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Autore: LoveEverlack    10/12/2012    2 recensioni
Gli hunger games sono ricominciati. Questa volta i tributi saranno i giovani di Capitol City.
Katniss e Peeta faranno da mentore. Riusciranno a salvare i loro tributi e far si che questa sia davvero l'ultima edizione degli Hunger games?Katniss quando sarà sul palco scoprirà che dovrà fare da mentore a Cassandra Snow. Non può essere lei eppure...
Dal testo:
L’uomo continua, si dirige a grandi passi verso una boccia su cui è scritta a grandi lettere Ladies
-Molto bene, la sorteggiata di capitol city che combatterà con il distretto 12 è… Cassandra Snow-
Snow, quel nome ricorre nella mia mente… non può essere una parente. So che aveva un nipote, ma che alla fine si è suicidato perché non voleva essere un tributo… eppure… sono passati molti anni da quella decisione. Poteva benissimo aver avuto una figlia… no… non può capitare proprio a me, non posso fare da mentore a quella ragazza. Alla nipote di Snow… la nipote di un uomo che odio.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Nuovo personaggio, Peeta Mellark, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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CAPITOLO 2: ALLENAMENTI
-Buongiorno amore! Come hai dormito?- mi sveglia dandomi un bacio appassionato, siamo da soli, in quello che sarà il nostro letto per un po’… ma la nostra privacy non durerà molto, questa è un’altra casa e i nostri figli verranno di sicuro nel nostro letto per parlare con noi prima di andare a colazione
-Bene tesoro e tu?- so che come me è preoccupato su ciò che questi giochi ci porteranno, non ho più avuto molti incubi e nemmeno lui ha più avuto delle reazioni al veleno dopo tanto tempo, eppure ho paura che possa impazzire di nuovo. Non sopporterei che capitol city fosse di nuovo colpevole del suo male…
-Si… lo sai che gli incubi che ho sono su di te... e quando ti vedo, so che gli incubi sono tutti falsi-
-Lo so… chissà se i bambini si sono già svegliati?- mi guardo in giro preoccupata, a quest’ora dovrebbero essere svegli, cosa sarà successo… non mi sono mai preoccupata così tanto, forse è questo posto, mi  fa tornare alla mente dei brutti ricordi, ma non devo preoccuparmi, Snow non ci farà più del male.
-Brutti pensieri?- scuoto la testa, non voglio che si preoccupi… mi alzo, gli porgo la mano ed insieme ci dirigiamo verso la loro camera.
                                                                                        *
Siamo arrivati, ho avuto solo delle paranoie. La grande si trova si trova nel suo letto… coperta da 1,2,3… quanto sono alte le coperte? Ci avviciniamo con calma, non vogliamo svegliarli. Mi avvicino al letto del piccolo… non lo trovo. Sono invasa da una forte paura, dove sarà finito?
-Guarda!- dice indicando il letto di Prim. Dal lato spunta un piedino, non è di Prim… eccolo mio figlio, si sarà spaventato e sarà andato dalla sorella a farsi cullare e alla fine si sono addormentati. Faccio con le dita un tre. Peeta capisce al volo. Ci avviciniamo con calma ai nostri bimbi, scostiamo dai loro visi i capelli, li solletichiamo un po’ aspettando che aprano gli occhi.
-Buongiorno mamma… come avete dormito?- ci domanda Dylan strofinandosi gli occhi
-Bene tesoro… allora vogliamo scendere da questo letto così proviamo a svegliare tua sorella?- è incredibile, nonostante l’avessimo mossa lei, continuava a dormire
-Non credo ci riuscirai mamma… nessuno può svegliarla quando va in letargo- quando va in letargo… che paragone –Parla per te Dylan… sono sveglia già da un po’…- so che non è così, ma mi piace vederli quando fanno queste piccole litigate, ogni volta li unisce di più
-Certo come no! L’ultimo di noi due che arriva a tavola è un pigrone…- dice prima di scappare.
-Non preoccuparti vincerò io!!!- scappa anche lei… io e mio marito ci guardiamo prima che io dica:
-Arrivo prima iooooooooooooo-
                                                                                                 *
Questa mattina a colazione ci siamo divertiti, ma ora dobbiamo essere seri. Io e Haymitch andiamo al palazzo, dove stanno soggiornando i tributi. Peeta ha deciso di rimanere con i bimbi, con tre mentori pronti a lavorare Haymitch e Peeta hanno deciso di fare a turno per occuparsi dei bambini.
Cassandra e Kellan ci stanno aspettando sul divano bianco… sono lontani, molto lontani… non si guardano in faccia, Cassandra ha le mani incrociate poggiate sul petto, lui la guarda e distoglie lo sguardo, la guarda e distoglie lo sguardo. Io e Haymitch tratteniamo una risata, anch’io trattavo male Peeta, e ora...
-Buongiorno ragazzi. Siete pronti? Vorremmo parlarvi un po’ prima di mandarvi agli allenamenti.-
-Buongiorno… cosa dovete dirci?- Cassandra si gira verso di lui, fa una faccia strana per poi girarsi verso di noi. –Allora?- esclama prima di alzarsi e prendere dell’acqua dal tavolo.
-Allora... cominci tu Katniss o io?- ci penso su poi faccio fare a lui.
-1° non mostrate i vostri talenti… fatelo solo quando sarete con gli strateghi. 2° ascoltate bene le regole che vi daranno, non fate baldoria con altri tributi, comportatevi bene… e 3°… cercate di essere amici, almeno davanti a tributi. - ho capito il piano di Haymitch… è un genio… è proprio quella cosa che io e Peeta non trovavamo… quella cosa che li renderà irresistibili.
                                                                                     *
Siamo nella sala allenamento, i mentori non hanno l’accesso a quest’area. Guardo Kellan, cerco di cacciare un sorriso, ma con lui non riesco a cacciare nessun sorriso.
-Dove vuoi andare?- non possiamo certo rimanere qui in piedi e non voglio verto passare per una stupida
-Direi di andare alla postazione delle piante commestibili, non sappiamo, dove ci manderanno e potremmo imparare qualcosa in più… se per te va bene naturalmente!- lo guardo… riesco a sorridere, la faccia che ha fatto per dirmi quella frase è troppo buffa. –Che c’è che ho detto?- lo guardo di nuovo…
-Non sono armata, non fare quella faccia!!!- poi mi avvio verso la postazione delle piante.
-Ok signorina Cassy... scusa ma quello chi è?- mi giro verso il ragazzo che ha indicato e lo vedo…
-Il figlio di Caesar… non lo sapevi?- lo guardo di nuovo negli occhi blu… blu… a cosa sto pensando?
-No… Caesar aveva un figlio? E perché ti guarda così?- perché gli interessa così tanto?
-Forse perché sono la nipote di Snow? Ora andiamo per favore…-
Passiamo il pomeriggio nelle varie postazioni, ho scoperto di saper disegnare abbastanza bene, e Kellan è molto bravo con le trappole, soprattutto quelle elettriche… avrà imparato dalla madre. Abbiamo conosciuto anche i vari tributi, ho fatto amicizia con i ragazzi di capitol che rappresenteranno il distretto 4, i ragazzi di Annie. Sono molto simpatici… si chiamano Perla e Joel.
Alla fine delle lezioni sto per salire in ascensore insieme a Kellan, quando Perla ci ferma e ci dice che devono venire con noi. Sembra che Katniss, Haymitch e Annie ci vogliano parlare… non mi dice di cosa, neanche loro lo sanno… sono curiosa. Voglio provare a fidarmi, infondo se non lo faccio loro non potranno aiutarmi nell’arena. Chiudiamo così le porte e digitiamo il numero 12, aspettando che l’ascensore si fermi...


Il terzo capitolo è stato pubblicato!! Che bello!!! Spero davvero che vi piaccia, forse non è molto particolare, ma decidete voi.
Vi prego solo di recensire se potete! PLEASE!! Continuerò a scriverla più spronata se saprò che la mia storia piace a qualcuno.
Grazie... un salutone Lucrezia
  
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