Alex ormai erano anni che faceva quella cosa, l'aveva cambiata, vedeva il mondo in un'altro punto di vista.

non riusciva a capire come la gente facesse a non vedere i problemi che circondavano il suo paese.

Aveva cominciato tutto all'età di dodici anni, a causa dei suoi genitori, si era sempre sentita colpevole per la loro separazione, inoltre sua madre aveva il vizio di bere, e tutto ciò influiva sulla sua coscienza. Continuava sempre a porsi le solite domande: e se era colpevole della separazione? E se lei aveva indotto la madre a bere? Non poteva sopportare tutto questo, e allora cominciava a piangere, e a riversare le sue lacrime in quel rosso che era il suo sangue. 

Aveva semplicemente cominciato a farsi del male, che però riusciva a farla sentire meglio.

La sua amica appena scoperto aveva cercato di aiutarla, ma non era servito, lei aveva continuato a tagliarsi.

 

 

Alex si svegliò a causa della sveglia che la sera prima le due amiche avevano dimenticato di disattivare. Aprì la finestra e lasciò che la poca luce che c'era in quel giorno cupo potesse sfiorarle i suoi capelli viola. 

Finalmente si decise a scendere dalla camera per poter mettere qualcosa che non fosse stata roba surgelata nel suo stomaco. Prese del the verde già pronto, lasciato dalla madre dell'amica, e lo bevve tutto d'un sorso. Era caldo, e riusciva a riscaldare tutto dentro.

Uscii dalla cucina e trovò il fratello di Megan, un ragazzo alto, con capelli neri, sempre con un ciuffo che da poco aveva colorato di biondo, un ragazzo dolcissimo, ma allo stesso tempo misterioso, non era per niente brutto, ansi non si stupiva che molte ragazze gli andassero dietro, ma ciò che più la colpiva era il fatto che quel ragazzo non era mai stato fidanzato con una di quelle ragazze, insomma, ne aveva così tante! 

‘Ehi Alex’ disse il moro steso sul divano.

‘Yo zayn’ rispose Alex fingendo un sorriso. Quella mattina si era svegliata peggio del solito.

‘Come va?’

‘Al solito, e tu?’ 

‘Me la cavo. E con tu sai cosa?’ 

anche Zayn era a conoscenza del fatto che Alex si tagliasse, alla fine lui era diventato come il fratello che non aveva mai avuto.

‘di male in peggio Zay’ disse la ragazza trattenendo le lacrime.

‘Vedrai che alla fine tutto andrà bene Alex. Se hai bisogno, io sono qui, sempre’ disse il biondo alzandosi dal divano ed andando ad abbracciare la finta viola.

‘Grazie Zay’ disse solo la ragazza, e ricambiò l'abbraccio.

 

Megan era sveglia da un po', aveva preferito indossare prima la sua felpa con il suo jeans e poi andare a fare colazione.

La scena che le si ritrovò d'avanti fu quella di suo fratello e della sua migliore amica che si abbracciavano. Sapeva del loro rapporto, e ne era felice.

‘Alex, dovrei parlarti un secondo, vieni in camera?’ Chiese la ragazza alla sua amica dolcemente.

La più grande si staccò dall'abbraccio e unendosi alla più piccola entrarono in camera.

‘Ascolta....’

‘So già di cosa vuoi parlare, Megan non voglio darti altro disturbo, ho trovato un posticino ieri notte, perché si, come al solito non riuscivo a dormire, è molto accogliente e mi trasferirò lì’ 

‘Vengo anche io con te’

‘Megan, tu hai una casa....’

‘Io non ti lascio sola, vengo con te Alex, niente e nessuno può separarci’

Le due si abbracciarono e scesero in salotto, ma si fermarono sulle scale perchè videro la madre di Alex che chiedeva della propria figlia.

‘Signora, non è proprio passata di qui, ci dispiace.’ disse Zayn per concludere quella conversazione.

La madre della più grande uscì dalla casa e le due ragazze scesero in salotto.

‘Grazie Zay’ dussero le due all'unisono.

I tre si abbracciarono, infondo erano molto legati fin dalla  nascita.


Alex e Megan si trovavano in strada pronte per acquistare quell'appartamento visitato da Alex la sera prima, erano sicure che insieme sarebbero state bene e non avrebbero riscontrato alcun problema. 
Fecero ingresso nell'appartamento accompagnate da una signora non molto vecchia, aveva dei ricci capelli castani che erano legati in una coda, era alta e magra, e aveva un'aria da saputella.
'Allora, cosa ne dite di questo appartamento ragazze?' chiese lei molto gentilmente.
'È perfetto!' risposero le due.
L'appartamento era davvero accogliente, un salotto con un divano di color indaco, una televisione, un tavolino e delle bellissime dello stesso colore del divano, con dei fiori sopra; la cucina che non era grandissima, ma in tre, forse anche quattro ci si stava, e infine due camere da letto, abbastanza grandi.
Le due ragazze si misero daccordo con il prezzo e pagarono l'appartamento con i soldi che avevano messo da parte. 
La loro vita sarebbe cambiata da ora in poi.


OCCHI A NOI! :*
Allora, questo è il secondo capitolo, non succede niente di speciale, ma capiteci, è solo il secondo lol.
Siamo felici di annunciare che oggi è il compleanno della Alex, auguri Aleeeeex. (?) lol.
Speriamo che vi piaccia, e a breve avrete anche le foto delle protagoniste, vi va? u.u
Ringrazio tutte quelle che hanno recensito e messo nei preferiti/seguiti la storia, ma anche ai lettori silenzionsi, speriamo di ricevere ancora altre recensioni. :*

Megan e Alex, xoxo.