Capitolo 6 – Epilogo
Ryu e Mitsu erano stesi sulla spiaggia, l’ alba nella baia di Kagoshima era fantastica.
“Come hai fatto a scoprire che Itachi mi aveva fatto andare li apposta per i suoi piani” chiese Ryu.
“Non è stato facile, tutto iniziò quando mi venne dato l’ incarico di capire da dove provenisse la nebbia” rispose Mitsu “Stavo indagando presso Shinjo quando fui attaccata da un tipo misterioso, il suo nome era Gonkuro Hideaki. Lo costrinsi alla ritirata, non uccidermi fu il suo più grave errore. L ho pedinato ed inseguito per mezza Kagoshima, scoprii non poche cose sul suo conto. Scoprìi che era al servizio di Itachi, comunicavano tramite una segreta linea telegrafica. Venni a conoscenza dell’ assassinio di un certo Vincent Hermann, io ero la vittima predestinata dopo di lui .Gonkuro rubò dalla Sun of London un carico di gemme che serviva ad Itachi per la realizzazione dei robot. Dopodiché  seppi che eri salito sul treno dell’ inventore e decisi di spedire un rosario a Davis per avvertirlo. Era l’ ultima vittima sulla lista e  Gonkuro  gli mise sottosopra l’ ufficio mentre non c’ era, per poi aspettarlo nel palazzo accanto con in mano un winchester. Fu a quel punto che decisi di intervenire e lo uccisi. Il resto lo puoi immaginare”
“Quindi era la fabbrica di Itachi a causare quella nebbia” disse Ryu.
“ Si ma ora che è scomparsa non sarà più un problema, piuttosto mi chiedo dove sia finita la spada di Myamoto” disse Mitsu, la brezza mattutina gli muoveva i capelli, Ryu stette a guardarli diversi istanti, poi rispose.
“ E’ in un posto al sicuro” disse.
“ E tu Ryu ? Quand’è che sarai al sicuro ?” chiese Mitsu
“ Probabilmente ci sarà sempre qualcuno che ha bisogno di me, sarò sempre in pericolo, ma d’ altronde salvarmi non è forse la tua attività preferita?” disse Ryu con il sorriso sulle labbra.
In quel momento la Sun of London stava lasciando il porto.
Ryu e Mitsu si alzarono insieme.
“Addio Davis” disse Ryu.
 
 
Note dell’ autore
Cosi si conclude la prima storia di Ryu Hidamasa, la scrissi qualche mese fa tutta d’ un fiato, purtroppo mi sono accorto di qualche grave lacuna solo dopo averla letta per intero(come per esempio la mancanza di un introspezione vera e propria del protagonista o la presenza costante dei dialoghi), insomma io stesso la ritengo un’ opera acerba. Comunque ho lavorato molto sulla trama e spero che vi abbia coinvolto in qualche modo, avevo anche in mente di fare una revisione totale dell’ opera, ma purtroppo lo studio mi ha preso molto tempo. Per me è importantissimo ricevere un feedback da parte vostra , quindi se volete esprimere un vostro parere, fare qualche domanda o darmi qualche consiglio non esitate.
 
Mcnaiden