciava al contatto con il suo e il mio cuore batteva all'impazzata.
I respiri si fecero più pesanti e i nostri gemiti rieccheggiarono nel bagno.
Capì che non potevo fare a meno di tutto questo e che per quanto fossi innamorata di Niall amavo Harry più di me stessa.
"HARRY, SERENA ! FINITELA DI FARE QUELLO CHE STATE FACENDO E USCITE ! SONO LE 6 E MEZZA !" urlò Nicole.
Sentì Harry borbottare perchè ci aveva interrotti.
"Dai che stasera ..." dissi maliziosamente prima di uscire dalla doccia.
"Non mi provocare ! Potrei saltarti addosso prima !" disse uscendo dalla doccia e infilandosi l'accappatoio.
"Vedremmo !" dissi ridendo e uscendo dal bagno.
"Ora basta ! Ti facio vedere io chi comanda !" disse prima di prendermi e caricarmi sulle spalle.
"No, Harry ! HAHAHAHAHAHAHA ! Lasciami !" dissi ridendo a crepapelle.
Poi il rumore della porta di casa che si chiudeva ci immobilizzò.
Niall ci guardava con occhi spenti mentre si reggeva in piedi grazie alle stampelle.
Harry mi mise giù e io corsi incontro a Niall.
"Dove diavolo eri ? Sei consapevole che ero disperata ?! Ho pensato persino che ti fossi ucciso !" dissi con le lacrime che mi rigavano il viso.
"Mi dispiace." dissee chinando il viso.
Lo abbracciai.
Non sapevo che altro fare.
"Scusami ! Scusami !" dissi tra i singhiozzi.
"Tranquilla. È tutto apposto !" disse ricambiando l'abbraccio.
Lo amavo così tanto, ma amavo di più Harry.
Non sapevo più cosa fare.
Chi segliere.
Ero come una medaglia.
Avevo due facce.





TO BE CONTINUED ....




 

    Spazio Autrice:   

Ciaoooo !
Scusatemi se non ho aggiornato
prima la storia ,
ma non ne ho avuto il tempo !
Comunque...
Leggendo il capitolo mi viene
in mente dove e quando l'ho scritto !
Era una giornata particolare
ma che non ha avuto una
bella fine :(
Beh... dai !
Spero che il capitolo
vi sia piaciuto :)
Spero di leggere tante recensioni !
Un bacione :*


SkyAngel <3

 

  
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