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Autore: catherine_c    28/11/2012    0 recensioni
Un ragazzo che lavora alla stazione. Londra. La seconda guerra mondiale.
Questa è la storia di Peter Harper, un ragazzo umile la cui vita starà sconvolta dalla seconda guerra mondiale e dalla ricerca dell' amore
Genere: Drammatico, Romantico, Storico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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 Allora lettori adorati, devo presentarvi i personaggi della storia!

Partiamo da uno già presentato, cioè il protagonista!

Peter Harper. Un simpatico bigliettaio di una stazione qualunque di Londra. In cerca di avventure con delle allegre donne, troverà l'amore nella fascinosa e misteriosa donna che vede ogni giorno scendere dal treno? O finirà solo come un cane? Vedremo u.u


Clare Mary Harper. Sorella dello sfortunato Peter. Come ogni personaggio che si rispetti, Clare è qui per cercare di far ravvedere il nostro simpatico bigliettaio. E intanto la fortuna girerà dalla sua parte..


Marge Patricia Harper. Madre dello sciagurato e della fortunata. Ovviamente dovevo mettere un dramma, e allora ho deciso che lei li ha abbandonati e scoprirete perchè.


Edgar Jackson : un avvocato, futuro sposo di Clare.


Percy Jackill : spazzino alla stazione.


Edward Hyde : capostazione.


Mary Blue Churchill : donna delle pulizie.


Linda Meyer : giovane donna molto allegra, alla ricerca della conquista perfetta ovvero *squillo di tromba* Peter!

Ma poverina, chi troppo vuole.. nulla ottiene.


Yoko Green : giappo-americana, trasferita a Londra. Felice amica di Linda.


Helene Marchand : una signorinella francese, grande amica di Peter e Clare. Mais,quel dommage..


E ora dopo aver parlato allegramente dei personaggi..

Oh, ma mi manca la signorina "Ioscendodaltrenoetunonsaichisono u.u"

Mistery Girl alias M.M. (Mi piacerebbe sapere che nome e cognome possa celarsi dietro queste originali iniziali u.u)

Prende il treno alle 9.15 e arriva in stazione (che vita avventurosa o.o)


Ora dopo aver notato la mia forte allegria iniziamo col capitolo u.u

Lo sto scrivendo mentre lo pubblico u.u 

Non sono eccezzionalmente sprovveduta? u.u xD


                         Capitolo 1. 


24 Settembre 1942

Erano le 9.15 precise e la donna scese dal treno.

Portava un vestitino color lavanda chiaro e con le stampe di camelie. Sembrava, ai miei occhi, un tessuto leggero e che lasciava intravedere il piccolo seno.


-Ancora a fissare le ragazze! Quando imparerai che sei pagato per vendere biglietti, e non per provarci con ogni donna in circolazione?


Tornai alla realtà e vidi che Edward Hyde, il capostazione, mi stava ammonendo.

-Scusi signor Hyde, ma sa che in questo delicato momento storico-politico per il nostro paese, non riesco a pensare alle cose serie..

-Le tue finte frasi di dolore, caro Peter, non mi toccano.Vedi di ritornare a lavorare, o ti toglierò 50 sterline dalla busta paga.

-Si, signor Hyde. Mi scuso ancora.

Il capostazione si allontanò e tornai ad osservare la donna.

Troppo tardi, lei non c'era più.


Mi sarebbe piaciuto qualche volta seguirla e dirle "Signorina, lei.." Ma dopo quel lei sapevo che mi avrebbe denunciato a Scotland Yard per disturbo a sfondo sessuale.


E poi, dove lo trovavo io il coraggio di andare a parlare con una donna che avrebbe sicuramente desiderato una relazione seria di qualche mese, coronata da un fulmineo matrimonio?


No, io non ero adatto ad una relazione seria.

Meglio andare alla ricerca di donne facili, che non avrebbero mai preteso niente da me e non avrebbero mai cercato di togliermi la mia meritata libertà.


Avevo già abbastanza donne nella mia vita : mia sorella Clare e la mia cara amica Helene. Poi una madre fuggiasca, non rappresentata nel mio elenco personale per ovvi motivi.


-Peter, caro mi aiuti a distribuire la posta appena arrivata?-disse una donna di mezza età,avvicinandosi.


Era Mary Blue, la signora della pulizie. O, come amava definirsi lei, la "madre" di tutti quanti.

Mary Blue era gentile, disponibile e ci portava anche il pranzo. Se avesse potuto, non sarebbe mai venuta a lavorare alla stazione, ma era vedova con due figli e non poteva cambiare la situazione.


-MarBlu, mister Hyde mi ha già ammonito una volta. Non..

-Devi solo dividere la posta. Niente altro. Io la distribuirò. Sii gentile, Peter.


Come dire di no a una vecchietta?

Con l'anima in pace mi mise a dividere la posta.

Vidi che c'era una sola lettera indirizzata a me.

Non erano mai arrivate lettere per me, sul luogo di lavoro.

Guardai bene la lettera e trovai un destinatario..

Marge P. Harper, ovvero mia madre.


Sentì un brivido freddo percorrermi la schiena.

Ricordavo con molta lucidità l'ultima volta che avevo visto mia madre.


Flashback

Arrivai a casa molto prima del previsto. L'università era finita con anticipo per via della guerra.

Ero stato felice di tornare a casa. Avrei avuto più tempo per studiare.

Entrato in casa udì un leggero rumore provenire dal piano di sopra. Salì le scale e vidi che il rumore era sempre più forte. Proveniva dalla camera di mia madre, ne ero certo. Bussai ma non seintì risposta.

Decisi di entrare. Ancora oggi mi chiedo perchè non abbia mai voluto andare in giro con i compagni di università e sia andato a casa. Se non l'avessi fatto..

Vidi due corpi avvinghiati sotto le coperte. Poi, uno dei due corpi tolse il lenzuolo. 

Mia madre, la donna che avevo sempre creduto simbolo d'esempio per me, era avvinghiata ad un uomo.

Lui le parlava e lei rideva.

Uscì subito dalla stanza, sbattendo la porta.

Andai nella mia stanza e rimasi lì per circa un ora.

In seguito, mia madre entrò nella mia stanza, sorpresa della mia presenza.

-Peter, tesoro, che ci fai qui?-mi chiese.

-E tu mamma, cosa ci facevi con un uomo sul letto?

-Peter, io..

Iniziai a piangere sotto lo sguardo assente di mia madre. Lei cercò di abbracciarmi, ma io la respinsi. 
-Mamma, papà è morto da sei mesi.Sei fottutissimi mesi. E tu, tu..
-Non ho deciso io di innamorarmi. Questo.. è successo all'improvviso. Ma per me, è come una manna dal cielo.
-Per me no, mamma.

Uscì da casa e andai in giro.
Fine Flashback.

  
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