Improvvisamente mi suonò il telefono..
Era Anne, la mia migliore amica dell’ Italia.
HARRY: Chi è?
IO: Una mia amica.. Anne.
HARRY: E’ carina?
Lo guardai malissimo!
HARRY: Aahahah scherzo.
Risposi a Anne.
IO: Ei che c’è?
ANNE: Finalmente hai risposto!
IO: Cio scusa, avevo da fare.
ANNE: Ti ho chiamato per sapere come stavi dato che non ci sentiamo da quando sei andata via.
IO: Sto bene, sto bene.. ma..
ANNE: Ma??
IO: Non tornerò in Italia.
ANNE: Come no? Hai il biglietto per l’Italia che parte tra 2 giorni.
IO: Lo so Anne, ma ho conosciuto degli altri amici a cui mi sto affezionando molto e mi hanno ospitata a casa loro.
ANNE: Non è possibile.. Tu preferisci loro a me e hai intenzione di non rivederci piu’?!
IO: Si.. ho capito dov’è il posto in cui posso essere felice con delle persone fantastiche
ANNE: Quindi ci lasciamo 5 anni alle spalle? 5 anni che ci sopportiamo e che ci diciamo tutto, lo lasciamo così come se non ci fossimo mai conosciute?
Se è questo che vuoi, allora ciao.
IO: Anne.. Anne…
..Tutututu.
Aveva buttato giu’.
HARRY: Tutto a posto?
IO: Ma proprio per niente! Sai cos’è successo?
HARRY: In realtà no.
IO: Ho appena perso la mia migliore amica, ecco cos’è successo. E non è per niente bello!
HARRY: Ah ci credo! Se io dovessi perdere anche solo uno dei ragazzi ci starei molto male.
IO: Sai che non mi stai aiutando?
HARRY: Scusa L
IO: Niente! Non è colpa tua! E’ colpa di quella là.. che mi ha anche rovinato la serata. Non me lo sarei mai aspettata da lei.. da Rosalie si, ma da lei no.
HARRY: Cucciola, per me piu’ ci pensi e piu’ ci stai male. Torniamo a dove eravamo rimasti!
IO: Harry, non te la prendere.. ma sono stanchissima e poi dopo questo litigio non me la sento neanche.
HARRY: Okay posso capirlo. E’ il momento sbagliato e me ne rendo conto. Quindi vado..
IO: NO.Rimani qui con me lo stesso. Anche se qusti non erano i tuoi piani possiamo dormire insieme lo stesso.
HARRY: Va bene. Come vuoi tu.
Ci cambiammo per andare a dormire.
HARRY: E’ caldo.. io rimango in mutande.
IO: Per me non ci sono problemi.
HARRY: Ti amo.
IO: Anche io tesoro.
Spense la luce. Mi abbracciò e mi diede un bacio sulla fronte.
Rimasi sveglia tutta la notte a pensare a Anne e a guardare quella meraviglia che mi dormiva accanto.
Alle 6:00 lui aprì gli occhi.
HARRY: Ehi Mary che succede? Come mai già sveglia?
IO: Sono stata sveglia tutta la notte perché non riuscivo a dormire. Tu come mai sei sveglio?
HARRY: Sono abituato a svegliarmi verso quest’ora
IO: Oh cazzo.. se dormiremo ancora insieme e io sto ancora dormendo, fammi il favore di NON svegliarmi a quest’ora.
HARRY: Perché hai detto SE dormiremo ancora insieme?
Mi guardò un po’ male. Come se fosse incazzato.
IO: Forse torno in Italia. IO voglio rimanere qua. Non lo so sono confusa. Non capisco piu’ niente. Capitano tutte a me in questo periodo. L’unica cosa bella che mi è capitata fino ad ora sei tu. E anche gli altri ovviamente.
HARRY: Dolce <3
Feci un piccolo sorriso.
IO: Andiamo dagli altri a casa?
HARRY: Ma sei matta? Staranno ancora dormendo.. sono le 6.15.
IO: Che palle.. allora che si fa?”
Harry fece un sorrisino.
IO: No.
E poi fece la faccia triste.
MI sedetti sul letto a gambe incrociate. Harry rimase steso nel letto con le braccia dietro alla testa. Ci guardammo. Io gli feci il segno del bacio con la bocca, e lui me lo rifece.
IO: Io e te stiamo insieme.. ma io non so praticamente niente di te.
HARRY: Cosa vuoi sapere?
IO: TUTTO.
HARRY: Sei curiosa eh?!
IO: Abbastanza.
Lui mi parlò di lui e io gli parlai di me.
IO: Sono le 7:10 andiamo dagli altrii?
HARRY: Okay pero’ mi prendi in braccio per andare in là.
IO: Chiamiamo il taxi no?!
HARRY: Oltre a essere bellissima sei anche intelligente.
IO: E tu sei bellissimo ma intelligente per niente.
HARRY: Ti amo anche io.
Gli feci la linguaccia.
Il taxi arrivò dopo circa 20 minuti.
Salimmo sul taxi e guidava una ragazza bionda e abbastanza alta. Notai che Harry gli aveva già messo gli occhi addosso.
Gli bussai sulla spalla con un dito e quando si girò mi misi a braccia conserte.
IO: La conosci?
HARRY:…
IO: Allora?
HARRY: …