Quella sera tutte le ragazze della scuola furono chiamate in Sala Grande dal prefetto di Grifondoro: Hermione Granger.

 

 

HERMIONE - allora.. vi ho chiamato qui per esporvi un’idea che è venuta alle mie compagne di Casa-

 

 

- bene allora possiamo direttamente andarcene. Di sicuro le vostre idee fanno schifo- commenta il prefetto di Corvonero, Dally Jhonson..

 

 

HERMIONE -sarebbe educazione aspettare prima di giudicare l’idea. Sempre se, in ogni caso, i vostri genitori ve l’abbiano insegnata.. o magari nel vostro vocabolario questa parola non esiste.-

 

 

- bene, parla chiaro Granger- intervenne Lilly

 

 

- allora… Lavanda e  Calì vorrebbero supportare le diverse squadre di Quiddich in maniera differente da adesso…-

 

 

- parla parla..- disse Isotta con gli occhi a cuoricini

 

 

- capito. Lei collega Quiddich…tifo.. ragazzi fighi..- convenne Lilly

 

 

- come tutte d’altronde no?!-disse il prefetto di Tassorosso, Elvie Degrass

 

 

- beh…vi interessa?-disse Hermione

 

 

LILLY - sì Granger…in cosa consiste l’idea??-

 

 

HERMIONE -beh ecco…sarebbe una specie di danza…-

 

 

ISOTTA- spiegati meglio-

 

 

- allora…- fece apparire dal nulla un telo trasparente e con un tocco di bacchetta sul telo apparvero delle immagini.

 

 

Immagini che raffiguravano delle ragazze in gonnelline e canottiera di diversi colori ballavano una coreografia particolare e gridavano qualcosa

 

 

HERMIONE - ecco questa sarebbe la mia idea-

 

 

- cioè…danzare e..urlare??- chiesero sorprese e incredule tutte le ragazze

 

 

HERMIONE - ecco…sì anche se più che urlare sarebbe cantare -

 

 

Attimo di silenzio.

 

 

UN CORO IMPAZZITO DI GIOVANI ESULTANTI

- SSSSSSSSSSSSSSSSSSSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII-

 

 

-che bello indosseremo quelle gonnelline!!!!!-esultò Isotta

 

 

- o no!- mormorò sconsolata Holly

 

HERMIONE - bene allora ci vediamo tra tre giorni. Nella Stanza delle Necessità-

 

****

 

Nel frattempo, fuori dalla porta

 

 

-SSSSSSSSSSSSSSSIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII-

 

 

-SSSSSSSHHHHHHHHHHHHHH-

 

Due sussurri…due diversi toni di voce

 

Draco e Nott tapparono la bocca a Blaise

 

Cedric guardava sconsolato la combriccola di Serpi.

 

 

- ma dico…come fanno a essere così stupidi??- pensò

 

*****

 

Quella sera in camera delle 3 ragazze.

 

Ognuna era stesa sul proprio letto.

 

Isotta stava leggendo una rivista data dalla Granger che riguardava questo gruppo chiamato “ cheerleader”

 

 

- vi rendete conto se la Parkinson scoprisse questo gruppo cosa succederebbe?-

 

 

- o. mio. Dio. Di sicuro vorrebbe partecipare- disse scuotendo la testa Lilly

 

- santo Merlino! Ve l’immaginate con la gonnellina e la cannotierina che di sicuro vorrà mettersi- continuò Holly

 

 

- già. Peggio della McGranitt in costume!!! Aiuto! Poveri ragazzi!-

 

 

- beh di sicuro perderemmo dalla vergogna dato che manco si presenterebbero in campo-

 

 

- beh almeno una persona sarebbe contenta..-

 

 

Sia Lilly che Isotta si voltarono verso Holly - MA CHI???-

 

- Silente, no!-

 

 

- Maria…siamo prese bene! Un preside maniaco e la vice-preside innamorati-

 

 

- aiuto!!  Se c’è qualcuno fuori da questa pazzia di mondo…ci AIUTTTTTTTTTTTTIIIIII!!-

Urlarono

 

 

La porta bussò…( meglio dire che qualcuno bussò alla porta…_nd Holly, Isotta e Lilly)….

 

 

-chi è?- chiesero in coro

 

 

- noi- voci maschili si espansero nel dormitorio femminile Serpeverde

 

 

-ehm…ma chi noi?- chiese Isotta guardando le amiche in segno di negazione alla loro muta

domanda

 

 

-noi ragazzi,  ragazze!- continuarono a dire le voci maschile dietro la porta

 

 

-ma chi noi ragazzi?-

 

 

-ok facciamo una cosa più intelligente- disse Lilly alzandosi e andando verso la porta…

 

 

Aprendola si ritrovò davanti Blaise, Nott, e Draco con un sorrisino stampato in faccia…

 

 

- che ci fate qua?-

 

 

-e come cavolo avete fatto a non smaccarvi il culo?- chiese Holly…

 

 

- astuzia maschile?-commentarono sprezzanti i ragazzi

 

 

-eh? Ma voi siete dotati di quella cosa che voi chiamate “astuzia”?-chiese sovrapensiero Isotta

 

 

- beh dato che siamo forniti di un cervello…probabile che c’è l’abbiamo- disse Nott tranquillamente, spostando di lato Lilly e sedendosi sul primo letto a portata di mano.

 

 

Nonché il letto era proprio di Lilly

 

 

Gli altri ragazzi fecero lo stesso e poco dopo gli studenti erano seduti sui letti presenti nella camera.

 

 

- ma.. toglieteci una curiosità..- iniziò Holly

 

 

- come cavolo avete fatto ad arrivare qua?- continuò Lilly

 

 

- Wingardium Leviosa-

 

 

- Maria!…ma non potrebbero avere degli incantesimi più efficienti?!- disse Lilly venendo Nott avvicinarsi pericolosamente al suo viso

 

 

- sono d’accordo con te- Holly era impegnata a tenere a distanza Blaise che aveva una faccia da vecchio porco

 

 

Mentre Isotta, con un delizioso tocco nervoso al piede, stava osservando il biondino erede della fortuna dei Malfoy, curiosare tranquillamente tra la sua biancheria intima…

 

 

- uhm…sai Isotta.. penso proprio che questo completo azzurrino non sia proprio adatto a noi Serpi-

 

 

BAM

 

 

I gioielli tanto amati da Draco furono sottoposti ad una tensione muscolare, dovuta al perfetto calcio-ginocchio di Isotta