Quel pomeriggio, dopo le pesanti lezioni di Storia della Magia – in cui tutti dormirono una bella oretta- e di Trasfigurazioni – con conseguente perdita di 50 punti per la Casa di Serpeverde….

 

Cedric e Isotta erano seduti sotto una delle tante querce che occupavano il parco di Hogwarts.

 

 

Era maggio ormai ed il tempo era sempre più bello, luminoso e faceva sempre più caldo.

I due ragazzi erano teneramente abbracciati.

 

 

Cedric le baciò teneramente il collo mentre a ragazza sfogliava una rivista.

 

 

Un gruppo di Corvonero si avvicinò e il ragazzo più basso di tutti, nonché il tipo che stava avanti al gruppo si avvicinò a Cedric.

 

 

- scusa Cedric…ci sarebbero delle carte da firmare per organizzare la festa delle fate.-

 

 

- arrivo subito- disse Cedric adempiendo con gioia ai suoi compiti di prefetto.

 

 

- torno subito, amore- disse a Isotta che aveva assunto un piccolo broncio- che tra l’altro assomigliava molto a quello dei bambini

 

 

Mentre Cedric entrava a scuola, Draco Malfoy ne usciva con la sua solita cicca pomeridiana in bocca.

 

 

Camminò tranquillo, sotto lo sguardo famelico delle ragazzine che lo guardavano ammaliate.

 

 

Si diresse verso la sua panchina preferita, da cui tra l’altro si poteva osservare senza sforzo eccessivo tutto il parco e quindi cercare la sua prossima preda femminile.

 

 

Ma lungo il cammino passò avanti alla quercia in cui Isotta stava e si fermò a guardarla.

 

 

Era sì una bella ragazza, troppo abbronzata per il suo corpo bianco, ma tanto simpatica…unico neo era il fidanzamento della ragazza con Diggory.

 

- va beh…ce ne sono altre mille dentro questa scuola-

 

Si diresse verso la ragazza, che continuava imperterrita la lettura della rivista di moda magica.

 

 

- Isotta…-

 

- ah ciao Draco-

 

 

- …-

 

 

- beh? Ma che fai qui? Perso il treno?-

 

 

- che treno?-

 

 

- non sai nulla di metafore o similitudini??-

 

 

- simi che??-

 

 

- ok.. battaglia persa…treno io intendevo ragazza…-

 

 

- ah…adesso non mi interessa portarmi a letto nessuna. Stavo passando di qui.. tutto qua.-

 

 

- bene..-

 

 

- da quanto stai insieme a Diggory?-

 

 

- ma allora è questa la tua curiosità! Non starai diventando mica come la Parkinson o le atre oche che si mettono a battibeccare per essere le prime a riferire alla scuola i pettegolezzi più succulenti-

 

 

- ti sembro uno di loro?- chiese sprezzante

 

 

- beh in effetti no!.. comunque sono assieme a Cedric da 3 mesi-

 

 

- bel record!- Draco fischiò sorpreso

 

 

- già…è un ragazzo…perfetto-

 

 

- beh…diciamo che questa affermazione te la posso lasciar passare-

 

 

- scusa?-

 

 

- solo noi serpi siamo perfette!-

 

 

- si si –

 

 

-…-

 

 

- che c’è ancora? Non hai soddisfatto la tua curiosità??-

 

 

- sì ma non ho voglia di alzarmi-

 

 

- ti conviene farlo però. Cedric sta arrivando e diciamo che non sei in cima alla sua lista di persone affettuose..e sa delle belle fatture che potrebbero modificare la tua bella faccia-

 

 

Draco non lasciò la ragazza finire, che già stava camminando verso il portone principale seguito come sempre da una schiera di ragazzine tutte sognanti.