SEITEN TAISEI SON GOKU.

Esistenza eretica
nata da una roccia;
la gente dice che è una disgrazia,
solo a causa dei suoi occhi.

Occhi dorati
che splendono come il sole;
occhi pieni di innocenza che,
nonostante la crudeltà che il mondo gli ha fatto attraversare,
non scomparirà mai.

All'inizio, era libero e solitario
come gli uccelli che volano in cielo,
senza nessuno che lo comandasse,
ma anche senza nessuno con cui parlare...

Poi, gli Dèi, impauriti da quello che avrebbe potuto fare un giorno,
lo portarono nel Mondo Celeste;
per essere tenuto sotto controllo, dissero, come se un bambino così piccolo e carino
potesse diventare il distruttore di quel posto tanto pacifico quanto noioso.

Ma quegli Dèi smemorati non si rendevano conto
che Goku non era solo un bambino...
Non pensarono alle conseguenze,
quando un avido, egocentrico Dio
ordinò l'uccisione degli amici del ragazzino...

Quando la divinità dai capelli dorati cadde di fronte agli occhi di Goku,
il diadema che aveva in fronte
si distrusse, pezzi di metallo su pavimento,
e in pochi secondi, il vero potere del ragazzino fu liberato...

Lì, in mezzo alla sala del trono,
stava la più terrificante e affascinante creatura mai esistita:
Seiten Taisei Son Goku, il Grande Santo Pari al Cielo...
pieno di rabbia e assetato di sangue, pronto a fare a pezzi
coloro che avevano ucciso il suo guardiano e i suoi amici.

In pochi minuti, tutti gli Dèi nella stanza
avevano trovato la loro sanguinosa fine;
proprio quando Goku stava per far fuori il restante dell'esercito del Mondo Celeste,
la Dea della Misericordia fece la sua apparizione e, tristemente, vide
il massacro che attorniava il precedentemente dolce bambino.

Per la Bohttsva era tempo di fare una scelta difficile:
uccidere il bambino che il suo caro nipote amava; o
imprigionarlo in una gabbia in attesa del momento giusto:
quando la reincarnazione della divinità dai capelli dorati,
avrebbe liberato il figlio della Terra...

La dea, alla fine, decise di lasciar vivere il ragazzino,
perchè teneva molto a quella creatura amabile
e non avrebbe permesso a nessuno di ferirlo.
Perciò, il bambino fu imprigionato in cima ad una montagna,
solo e al gelo.

Goku non sapeva perchè si trovava lì,
perchè i suoi ricordi erano stati cancellati.
Si sentiva sempre così solo e chiamava costantemente il suo Sole,
non ricordando chi fosse questa persona,
ma desiderando con tutto il cuore di rivederlo...

Per cinquecento anni, il figlio della Terra aspettò.
Quando infine, il Sole di Goku ritornò,
sotto forma di un giovane monaco buddhista
con capelli dorati e occhi magnificamente viola...

Dopo così tanto tempo di attesa, la Dea della Misericordia
era stupendamente felice di vedere quel dolce, dolce bambino
sorridere così raggiante al suo guardiano,
ancora una volta.