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Autore: annalisastyles    29/11/2012    4 recensioni
Harry:"E' partito tutto da uno scherzo. Da quando Louis disse nel video diario ad XFactor che ero io il flirter della band. Mi sentì figo." mi disse giustificandosi e continuando a guidare. "Harry è più figa un ragazzo che resta con la stessa persona per tanto tempo..senza che i suoi sentimenti cambino. C'è più rispetto per quel tipo di persona che per maschi che fanno soffrire tante ragazze." gli risposi con le lacrime agli occhi. "Ma io lo faccio solo con ragazze che se ne fregano di me. Mi dispiacerebbe far soffrire qualcuno..." disse Harry cercando di giustificarsi. Guardava in basso. con gli occhi di un bambino inconsapevole di quello che fa. "Harry, lo hai fatto anche con me" gli risposi guardando in basso, consapevole che con quella frase avevo fatto capire più del dovuto.
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: Triangolo
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I've never been so into somebody before.
And every time we both touch I only want more.
So tell me nothing's going to change, yeah.
And you won't walk away, yeah.
'Couse even thought every night you'll know what i'll say.
Goodbye.
Baby, you don't have to worry.
I'll be coming back for you, back for you, back for you, you.
One Direction-Back For You


Io e Louis non sapevamo che rispondere.
Continuavamo a guardarci e poi girarci a guardare lei.
Allora decisi di spezzare io il ghiaccio. La situazione diventava imbarazzante.
"No El, magari, ahahah. Stavamo solo facendo colazione insieme perchè avevo bisogno di un consiglio su un ragazzo dal mio migliore amico" le sorrisi. Lei subito si interessò. Si sedette al mio fianco e mise una mano sulla mia.
"Sai che su di me puoi contare sempre, vero?" mi sorrise così teneramente. Era un gioiello quella ragazza.
"Certo El" ricambiai ancora una volta il sorriso.
"Allora dimmi, chi è questo ragazzo?" El mi chiese curiosa, vogliosa di aiutarmi. Louis continuava a stare zitto con la testa china.
"Ohw, beh, ecco..." non sapevo che inventarmi ora. Zayn? Neanche morta. Harry? Cristo, non l'affamato di figa. Louis? Ah si certo! No sai..mi piace il tuo ragazzo! Neanche.. "Harry.." ecco.
"Oh Dio che carini! Ma sai una cosa, scommetterei tutto quello che vuoi che..." Dio ora mi dice che ha capito che mento.. "..che lui ricambia! Non l'ho mai visto comportarsi così con qualcuna!" mi sorrise teneramente.
"Oh, tu credi?" finsi interessata. Ma forse il mio accento era diventato troppo acido. Dovevo calmarmi.
Fummo interrotte dal telefono di Louis che squillava.
Rispose e si allontanò da noi per non farci (o farmi) capire chi fosse.
Io ed El continuammo a parlare del più e del meno. 
Quando poi El mi chiese di uscire per una passeggiata.
"Anna, a te serve una mano. A me un'amica per lo shopping. Mi fai compagnia??" mi fece gli occhi da cucciola.
Non potevo rifiutare. Avrei dato troppo nell'occhio.
"D'accordo El"
Proprio mentre stavamo uscendo dopo aver pagato ci raggiunse Louis.
"Ragazze, purtroppo non ho il piacere di poter stare con voi.. Un amico mi ha chiamato e ha bisogno di una mano" mi guardava triste.
"Oh, d'accordo. Tanto noi ora andavamo a fare un po' di shopping!" rispose El a 32 denti. Io e Lou non ci parlavamo. Ero troppo impacciata per potergli dire qualcosa..mi veniva da dirgli solo 5 paroline..
"Chi è il tuo amico?" andai dritta al sodo. Anche El si incuriosì.
"Oh, solo...solo.." io lo guardai ancora più interrogativa e lui abbassando lo sguardo continuò. "Harry"
Io ero incapace di parlare o proferire parola. Ero come un pezzo di ghiaccio da modellare.
Ghiaccio perchè ero trasalita e avevo sul serio freddo.
Sarei stata paragonabile ai Fichi d'India quando a Colorado uno fa la parte del venditore di surgelati.
Ma tu lo fai il puppppppazzo di neve?
Okay, sto sparando minchiate, lol.
Louis senza darmi spiegazioni andò via. Mi lasciò in balia di un angelo.
Bello? No.
Perchè un angelo non può stare con un diavolo.
Andammo per negozi e provammo di tutto: vestiti, pantaloncini, maglie, canotte, sciarpe, cappelli, orecchini, rossetti. TUTTO.
Non posso dire che non mi divertii. Ma a non farmi godere a pieno questa storia era un peso di quelli mai visti sul mio cuore.

El's POV

Stavo bene con Annalisa. Però non era davvero come me la raccontavano gli altri.
Sì, ogni tanto aveva un attacco di pazzia, ma per il resto stava sempre zitta zitta con un sorriso forzato.
Sicuramente stava veramente male per Harry.
Mi dispiaceva sul serio.
Ma fortunatamente mi venne un'idea.
"Louis amore, visto che io sono con Anna e tu con Harry, che ne diresti se pranzassimo tutt'insieme? Così li faremmo mettere insieme! Sai che teneri, usciremmo in quattro. Però non dire nulla ad Harry, deve essere una sorpresa. Ci vediamo da Pizza Hut tra 5 minuti! Ti amo" gli inviai questo messaggio in attesa di una sua risposta.

Lou's POV

Mi diressi da lui. Ero incazzato con me stesso.
1) perchè avevo rovinato una mattinata stupenda da trascorrere con Anna.
2) perchè Harry aveva le palle di chiamarmi per chiedere aiuto e io avrei dovuto far finta di niente.
3) perchè ora Anna si stava subendo 'l'appiccicosità' di Eleanor.
Avevamo appuntamento davanti al London Eye sulla nostra panchina.
Ci andavamo lì ogni volta che qualcuno stava veramente male.
Oddio, era una volta di quelle.
"Hei Harry." lo vidi seduto sulla nostra panchina con il suo famoso cappello di lana.
E pensare che la storia di quel cappello era iniziata tutta con una scommessa. E lui avendo perso doveva portare quel cappello anche d'estate togliendogli davanti anche il suo prezioso ciuffo.
"Hei bro.. Tutto bene?" alzò lo sguardo per mezzo secondo e notai avesse gli occhi rossi.
"Penso bene. A te? Cosa è successo, Harry?" non riuscivo ad essere comprensivo. Ero incazzato a morte con lui.
Aveva fatto di tutto per farmi allontanare da lei.
"No Lou. Ti devo parlare. Io.. Io" scoppiò in lacrime e io non sapevo che fare "Io ho sbagliato. Io sto sbagliando in tutto. Anche con te. Devi perdonarmi fratello" piangeva e intanto era affondato nella mia maglietta in cerca di un abbraccio.
Gli misi solo una mano sulla spalla e cercai di farlo parlare.
"Cosa sta succendendo? Però Harry, facciamoci un giro. Qui diamo nell'occhio" lo tirai e ci incamminammo per le rive del Tamigi. 
Ricordi ripercorrevano nella mia mente. Il primo bacio con Anna.
"Anna" mi rispose lui con la voce rotta dal pianto.
"Cristo, Harry non ti ho mai visto così. Che è successo?" sapevo già tutto, però vederlo così, sapere che aveva fatto tutte quelle cose per averla. Gli importava veramente di lei, forse.
"Io devo dirti la verità. Lei mi piace sul serio. Non credevo che potesse succedere una cosa del genere! Ti prego perdonami" continuava a piangere.
"Oh.. Beh, tranquillo. Lo avevo capito anche da solo" mi girai a guardare dall'altra parte.
"Però ho sbagliato, e tanto. Forse l'ho persa per sempre" 'sta volta mi prese facendomi girare e mi guardò dritto negli occhi.
Riuscivo a vedergli perfettamente il viso ora. E notai avesse un labbro spaccato.
"Harry, che è successo al tuo labbro? Sadomaso?" cercai di sdrammatizzare.
"Ecco, ora puoi capire. Mi sono preso a botte con Zayn per via di Anna. E lui mi ha anche detto che se l'è portata a letto" merda "Non ci ho visto più dalla rabbia e mi sono anche preso una pausa da lei. Ma penso che lei non l'abbia presa come una pausa. Non mi risponde al telefono e non mi ha neanche cercato. Penso che l'abbia capita come una questione da 'A lui l'hai data e a me no' e non è così" si era calmato un po' ma rimaneva sempre agitato. E si torturava le mani.
Io non riuscivo a dire nulla. In fondo, io non ero proprio nella condizione di poter parlare. Ero andato anch'io a letto, o meglio, a terra con lei.
E lo avrei fatto anche altre tre mila volte per quanto la amavo.
"Perchè non parli? Pensi anche tu che ho sbagliato, vero?" mi chiese ancora Harry.
"Beh, un po' si Harry. Se sapevi che era tua, aveva scelto te, non dovevi essere geloso o anche impaziente" dissi mentre in un certo senso rimproveravo anche me.
"Una cosa sola, tu credi che lei, beh, lo abbia fatto anche con altri? O solo con Zayn?" 
Cazzo culo, cazzo culo, cazzo culo.
"Ohw, beh, secondo me..no..cioè, dai...non è una troia... Non si chiama Harry Styles"  la buttai sul ridere ma in realtà stavo sudando freddo.
"Ahahah, sempre la solita stima nei miei confronti. Sai, Anna mi fece riflettere: è più figo un ragazzo che ama sul serio che un puttaniere che fa soffrire. Ha proprio ragione" sorrideva in memoria dei suoi bei tempi.
"Ti piace così tanto?" avevo il mio cuore in mille pezzi. Era vero che Harry era il mio migliore amico. Eravamo uguali.
Ma non in tutto...
"Non puoi neanche immaginare quanto." era serio.
"Allora spiegale tutto e rendila di nuovo tua" quelle parole mi erano costate più dell'anima. Ma lo facevo per il suo bene. "Ora andiamo a mangiare? Ho fame". In realtà avevo letto il messaggio di Eleanor e ci stavano aspettando.
"Dai, hai proprio ragione"

Anna's POV

Già mi mancava la presenza di Louis. 
Chissà cosa voleva quello da lui. Dio, mi mancavano i suoi baci.
O i suoi abbracci, o il suo profumo.
Dannazione, tutto.
Io ed El entrammo da Pizza Hut ma lei fece apparecchiare per quattro. 
In un primo momento pensai quei posti fossero per Adrienne e Faith che stavano arrivando. Ma mi resi conto di essermi sbagliata non appena vidi entrare nel locale Louis ed Harry.
Il riccio mi fissava e non sapeva che fare o dire.
Mentre io ero troppo impegnata a fermare le mie lacrime.
Ero arrivata al punto di aver preso una scelta. Avevo scelto Louis.
Ed ecco che un'opzione fa marcia indietro e mi rimette in crisi.
Aveva il suo cappello di lana.
Cristo, quel cappello lo faceva così perfetto. Gli metteva in mostra ancora di più quei fottuti occhi verdi.
Non ne potevo più di sentire il mio cuore diviso in due.
Sembrava tanto quel nuovo gelato. Cornetto e qualcosa.. Da una parte bianco (Louis) e dall'altro nero (Harry), poi c'era la ciliegina su (Zayn).
Sclero time.
Louis si sedette davanti a me e Harry nella mia diagonale destra.
Harry salutò El con un bacio sulla guancia poi si girò nel guardare me; i nostri sguardi si incrociarono ma io subito girai la testa. Dissi in un'orecchio ad El che andavo a lavarmi le mani e scappai in bagno.
Mi risciacquai anche per bene la faccia.
Stavo per avere una crisi di pianto, e quello non era ne il momento ne il luogo adatto.
"Anna, tesoro scusami. Volevo passare una bella mattinata con te, non avrei mai potuto immaginare che ci avrebbe trovati e si aggiungesse anche Harry" Louis mi strinse da dietro passando le sue forti braccia sulla mia pancia, appoggiando la testa sulla mia spalla in modo tale che potessi vederlo dallo specchio.
Dio, ecco la mia prima opzione. Gelato al fior di latte.
Il mio preferito,lol.
Mi girai in modo tale da averlo davanti a me solo di un soffio.
Lui mi avvicinò dolcemente a se e mi baciò mordendomi appena il labbro.
Sentimmo la porta che era stata chiusa e dei passi avvicinarsi allora ci staccammo immediatamente.
"Lou, potresti lasciarmi solo con Anna un attimo?" appena in tempo. Harry non ci aveva visto.
Ma, aspetta aspetta. Che voleva da me questo? Non è che ora mi avrebbe stuprato? O se lo facessi io a lui?
Louis non disse nulla, andò via lasciandoci soli.
"Cosa c'è Harry?" gli chiesi tranquilla.
"Tu devi sapere che hai frainteso tutto" aveva ancora il labbro spaccato e gonfio, dddio. Ed era colpa mia.
"Che intendi?" lo lasciai spiegare.
"Intendo dire che ero geloso, troppo, avevo scoperto che la tua prima volta non era stata mia. Ma a me non importa quando lo faremo, cioè, certo che mi importa, ma non ti metto fretta. Sarà una cosa che faremo quando ti sentirai pronta. Ma questo solo se tu mi perdoni.. Non era quello che intendevo io. Ti prego. Tu mi piaci veramente" si era avvicinato tanto e mi aveva preso per mano.
"Harry, io, io non lo so" mi girai guardando in basso. Volevo stare bene. E in quel momento avevo paura di stare insieme a lui.
"Perchè?" Harry aveva gli occhi lucidi.
"Perchè ho paura di soffrire ancora se va a finire che torniamo insieme" gli risposi sincera.
"Ma, io e te stiamo insieme, era solo una paura" lui sembrò ucciso.
"Harry lo so, hai ragione. Ma per adesso ho bisogno di pensarci, scusa"
"D'accordo, ti darò tutto il tempo che vuoi" mi rispose la seconda parte del gelato. Il cioccolato. 
A me il cioccolato piaceva da bambina. Hmmm, strano caso del destino?
Era un messaggio nascosto? lol, la smetto.
"Andiamo a mangiare, mi è venuta fame" lui mi prese dai fianchi prima che potessi andare via e mi tirò a se.
Tirandomi in un bacio di quelli appassionati e travolgenti. Quelli da togliere il fiato.
"Scusa avevo bisogno di farlo, ahahah" ci rise su il riccio.
"Ehmm, d'accordo (?)"
Tornammo dagli altri e notai El un po' incazzata.
"Che succede?" le bisbigliai.
"Lou è strano, e non mi dice cos'ha"
"Sarà stanco, tranquilla" le sorrisi, tentando di tranquillizzarla.
"Aaaaallora, ordiniamo?" la voce di Louis tornò ad illuminare il mio viso.
Passammo un pranzo piacevole, tra una chiacchiera e l'altra.
Parlava quasi e soltanto El, raccontandoci il suo viaggio in Francia.
Mi arrivò un messaggio appena quando stavamo uscendo dal locale.
Zayn.
Ecco la mia ciliegina.
"Mi manchi terribilmente. X Zayn" bene, ora? Uccidetemi.
Tornammo ognuno a casa sua.
Io continuavo a pensare.
Non mi bastava solo una scelta fra due. Ma fra ben tre ragazzi.
Vi chiederete, ragazzi normali?
No, erano i miei fottutissimi idoli.
I miei pensieri furono interrotti da un ragazzo che entrava clandestino nella mia stanza.
"Hei, che ci fai qui?" Louis si catapultò subito sulle mie labbra.
"Mi mancavi da morire!" continuava a baciarmi.
"Hei, ma siamo stati insieme fin'ora. Ahahah" gli risposi scherzando.
"Ma non nel modo che avrei preferito io!" mi riempiva di baci e attenzioni quel ragazzo.
Ero convinta di amarlo, ma purtroppo ero anche convinta che non era solo nel mio cuore.
Ci sdraiammo sul mio letto e iniziammo a farci le coccole, accarezzarci i capelli, nel silenzio ormai nostro complice.
Fummo interrotti tra un bacio e l'altro quando bussarono alla porta.
Cavolo, anche se era mamma ero nella merda.
Mamma non accettava che qualcuno cornificasse qualche altro.
E neanch'io. Mi odiavo per quello.
"Chi è?" cercai di guadagnare tempo mentre tentavo di nascondere Louis da qualche parte.
"Anna, sono io. Volevo parlarti..posso?" disse Harry aprendo appena la porta, proprio nel momento in cui riesco a ficcare Louis nella mia cabina armadio. Mi ero ricordata magicamente della sua esistenza.
Rimasi davanti alla porta della cabina per evitare di farla riaprire da Harry.
Sorridevo come una babbuina, lol.
"Che hai?" mi chiese Harry curioso.
"Oh nulla. Cosa c'è?" cambiai subito argomento.
"Anna, torna con me. Hai frainteso. Vuoi che sia meno geloso? Tutto quello che vuoi per te. E' quello che vuoi?" era disperato. Glielo leggevo dagli occhi.
"No, a me piacciono i ragazzi gelosi" non sapevo cosa fare.
"E allora ti piaccio ancora?" Cristo, che situazione. Ma dov'è mago Merlino quando serve?
"Harry sarò chiara, tu mi piaci, e tanto. Ma al momento sono troppo confusa. Non riesco a scegliere e ...."
"Scegliere? Di che parli?" cazzo.
"Nulla, ho parlato a vuoto.
"Ti piace ancora Zayn vero?" ehh..fuochino.
"Non proprio.."
"Anche Louis? Giusto?" ecco.
"Harry, forse è meglio se per ora rimaniamo così, io ho bisogno di schiarirmi le idee"
"Non mi vuoi vero?"
"Harry, cazzo, tu mi piaci, e anche tanto! Non sai a cosa penso se ti guardo negli occhi, nemmeno immagini. Ma sono troppo confusa ora per stare con qualcuno. Ma non dire che non ti voglio perchè non è cos..."
"Anna, ora basta. Dobbiamo chiarire" Zayn fece irruzione nella mia camera, non dandomi neanche il tempo di parlare o nascondere anche Harry.
"Cosa ci fai tu qui ora?" Harry passò subito all'attacco.
Zayn gli si avvicinò pericolosamente ma io mi misi in mezzo. Ero spaventata.
"NO! No! Basta con queste liti voi due!" gridai.
"Deve smetterla di starti sempre attaccato!" gridò Zayn a sua volta.
"IO posso stargli vicino! Sono il suo ragazzo ora!" gridò Harry.
"Lo ero prima io, bastardo!" gli rispose Zayn.
Ora basta.
"Non sono la ragazza di nessuno! Chiaro?!?!" gridai sull'orlo della disperazione.
Momento di silenzio e tranquillità. Guardarono in basso per circa un minuto, senza fiatare.
"Anna, lì dentro si soffoca. E' andato via Harry?" Louis uscì dalla cabina armadio.
Bene, peggio di così? Non vedo vie peggiori.
Il gelato al completo.
"Che cazzo ci fa lui qui?!" Zayn non resistette più.
"Sei un traditore, figlio di puttana, Louis Tomlinson!" gridò Harry.
"No ragazzi! Non dovete pensare al peggio! Cristo..!" Louis non sapeva che inventarsi.
"Ragazzi, ora. ORA dobbiamo calmarci e parlare. E se non chiariamo ora, TUTTI, io ritornerò in Italia, da mio padre! Mi state facendo uscire pazza!"
Ognuno di loro, dal casinisista più assurdo si trasformò nella pace in persona girandosi di stucco.
Non credendo a quello che io avessi detto.



Here I am people!
Quanti casini assurdi.
Mi piace da morire la scena del bacio con Harry in bagno e.e
O la scena di tutti i ragazzi a casa mia in un putiferio assurdo, lol.
A voi quale piace di più?
Anyway...
Così come ho accennato a qualcuno, oggi farò un sondaggio e ci tengo rispondiate in tanti,
perchè questo mi servirà per il continuo della storia.
Allora..a quanti piace la coppia:
a) Anna e Zayn :3
b) Anna e Louis <3
c) Anna ed Harry :')
Rispondete e fatemi sapere.
Ne vale la sicurezza del mondo intero, lol.
Coooomunque,
ci terrei a ringraziare tutte quelle anime dolcissime e tesorissime (?) che hanno recensito.
Vi amooooo! E siete voi a farmi emozionare :')
Continuate così tesori!
A prestissimo :')
e mi raccomando:
Lo scopriremo solo leggendo, lol. <3
Baci, Anna :)
  
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