Ah, giusto, non mi sono nemmeno presentata. Io sono Hope Richmond. Ho 16 anni e sono fiera di essere una Directioner.

Abito a Londra da quando sono nata con mio fratello Jonah di 18 anni e mia madre Ellie. Purtroppo mio padre ci ha lasciato circa quattro anni fa a causa di un tumore al cervello. L'ho visto sempre combattare contro quella dannata malattia; cercava sempre di nascondere il dolore per non farci stare male. Lo stimo profondamente. Lui è il mio eroe.

Tornando al racconto, quella mattina mi alzai sorridente ma preoccupata. Sentii mia madre salire le scale ed entrare in camera mia.

Mamma:"Hei cara, pronta per il grande giorno?"

Hope:"Mamy, sono preoccupatissima!"

Mamma:"Dai, non farti prendere dall'ansia. Ora preparati che vado a svegliare tuo fratello"

Scesi giù in cucina e mangiai davvero poco. Lo stomaco mi si era chiuso.

Finii e andai in camera a vestirmi. Scelsi un jeans verde acqua, una maglietta bianca e il cardigan. Al piede le solite care Converse blu. Amavo quelle scarpe. Mi diressi verso il comodino e aprii il cassetto: presi il bracciale degli One Direction che avevo comprato poco tempo prima, per andare al loro concerto.Era il mio secondo porta fortuna; secondo perchè il primo era la collana di mio padre.

Andai in bagno e mi lavai i denti. Mi truccai leggermente e pettinai i lunghi capelli castani.

Presi la borsa con tutto l'occorrente e raggiunsi mia madre nell'atrio della casa.

Mio fratello era già pronto.

Jonah:"Che ci fai con quel bracciale? Secondo me se te lo vedono ti scartano a priori!" 

Hope:"Jonah, almeno oggi non distruggermi la giornata!"

Mamma:"Hei,hei,hei...tutti calmi. Oggi non voglio bisticci!"

Salimmo in macchina e ci dirigemmo verso il centro di Londra, dove si sarebbero tenute le audizioni.

Parcheggiammo e raggiungemmo l'immensa folla che aspettava che le porte si aprissero per iniziare a sognare.

Ci fecero iscrivere e ci dettero un numero da incollarci alla maglietta. Dato che mio fratello spinse molto, mi fece arrivare tra i primissimi partecipanti. Ero il numero 43.

Ci fecero accomodare in una sala da cui ci avrebbero chiamati ad uno ad uno.

Misi l'IPod per rifugiarmi nel mio mondo e per concentrarmi al massimo. Il tempo passava davvero veloce. Non so se era un bene o un male.

Più veloci della luce passarono i primi trenta partecipanti in meno di tre ore.Molti di loro uscirono con lo sguardo abbassato.Altri erano venuti solo per far ridere un po' la gente.Ci voleva prorprio in questo periodo.Ed altri ancora passarono il primo turno.

Mancava poco, e sarei stata sotto esame anche io.

Mi persi nei miei pensieri, ascoltanto e riascoltando il pezzo che dovevo cantare, fino a quando mia madre mi scrollò.

Mamma:"Hope, quella prima di te è entrata. Vogliono anche te.Amore mio non agitarti ok? Forza andiamo"

Non riuscii nemmeno a rispondere. Ci dirigemmo verso l'entrata del palco.

La ragazza prima di me era stata davvero brava.Ottenne tre sì.

Toccò a me.

Appena misi piede sul palco, stranamente mi rilassai. Non avevo più la paura di dover cantare.

Mi accolse un fragoroso applauso

Giudici:"Ciao"

Hope:"Ciao"

Giudici"Come ti chiami, quanti anni hai, da dove vieni e che cosa ci fai sentire" mi chiesero sorridenti.

Hope:"Mi chiamo Hope Richmond, ho sedici anni,vengo da Londra e canto So Sick di Ne-Yo"

Giudici:"Ah,bella canzone. Buona fortuna"

Feci segno ai tecnici di far partire la base e iniziai a cantare:

"Mmmmmmmm mmmmmmm yeah

Do do do do do do do-do

Gotta change my answering machine

Now that I'm alone

Cuz right now it says that we

Can't come to the phone

And I know it makes no sense

Cuz you walked put the door

But it's the only way I hear your voice anymore..."

Quando finii di cantare si alzò un boato dalla platea. Erano tutti in piedi ad applaudire me. Me,Hope, che non credeva nemmeno in una minima parte di tutto quello che mi stava succedendo.

Quando il pubblico si zittì presero parola i giudici.

Giudici:"Wow, Hope,davvero brava"

Hope:"Oh, grazie mille"

Giudici:"Scusa, ma non ho potuto fare a meno di notare che al tuo polso c'è un bracciale degli One Direction"

Appena pronunciato quel nome tutti si misero ad urlare.

Hope:"Sì. Sono una loro grande fan e spero un giorno di poterli conoscere.Sono i miei idoli"

Giudici:"Sono anche dei bellisimi ragazzi!"

Hope:"Beh, quello era sottinteso!"

Risero tutti.

Giudici:"Abbiamo raggiunto un verdetto, che è...Sì"

Li ringraziai e mi buttai nelle braccia di mia madre. Era stata una grandissima emozione. Mio fratello si congratulò e mi strinse in un enorme abbraccio.