Tsunade si svegliò presto quella mattina , corse quindi nella camerta della rosa saltando sul suo letto.
<< Sveglia Sakura ! >>
<< Mh ? Cosa c’è ? >>
<< Ho fame >>
disse Tsunde saltando giù dal letto e sorridendo , iniziò a correre verso la cucina sapendo che Sakura da li a poco sarebbe arrivata a cucinarle qualcosa di buono.
<< Tsunade ? Oggi andiamo da Shizune , ti va ? >>
La bambina annuì.
<< Va bene. Ma perché non possiamo stare insieme a giocare ? >>
<< Devo parlare con lei di una cosa importante .. Poi andiamo a giocare >>
<< D’accordo ! >>
Tsunade sorrise e corse ad abbracciarle la rosa.
<< E questo a cosa lo devo ? >>
Chiese Sakura accarezzandole i capelli.
<< Perché ti voglio bene >>
<< Anche io te ne voglio >>
Sorrise Sakura prendendola in braccio , insieme uscirono di casa, era la seconda volta che Tsunade entrava in quell’ufficio , aveva qualcosa di famigliare e perciò decise di guardarsi attorno .
<< Stai attenta però >>
<< Sii Sakura >>
La bambina prese a vagare in quell’ufficio mentre Shizune e Sakura parlavano della pozione.
<< Allroa Sakura , tra qualche minuto potremo far tornare Tsunade grande >>
<< Già.. Shizune ? Ti scoccerebbe se ti chiedessi un favore ? >>
<< No. Dimmi pure >>
Sussurrò la donna mora.
<< Io vorrei.. Tenere Tsunade piccola ancora per un po’, sai le avevo promesso che avremmo giocato insieme tutto il giorno >>
<< Ma Sakura.. neanche si ricorderà di tutto ciò.. >>
<< Per favore. Voglio tentare, poi potrà tornare come prima >>
Shizune ebbe un attimo di esitazione , poi decise di acconsentire a quella strana richiesta.
<< Sakura ? Ce ne andiamo >>
Sussurrò Tsunade stanca di rimanere in quell’ufficio , la rosa annuì parendole la mano.
<< Si , dove andiamo , scegli tu  >>
<<  Mh Allora.. Al parco >>
Disse tutta contenta la bambina , la rosa la prese in braccio iniziando a correre verso il parco , Tsunade rise di gusto stringendosi all’abbraccio di Sakura.
<< Che bello Sakura.. Dai vieni con me >>
Disse la biondina prendendole la mano e trascinandosela vicino all’altalena , la rosa iniziò a spingerla piano poi andarono allo scivolo e insieme vi salirono , poi ancora i cubi ed infine enrarono nel quadrato di sabbia.
<< facciamo un castello bello >>
Disse Tsunade sorridendo alla rosa , questa sorrise e osservò la sua maestra iniziare a giocare , le venne in mente un ricordo di qualche anno fa.
Inizio Flasch Back :
<< Sakura , voglio farti una confidenza oggi >>
Sussurrò Tsunade sedendosi su di un divano , la rosa fissò la sua maestra e le sorrise.
<< Ditemi >>
<< Quando ero piccola , mio padre e mia madre .. Non hanno mai giocato con me , avrei tanto voluto che mi portassero spesso al porco giochi.. Ma non lo facevano >>
<< Perché mi dite questo ? >>
Chiese Sakura sedendosi accanto alla sua maestra che si era riempita un bicchiere di sakè.
<<  Perché ho trovato in te qualcuno da potermi confidare .. Ne vuoi un po’ ? >>
Chiese poi porgendo la tazzina alla sua allieva , Sakura lo accettò pur sapendo che l’alcol faceva male, Tsunade sorrise e si riempì un altro bicchiere di sakè.
Fine Flash Back :
Sakura sorrise accarezzando I capelli biondi di Tsunade , questa a sua volta le sorrise e continuò a fare il suo bel castello di sabbia.
<< Sei contenta ? >>
<< Si , Tanto Sakura .. grazie >>
La rosa si avvicinò a quella bambina e le baciò la fronte , poi coninuò nella costruzione del castello di sabbia.
‘’ Oggi sarà per te una giornata speciale.. Voglio che tutto quello che non avete fatto da piccola lo facciate ora ‘’
<< Sakura ? Dopo andiamo a prendere un gelato ? >>
<< Ma certo >>
La rosa si alzò da terra sollevando anche della sabbia e insieme a Tsunade si avvicinarono al chiosco di gelati , la biondina tenendo la mano di Sakura stretta nella sua si aiutò nel saltare lo scalino del marciapiede.
<< Che gelato vuoi ? >>
Tsunade si mise un dito in bocca , poi puntò sorridente il gelato che voleva da poterlo dividere con la rosa , dopo una giornata stancante Tsunade cadde in un sonno profondo tra le braccia della rosa.
<< Ora possiamo andare >>
Sussurrò Sakura osservando l’ora , erano le 9:00 di sera quando si ripresentò da Shizune.
Sakura stese la bambina sul divano che dormiva ignara di tutto.
<< Ecco. Ora deve bere la pozione >>
<< La sveglio io… Tsunade ? Ehi svegliati >>
Sussurrò la rosa scuotendo la bambina dolcemente , Tsunade continuò a dormire ed emise un gemito infastidito.
<< Tsunade ? Sveglia.. Ci sono le fritelle che piacciono tanto a te >>
Provò Sakura , a quelle parole la bambina spalancò gli occhi.
<< Dove ?? Dove sono le mie frittelle ?? >>
Sakura si mise a ridere e scosse il capo.
<< Prima devi bere questo >>
Disse porgendole l’antidoto , Tsunade si osservò e poi guardò la rosa.
<< Perché ? >>
<< Stiamo per fare una specie.. Di gioco >>
Inventò la rosa , la bambina credendo alle parole della rosa sorrise , e tutta contenta bevve il liquido verde , storse il naso appena finì di ingoiare la strana bevanda .
<< Che schifo Sakura.. >>
All’improvviso la stanza dell’Hokage si illuminò tanto da costringere Shizune e Sakura a coprirsi gli occhi da tale bagliore.
<< Maestra ? >>
Sakura guardò Tsunade e sorrise , invece di trovarsi avanti una bambina di 4 anni , si ritrovò una donna che aveva un espression interrogativa sul volto.
<< Ma che… ? >>
Shizune sorrise e anche Sakura.
<< Ben tornata maestra.. Ricordate qualcosa ? >>
Chiese speranzosa Sakura , voleva che la giornata di divertimento sarebbe rimasta per sempre nel cuore della sua maestra , era un regalo per lei.
<< Si. Io mi sono trasformata in una bambina e tu mi hai accudita.. Grazie Sakura , penso che un giorno sarai una mamma bravissima >>
Tsunade le sorrise mettendole una mano fra i capelli , la rosa sorrise di rimando sentendosi delusa , aveva fatto tanto per niente .
<< Bene. Ora vado >>
<< Aspetta ! Ti accompagno , è tardi >>
Disse Tsunade affiancando la sua allieva.
<< Ah , non vi preoccupate .. So badare a me stessa >>
<< Ma che ! E poi è per ringraziarti per esserti presa cura di me in questi giorni >>
Sakura si convinse e insieme si avviarono per la casa della rosa , appena arrivate Sakura aprì la porta e salutò la sua maestra.
<< Grazie >>
<< Di niente.. Ah Sakura ? Questo credo sua per te >>
Disse Tsunade cacciando un foglio dalla tasca dei suoi pantaloni.
<< Cos’è ? >>
<< Non so.. Era nella mia tasca. Ora vado , buona notte .. Ricordati che mi devi delle frittelle >>
L’hokage prima di andare posò un leggero bacio sulla fronte della sua allieva , proprio come Sakura aveva fatto con lei qualche ora prima, la rosa si sfiorò con la punta delle dita la fronte e poi aprì il foglio spiegazzato , dentro vi era un disegno di bambina che ritraeva Sakura e Tsunade insieme , forse lo aveva disegnato la sua maestra quand’era ancora piccola , poco sotto al disegno vi era una scritta , la caligrafia era da grande ed era di Tsunade ‘’ Grazie Sakura pr tutto quello che hai fatto , e soprattutto .. Grazie per avermi fatto passare  una giornata felice come quelle che non ho mai potuto avere ‘’.
<< Maestra ? >>
La rosa guardò nella direzione presa dall’Hokage ma lei era già andata via , sorrise ripensando a quelle parole.
‘’ Sarai una brava mamma un giorno.. Mi devi delle frittelle ‘’.
Sakura sospirò e rientrò in casa , doveva controllare quandi soldi aveva , il giorno dopo avrebbe dovuto fare le fritelle per Tsunade , in fondo gliela aveva promesse.