Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: PJ_    08/12/2012    1 recensioni
Draco e la battaglia di Hogwarts. I sentimenti di uno dei personaggi più complessi, e -almeno per me- più affascinanti.
Spero vi piaccia, è molto breve, spero intensa.
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Il cielo dei celti si tinse d'azzurro, di nero, di blu.. 
La guerra era vicina, era scoppiata, era finita.


Strinse i pugni, graffiandosi i palmi.
Le fiamme lo invasero, ardevano le sue membra, il suo cuore. Il ghiaccio impenetrabile che lo avvolgeva era pian piano scalfito dal fuoco. Una stretta imprigionava il suo cervello, la sua anima.
Davanti a lui, l’oscurità. Ciò che avrebbe dovuto temere, ciò che lo paralizzava nella notte, ciò per cui era stato scelto. La paura.
Alle sue spalle, coloro che aveva disprezzato. Coloro che non erano amici, né compagni, né familiari. Ma lo tranquillizzavano.
In quel momento dove il suo corpo tremava, la sua voce si incrinava e il sudore gelato scivolava lungo il collo, i ragazzi sporchi di fumo, sangue e calcinacci lo tranquillizzavano.
Il volto di Draco era deformato dal panico, il Signore Oscuro aveva incatenato il suo sguardo al proprio, le iridi fiammeggianti.
Deglutì con forza, implorando il perdono del padre, il Marchio Nero ardente sull’avanbraccio, voltò il capo incrociando gli occhi addolorati di molti Grifondoro, la morte dei compagni dipinta sui volti stanchi e annientati.
Lì al centro della burrasca si sentì solo, distrutto dagli eventi e dalla volontà di una famiglia. Crudeltà, odio.
Solitudine, più di ogni altro sentimento.
 
 

Draco era solo, e da solo avrebbe affrontato una scelta.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: PJ_