Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: thegirlwiththefireinside    12/12/2012    8 recensioni
Zayn Malik ha 19 anni e alla Saint Rose High School, una delle scuole più costose di Londra, è una leggenda.
Nel suo mondo solo quattro cose hanno la priorità: il sesso, il divertimento, i soldi e la bellezza.
E' sexy, viziato e strafottente, tutte le ragazze gli cadono ai piedi e si diverte a tormentare i più deboli insieme alla sua cricca di amici.
Zayn Malik è fuoco puro, che non può essere domato...
Icy Styles è una ragazza acqua e sapone e, siccome i genitori lavorano per la famiglia Malik, vive nella loro casa fin da quando aveva sette anni.
Icy ha sempre trovato Zayn superficiale,uno stronzo insensibile, lui diverte a torturarla e lei,quando litiga con lui, il che accade molto spesso, tira fuori tutta la sua personalità.
Cercare di evitarlo non serve a nulla siccome vivono nella stessa casa, frequentano la stessa scuola e il fratello di Icy, Harry ,è il migliore amico di Zayn.
Icy è l'acqua, l'unica in grado di domare il fuoco che Zayn ha dentro, l'unica che è capace di tenergli testa.
Loro sono agli antipodi, esattamente l'opposto l'una dell'altra, ma si sa: gli opposti si attraggono.
*primo capitolo modificato.*
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Let it burn'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Zayn 7
 Let it burn
Chapter 7






Cazzo che freddo, Cady muoviti ad arrivare!
Sono le sei e mezza del pomeriggio e sto aspettando la mia migliore amica al freddo fuori dalla palestra della scuola.
Io e Zayn abbiamo finito di pulire circa mezz'ora fa.
Durante l'ora di "lavoro" che è seguita al bacio nessuno dei due ha proferito parola, ci siamo limitati a pulire in silenzio e poi lui se ne è andato con un "Addio Styles" mentre io ho chiamato Cady per farmi venire a prendere.
Ripenso al bacio che, devo ammettere a me stessa, mi è piaciuto più del lecito.
Ripenso alle labbra dello stronzo che sono state così dolci ma allo stesso tempo passionali, la barba appena accennata che pizzicava le mie guance....
Il suono del cellulare mi riscuote dai miei pensieri, guardo il display: è Cady.
- Dove cazzo sei? E' mezz'ora che ti aspetto.- Dico senza neanche darle il tempo di parlare.
- Sto arrivando, Icy. E' solo che sono dovuta andare a prendere Charlotte alla scuola di danza. Ancora non ha preso la patente e tocca a me scarrozzarla in giro. Sono dietro l'angolo.-
Charlotte è la sorella minore di Cady, ha un'anno meno di noi e frequenta la nostra stessa scuola. E' una vera forza della natura, proprio come la mia migliore amica.
- Eccoti, ti vedo!- Dice questa troncando la telefonata all'improvviso.
Dopo neanche due minuti la Mercedes della madre di Cady si ferma davanti a me e la mia migliore amica apre il finestrino e mi sorride.
Entro nell'abitacolo elegante salutando entusiasta Charlotte che è seduta sul sedile posteriore.
La ragazza risponde al mio saluto con altrettanto entusiasmo.
- Come stai Charlotte?- Chiedo girandomi per guardarla.
Nonostante abbia un carattere molto simile a quello della sorella, fisicamente è il suo esatto opposto. Chi non le conosce e scopre che sono parenti ci rimane di sasso.
Charlotte è davvero bellissima con i suoi capelli rossi in netto contrasto con la pelle d'alabastro e il sorriso candido sempre sulla bocca.
- Benissimo Icy! Oggi sei stata grande a scuola Icy, sei il mio nuovo idolo! La faccia di Zayn era impagabile quando gli hai dato uno schiaffo!- Dice facendomi sorridere.
La sorella la ferma prima che cominci a parlare ininterrottamente, come sa fare solo lei.
- A proposito di Zayn, come è andata la punizione?- Chiede curiosa la mia migliore amica.
- Bene.- Rispondo secca senza far trapelare niente dal mio tono di voce e ringraziando il cielo che nella macchina non ci sono
- Non me la racconti giusta tu.- Mi accusa.
- Non è successo niente, ci siamo solo ignorati.- 
Cady lascia cadere il discorso, evidentemente ha capito che non ho voglia di parlare, evidentemente vuole lasciare l'interrogatorio a quando saremo da sole in camera sua.
Dopo pochi minuti arriviamo davanti al cancello di casa sua e percorriamo con la macchina l'intero viale.
Cady è molto benestante; i genitori sono degli archeologi di grande importanza e sono sempre in viaggio per lavoro perciò lei e Charlotte restano spesso a casa da sole insieme a Martha, la donna di servizio che è come una seconda madre per loro.
- I vostri sono a casa?- Chiedo quando Cady spegne il motore della macchina e si slaccia la cintura.
- Sì, sono tornati ieri dal Sud Africa- Dice sorridendo.
E' molto legata ai suoi e il fatto che stanno fuori per così tanto tempo la fa stare male.
Scendo dalla macchina e aspetto che Cady apra il portone.
Entro nella grande casa dietro la mia migliore amica e sua sorella e seguo Cady in cucina dove Martha ci accoglie con un grande sorriso.
- Ciao Marta!- Saluto la donna, oramai vicina alla sessantina, con un abbraccio.
- Martha, Icy mangia con noi!- Dice Cady abbracciandola a sua volta.
- D'accordo, bellissime. Ora però sho! Andate a divertirvi mentre io vi preparo una cena da leccarvi i baffi.-
Martha ci caccia dalla cucina, lo fa sempre quando deve cucinare dice che la solitudine l'aiuta a concentrarsi di più sul cibo che prepara e di conseguenza lo fa più delizioso.
- D'accordo, Martha, a dopo.- Diciamo io e Cady all'unisono uscendo e dirigendoci in camera sua.
Passiamo un paio d'ore nella sua camera a parlare e a girare un po' su Facebook e, stranamente, Cady non mi chiede niente di Zayn.
Quando Martha ci chiama ceniamo insieme agli altri e dopo cena Cady mi riporta a casa.
Quando finalmente siamo arrivate davanti al cancello di casa Malik e penso di aver scampato l'interrogatorio Cady chiude la sicura della macchina e mi guarda in attesa che io parli.
- Mi fai paura.- Dico.
- Ora tu parli! Cosa è successo con Malik?! E non dire "niente", ti conosco!-
Sospiro, non ho altra scelta: devo dirle del bacio. E' la mia migliore amica, dopotutto.
- Ci siamo baciati o meglio, l'ho baciato.- Ammetto arrossendo tutta.
- Oddio! Oddio! Lo sapevo che lo avrebbe fatto, sapevo che sarebbe successo una cosa del genere! Che porco che è...- Cady si blocca e poi mi guarda stralunata, evidentemente ha capito solo adesso la mia frase. - Aspetta.- Dice. - Hai detto che sei stata tu a baciarlo?!-
Annuisco - Sì, cazzo. Mi andava e l'ho fatto. Ma non è cambiato niente! Sei arrabbiata con me?-
- No che non lo sono, cavolo! Icy, se ti andava, hai fatto bene. Sono fiera di te; per una volta hai seguito il tuo istinto! Basta che tu non ci stia male.-
- Non succederà.- Dico sorridendo.
- Ma, se succederà, promettimi che mi lascerai andare da lui a tirargli un pugno sul suo bel nasino!-
- Promesso. Ma ora mi conviene andare, mamma si incazzerà a bestia se non sarà in casa entro due minuti.- Dico guardando l'orologio della macchina.
La saluto con un bacio sulla guancia e poi scendo dall'auto.





  -




Sono passati alcuni giorni dalla punizione e dal bacio.
I miei genitori non hanno sospettato nulla e Malik , a quanto pare, non ha parlato.
Il mio rapporto nei confronti di Zayn non è cambiato per niente, continuiamo a offenderci o ad ignorarci nei corridoi della scuola e a punzecchiarci a casa.
Siamo gli stessi di prima.
Sto dormendo benissimo quando il suono della sveglia mi sveglia. (?)
Guardo l'orario sul display e impallidisco.
Cazzo le sette! Fra meno di quaranta minuti devo essere a scuola!
Mi alzo il più velocemente possibile, mi lavo, mi metto la divisa scolastica e poi scendo al piano di sotto tutta trafelata.
- Eccoti, finalmente.- Dice mio fratello che è seduto al tavolo della cucina e mangia i suoi cereali con calma.
- La sveglia non è suonata.- Dico afferrando una fetta biscottata e portandomela alla bocca.
Solo quando lo vedo ridere noto che accanto a mio fratello c'è lo stronzo per eccellenza.
- Zayn...- Mio fratello sospira esasperato usando un tono canzonatorio, come se volesse rimproverarlo.
- Scusami Harry, ma era così carina e dolce quando dormiva che non ho voluto disturbarla e gli ho spostato la sveglia di mezz'ora...-
- Cosa cazzo hai fatto, stronzo?!- Urlo e divento rossa di rabbia. Cerco di tirargli un ceffone ma intercetta il mio polso e lo blocca.
- Oh buongiorno signora Styles!- Dice guardando dietro le mie spalle.
Mi giro pensando di vedere mia mamma ma dietro di me non c'è nessuno, in compenso Zayn è già scappato.
- Io ti uccido, Malik!-  Urlo cercando di raggiungerlo.
Se lo prendo gli faccio il culo a strisce!
Lo castro!
Lo strangolo!
Lo uccido!
Zayn Malik mi farà impazzire, cazzo!
   



-


Ho tentato, inutilmente, di prendere Zayn, poi Niall mi è venuto a prendere davanti casa per andare a scuola.
 - Oddio come sono felice!- Ripete Jelly per l'ennesima volta nel corso della mattinata mentre siamo in fila alla mensa.
E' radiosa stamattina, a quanto pare si è scontrata con mio fratello e lui l'ha aiutata a raccogliere i libri.
- Siamo contenti pet te J. ma non puoi assillarci in questo modo.- Dice Niall, facendo ridere me e Cady, mentre riempie il vassoio di roba, come al solito.
Jelly sospira e lascia cadere il discorso.
Dopo essermi servita vado a sedermi ad un tavolo vuoto e noto in lontananza il gruppo di Malik.
Lui, Harry, Liam, Louis e altri loro amici sono seduti al tavolo dei "vip" e sono circondati da circa dieci Chearleader.
Harry passa la mano sulle cosce scoperte di Kelly e, quando Jelly nota quel particolare si rabbuia.
La tranquillizzo con lo sguardo e poi torno a guardare verso quel tavolo.
- Che schifo.- Dico vedendo che Zayn ha la mano sotto la gonna di Claire e le sta facendo un servizietto davanti a tutti.
Quando sembra aver finito, Claire gli sussurra qualcosa all'orecchio e i due se ne vanno.
Finiamo di pranzare e lasciamo la mensa.
- Ho bisogno di andare al bagno, ci vediamo a lezione?- Chiedo fermandomi davanti al bagno delle femmine.
I miei amici annuiscono e mi lasciano da sola.
Entro ma me ne pento subito.
- Oh sì! Mlmlml! Ohh sì!- Evidentemente qualcuno si sta dando da fare dentro uno dei gabinetti.
- Oh Zayn, sì!- Urla una voce femminile.
PERFETTO: CLAIRE E ZAYN, PEGGIO DI COSI' NON PUO' ANDARE.
Quando faccio per uscire Claire esce dal gabinetto.
E' rossa in volto e si vede che sì è rivestita alla bell'e meglio.
Dopo essersi guardata allo specchio esce dal bagno senza degnarmi di uno sguardo.
Troia.
- Oh Styles, che ci fai qui?- Dice Zayn uscendo a sua volta dal gabinetto.
- Potrei farti la stessa domanda...-
- Avevo degli affari da sbrigare, penso tu abbia sentito il "concerto"-
- Potrei aver involontariamente sentito, anche nel bagno delle donne. Complimenti.-
- Grazie, vorresti provare?- Dice sorridendo malizioso e avvicinandosi a me.
- No.- Mormoro.
Mi blocca fra lui e il lavandino e poggia le sue labbra sul mio collo, lo percorre tutto con baci dolci e delicati e mi sento morire.
SONO IN TRAPPOLA.







The girl with the fire inside.
Salve, grazie di aver letto questo capitolo.
Sono convinta che non vi è piaciuto per niente anche se spero vivamente il contrario; è più merdoso del precedente.
Devo scappare e non posso perdermi in tante "chiacchiere", giuro che al prossimo aggiornamento vi spiegherò un po' di cose.
Grazie mille a tutti quelli che hanno degnato anche solo di uno sguardo questa storia.
Un bacio


















                                                                                                                                                                                     












   
 
Leggi le 8 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: thegirlwiththefireinside