Your naivety, my sin
(Severus/Lily)
L'aria aveva
una densità ingenua, come se l'avessero appena inventata.
L'aria
aveva una densità ingenua, come se l'avessero appena inventata.
Così
come Lily, che sembrava attraversare i corridoi con un’innocenza e un’ingenuità
tale da impedirle di rendersi conto di quanto fosse bella quella mattina di
giugno.
Severus
Piton la osservava di nascosto usando il libro di trasfigurazione per celare il
suo volto intriso di tristezza.
Quando
la vide venirgli incontro sorridendo sperò con tutto il suo cuore che quel
sorriso fosse per lui e non, invece, com’era, per James Potter che la stava raggiungendo
per baciarla. Tuttavia ne restò così inspiegabilmente deluso che, per un solo attimo,
il pensiero che Lily avesse sorriso in quel modo solo per torturarlo lo
attraversò, facendogli mancare il respiro.
Eppure
no, c’era troppa ingenuità in quello sguardo sconfinato per convincerlo di ciò.
E c’era amore, lo stesso sentimento che lui non avrebbe mai smesso di provare
per lei.