Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: myskinnylove    28/11/2012    3 recensioni
LA FAN FICTION VERRÀ RIPUBBLICATA A BREVE!!!
Un campo da basket, poche parole, e semplici tiri a canestro. tutto nacque così.
| volevo distinguermi un po', fare le cose più semplici, mi sono rotta del ruolo di zayn, bullo, puttaniere della scuola, lei stronza e invisibile, perfetta. basta.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
But we have to say goodbye
 
Marje, dopo la scuola, come era solita fare, andava nel campo di basket vicino casa. Non era una patita de basket ma nei pomeriggi freddi di ottobre le piaceva andarci da sola a fare qualche tiro con il pallone che aveva trovato lì l'estate scorsa. Quando si trovò davanti al cancello vide un ragazzo che giocava, aveva dei pantaloni larghi e neri, con una felpa altrettanto nera, come i capelli. Aprì il cancello e si diresse verso le panchine che si trovavano difronte al campo, si sedette e osservò il ragazzo mentre faceva dei tiri che gli riuscivano bene. Non lo aveva mai visto da quelle parti, forse era uno dei ragazzi del gruppetto della parte opposta della città, non ne aveva la minima idea di chi fosse, ma lo incuriosiva. 
Lui continuava a giocare, senza degnarla di uno sguardo, era venuto lì per sfogarsi, doveva estraniarsi per qualche ora dal suo mondo, che tanto odiava. 
Da un po' di tempo non guardava in faccia a nessuno, dopo le delusioni da parte dei suoi amici, dopo la bocciatura, dopo il 'mi hai deluso' di suo padre, dopo un elenco di cose negative che gli erano successe, odiava tutto e tutti, nessuno escluso. voleva solo essere lasciato in pace.
 
- ciao - si avvicinò Marje prendendo il suo pallone da basket che nascondeva sempre dietro un cespuglio, non avendo voglia di portarlo a casa per paura che suo fratello minore glielo prendesse. 
il ragazzo si voltò per vedere chi gli parlava, poi riportò gli occhi al pallone, che fece palleggare un paio di volte e tirò facendo un canestro inpeccabile. 
- io sono Marje, piacere- sorrise incominciando a palleggiare anche lei.
Lui anche questa volta non rispose ma rimase ad aspettare che la ragazza tirasse, lei cercando di centrare il canestro, si concentrò, andò poco più in là del canestro, tirò con sicurezza ma la palla rimbalzò sul tabbellone e andò fuori campo.
- vabbè, ti lascio campo libero, è stato un piacere parlare con te!- disse ironica e rassegnata, dando le spalle e facendo un cenno con la mano. 
 
-hai sbagliato perchè non ti sei concentrata abbastanza- parlò il ragazzo continuando a palleggiare e a fare canestro. Marje si stupì di sentirlo parlare, le sembrava un tipo silenzioso e non uno che parla così facilmente con gli sconosciuti. 
- ti faccio vedere come si fa- la ragazza indietreggiò e si mise a bordo campo, guardando attentamente ogni mossa del ragazzo, sembrava facile, poteva farcela.
- ricordati di piegare le gambe e spingere con le braccia- le ricordò portando il suo pallone da basket nero sotto braccio e posizionandosi sotto il canestro. Marje lanciò, e come la prima volta non ci riuscì, lasciò cadere le braccia, per poi lamentarsi -si, ma che palle! - al ragazzo scappò un sorriso .
Cominciava a fare buio, era ora per Marje di andarsene, sua madre gli avrebbe rotto le scatole per tutta la sera se sarebbe tornata tardi. 
Dopo qualche tiro alternato, lei e il ragazzo, decise di andarese -penso che per me sia ora di tornare a casa, magari la prossima volta faccio qualche canestro in più- sorrise mentre portava il pallone dietro al cespuglio, -io rimango ancora a fare due tiri- colcuse il ragazzo voltandosi verso il canestro.
-Allora alla prossima- sorrise Marje di nuovo salutando con la mano e dirigendosi verso il cancello 
-Ci si vede!- ricambia il ragazzo girandosi e sorridendogli.
 
La ragazza si incamminò verso casa, ma mancava qualcosa...
-Almeno me lo dici come ti chiami?!- urlò Marje ritornando indietro. Il ragazzo si fermò e si voltò con un sorriso -Mi chiamo Zayn Malik!- urlò 

Adesso posso smetterla di chiamarlo ragazzo. 

Lui è Zayn Malik, lei Marje Rooney. 





 
Tataaaaaaaaaaaaaan, eccomi con una nuova ff
è il prologo, è corto, ma se vedo che qualcuno la legge
aggiornerò presto.

spero di riuscirmi a distinguere un po' dalla massa.
ditemi cosa ne pensate, spero vi piaccia tanto.

baci baci.
xxx

 
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: myskinnylove