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Autore: LittleYolo    30/11/2012    7 recensioni
Non riuscivo a vedere, c'era troppa luce, ma non proveniva dal sole, oramai era sera.
Cercai di coprirmi un po' gli occhi ma non cambiava niente, vedevo solo lui e dietro due enormi ali bianche scintillanti. Ma non capivo.
'cosa sei?' fu l'unica cosa che riuscii a dirgli, l'unica cosa che uscì dalla mia bocca.
Genere: Avventura, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Mi svegliai di soprassalto, cos'era? Un incubo? Oppure l'ennesimo ricordo?
Ero in sala, mi ero addormentata lì per la troppa stanchezza, e poi senza nemmeno mangiare! Come avrò mai fatto a sopravvivere? Andai subito in cucina a fare colazione, oramai era l'orario perfetto per svegliarsi, come se avessi una mia sveglia in testa. Mi lavo, mi cambio, saluto mamma ed esco di casa per andare a scuola, più eccitata che mai, dovevo vedere Harry, dovevo parlargli e chiedergli cos'era quel sogno, noi ci incontravamo lì, nei sogni, ma perchè ora mi ricordavo le immagini sempre meno? Noi c'eravamo incontrati per l'ennesima volta , io mi ricordavo tutto e? Poi cos'era successo?
Arrivai davanti a scuola quasi correndo, mi alzai sulle punte dei piedi per cercare di vederlo , eccolo, girato di spalle ma inconfondibile la sua massa di ricci.
Si gira, mi sorride e mi guarda negli occhi.

'Sam te ne devi andare' mi disse Harry preoccupato.

Indossavo un vestito grande, quelli da principessa, una pettinatura con i capelli tirati in alto e ricci, che sembravano quasi una parrucca, pure lui vestito tutto elegante, evidentemente doveva essere la me di cui parlava Harry, solo di tanto tempo fa, una di quelle che tornava ogni 16 anni.

Guardai le ore che segnava il pendolo al muro, erano le 23.59 del 31/12/1643
'Ma Harry, io voglio restare con te,lo capisci?! Da quello che mi hai raccontato tanto finiamo sempre per rincontrarci ma allora perchè dobbiamo separarci, ogni volta'
'Sam, Lui sta arrivando e non voglio che ti faccia del male o che ci inpedisca di vederci già il poco che ci vediamo adesso'
'Mancano pochi minuti all'anno nuovo quali sono i tuoi propositi Harry?'
'Sam non camb-' ma lo interruppi subito
'Harry, cosa vorresti l'anno nuovo? Rispondi, manca poco' 
E intanto la folla iniziava a contare '10,9,8'
'Io voglio un tuo bacio Harry,solo questo'
'7,6,5'
'E io voglio restare con te per sempre, voglio che la maledizione si spezzi, anche se succederà fra un milione di anni, sono disposto a ricominciare tutto da capo perchè è proprio questo che ci rende unici, il nostro amore è infinito'
'4'
'Tu' gli dissi
'3'
'Noi' continuò lui
'2'
'ci' risposi io indecisa
'1' 
'rincontreremo tranquilla' mi sorrise e si appoggiò alle mie labbra con le sue delicatamente mentre tutta la gente festeggiava gridando buon anno.


L'immagine si polverizzò proprio davanti ai miei occhi e tornai alla realtà, c'era Harry davanti a me che mi teneva la mano.
'Tutto bene?' mi chiese più dolce che mai.
'S-si' balbettai insicura, e lui lo sapeva, sapeva che avevo visto qualcosa .
'Harry ho visto il capodanno del 1643' lui spalancò gli occhi.
'Cosa hai visto di preciso?'
'il minuto prima del capodanno, gli ultimi secondo dove noi ci dicevamo i propositi per l'anno nuovo'
'me lo ricordo'
'Te lo ricordi?' lo guardai confusa 'ma Harry sono passati quasi 400 anni!'
'Bhe, io me o ricordo, mi ricordo della spiaggia , mi ricordo del libro , mi ricordo di tutto , tanto tanto tempo fa'
'Harry ma da quanto tempo va avanti questa storia? 400 anni?'
'Molto di più' mi guardo in segno di scuse, ma lui non aveva colpe.
'Cioè?'
'Anche troppo, noi siamo stati coi greci , coi romani, con tutto, te magari alcune fasi te le sei saltate, quelle parti dove c'era questo blocco di 5000 giorni circa, però noi ci siamo stati' lo guardai sia confusa che felice che triste. Come dovevo reagire a una notizia del genere? Ero confusa perchè non sapevo cos'era successo in più di 2000 anni, felice perchè il nostro amore era durato così tanto ma triste perchè voleva dire che anche in così tanti anni non era riuscito a trovare una soluzione per questa cosa, cosa avremmo dovuto fare?
'Harry, poi, ti volevo chiedere di un'altra cosa'
'Cosa' mi guardò oramai disperato, avevo minimo una visione al giorno, scoprivo sempre più cose, secondo lui troppe, ma io non ci potevo fare niente, succedeva e basta
'Sta notte ho fatto un sogno'
'e te lo ricordi?' mi disse come se sapesse già tutto.
'In parte'
'Questo non era mai successo' mi guardò poi con una luce diversa negli occhi, forse potevamo farcela? Ah bho. 'Cosa ti ricordi?'
'Noi, insieme, io sapevo tutto, ma adesso non mi ricordo questo 'tutto', eravamo in vacanza, dove non lo so , però mi ricordo un numero' mi sorrise 'il numero di città che ci mancavano da visitare'
'10' fece eco lui
'si 10?Come lo fai a sapere?'
'Sam, ti ricordi come noi ci incontravamo?'
'Si nei sogni' non gli diedi il tempo di aiutarmi che ci arrivai da sola 'ah, questo era uno di quei sogni'
'Esatto, ogni notte noi ci sognamo, e ci incontriamo, però la mattina io ricordo e te no, questo è uno dei 10 patti fatti con il capo lassù' indica il cielo.
'Dieci patti?'
'Si, 10 patti, ma-'
'Non puoi dirmelo' lo precedetti io sbuffando. Certo non poteva dirmi niente. Mi girai di scatto e me ne andai.
'Sam!Dove vai?'
'In classe , iniziano le lezioni' gli risposi acida, mentendo, non volevo stare con lui, ma in parte comunque era verità, mancavano 10 minuti, mi sarei sistemata per bene.
'Lo sai che siamo in classe insieme vero?' ecco , figura di merda, salvati Sam salvati , come?
'infatti te non ti muovevi quindi ci vado da sola' cosa? Come mi è uscito questo? Stiamo scherzando vero? Sam , sei proprio una stupida. Il punto è che non volevo stare con lui, no, lui era la mia fonte di felicità in realtà però non potevo sapere niente di niente e questo mi dava sui nervi, mi sembrava di esser tornata bambina quando ti dicevano 'te lo diremo quando sarai più grande' bella scusa .
'Sam, che succede?' mi chiese Harry
'Niente' risposi brusca.
'Dimmelo o non ti metto più giù' mi disse sorridendo ma io sinceramente non stavo giocando, rimasi seria.
'Harry lasc-' non feci in tempo a finire la frase che ero sulla sua spalla con la testa in giù e il culo all'aria come un sacco.
'Harry mollami giù' stavo quasi per ridere, non potevo dargliela vinta però, per fortuna che non mi poteva vedere , avevo in faccia un sorriso da ebete.
'Non ti lascio finchè non mi dici tutto' e inizia a ridere pure lui.
'E' solo che non mi puoi dire niente'
'Lo so che è brutto , ma non è colpa mia, io la farei ma ho paura di ferirti o persino ucciderti, quindi è meglio se sto zitto' non gli risposi, pure io mi zittii subito
'Ma adesso, come avevi detto prima per liquidarmi' fa risaltare l'ultima parola però ironico, stava ritornando a scherzare 'andiamo in classe che iniziano le lezioni davvero signorina' ed ecco che ricomincia a ridere e io? Io come potevo non ridere . Lui lo faceva io lo facevo.
Salti tu salto io giusto?


NOTE: Ecco, come promesso il capitolo 11, ora vado a dormire che sono stanca morta e domani ho scuola, buonanotte ragazze, ringrazio le 5 recensioni della scorsa volta , siete davvero cnsdkjnvjfdhvdhbvjsdk quando lo fate, ma tranquille volgio bene a tutte voi anche quelle timide che commentano in silenzio (?) okeeeeeeeey, comunque recensite ancora graaciaaas , vi voglio benebenebenebenebene, spero vi sia piaciuto, good night a todooss (?)
Cami
  
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