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Autore: daphne 92    27/11/2012    2 recensioni
Quindici anni dopo la vita scorre tranquilla a Devon Manor, ma ancora per poi infatti per anni Demetra ha tramato nel buio e adesso è pronta alla battaglia.. {Seguito di "Quando la luce incontra le tenebre}
Genere: Angst, Dark, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Harry Potter, Hermione Granger, I Malandrini, Nuovo personaggio
Note: AU, OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Quando la luce incontra le tenebre'
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Quando Harry entrò nell'appartamente di Damien ed Elena capì che era arrivato in ritardo e gli antenati avevano deciso di concedere il comando a Damien che adesso ghignava divertito giocando con una sfera infuocata.
-Perchè hanno deciso di concederti il comando? I tuoi poteri sono dimezzati!- disse Harry scioccato.
-Diciamo che il fatto che non mi sono portato a letto il bene ha giocato a mio favore- disse Damien ridendo e giocando con i capelli di Elena che era al suo fianco come sempre.
-Non sai cosa hai fatto, tutto questo è sbagliato, tu non sei pronto!- disse Harry furioso.
-Papà fare quello che ho fatto era necessario -disse Damien deciso cercando di far ragionare il padre.
-Non lo era, avevo tutto sotto controllo- disse Harry serrando i pugni.
-Tutto ciò di cui t'importava era il potere, la mia priorità è concludere questa guerra, per questo gli antenati hanno favorito me, quando tutto sarà finito, se lo vorrai ancora ti restituirò il potere dei Devon, te lo giuro papà- disse Damien sincero.
-Come sai che non ti ridurrà come ha ridotto me?- disse Harry preoccupato per il figlio. -Elena è al mio fianco- disse semplicemente Damien.
-Anche tua madre era con me- disse Harry.
-Io divido il potere con Elena padre, come è giusto che sia- disse Damien sorridendo e baciando la guancia della compagna.
-Ti supplico Damien, stai attento, è tutto ciò che ti chiedo- disse Harry al figlio.
-Te lo prometto padre, staremo attenti- disse Damien annuendo.
-Bene- disse Harry sollevato uscendo dalla stanza.
-Quindi adesso andiamo a prenderci la testa di Demetra?- chiese Elena giocando con i capelli di Damien.
-Non possiamo, gli antenati dicono che il legame tra papà e Demetra potrebbe essere più stretto di quello che sembra, dobbiamo capire come spezzare quel legame- disse Damien pensieroso.
-Come lo faremo?- chiese Elena curiosa.
-Facendo ricerche, anche se temo di sapere cosa spezzerà il legame- disse Damien chiudendo gli occhi.
-Ciò che li lega è Matt -disse Elena realizzando il significato delle parole di Damien. -Esattamente- disse Damien che era sdraiato e aveva la testa sulle ginocchia di Elena.
-Cosa vuoi fare Dam?- chiese Elena accarezzandogli i capelli.
-Non posso ucciderlo, è il mio fratellino, ci deve essere un altro modo- disse Damien deciso. -Se c'è lo troveremo, ma se non ci fosse?- disse Elena in ansia.
-Non posso uccidere la mia famiglia- disse semplicemente Damien.
-Penso che dovremmo dire a Matt come stanno le cose- disse Elena accarezzando distrattamente i capelli di Damien.
-No, non se ne parla proprio- disse Damien mettendosi a sedere.
-Perchè? Tuo fratello merita di sapere le verità- disse Elena alzando la voce.
-No, lui è un Potter, ha il suo stupido istinto di fare l'eroe, si sacrificherebbe per il bene di tutti, non voglio seppellire nessuno della mia famiglia, è tanto difficile per te capirlo Malfoy?- urlò Damien arrabbiato.
-No Devon, non lo è- disse Elena uscendo dalla stanza, dirigendosi verso l'appartamento dei suoi genitori.
-Papino- sussurrò Elena tra le lacrime correndo ad abbracciare il padre che stava giocando a scacchi con Dimitri.
-Lena che succede?- disse Draco preoccupato accarezzando i capelli della figlia.
-Io e Damien abbiamo litigato, su qualcosa di veramente importante, non voglio tornare a casa, posso restare qui?- disse Elena cercando di trattenere le lacrime.
-Sei sicura di questo? Che vuoi tornare a vivere qui?- disse Draco prendendo le mani della figlia.
-Non voglio vivere con un uomo che mi urla contro ogni volta che litighiamo, non posso stare con lui ma non posso neanche lasciare Devon Manor, quindi si papà vorrei tornare a vivere con te e la mamma- disse Elena abbracciando il padre.
-Sai che questa sarà sempre casa tua e dei bambini, dico agli elfi di preparare la tua vecchia camera- disse dolcemente Draco.
-Ti voglio bene papà- disse Elena in lacrime.
-Anche io tesoro mio- disse Draco baciando la guancia della figlia.


-Hai seriamente lasciato andare Elena? Non vai a riprenderla?- disse James correndo incontro a Damien.
-Se ne va sempre, e io sono stanco di questo, se vuole torna- disse Damien massaggiandosi le tempie.
-Sappiamo entrambi quanto Elena sia orgogliosa, non tornerà- disse James preoccupato. -Anche io sono orgoglioso, ma ho fatto di tutto per lei incomincio a pensare che questo a lei non basti- disse Damien deluso.
-Il vero amore non è mai facile Damien, non arrenderti, i Potter non lo fanno e a quel che ho sentito dire non lo fanno neanche i Devon- disse James sorridendo al fratello che corse verso l'appartamento dei Malfoy.
-Vuoi seriamente passare la vita a litigare con lui Elena? Tu meriti di meglio, io e te stavamo così bene insieme principessa -disse Junior sedendosi accanto ad Elena.
-Quello che sentivamo l'uno per l'altra era amore, su questo non c'è dubbio, ma era uno di quegli amori che non sono destinati a durare ma che quando uno è vecchio ricorda con un sorriso, voglio essere felice ripensando alla nostra storia, per favore non rovinare quei bei ricordi, ti voglio bene Junior, eravamo grandi amici prima- disse Elena accarezzando il volto di Junior.
-Ma io ti amo- disse Junior sofferente.
-è arrivato il momento di smettere Junie, di voltare pagina, c'è sicuramente qualcosa migliore che ti aspettava là fuori, c'è la ragazza giusta per te- disse Elena guardando Junior negli occhi.
-Nessuna ragazza può essere paragonata a te- disse Junior baciando Elena ed in quel momento Damien entrò nell'appartamento dei Malfoy.
-Ti ho dato tutto, ho sacrificato me stesso per te, tu mi ricompensi con un bel paio di corna Elena, guardati intorno adesso, sei sola, ed è così che ti meriti di stare, goditi la tua solitudine Elena- disse Damien dopo aver visto Junior baciare Elena.
-Damien..- disse Elena piangendo, aveva rovinato tutto.
-No, non voglio sentirti- disse Damien andandosene.
-Andrà tutto bene Lena- disse Junior cercando di consolarla.
-Vattene via- urlò Elena colpendo Junior con una sfera d'acqua.
-Cambierai idea Lena- disse Junior prima di scomparire.
Elena sapeva già cosa fare, infondo non aveva nulla da perdere, con questo pensiero in mente si mise alla ricerca di Sam.
-Elena? Cosa vuoi da me?- chiese Sam sulla difensiva quando Elena gli si avvicinò.
-Voglio parlare con tua madre, ho un affare da proporgli- disse Elena seria.
-Non so dov'è- disse Sam deciso.
-So che lo sai Sam, basta fingere mia piccola talpa- disse Elena ridendo.
-Ti porto da lei, ma niente trucchetti ci siamo capiti?- disse Sam minaccioso.
-Parola di scout- disse Elena sarcastica prendendo la mano di Sam che smaterializzò entrambi.
-Elena Malfoy, quale onore, cosa vuoi da me?- disse Demetra sorpresa quando vide Elena.
-Un patto- disse Elena tranquillamente.
-Quindi la principessa Malfoy vuole fare un patto? Sono veramente interessata alla cosa, che genere di patto mi proponi?- chiese Demetra curiosa.
-La fine delle guerra, la salvezza per tutte le persone a cui tengo, questo voglio- disse Elena deciso.
-è molto ciò che mi chiedi, cosa otterrò in cambio?- chiese Demetra interessata.
-Tu sei potere e tutto ciò che vuoi è il potere, ti offro il potere dei Malfoy e il potere dei Devon, con i miei poteri sarai invincibile- disse Elena con voce ferma.
-Lo sai vero che questo particolare patto richiede la tua morte?- disse Demetra sorridendo. -Non dirmi che t'interessa questo piccolo dettaglio- disse Elena tendendo la mano verso Demetra.
-Fermati Lena -disse James entrando nella stanza.
-Che ci fai tu qui?- chiese Elena con astio.
-Salvo il tuo bel sederino prima che mia madre ti faccia fuori o che Damien scopra tutto questo- disse James mettendosi al fianco di Elena.
-Stavo salvando voi, stavo salvando te- disse Elena seria.
-La tua morte non salverà nessuno, distruggerà Damien e distruggerà anche me, io non voglio che tu muoia, per nessun motivo- disse James costringendo Elena a guardarlo.
-Perchè continui a salvarmi anche quando non ne ho bisogno -disse Elena frustrata.
-Perchè ti ama- disse Demetra ridendo.
-Questo si che è imbarazzante- sussurrò James.
-Ed è per questo che ti lascio andare Elena, non voglio una vittoria così e per quanto possa sorprenderti amo mio figlio e non voglio vederlo soffrire, vai Elena non è ancora arrivato il tuo momento- disse Demetra lasciando andare Elena e James.
-Non posso credere a quello che ha detto tua madre, perchè non me lo hai detto tu?- disse Elena imbarazzata quando furono a Devon Manor.
-Perchè non mi hai mai detto che mi ami, avrei voluto saperlo -disse Elena frustrata dal silenzio di James.
-Da quando sei miss onestà Elena? Perchè ci tieni tanto che io lo dica? Ti amo, soddisfatta?- disse James arrabbiato.
-No, non lo sono perchè questa situazione fa comunque schifo e questo complica tutto- disse Elena furiosa.
-Non c'è niente da complicare, tu non puoi stare con me giusto?- disse James guardando negli occhi Elena.
-Giusto Elena? Non ho speranze?- disse James sottovoce avvicinandosi a lei.
-Io..- disse Elena senza voce.
-Troppo tardi Elena- disse James baciando Elena che rispose incerta al bacio.
-Questo ucciderà Damien- disse Elena allontanandosi da James.
-Non dovremmo farlo- disse James continuando a baciare Elena.
-Allora perchè lo stai facendo?- disse Elena cadendo sul letto con James sopra di lei.
-Perchè ti amo anche io non solo lui- disse James baciando Elena.
-Non posso -disse Elena alzandosi dal letto.
-Lena..- disse James allungando la mano verso di lei.
-No niente Lena, il mio cuore è di Damien, il mio destino è di Damien, adesso e sempre, non c'è posto per nessun altro, io ormai sono rovinata per chiunque altro- disse Elena andandosene via piangendo.
-Che ci fai qui?- disse Damien quando vide Elena entrare in camera.
-Sono tornata per te, per noi- disse Elena speranzosa avvicinandosi a Damien.
-Siamo legati te lo ricordi vero? So tutto quello che hai fatto- disse Damien con rabbia. -Allora sai anche che non provo amore per James, io amo te- disse Elena sincera.
-Non sono arrabbiato per questo, sono arrabbiato per il tuo quasi patto con Demetra, hai quasi buttato via la tua vita, dopo tutto quello che io ho fatto per tenerti al sicuro- disse Damien furioso.
-L'ho fatto perchè il pensiero di passare l'eternità da sola mi terrorizzava, ho pensato che dopotutto morire per salvare voi fosse la cosa migliore che potevo fare in quel momento- disse Elena abbassando lo sguardo per nascondere le lacrime.
-La tua morte non sarà mai la cosa migliore da fare, non sarà mai un'opzione ci siamo capiti? Non hai pensato neanche per un secondo a Violet, Logan..a me?- disse Damien con voce più calma.
-Lo volevo fare per voi- disse Elena disperata.
-Vuoi fare qualcosa per noi? Non morire mai- disse Damien asciugando con il pollice le lacrime di Elena.
-Quindi adesso che si fa Damien? Cosa vuoi fare? Questa volta devi essere tu a decidere cosa fare, devi scegliere ciò che ti far star bene, per una volta non mettere me o i bambini al primo posto, metti te stesso- disse Elena dolcemente.
-Scelgo te- disse semplicemente Damien baciandola.

-So cosa hai fatto -disse Lauren con le braccia incrociate quando andò a trovare James. -Come se t'importasse, io sono un giocattolo per te, questo lo abbiamo chiarito mi sembra no?- disse James tranquillamente.
-Voglio morderti- disse tranquillamente Lauren.
-Cosa?- disse voltandosi scioccato James.
-Mi hai sentito bene, tu sei il mio compagno, solo mio, voglio morderti- disse Lauren decisa. -Perchè vuoi farlo?- chiese incredulo James.
-Io te e l'eternità, ci ho riflettuto e come progetto mi piace- disse Lauren sorridendo.
-Puoi perdonarmi ciò che è successo con Elena?- chiese James speranzoso.
-Il morso sarò un nuovo inizio, ci saremo solo io e te- disse Lauren baciando James.
-Se vuoi mordermi cosa aspetti a farlo?- disse James spostandosi con la velocità da vampiro per spingere Lauren sul tavolo.
-Così impaziente?- disse Lauren divertita da quella prova di forza.
-Cos'è non sai come si fa? Se vuoi te lo mostro..ma che sciocco, tu lei hai già fatto prima- disse James ghignando.
-Perchè devi fare il bastardo?- disse Lauren frustrata.
-Sono ciò che sono, prendere o lasciare- disse James leccando il collo di Lauren.
-Prendere- disse Lauren mordendolo.
-Così adesso io sono tuo e tu sei mia?- disse James poggiando una mano sul collo di Lauren. -Si, e ucciderò chiunque si avvicini a te, anche se si trattasse di Elena Malfoy, stavolta è per sempre- disse Lauren baciando James.


Per farmi perdonare per il ritardo vi lascio con un pezzettino spoiler del prossimo capitolo..in cui viene annunciato l'arrivo di un nuovo personaggio (che io amo molto):
-Chi sei tu?- chiese Juliet spaventata quando un ragazzo dai capelli scuri e gli occhi completamente neri gli sbarrò la strada.
-Non ti deve importare chi sono io bambina, di solo a tuo padre che Alexei Nikolaevich è in città, lui saprà cosa fare immagino- disse il misterioso ragazzo ghignando divertito dalla paura di Juliet.

Il prossimo capitolo sarà dedicato quasi interamente a Juliet e ad un oscuro segreto nel passato di Dimitri!!!

Baci!



   
 
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