- Già, anche se è brutto che festeggia senza la sua fidanzata..
- Ti correggo Megan, ex fidanzata.
- Dovremmo trovargliene un’altra!
- Ma non scherziamo! Chissà come starà male poverino..
- Ma te Nicole dopo Jason ti sei subito messa con Harry!
- Correggo, di nuovo, è un po’ diverso, con Jason ci sono stata pochi mesi, Liam e Danielle stavano insieme ormai da anni!!!!
- Giusta osservazione.. e allora che facciamo?
- Non lo so Megan, intanto facciamogli passare la giornata più bella della sua vita.. poi la sera si starà a vedere..
- Già, te comunque hai organizzato tutto?
- Certo! Lo sai che sono brava in queste cose! – arrivò Cindy con Liam.
- Ehi! Come va Liam?
- Un po’ meglio.. Cindy mi ha fatto ridere un sacco con le sue battute, ma niente potrà farmi tornare quello di prima..
- Vedrai che prima o poi succederà.. – disse Megan mettendogli una mano sulla spalla. Lui tornò dagli altri mentre noi andammo in spiaggia. Mentre prendevamo il sole Cindy disse:
- A me però dispiace che Liam stia così male..
- Lo so ma che ci possiamo fare, è Danielle che è stronza.
- Megan!
- Scusate.. però non potete dire che non l’abbia fatto soffrire!
- Questo è vero, speriamo solo che questa festa serva a qualcosa..
- Già.. – a quel punto arrivarono Harry e Zayn.
- Hola ragazze!! – ci dissero.
- Ehi! – io li ignorai. Harry si mise con il telo accanto al mio.
- Come va con la festa?
- Bene.. – poi mi misi a pancia sotto per prendere un po’ di sole sulla schiena.
- Che fai mi ignori?
- ..no..?
- Nicole che è successo adesso?
- Niente, voglio solo prendere un po’ di sole.
- Nico???
- Che?
- Hai un bruttissimo insetto sulla schiena! È enorme! – coglione. Era solo una scusa per saltare in aria e abbracciarmi a koala a lui. Ho una grandissima fifa per gli insetti.
- Ahahaha tu mi fai morire!!!
- Stronzo! – scherzai io. Poi continuai:
- Lo sai che ho paura degli insetti!!!!
- Ma io volevo un tuo abbraccio!!
- Ma io voglio prendere il sole!
- Ma stai zitta che sei peggio di una persona di colore! – cercai di levarmi dalle sue braccia ma più mi spingevo via, più mi stringeva a se.
- Mi lasci andare??
- No! Dammi un bacio e ti lascio.
- Non mi va di baciarti!
- Che pressa, sempre io eh? – mi baciò. E in quel momento arrivò una schiera di fan, gli armadi (omoni) e tutto il resto, mi ricordai del London Eye, e presi le mie cose e mi feci da parte, per non fare altre figure davanti a tutti. Harry mi guardò da lontano, fece due foto con gli altri e anche insieme a Cindy e Megan; dopo di che corse verso di me, buttò la mia borsa per terra e mi prese in braccio, poi mi baciò. Mi sentii fulminata da migliaia di scatti fotografici. Poi andarono via, e io sorrisi ad Harry.
- Perché l’hai fatto?
- Per farti rendere conto che non sono ciò che tu pensi che sia.
- Eh?
- Lascia perdere testona.. – mi ribaciò, e gli altri se ne andarono silenziosamente. Eravamo in riva a baciarci e la borsa era completamente fradicia, lo detesto per questo.
- La mia borsa!
- Oddio scusa! – me la raccolse subito.
- ..grazie.. ma ora è tutta rovinata.. devo comprarne una nuova.
- Macché, ci penso io, infondo tel’ho rotta io..
- Non ci sono problemi amore, io soldi per comprarla cel’ho, tanto vale spenderli.
- Ok..
- .. e.. mi lasci?
- Perché?
- Mi stai stringendo fino al collo! E mi stai toccando il sedere.
- Ops.
- Ma falla finita. – risi io. Gli levai la mano dal sedere e presi tutta la mia roba, poi mi prese per mano e tornammo a casa, una festa doveva essere festeggiata. Subito mi venne incontro Cindy che mi portò in cucina:
- Allora Liam è fresco come una rosa, gli ho fatto fare una doccia, lo shampoo e gli ho detto di farsi bello perché stasera lo portavo fuori a cena, lui all’inizio si lamentava ma alla fine l’ho convinto.
- Molto bene.. ora noi dobbiamo andarci a preparare..
- Già. Io vado in camera mia, a dopo! – ognuno di noi si chiuse nelle proprie camere a prepararsi.
- Siamo pronti? – urlò Niall.
- Ma non andavo a cena solo con Cindy?
- Come sei egoista Liam!!!!! – scherzarono i ragazzi.
- Già, ho deciso di invitare anche loro, ti dispiace?
- Assolutamente no Cindy, anzi, se ci sono anche gli altri mi va pur che meglio.
- Bene.. – uscimmo di casa e andammo in spiaggia.
- Stendiamo i teli.
- Ragazzi ma il ristorante è laggiù! – continuava ad insistere Liam.
- Liam ancora non l’hai capito?
- Che dovrei capire Zayn?
- Auguri!!!!! – urlammo tutti.
- Grazie mille ragazzi!!!! – ci abbracciammo tutti. E poi disse:
- Quindi la cena era solo una scusa?
- Già!!! – disse Cindy abbracciandolo.
- ..ah..
- Tutto bene Liam? Non è ciò che desideravi? Passare il tuo 19esimo compleanno con i tuoi migliori amici?
- Si, si.. vado a.. fumare..
- Ok.. – si allontanò. Poi io dissi:
- Ehi aspettate! Ma Liam non fuma! Allora dov’è andato?
- Ci penso io. – disse Cindy. Sparì pure lei. Mentre io un po’ distratta mi misi accanto a Megan che cantava delle canzoni con Niall.
- … Tutto ok … ?
- Certo, sta tranquilla..
- Perché allora hai detto che andavi a fumare se non è vero?
- Volevo un po’ stare da solo.
- Ah.. allora me ne vado, scusa. – si allontanò piano, piano, ma lui le afferrò per un braccio.
- L’unico motivo è che manco io! – iniziò a piangere, Cindy si risedette.
- In che senso Liam?
- Danielle.. mi manca così tanto.. io ci sto male Cindy..
- Mi dispiace.. appena torneremo in città faremo di tutto per riavvicinarla a te ok?
- Grazie, ti voglio bene. – si abbracciarono. Poi tornarono insieme dagli altri. Io, Harry, e Niall eravamo immersi fino alle cosce. Faceva un caldo bestiale quella sera.
- Speriamo che Liam con questa sera torni quello di prima.. – disse Niall.
- Ci spererei poco Niall, Liam è rimasto sconvolto dalla fine della sua storia con Danielle, pensa che volevano andare a vivere insieme! – risposi io.
- Lo so, ma ci sono state occasioni peggiori, la ragazza di Zayn, Perrie, sen’è proprio andata dalla loro casa, senza nemmeno dirgli “ciao”.
- Questo non lo sapevo.. – Niall iniziò a tremare ed uscì dall’acqua, mentre io rimasi in silenzio con lui davanti.
- Beh? Vuoi ignorarmi tutta la sera? Sono o non sono il tuo ragazzo?
- Lo sei Harry ma da me vuoi sempre e solo i baci. Pretendi sempre che stia con te quando la festa è di qualcun altro.
- Si ma anche tu adesso stai con qualcun altro.
- Perché qualcuno davanti ai miei occhi mi fa perdere tempo!
- Ma abbozzala e non dire cretinate che te non vedi l’ora di baciarmi.
- Harry! E basta! – iniziai faticosamente ad uscire dall’acqua e sentii dire:
- .. scusa .. ma te sei bastarda.
- Come scusa?
- Si, l’ho detto, sei bastarda? Problemi?
- Io? Harry ma ti vedi? Sei P-A-T-E-T-I-C-O-
- Però quella che mi ignora sei tu! Siamo fidanzati o no?
- Mica capisci che ognuno si fa la propria vita mentre stiamo insieme!!!
- Che?
- Stiamo insieme ma ognuno si fa la propria vita!
- Ma io ti amo!
- Anche io, ma alla fine sembriamo due cozze davvero! – uscii dall’acqua e non lo guardai più fino al giorno della partenza.
- Mi mancherà questo posto.. – disse Megan guardando la casa.
- Anche a me.. – risposi io. Poi salimmo in macchina, ma invece di fare il live come avevamo fatto la scorsa volta, dormimmo per quasi tutto il viaggio. Soffro la macchina e quindi mi sedetti davanti, alla guida c’era Louis.
- Louis stai morendo di sonno! Dormi un pochino.. – disse Harry. Louis non se lo fece ripetere due volte e andò dietro a dormire con gli altri. Io guardavo fuori mentre Harry guarda con uno sguardo gelido la strada. Ad un certo punto iniziai a canticchiare sotto voce Skyscraper, di Demi Lovato. Lui mi accordò subito dopo. Sorridevamo entrambi, ma non ci guardavamo. Poi da Skyscraper a I Want, ma lì iniziammo a cantarla a squarcia gola e tutti si svegliarono tirandoci i cuscini. Ci azzittimmo ma ridevo sotto i baffi. Mi chiamò mamma.
- Pronto?
- Amore? Dove siete?
- Siamo.. non tanto lontani da casa, tranquilla.
- Ok, senti ho sentito la mamma di Megan, stasera vai a dormire da loro perché io e tuo padre siamo fuori e torniamo verso le 1..
- Va bene.. ciao mamma! Ti voglio bene. – attaccai a guardai Harry, che non mi guardava ma sorrideva.
- Perché sorridi?
- Non posso sorridere?
- Si ma quando hai quel sorriso a bischero nascondi sempre qualcosa.
- Si qualcosa te la nascono.. ma non voglio dirtela.
- Perché?
- Perché no!
- Mha..
- ..
- ?
- Cazzo.
- Che c’è?
- La macchina. – si fermò in quel momento. Svegliò gli altri spiegandogli tutto. poi disse:
- Non chiamate le vostre mamme, ci sono cuscini e coperte, dormiremo bene. – e Niall aveva fatto dei panini deliziosi. Gli altri leggevano la posta delle fan su Twitter, mentre io andai a distendermi sul tetto del camioncino, a guardare le stelle. Dopo poco salì pure Harry, che si distese vicino a me.
- Sai.. un giorno mi ha chiamato Louis, dicendo che aveva visto su un sito una fan fiction che parlava di me.. e in questa storia c’ero io, che con questa ragazza guardavamo le stelle, e ci baciavamo.
- Deve essere molto romantica..
- Già.. forse anche più comprensiva di te, mi dici perché sei così distaccata da me?
- Lo sai.
- È colpa di Danielle e Liam vero?
- No, Harry mi hanno fatto pensare..
- Ma io ti ho anche giurato che non sarebbe mai successo.
- Ma te non conosci il futuro! Non puoi sapere se quello è vero! Perché sei così.. tonto!
- No! Ti sbagli cara mia, qui sei tu che sei tonta! Ti dico e ti giuro queste cose e tu ti limiti a darmi del tonto? Ma qui stiamo proprio degenerando!
- Si bene, ciao eh? – scesi dal camioncino e andai dagli altri.. lui scoppiò a ridere:
- Cosa ridi? – dissi io seria.
- Cosa rido? Ma vedi quanto sei stupida?
- Ma vedi quanto sei stronzo? – venne lì da me, rise e mi abbracciò, e io mi staccai:
- No Harry hai rotto le palle con questa storia! Sempre a prendermi in giro sei! La vuoi abbozzare!?
- No! Mi diverto troppo.
- Beh io no, quindi lasciami andare.
- No io non ti lascio. – mi strinse e mi baciò. Io non volevo, ma come rifiutare un bacio da Harry Styles.
- .. questo bacio non ha significato proprio nulla..
- Ah neanche per me.. – mi ribaciò, poi mi sussurrò all’orecchio: Ti amo capocciona.
Rientrammo nel camioncino e c’erano tutti riuniti in cerchio, li raggiungemmo. Si stavano raccontando storie paurose. Le stava raccontando Cindy, ma le sue più che paurose, erano divertenti.
Liam e Zayn si erano addormentati, mentre Louis e Niall erano fogatissimi, a stritolare il proprio cuscino. Poi Louis disse:
- Sapete ragazzi, vicino a questo posto c’è il posto dove abbiamo girato What Makes You Beautiful.
- È vero! Non me ne ricordavo.. – disse Harry.
- Io e Megan amiamo quel video, è così romantico.. –dissi io.
- Io non provavo più di tanta simpatia in quel video, ma ero innamorata di One Thing. – cavolo, come erano cambiati. Ci addormentammo tutti abbracciati, a guardare il soffitto del camioncino. Dopo un po’ di ore, Harry mi disse:
- Non riesci a dormire?
- No..
- Sei preoccupata che vengano i ladri?
- Macché Harry.. niente di particolare.
- Scuola? Genitori? Noi?
- Jason.
- Jason? Ti ha riscritto?
- No.. ma non riesco a levarmi di dosso la sua immagine.
- Cioè?
- L’ultimo giorno di scuola è andato dietro l’angolo, io l’ho seguito. Stava fumando.
- Va beh ognuno ha i propri tempi per iniziare. Guarda Niall, una sera era ubriaco e ha fumato, ma siccome non gli è piaciuto ha smesso. Zayn fuma solo quando è preoccupato, quindi non c’è da preoccuparsi, basta mettergli davanti uno specchio che torna quello di prima.
- Harry, non puoi capire, se non hai visto la sua faccia. Jason stava male, la sua faccia non era intenzionata a fare queste genere di cose, lo faceva per dimenticare, dimenticare me.
- Allora diventerà un fumatore prodigio.
- Cioè?
- Sei bellissima, è normale che non ce la faccia a dimenticarti.
- Grazie Harry, hai “migliorato” la situazione così. Ma grazie del complimento.
- Tesoro, io scherzo. Vedrai che andrà tutto bene. – mi abbracciò e finalmente riuscii a dormire.
Il giorno dopo ci svegliammo che era tardissimo, e le macchine già giravano per quella strada.
- Ragazzi svegliatevi! – urlò Louis, poi continuò:
- Dobbiamo portare le ragazze a casa o le madri si infurieranno con noi.
Già, giusto, dai ragazzi, andiamo. – disse Liam. Louis corse al volante e arrivammo in città, portarono prima Megan e Cindy, che avevano la casa più vicina. Poi toccò a me, e prima di scendere Harry mi diede un bacio in fronte. Corsi a casa, dove i miei ancora dormivano, per fortuna. Andai in camera mia e mi buttai a peso morto sul mio letto, quella giornata era proprio da dimenticare.
ECCO UN NUOVO CAPITOLOO XD