Anime & Manga > BeyBlade
Segui la storia  |       
Autore: AlyeskaGnac    25/11/2012    4 recensioni
Dopo due anni di separazione Myu torna finalmente da kyoya, ma c'è un motivo se ciò avviane ed i nostri protagonisti verranno messi a dura prova. Myu ama Kyoya, ma sente di provare ancora qualcosa per Ryuga. Questo sentimento rischierà di rovinare ancora una volta tutto? Oppure avrà un risvolto inaspettato? e quale altro segreto nasconde la nostra bella vope a nove code?
Bhe, scopritelo leggendo no? :D
[ sequel di: Beyblade Metal Fusion ( lo sò non ho avuto una grande fantasia per il titolo -.- ) ]
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                Capitolo 1: Due anni di “cambiamenti”…
 
 

Allora, questo è il sequel di metal fusion e sono stata “costretta” a cambiarlo perché metal master girava troppo intorno al torneo Big Bang Blader e non c’era molta avventura…perciò mi scuso con tutti i lettori per questo cambiamento che porterà il racconto nella terza serie rifarò inoltre la parte in cui Myu torna da Kyoya ( nell’ultimo capitolo di metal fusion ho cancellato appunto quella parte lasciandola in sospeso ) ma a distanza di circa due anni…spero che vi piaccia :D
Buona lettura <3
 

 
Oramai era passato più di un anno dalla scomparsa di Myu, nessuno più sapeva niente anche se tutti speravamo infondo…che un giorno sarebbe tornata. Io? Bhe…sono Kyoya Tategami, rivale numero uno di Ginka Hagane…ora campione mondiale di beyblade…ma questo non è certo un problema per me, so di poterlo battere e la prossima volta non riuscirà a farla franca!
 

 
Benkei – Kyoya! Pronto per il prossimo tronco?
Dall’alto della cascata un ragazzo forte e robusto teneva un grosso tronco sollevato in spalla, pronto per scagliarlo in basso verso il suo “compagno”
Kyoya – Vai!
 
Immagino vi sarete chiesti chi sia questa Myu di cui parlavo prima…è piuttosto difficile da spiegare, ma per me è una persona molto speciale…una persona a cui tengo davvero molto.
 
Kyoya – Ah! Visto come l’ho ridotto quell’inutile pezzo di legno?!
Urla esaltato il giovane dai capelli verde scuro verso l’altro.
Benkei – Si! Sei un grande Kyoya!
Kyoya – Vai col prossimo Benkei!
Benkei – Agli ordini!
Dice prendendone un altro e ripetendo la stessa cosa.
 

 

Il fatto è che…questa persona se n’è andata…ma sono certo che ritornerà…perché la promesso, ricordo ancora quel giorno…
Inizio Flashback:
Myu – Kyoya…questo non è un addio…è solo un arrivederci.
Il giovane strinse la mano che cercava di liberarsi dalla sua morsa.
Kyoya – Ti aspetterò…
Fine Flashback.
Già…l’aspetterò…

 

Kyoya – Ok basta così! Puoi riposarti!
Il blader possessore di Dark Bull si accasciò al suolo stremato.
Benkei – Uff…sei migliorato molto rispetto a ieri non è vero?
Kyoya - …Già…
Alzò lo sguardo al cielo sorridendo in modo enigmatico.
Kyoya – Direi che è arrivato il momento di fare una bella visitina a Ginka…
Strinse il nuovo Fang Leone con forza, le sue intenzioni erano più che chiare:  Tornare a Tokio.
 
                                                                           ***

Flemminia – Benvenuto padrone! Cosa posso fare per lei oggi?
La graziosa ragazza dai capelli color fuoco si avvicinò con fare scherzoso al giovane possessore di Leone.
Kyoya – Flemmy quando la smetterai di comportarti da bambina?
Disse posando una mano sulla nuca della rossa.
Flemminia – Ahah! Mai?
Si allontanò correndo e raggiungendo la sua compagna di lavoro Sayori. Kyoya adorava Flemminia, era dolce, simpatica e anche un po’ matta…forse il motivo era  che gliela ricordava molto.
Sayori – Kyoya! È da un po’ che tu e Benkei  non venite a farci visita, gli altri invece quasi sempre!
Disse la bionda dagli occhi azzurri come quelli del giovane, porgendo il menù al secondo.
Kyoya – Abbiamo avuto parecchio da fare…
Benkei – Woah! Voglio questo, questo, quello e…questo qui!
Disse indicando le immagini sulla copertina.
Flemminia – Arrivano subito padrone!
Kyoya e Sayori si allontanarono in disparte emntre Flemmina preparava quanto richiesto da Benkei.
Sayori – Guarda! Ho trovato una cosa che potrebbe piacerti!
L’ex capitano dei Face Hunter osservò la ragazza che impacciata cercava di spostare tre scatoloni da una mensola. Andò ad aiutarla posandoli in quella sotto.
Sayori – Grazie…
Aprì gli scatoloni tirandone fuori il contenuto. Kyoya spalancò gli occhi stupefatto.
Kyoya – Questi…
Sayori – Già…li ho trovati circa una settimana fa, ma tu eri di nuovo sparito!
Kyoya – Li ha fatti veramente lei?
Chiese osservando i  disegni che lo ritraevano.
Sayori – Ahahah! Sisi, sei proprio tu!...Myu adorava disegnare…ricordi? 
Lo sguardo della bionda s’intristì.
Sayori - …Il giorno in cui venni a far visita al nostro villaggio per la primissima volta…lei me li mostrò…disse che non aveva abbastanza soldi da potersi permettere una macchina fotografica, così immortalava ogni momento che passavate insieme disegnandolo…le Kitsune hanno una grande memoria visiva in fondo…
Anche Kyoya abbassò lo sguardo, gli mancava, eccome se gli mancava! Risistemò i disegni nello scatolone e fece la stessa cosa con essi. Si girò verso Sayori che guardava la collana che il giovane portava al petto.
Sayori – Non la togli mai eh?...Si vede proprio che ci tieni…
Kyoya la strinse con forza, quello era uno dei pochi ricordi che possedeva di  lei. Un urlo dalla cucina costrinse i due giovani a recarsi li.
Sayori – Flemmy che succede?!
Chiese preoccupata. La rossa fissava incredula il suo beyblade che aveva stranamente cominciato a “brillare”.
Flemminia – Vorrei tanto saperlo anch’io!
Kyoya si avvicino a lei osservandolo con attenzione. Quella luce non gli era nuova, donava un aura unica a Sunset Ookami.
Benkei – Forse Madoka potrà darci una spiegazione!
Le ragazze guardarono Benkei  con una strana luce negli occhi, una luce per niente rassicurante, proprio come quella del bey canide.
Benkei – Ehm…perché mi guardate così?...
Questione di appena due minuti e Benkei indossava già un grembiule rosa con ricami bianchi.
Benkei  - Ehhhhhh?! Cos’è questa robaaaaa?!
Chiese spaventato dal “vivace colore” che indossava.
Sayori – Bhè è molto semplice, mentre Kyoya e Flemmy andranno da Madoka, tu resterai qui a darmi una mano!
Disse convinta al cento percento senza neanche tenere conto delle proteste del povero blader a cui toccava fare la parte della cameriera Sexy…per così dire ovviamente!
Flemminia – Perfetto allora noi andiamo!
Agitò una mano in segno di saluto, prendendo con l’altra quella di Kyoya e costringendolo a seguirla.
Flemminia – Forza bastardino! Andiamo dalla bellissima Madoka!
Kyoya – Ti ho già detto di non chiamarmi così!
Il  giovane lasciò bruscamente la mano della ragazza, facendola quasi cadere. Flemminia lo guardò un po’ perplessa, ma anche dispiaciuta.
Flemminia - …scusa…
Kyoya – Non fa niente…andiamo.
Superò la rossa con passo svelto, mantenendo basso lo sguardo, gli dispiaceva essersi comportato così, ma Flemminia gliela ricordava troppo.
 
Intanto al Made Cafè…
 
Sayori – Su, su Benkei! Non fare tante storie! Quel vestito ti sta benissimo!
Esclamò la bella bionda dagli occhi turchesi e con un grosso sorriso stampato in faccia.
Sayori – Vedrai tutti i clienti cadranno ai tuoi piedi!
Benkei – No! Io così non ci esco!
Sayori afferrò il ragazzo/a,  il cui sesso era ora indefinito, e la trascinò fuori dal camerino.
Il povero “ragazzo” si osservò allo specchio arrossendo come un pomodoro. Sayori  lo aveva praticamente infilato dentro una “tovaglia” bianca, accompagnata dal famoso grembilino rosa di prima. Inoltre era stata anche costretta a indossare una parruccha bionda…insomma…di certo nessuno avrebbe pensato che potesse essere un ragazzo…in teoria…
 
                                                                                  ***
 
Flemminia – Ma razza di testa verde si può sapere perché non me lo hai detto prima?!
Puntò minacciosamente il dito indice verso l’ex capitano dei Face Hunter, guardandolo arrabbiatissima.
Flemminia – Dannazione se proprio un baka!
Kyoya dal canto suo sbuffò. Si era dimenticato di dirle che poco prima di andare a trovare sia lei che Sayori era passata da Ginka e gli avevo “cortesemente” lasciato una freccia-messaggio in cui gli lanciava una sfida.
Flemminia – Adesso ci impiegheremo il doppio del tempo! E tutto per la tua stupida sfida baka!
Kyoya – Smettilaaaaaa! Sei una rompiscatole aumbulanteeeee!
Disse tappandosi le orecchie.
Kyoya  - Invece di stare qua a inveire contro di me muoviamoci e cerchiamo di raggiungerli!
La prese per mano, proprio come lei aveva fatto con lui precedentemente. Non si era mai accorto di quanto fosse morbida la sua pelle. Arrossì subito pensando a ciò. Anche Flemminia ebbe la stessa reazione.
Flemminia - …Kyoya…non cercare lei in me…
Aprì la bocca per controbattere ma trovò le labbra della giovane a bloccare l’uscita di tali parole. Ricambiò il bacio, non cercò di staccarla nonostante sapesse che fosse sbagliato, eppure qualcosa gli impediva di farlo.
La rossa si staccò dalle labbra del blader osservandolo mortificata per quanto appena fatto.
Flemminia – Io…mi dispiace! Ti prego scusami non  volevo!
Chiuse gli occhi con forza, si vergognava d’essere stata così sfrontata, d’aver baciato il ragazzo della sua migliore amica, forse anche sorella. Sapeva che Myu non era affatto scomparsa, ma che in qualche modo anche lei fosse partecipe delle loro vite e che avesse assistito a quella scena. Prese la testa tra le mani, rannicchiandosi.
Kyoya – Flemmy che hai?!
Chiese preoccupato dall’improvvisa reazione della giovane. Questa invece lo fissò attentamente, non era arrabbiato.
Flemminia – Scusa, io non avrei  mai dovuto farlo…per  favore dimentica tutto.
Chiese con voce supplichevole. Kyoya poggiò una mano sul capo della ragazza, scompigliandole i capelli.
Kyoya – Sta tranquilla, non mi è affatto dispiaciuto!
Disse sperando di rallegrare l’atmosfera, ma ricevette in risposta solo un sonoro schiaffo in piena faccia.
Kyoya – Ahia!
Flemminia – Pervertito!
Disse, per poi riprendere a camminare seguita dal ragazzo che massaggiava la guancia ancora dolorante.
Kyoya – Uff…ma guarda te questa! Prima mi bacia e poi mi prende a schiaffi!...
Alzò lo sguardo al cielo contemplando le nuvole. L’ultima volta che aveva baciato una ragazza infondo non era stato molto tempo fa…forse erano passati appena due mesi…aveva tentato di ricominciare delle relazioni, ma ogni volta trovava un palo contro cui andava tranquillamente a sbattere! Lei era ancora al primo posto tra i suoi pensieri e sempre lo sarebbe stata. La desiderava troppo, la rivoleva…
 

 

Se le cose fossero andate in un altro modo…probabilmente ora lei sarebbe qui con me…
 
                                                                                    ***
Kyoya – Ma…cosa diavolo…?!
Benkei – Bentornato padrone!
Il giovane blader osservava sconcertato lo “spettacolo” che gli si presentava davanti.
Kyoya – Benkei ma che problemi hai?!
Disse prestando molta attenzione al grembiulino rosa che indossava. Dal canto suo Flemminia e Sayori stavano in tutti i modi cercando di trattenere le loro risate.
Benkei – Non…non ti piaccio?!
Il  ragazzo/a  trattenne le lacrime dalla delusione. Kyoya si era sempre chiesto se scherzasse o meno quando si comportava in quel modo. Spesso era giunto alla triste conclusione che ci credesse davvero.
Kyoya – L – Levati subito quella roba!
Alla reazione del verde le due ragazze si lasciarono andare ridendo come due isteriche.
Kyoya – E…e voi che avete da ridere?!...Siete matte!
Flemminia – Ahahahahahah! Dovresti vedere la tua faccia!!!
Sayori – Sei più rosso di un pomodoro!!! Ahahahahaha…
Sbuffò contrariato da ciò e uscì dal locale portando le mani in tasca.
Benkei – Aspettami Kyoya!
Si girò di colpo spingendolo via con una sola mano.
Kyoya – Non osare seguirmi conciato così!!!
Le giovani cameriere erano distese a terra tentando di riprendere fiato a causa delle lunghe risate fatte.
Flemminia – Ahahahah vabbè dai…Kyoya vai a sfidare Ginka…così poi tornerete tutti qua e Madoka potrà dare un occhiata al mio Ookami!
Kyoya – Io non prendo ordini da una mocciosa!
Sayori – Sisi…a Myu dicevi le stesse esatte cose! Ahahahahah
Kyoya  tentennò.
Kyoya – C-che centra?! Sono due cose assolutamente diverse!
Flemminia – Ehm…si certo! Ahahahah
Strinse i denti dalla “rabbia” e se ne andò. Sapevano che gli faceva male sentire sempre quel nome, eppure facevano di tutto per ricordargliela…forse cercavano di mantenere vivo in lui il ricordo della ragazza…bhè…in ogni caso non era comunque riuscito a dimenticarla, nonostante le numerose blader  con cui era stato, ognuna la riportava a lei! Sarebbe sicuramente impazzito.
 
                                                                                      ***
Madoka - …la velocità di Pegasus e leone è notevolmente aumentata…
Erano passate sei ore buone da quando Kyoya aveva sfidato Ginka, con lo stesso medesimo risultato ottenuto durante il Big Bang blader, un pareggio, e questo aveva fatto notevolmente arrabbiare il possessore di Fang Leone.
Madoka – è davvero incredibile.
La ragazzina dai corti capelli castani trafficava, come  solito, col suo computer, elaborando dati sui due nuovi bey.
Ryo – Già…la forza di quei due è davvero impressionante…senza contare il fatto che anno distrutto mezza isola durante il loro combattimento.
Un'altra giovane dai corti capelli azzurri affiancava il padre di Ginka. Hikaru. Non aveva avuto molti contatti con Myu…anzi, la conosceva a stento, sapeva solo che aveva avuto una relazione con Kyoya…francamente Hikaru non lo vedeva proprio nella parte del “dolce fidanzato comprensivo” , cioè…sicuramente era un bel ragazzo e avrà sicuramente avuto molte ragazze, però…da quello che gli altri le avevano detto con Myu era totalmente diverso. Improvvisamente il bey contro cui Leone stava combattendo ( Dark Bull ) andò a colpire il muro oltre lo stadio. Kyoya riprese il bey e con fare scocciato si rivolse a Ryo.
Kyoya – Ehi voi! Si può sapere per quanto altro tempo dovrò  continuare con questi Metch di prova?! Stare rinchiuso qua dentro mi fa venire li attacchi di claustrofobia!
Ryo – Abbi un po’ di pazienza, sò bene che tu e Ginka avete combattuto una sfida molto cruenta l’altro giorno…avete devastato l’isola della nebbia…quindi  per riuscire a capire che cosa è accaduto realmente ai vostri  bey, sarebbe corretto se assisteste  alle indagini.
L’ex capitano dei Face Hunter ringhiò, restare in quel luogo era proprio l’ultima cosa che aveva in mente di fare.
Hikaru – Senti  Kyoya…è accaduto qualcosa di strano prima del cambiamento di Leone?
Chiese l’azzurra stringendo quello che sembrava essere un blocco  notes al petto.
Kyoya – No! Non è successo proprio niente!
Rispose irato verso la povera giovane, che continuava ad affermare la sua precedente tesi. Benkei s’intromise nella “conversazione”.
Benkei – Ecco…in realtà è accaduto qualcosa…però non credo sia un dettaglio importante…
Madoka – Ti prego diccelo! Potrebbe esserci utile!
Lo pregò la castana. Dopo aver balbettato un po’ rispose.
Benkei – è una cosa che è accaduta…non ricordo bene…due o tre sere fa…ero nel canyon dei lupi con Kyoya, che voleva allenarsi prima di affrontare la sfida con Ginka, quando un grosso bagliore di luce ci investì!...è accaduto tutto in pochi secondi, credevo che fosse un sogno!
Madoka – Ma si certo!...Anch’io ho visto quella luce! Mentre aggiustavo Pegasus!
Disse guadagnandosi parecchie occhiate sorprese da tutti i presenti, tranne Kyoya, che ovviamente se ne stava in disparte.
Flemminia – Potrebbe centrare anche con il mio Ookami?
Chiese la Rossa che fino a quel momento era restata in silenzio con Sayori. Il suo bey emanava ancora una luce cremisi.
Ryo – Potrebbe, a questo punto dubito che si sia trattata di una coincidenza…
Kyoya – Non me ne importa niente! Io e Ginka abbiamo un conto in sospeso, e se non mi verrà data la possibilità  di sfidarlo allora è inutile che resti qua!...io me ne vado!
E con un balzò scese dalla piattaforma dirigendosi verso l’uscita.
 

 
Dannazione! Quelli proprio non vogliono capire che non me ne importa niente! L’unica cosa che voglio è sistemare i conti con Ginka! Chiedo forse troppo?! A quanto pare si visto che ogni volta c’è sempre qualcosa che deve impedire ciò!
 
Un rumore di bey attirò l’attenzione del nostro “leone” che si diresse verso di esso. Due ragazzi, uno vestito in modo alquanto strano, l’altro un ragazzino con due grossi occhiali. Quest’ultimo era disteso a terra dolorante. Alzò gli occhi verso di lui ed una strana luce comparve al loro interno.
? – Tu sei…Kyoya Tategami!...Ti prego, aiutami!
L’altro vestito in modo bizzarro indietreggiò, miagolando, nel vero senso della parola. Kyoya squadrò il moccioso dalla testa ai piedi, guardandolo poi con sufficienza.
Kyoya – Se sei un blader puoi benissimo cavartela da solo.
E detto ciò lasciò il ragazzo nelle “grinfie” di quel secondo felino.
 

 
Non ho tempo da perdere con degli stupidi ragazzini! Ora ho altro a cui pensare!
 
Continuò a camminare finchè non cominciò a sentirsi una strana sensazione addosso. La presenza di qualcuno…qualcuno che lo spiava…si avvertiva chiaramente quella presenza che si nascondeva proprio dietro di lui. Spazientito da ciò si girò velocemente e con scatto repentino afferrò per quella che sembrava essere una felpa il suo inseguitore. O meglio, inseguitrice.
? – Razza di scemo lasciami subito!
Urlò la voce della giovane che teneva stretta nella sua presa.
Kyoya – neanche per sogno ragazzina! Prima mi dici chi sei e perché mi stavi seguendo!
Lei si voltò verso il blader che la teneva prigioniera contro il suo petto e reggendo il suo sguardo rispose.
? – Solo se mi lasci andare…
Kyoya Sorrise beffardo.
Kyoya – Tks, pensi che sia stupido?...sai non ti conviene scherzare col fuoco piccola, potresti scottarti…
? – Mantengo sempre le promesse…
Quella frase le ricordò molto qualcuno, qualcuno che gliene aveva già fatta una, ma che ancora non aveva mantenuto. La lasciò andare e come aveva detto restò ferma davanti a lui, scrutandolo in quei due meravigliosi zaffiri che aveva per occhi, che sfidavano i suoi smeraldini.
L’ex capitano dei Face Hunter squadrò la ragazzina, inizialmente con superficialità, poi però qualcosa lo costrinse a guardare meglio. Pelle piuttosto chiara e labbra sottili. Grossi occhi verdi  e capelli castani…se non fosse stato per il fatto che erano leggermente più corti, avrebbe potuto seriamente scambiarla per Myu, facendo un’inevitabile figuraccia. Tuttavia la giovane notò l’attento sguardo del ragazzo a lei di fronte e non potè fare a meno di chiederli il perché di quella lunga osservazione.
?- La smetti di fissarmi?! Mi sembri un maniaco!
Kyoya strinse i denti imbarazzato.
Kyoya – Senti un po’ tu!...ah sei solo una stupida mocciosa!
Anche la giovane cominciò a fissarlo attentamente, quegli occhi…credeva di averli già visti, se non fosse stata per l’espressione molto più matura, il fisico bene sviluppato e la voce leggermente diversa…avrebbe davvero potuto scambiarlo per qualcun altro.
?- Tsk…sei solo un immaturo che si crede tanto forte quando invece non è altro che una mezza cartuccia!
Kyoya – Come hai detto scusa?!
?- Ho detto che sei solo una mezza cartuccia! Anzi…non sei nemmeno un quarto di cartuccia!
Al limite della sopportazione tirò fuori il bey puntandolo contro la giovane.
Kyoya – Allora fammi vedere quanto sei brava!
Lei fece lo stesso, sorridendo in modo sghembo, in segno di sfida. Kyoya osservò il suo bey, era bianco con un giunto di rotazione dorato…dove ne aveva già visto uno così?...la punta invece era trasparente…non era normale per un bey…
?- Pronto?!
Kyoya – Prontissimo!
Il conto alla rovescia cominciò: 3, 2, 1… e i due bey si stavano già scontrando con una potenza incredibile.
Leone attaccò ripetutamente il bey dell’avversaria, ma questa li contrastò meravigliosamente .
Kyoya – Devo ammettere che sei piuttosto brava…ma non ti basterà!
Cambiò modalità, passando a Counter, ora il suo attacco era nettamente superiore a quello della giovane.
? – Tsk…vai luce del sole, filtra i tuoi raggi affinchè possa convertire la loro incontrastabile energia e sconfiggere il mio nemico!
Un luccichio improvviso si creo sulla punta, che iniziò ad emettere bagliori di vari colori, questi poi si estendevano sempre più, “inghiottendo” l’intero campo.
?- E adesso, mossa speciale! Assalto incrofiammante della volpe a nove code!
Leone si fermò all’istante, mentre il suo possessore venne spinto all’indietro da una forte vampata di calore. Guardò con rabbia il suo bey, puntando poi gli occhi sulla ragazza. Si alzò ringhiando e stringendo con forza i pugni e sostenendo lo sguardo altezzoso di lei.
http://www.youtube.com/watch?v=wtU9F5n9BPg Over again
Kyoya – Ma insomma si può sapere chi sei?!
Poi qualcosa lo scosse, un ricordo lontano…la giovane blader stava osservando con attenzione il medaglione che portava al collo. Il verde la scrutò nuovamente negli occhi, ma questa volta vi notò qualcosa di diverso…a stento riuscì a pronunciare il suo nome…temendo che non fosse così.
Kyoya – M-Myu…?
La castana stupita s’avvicinò al ragazzo, qualcosa le diceva che lo aveva già incontrato, eppure…non riusciva a mettere a fuoco le immagini. Oramai erano entrambi a meno di un metro di distanza.
?- Ora sono io a chiederti chi sei…
Disse quasi con timore.
L’ex capitano dei Face hunter la prese con forza per gli avambracci, cercando però di non farle male e così premette le sue labbra contro quelle della castana, che ricambiò pienamente. Le due lingue s’intrecciarono dando inizio ad una danza che solo loro riuscivano a danzare…una danza colma di passione, desiderio e completezza, perché così ora si sentivano, completi. In quel mentre la giovane mise a fuoco ogni singola immagine, tutto si fece improvvisamente nitido ed una lacrima le rigò il volto.
?- Kyoya?
Il blader le sorrise affermando ciò.
Kyoya – Myu.
La sua invece non fu una domanda, era davvero certo che fosse lei.
Myu - …Sono tornata…ho mantenuto la promessa?
Kyoya – Si Myu…non puoi neanche immaginare quanto tu mi sia mancata!
L’abbracciò con forza, credeva che fosse tutto un sogno, eppure la sentiva, sentiva il suo corpo, la sua voce, il suo profumo…era troppo vero per poter essere un sogno.
Myu – Scusa se…ci ho messo tanto…
Kyoya – Tranquilla piccola…l’importante e che ora tu sia qui…con me.
La lasciò andare fissandola nuovamente negli occhi. Lei sorrise prendendolo per mano.
Myu – Vorrei andare anche dagli altri…mi mancano tutti…Madoka, Ginka, kenta, Benkei, Sayori e…Flemminia (?).
Kyoya sussultò a quel nome visto quanto era accaduto tra di loro…ok, per lui non significava assolutamente niente, infondo colei che considerava la persona più importante al mondo era proprio li accanto a lui.
L’attirò a sé nuovamente, baciandola ancora, questa volta spingendola verso il basso, facendola sdraiare sul erbetta che affiancava il fiume vicino al quale si era appena svolto il loro incontro, e posizionandosi sopra di lei, scendendo poi ad assaggiare la pelle morbida del collo. Dio quant’era piacevole sentire le sue mani che gli accarezzavano dolcemente i capelli, scendendo poi sulle spalle e sul petto. La desiderava, eccome se la desiderava, tuttavia quello non era ne il momento ne il posto più adatto. Si staccò dalla sua pelle carezzandole la guancia destra con le nocche e sedendosi poi accanto a lei permettendole di fare lo stesso.
Kyoya - …Andiamo dagli altri?
Myu – Si ti prego!
Le prese la mano facendola alzare e “costringendola” a seguirlo.
Myu – Che bello non vedo l’ora di rivedere tutti!!!
Disse entusiasta. Kyoya sorrise, ora sarebbe andato tutto per il meglio, o almeno così sperava. In realtà sapeva che non era affatto così, ma voleva godersi quel momento, quel piccolo momento in cui si erano ritrovati.
 
Non puoi nemmeno immaginare quanto tu mi sia mancata, davvero…sei tutta la mia vita…e voglio che tu sia solo mia.
 
  
Non voglio insulti per la canzone >_<  
  
Leggi le 4 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > BeyBlade / Vai alla pagina dell'autore: AlyeskaGnac