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Autore: ValeA    11/12/2012    1 recensioni
«La faccio breve...» Sperava che lui le dicesse che provava qualcosa per lei ma non se ne rendeva conto quanto fosse lontana dalla verità. Si stava sbagliando troppo.
«Tre mesi fa mi sono accorto che mi seguivi ovunque andassi, pensavo che fosse finita prima o poi ma vedendoti ancora qui...» sospirò. «Non lo è. Sono qui per dirti che sono stanco di non poter uscire tranquillamente senza che ci sia tu e ti conviene non farti più vedere perchè a me non piaci e non potrai mai piacermi!» La guardò per circa dieci secondi e poi riprese il suo discorso «Guardami e guardati... Siamo troppo diversi!»
Si era mai vista una storia tra un ragazzo popolare e una ragazza ''sfigata''? Forse sì, nelle trame dei film o dei libri ma quella era la vita reale e non sarebbe mai potuto succedere anche perchè dopo due settimane quel ragazzino dovette trasferirsi con i suoi familiari in America per il loro lavoro.
Lei non lo vide più dopo quella volta.
Genere: Commedia, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Pov Joyce

Mi cambiai solo la maglietta, indossandone una un po' più pesante, c'era freschetto, poi uscì di casa avvertendo i miei che andavo da Louis.
Loro adoravano quel ragazzo, lo trovavano simpatico e la mia sorellina Hailey stravedeva per lui.
Quando giocano lui si trasforma in un bambino di cinque anni, l'età della mia sorellina. Lui è un eterno Peter Pan.
Anche a Josh stava simpatico nonostante non sembrasse. Mio fratello non era uno di quei fratelli che dovevano essere per forza amici dei miei amici.
Forse scambiava qualche parola solo con Louis perchè abitavamo da sempre nello stesso quartiere e Liam perchè essendo il mio ragazzo veniva spesso a casa mia.
Con Harry e Niall si salutavano ma non erano andati mai oltre.
Louis e mio fratello quando erano più piccoli giocavano insieme, poi frequentando persone diverse si sono allontanati.
Louis essendo un anno più grande iniziò prima la scuola ed avendo impegni scolastici si persero di vista.
I miei quattro amici più Zayn si conobbero alle elementari durante una punizione.
Harry era al secondo anno come me, Niall, Liam e Zayn al terzo e Louis al quinto.
Prima di quel periodo ogni tanto frequentava mio fratello, ma dopo quel periodo si persero di vista del tutto, tranne qualche saluto ogni tanto.
Senza accorgermene arrivai da Louis, mi aprì Harry e mi sorpresi di trovarlo lì nelle sere in cui vedevamo un film.
«Oh ciao Joy! Entra...» mi invitò ad entrare sorridendomi. Strano che nelle nostre serate ci fosse qualcuno. Ancora più strano Harry, lui era più tipo da film d'azione.
Ma Louis dove era finito?
Harry mi rispose come se la domanda l'avessi fatta a voce alta, quel ragazzo mi capiva al volo. «é di sopra, penso stia scegliendo tra la maglietta a righe blu o quella a righe nere.» disse facendomi ridere, sapevamo tutti quanto amava le magliette così.
«Vedi che ti ho sentito Harold!» Louis fece il suo ingresso indossando una maglietta con le righe rosse.
«Beh Harry alla fine ha scelto le riche rosse!» dissi. Tommo fece finta di offendersi. Harry rise.
Quel sorriso che faceva innamorare molte ragazze ma che lui non guardava per "Sophie".
Se dovessi fare una scelta per Sophie su chi dovesse frequentare, le consiglierei Harry. Lui è dolce, sincero, responsabile ed è un tenerone mentre Landon è un sono-figo-e-me-ne-vanto, irresponsabile, pieno di se e vanitoso. Non ho mai capito cosa ci trova Sophie oltre alla bellezza, forse l'unica cosa buona che possiede.
«Harry non pensavo che avresti mai visto una commedia romantica!» dissi entusiasta di avere i miei migliori amici con me.
Pensavo che Harry non avrebbe partecipato neanche se lo avrebbero minacciato di rasargli tutti i ricci.
Lui mi guardò confuso. «Non resti per il film?» domandai allora. Louis gli mimò qualcosa che non capì.
Sembrò che a Harold si accese una lampadina «Oh certo! Sono belli quei.. FILM!» disse come schifato e sembrava che nascondesse qualcosa.
Suonarono alla porta, stavo andando a vedere chi era ma fui bloccata da Louis che disse che avrebbe fatto lui e di salire in camera sua e di preparare il dvd.
«Louis apri!» urlarono dall'altro lato della porta, la voce sembrava quella di Niall.
«Niall?» chiesi giustamente confusa.
«No, quale Niall? Questo dovrebbe essere il vicino che rompe!» a me mentre sembrava proprio Nialler, il mio biondino preferito. «Salite!» ci ordinò. C'era qualcosa che non mi convinceva però, ma decisi di fidarmi e seguimmo i suoi ordini.
Lui si diresse alla porta.  però ero curiosa di sapere se avevo ragione ma Harry mi prese per il braccio e mi trascinò in camera di Tomlinson.
«Harold!» lo rimproverai. Mi andava contro anche lui.
«Joyce!» mi fece il verso.
«Volevo vedere se avevo ragione!» protestai.
«Shh, scegli il film... io non so come funzionano queste serate...» Era fermo davanti la porta. Non si muoveva da lì. 
«Hai paura che scappo?» gli chiesi scherzando ma il suo sì arrivò serio. Poi però fece il suo sorrisone innocente.
«Che mi nascondete tu e Tommo?» cominciavo a sospettare che mi stessero nascondendo qualcosa, il problema era che non capivo cosa. Lui si sorprese della mia domanda.
« Ehm...» sembrò rifletterci su «Nulla... Che ti dobbiamo nascondere?» ci pensai su anche io.
«Tipo qualcosa che se la scoprissi mi arrabbierei?» 
Rise per finta, a disagio «Ma nooo! Che dici...» voleva rassicurarmi ma fece una vicina stridula, la faceva quando nascondeva qualcosa, sembrava che stesse rassicurando più se stesso. Mentre parlava si grattava anche i suoi capelli.
Sì, mi nascondevano qualcosa.
«Harry!» urlai arrabbiata. Mi stava prendendo in giro.
«Joy!» fece la stessa cosa di prima. Non stavo capendo niente e forse in questo momento era meglio così, forse ci avevo azzeccato che se ne venivo a conoscenza mi sarei arrabbiata.
Loro purtroppo sono imprevedibili ma non tanto da non farsi scoprire.
Avrei capito tutto prima o poi.
 
 

Pov Louis

Avevo mandato al piano di sopra i due, Joy aveva capito subito a chi appartenesse quella voce ma non volevo farmi scoprire e quindi inventai una scusa su due piedi.
Non aveva mentito sul vicino, era vero che rompeva le scatole a tutto il quartiere.
Una volta cercava un po' di sale, poi un po' di zucchero, poi un po' d'olio. Si faceva la spesa con le cose che appartenevano agli altri.
Aprì e mi trovai Niall e Zayn.
«Parlate piano!» li pregai senza salutarli.
«Noto il tuo piacere nel rivedermi dopo tanto tempo, Louis!» si rivolse a me Zayn, in effetti ebbi la reazione di uno che era abituato a vederlo ogni giorno. Così lo andai ad abbracciare.
«Forse era meglio la reazione di prima!» disse lui, non era cambiato proprio. Era solo più alto ma il carattere era sempre lo stesso, almeno penso. Li feci andare in giardino dove si sarebbe tenuta la piccola festa. Feci segno a Niall che sopra c'era Joy, anche detta "Quella che non voleva partecipare" e quindi di non urlare come al solito per non farsi scoprire e farla andare via prima che la festa iniziasse. 
Dovevamo aspettare solo Liam e le sue amiche, forse solo così non sarebbe scappata. Dovevo trovare una scusa per Zayn per andare via senza che si insospettisse di qualcosa. Finsi che avevano suonato.
«Vado ad aprire, saranno i ragazzi!» dissi in chiaro imbarazzo non sapendo che dire e sentendomi un po' in colpa per Joy, ignara di tutto. Salì al piano di sopra.
«Oh finalmente!» Joyce e Harry lo esclamarono insieme. 
«Avete sentito la mia mancanza? Oh che dolci!» dissi andando ad abbracciarli. Li stritolai un po'. Harry mi pestò il piede. Mi lamentai per il dolore.
Lo guardai confuso per quel gesto e lui indicò Joy senza farsi vedere. Mi avvicinai per farmi spiegare cosa fosse successo mentre lei andava a cercare qualcosa da guardare sempre all'oscuro di tutto.
«Forse ha capito qualcosa.» parlò a denti stretti per non farsi sentire. Rischiavo anche io di non sentirlo.
«Vai sotto, fai compagnia agli altri, apri la porta se suonano ed appena arrivano tutti la faccio scendere, tu avvisami però. Inventati qualcosa con Zayn per spiegargli perchè non vengo. Servi il cibo ed io mi occupò di lei.» anche io usai un basso tono di voce.
«Altro? se vuoi porto anche un po' di sale al vicino nel caso non l'avesse o do un po' di cibo al cane della vecchia all'angolo.» odiava che gli venissero dati degli ordini ma o li eseguiva o saltava il piano.
«No.. a loro ci penso io!» dissi scherzando, non rise. Ma come siamo seri oggi, Styles!
«Voi due! Perchè parlate così piano?» si stava insospettendo ancora di più. Cercai di prendere la situazione in mano. «Harold ha mal di pancia, ora va sotto e si prepara qualcosa.. VERO HARRY?» lui annuì e sparì.
«Secondo me è una scusa per evitare il film!» ok, non aveva capito nulla.
«Oh sì, forse hai ragione!« » le diedi ragione. 
«Lou che vediamo? Non so che scegliere... Praticamente li abbiamo visti tutti questi!» disse indicando una ventina di dvd. Effettivamente aveva ragione, quelli li avevamo visti tutti! «Allora rivediamo quello!» ne indicai uno a caso. Mi guardò sconvolta, come a dire perchè? Ed infatti lo disse.
«Hai detto che quel film è il più brutto che tu abbia mai visto!» guardai meglio, non potevo dargli torto. Trovavo noiosi i primi due minuti e ancora di più gli ultimi due. «Ma forse è perchè quando lo abbiamo visto non ho capito il messaggio che volesse trasmettere.. Voglio dargli un'altra chance!» ok, speravo che Harry mi avvisasse al più presto. Non avevo inventato così tanto come oggi.
Sembrò convincersi perchè lo prese e lo stava inserendo nel lettore Dvd. Speriamo che si sbrigavano ad essere tutti qui. Non mi piaceva neanche un po' quel film!
Non meritava chance.

 

Pov Harry

Ero appena uscito dalla camera con la scusa improvvisata di Louis.
Faceva troppe domande e mi stavo sentendo sotto pressione, da un momento all'altro avrei potuto sputare il rospo e farla venire a conoscenza di tutto. Avrei mandato tutto al diavolo!
Arrivai in cucina, presi quello che avevo preparato nel pomeriggio e mi diressi in giardino. Suonarono il campanello.
Posai tutto e chiesi gentilmente a Niall, il complice, di andare ad aprire.
Salutai Zayn e lui ricambiò. Gli chiesi che avesse fatto in quegli anni e mi raccontò che aveva conosciuto delle ragazze, con due c'era stato pure fidanzato, si era fatto anche sospendere qualche volta e che era molto amico del preside perchè frequentava la presidenza abitualmente. A quanto pare molto più di me e Joyce!
Non era cambiato completamente, era come lo ricordavo ma più alto.
In giardino ci raggiunsero Liam, Julie, quel tipo chiamato Landon e la bellissima e simpaticissima Sophie. 
«Amico così la consumi.» disse Zayn divertito da come la guardavo. Mi aveva scoperto.
Liam lo andò a salutare, lui era più legato di tutti a Zayn. Si conoscevano già da prima di noi. Quel giorno in cui ci conoscemmo, loro erano finiti insieme in punizione.
Mi chiese dove fosse finito Louis e gli rifilai la scusa che lui aveva usato su di me a Joyce, ovvero che aveva mal di pancia ma che sarebbe arrivato a momenti.
Liam non ci sarebbe finito mai da solo in punizione, era Zayn che combinava i guai e quella volta per difenderlo ci finì pure lui.
Mi allontanai da loro per lasciarli parlare e mi stavo per avvicinare a Sophie ma Niall si mise davanti bloccandomi.
«Liam mi ha chiesto perchè ci sono pure loro!» indicò le amiche di Joyce.
«Che hai detto?» qualcosa di intelligente e credibile speravo!
«Che alla fine avevano cambiato idea le ragazze e che sarebbero venute ma che Joy non era ancora arrivata.» Beh almeno così non si sorprendeva quando sarebbe scesa la sua ragazza.
«Hai fatto bene Niall!» a noi si stavano avvicinando anche Sophie, Julie e quello che non merita di essere neanche menzionato nei miei pensieri perchè è Landon di comprendonio. Era carina come battutina. 
Suonarono di nuovo il campanello, Niall andò alla porta.
«Che palla sta festa! Siamo solo quattro gatti...» si lamentò Landon con la ragazza che non si merita sicuramente. Non si poteva paragonare ad un Gatto.
I Gatti sono carini e coccolosi e lui è il contrario. Io amo i gatti ed odio lui, quindi lui NON è un gatto!
«Puoi andartene anche a casa se non ti piace!» gli risposi io. Sophie sapeva che non sopportavo il suo ragazzo, l'antipatia c'era da prima che si mettessero insieme ed era aumentata dopo. Quindi lo mandò a prendere qualcosa da bere mentre lei e Julie parlavano con me.
«Allora è veramente una festa per poche persone. Avevo i miei dubbi conoscendo Louis...» disse sorridendomi, aveva un sorriso bellissimo. Il più bello che io abbia mai visto ed era rivolto a me, solo a me.
Mi incantai a guardarla. Ma fummo interotti da gente che entrò, alcuni li conoscevo altri no. Erano un trentina circa.
«Invece mi sbagliavo! é una delle solite feste di Louis.» si coresse per quello che aveva detto prima.
Chiesi a Niall chi era tutta quella gente. «Non ne ho idea.» lanciò uno sguardo di fuoco a Julie r poi se ne andò verso Liam e Zayn che ancora parlavano.
Devo ammettere che avevo dei dubbi, che non sarebbe stato come prima e che i rapporti sarebbero cambiati ma mi stavo sbagliando. Tutto stava andando come se non fosse mancato dall'Inghilterra per quattro anni.
Julie si allontanò per salutare gli altri, infastidita dalla presenza seppur breve di Niall.
«Joyce è sopra?» annuì. «Non sospetta niente?» annuì di nuovo. «Hai perso l'uso della parola?» stavo per annuire ma mi bloccai in tempo. Mi ero incantato a guardarla. Le ccossi la testa.
«Speriamo non se ne vada a casa arrabbiata.» ripresi a parlare. Si avvicinò a noi Landon, l'intruso. «Ora si  ragiona! C'è un po' di gente.» 
«Io resto dall'idea che puoi anche andartene...» poi mi allontanai da loro per avvisare Louis di scendere. Gli inviai un messaggio con scritto *Ci sono tutti. Mancate solo voi!*



Note dell' autrice:
Ok, avevo detto che avrei aggiornato o sabato e domenica, invece oggi è martedì e quindi non sono stata di parola.
Ma ho avuto la febbre :'(
che non è neanche del tutto passata!
Ritornando al capitolo, qua si entra nel vivo della storia anche se ancora non si sono incontrati Zayn e Joyce. :)
Ringrazio ueppas che ha commentato lo scorso capitolo, Spero che vi piaccia e che lascerete un commento per farmi sapere cosa ne pensate!


Ps. i volti sono:
Joyce è Lucy Hale
Julie è AnnaSophia Robb
Sophie è Anna Lutoskin (è una modella, ho trovato per caso la sua foto mentre cercavo un'attrice adatta a questo ruolo.)
Gli altri li conoscete già :D


Piccolo Spoiler:
«Che vuoi?» chiesi scorbutica.
«Conoscere la fidanzata del mio amico.» le parole uscirono dalla sua bocca con semplicità, non mi aveva riconosciuto? A quanto pareva lui non si ricordava di me e forse era anche meglio.
«Peccato che lei non voglia conoscere te!» gli spostai la mano dal mio tramezzino, lo presi e mi allontanai. Ma non mollava, mi stava seguendo. 
«Non molli proprio eh?» e dire che una volta ero io quella ad andargli dietro, qualche anno fa avrei 
pagato per questo momento.
«No.»
  
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