Anime & Manga > Inazuma Eleven
Segui la storia  |       
Autore: Ukki    29/11/2012    3 recensioni
Shirou Fubuki, il mite albino con un sorriso dolce perennemente stampato sul viso...
Terumi Afuro, il biondino incapace di fidarsi delle persone e di accettare i propri sentimenti...
Atsuya Fubuki, un fratello iperprotettivo con cui non è facile avere a che fare, ma con un cuore più grande di quel che sembra...
Shinobu Takanashi, un personaggio che nella serie animata appare solo per un battito di ciglia... le andrà bene essere così sottovalutata?
Questo non è un racconto d'avventura, non è un fantasy e neanche un giallo: è solo la storia di quattro ragazzi coinvolti in situazioni più grandi di loro.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai, Crack Pairing | Personaggi: Afuro Terumi/Byron Love, Hayden Frost/Atsuya Fubuki, Shawn/Shirou, Sue/Shinobu
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

- Cosa ti è saltato in mente!? Mi sono preoccupato da morire! -

La voce di Atsuya vibrava d'ira.

- Mi dispiace, non intendevo farti preoccupare - rispose solo Shirou.

E non serve che ti comporti come nostra madre con me, me la so cavare da solo”

Se fosse stato abbastanza coraggioso avrebbe aggiunto anche queste parole, ma preferì tentare di calmare il fratello invece di innervosirlo ancora di più. Non aveva voglia di litigare.

Atsuya si tranquillizzò un po' e si lasciò cadere su una sedia.

- Non volevo alzare la voce - si scusò, mortificato.

- Non importa, lo so che ho fatto tardi e che mi avevi chiesto di tornare in fretta, ma ti giuro che mi sono solo trattenuto a chiacchierare con degli amici -

- È che non so mai cosa ti potrebbe capitare! Ho promesso ai nostri genitori che mi sarei preso cura di te, e l'ho promesso anche a me stesso, se ti succedesse qualcosa... -

Shirou non sapeva come prendere il fatto che suo fratello gemello,più grande di lui al massimo di due ore, si comportasse da tutore responsabile e maggiorenne. Era cambiato tanto da quando i loro genitori se n'erano andati, e l'albino non riusciva a non sentirsi in colpa per questo.

- Nii-san, starò attento, te lo prometto, non mi accadrà niente di male - giurò.

E finalmente Atsuya smise di farneticare sulle disgrazie che gli sarebbero potute capitare.

- Vado di sopra - annunciò Shirou alzandosi.

Il fratello annuì appena, lo sguardo perso nel vuoto. L'albino si chiese a cosa stesse pensando, forse a quella ragazza che aveva conosciuto prima dell'estate? Impossibile dirlo con certezza.

Accese il computer.

Una Mail? Non se l'aspettava. Era di Endou. La aprì e un pallone da calcio gli sorrise dal centro della schermata.

- Carino, Endou - osservò mentre il pallone metteva su un'espressione supplicante ed emetteva un fumetto con scritto “Calciami”.

L'ha spedito anche a te?”

Goenji era in chat.

Intendi il pallone da calcio masochista con il sorriso da psicopatico?” indagò Shirou, già sapendo la risposta.

Esatto, mi sa che ha raggiunto un punto di non ritorno” dichiarò grave l'amico.

Credevo l'avesse raggiunto già parecchio tempo fa”

L'albino era fermamente convinto che Endou avesse imparato prima a giocare a calcio che a camminare.

__________________________________________________________________

 

La pioggia batteva insistentemente e, come tutte le cose insistenti, non gli piaceva neanche un po'.

L'autobus dev'essere in ritardo” pensò Afuro con le cuffie del lettore MP3 nelle orecchie. Il ritmo dettato dalla batteria si fondeva con quello delle gocce di pioggia che ticchettavano sull'asfalto.

I capelli biondi si erano inzuppati e giacevano in disordine appiccicati al volto fradicio, si sarebbe preso un raffreddore se non si fosse asciugato in fretta. Finalmente l'autobus si fermò davanti a lui, sollevando con le ruote spruzzi che, quasi dotati di volontà propria, finirono addosso al ragazzo.

Afuro fece spallucce e salì. Tanto ormai era bagnato.

Si sedette vicino alla finestra dal vetro appannato, osservando lo scivolare copioso delle gocce di pioggia.

Non aveva fretta di tornare a casa. Tornare a cosa, poi? Certamente non l'affetto di una famiglia, lui quel sentimento non l'aveva mai conosciuto.Non dava affetto e non ne riceveva. Sentiva che avrebbe dovuto vivere questo come una mancanza, ma era la sua unica realtà, ed era invariabile.

Lentamente, cullato dal traballare dell'autobus e dal regolare ticchettio delle gocce che cadevano, si assopì.

 

- Terumi, corri! -

La voce che gli aveva gridato quelle parole vibrava di terrore, e lui aveva corso, aveva corso il più veloce possibile, ma non era bastato.

- Ma che bimbo cattivo, non lo sai che devi portare rispetto agli adulti? -

Quell'uomo in nero lo terrorizzava, ma non riusciva a ignorare le sue parole.

- Lo sai cosa si meritano i bimbi cattivi? -

Terumi non lo sapeva, e non voleva neanche scoprirlo. Scosse la testa.

- I bimbi cattivi devono essere puniti -

Da quel momento in poi la sua esistenza si era trasformata in dolore.

 

Afuro si svegliò di soprassalto, una mano a stringere quella cicatrice che non aveva mai smesso di pulsare.

L'autobus non aveva ancora raggiunto la sua fermata, ma aveva smesso di piovere, e alcuni timidi pallidi raggi di sole sfidavano la coltre cinerea di nubi.

- Ti senti bene, ragazzo? -

Afuro si girò verso l'anziana donna seduta accanto a lui. Lo fissava con liquidi occhi dall'iride lattiginosa.

Il biondo sfoderò quel sorriso seduttore che non era mai spontaneo.

- Sì signora, sto bene, mi scusi se l'ho fatta preoccupare -

Afuro era un macchinatore, muoveva le persone come pedine, e aveva innumerevoli facce e caratteri. A volte neanche lui sapeva quale fosse quello reale.

Angolo dell'autrice-che-oggi-non-sa-cosa-scrivere:
Ciao ragazzi!
Come vedete l'angolo dell'autrice ha "traslocato": prima lo scrivevo in cima alla pagina, da ora in poi sarà in fondo.
L'avrete già capito, ma non ho niente di particolare da dire, a parte che ringrazio tantissimo tutti quelli che recensiscono/seguono la mia storia.
Grazie!!! ♥
Kouri 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Inazuma Eleven / Vai alla pagina dell'autore: Ukki