Capitolo 3 - verità nascosta.

Ora in casa era rimasto solo Niall. Sapevo che lui era a conoscenza di tutto, ma averlo in casa, durante quel momento, mi metteva imbarazzo...dovevamo essere solo io e lui, il mio amato Harry.
- "Ragazzi io sto qua sul divano a guardare la tv e mangiare pop corn...fate come se non ci fossi!" disse compiaciuto l'irlandese, consapevole di ogni cosa.
- "Emh...ok Niall, ma non avresti dei giri da fare? Non so, qualsiasi cosa!"
- "Nah, e poi qua fuori ci sono troppe fans...se uscissi, mi rivedreste sbranato! ahahaha" continuò sorridendo.
Harry mi guardò scocciato, e mi fece il segno con la testa di andare di sopra, nella mia camera da letto...anche se ormai da settimane, era diventata anche la sua.
Non me lo feci ripetere una seconda volta, che feci uno scatto fulmineo fino ad arrivare in cima alle scale, e aspettai impaziente il riccio, che mi raggiunse poco dopo. Entrammo in camera, e chiusi la porta dietro di me.
- "E se ci scoprissero? Ho paura che Liam e Zayn tornino da un momento all'altro.." dissi insicuro mentre il ricciolino si avvicinava sempre di più a me.
- "Stà zitto e baciami." rispose sussurrandomi. Detto questo, iniziò a baciarmi, con passione e voracità, fino a consumarmi quasi le labbra. Non mi opposi, come avrei potuto? Anche se il pensiero di Niall al piano di sotto iniziava a scaldarmi. Mi lasciai inghiottire da quel vortice di passione e mi strafregai di tutto e tutti, volevo solo lui. In un attimo, gli tolsi la t-shirt azzurrina, e lui iniziò a togliere la cinta dai miei jeans, fino a liberarmene del tutto. Eravamo ormai distesi sul letto. Harry iniziò a lasciarmi una scia di baci umidi sul collo, che mi fecero gemere piano. Passai una mano sul petto, così da segnare ogni suo dettaglio, e imprimermeli nella mente per sempre. Sentii la sua intimità premermi contro il ventre, così passai direttamente a togliergli anche i jeans, e successivamente i boxer, che erano diventati all'improvviso troppo stretti. Tutto stava andando come avevo sempre desiderato, ed il fatto che l'irlandese fosse stato al piano di sotto, non mi faceva né caldo né freddo, visto che al mio fianco avevo Harry. I nostri baci erano interminabili, passionali...come avevo già detto, erano ormai diventati la mia droga: non ne potevo fare a meno. Eravamo lì, sul più bello, stavamo per coronare il nostro amore, quando sentimmo qualcuno salire le scale velocemente, e non aspettammo un secondo per rivestirci e fare come al solito, la parte dei migliori amici. Non so come avessimo fatto a rimetterci i vestiti in così poco tempo, né come fossimo riusciti ad essere così naturali, appena dopo quello che stavamo per fare.
- "Ehi ragazzi, che ne dite di venire con me, Zayn e Niall al bowling? Dai che ci divertiamo un po'!" disse Liam spalancando la porta, credendo di non aver interrotto nulla.
Mi girai verso Harry, che mi sorrise in modo poco casto, non so se mi spiego, e subito dopo, abbassò lo sguardo, facendo cadere automaticamente il mio, sul suo 'rigonfiamento' all' interno dei suoi jeans. Notai poi i suoi boxer a terra, che per la fretta e la furia, aveva lasciato sul pavimento. Senza farmi notare, allungai la gamba, per cercare di prenderli, e trascinarli sotto al letto, prima che Liam li avessi potuti vedere...Ma senza successo. Il riccio allora, corse tra le braccia del ragazzo sull'uscio della porta, e gli schioccò un sonoro bacio sulla guancia, che mi diede giusto il tempo per riuscire a scansare da lì la sua biancheria intima.
- "Mai avuta idea migliore Payne! Vai che io e Louis ti raggiungiamo subito!" disse sorridendo. Liam ricambiò il sorriso amichevole, e scese al piano di sotto. Ero geloso, fottutamente, completamente, costantemente geloso.
- "Ma che ti è salto in mente? Adesso anche Liam baci?" chiedi scazzato.
- "Stupido ma non hai visto che l'ho fatto apposta? ahahah la prossima volta dovrei fare più attenzione a dove lascio i miei boxer!" rispose con un sorriso malizioso.
- "La prossima volta magari, scegliti un solo ragazzo e stacci, non che ne baci altri 200." avevo esagerato, lo so, ma in quel momento la gelosia mi stava divorando.
- "Sai Tommo, sei adorabile quando sei geloso!" disse il riccio scostandomi un ciuffo di capelli arruffato. Improvvisamente le mie guance si infuocarono, diventando più rosse ogni secondo di più. Harry non attese un attimo, si avvicinò, e me ne morse una, continuando con qualche bacio solitario sempre su una di essa. Adorava farlo.
- "Emh...sarà meglio andare adesso, i ragazzi ci aspettano di sotto." dissi imbarazzato, mentre la mia faccia stava tornando al suo 'colore originale'. Il riccio rise e mi seguì giù per le scale. Uscimmo di casa, salimmo in macchina e l'autista partì.
- "Scusateci se vi abbiamo interrotti, ma Liam e Zayn hanno rimandato il loro appuntamento a domani...e non volevamo affatto disturbarvi..." disse Niall preoccupato.
- "Scusarvi di cosa? Interrotti? Non stavamo mica facendo nulla...e non ci avete disturbati!" risposi io di getto.
- "Cioè veramente, scusatemi, avrei dovuto dire loro di non venire su a disturbarvi...cioè, lo stavate facendo..o almeno così ho leggermente sentito.." Niall si era completamente dimenticato che Liam e Zayn fossero lì vicino a lui e così, ci fece scoprire. I due ragazzi si guardarono un attimo con sguardo interrogativo, poi si sorrisero.
- "Credevate non l'avessimo capito?" disse Liam con completa naturalezza.
- "Ma-ma...come avete fatto? Cioè, sono stato attento a tutto, ad ogni minimo dettaglio!" replicai un po' impacciato
- "Sì è vero, siete stati attenti, ma non siete riusciti a nascondere i vostri sguardi...Quelli ci hanno detto tutto." aggiunse Zayn sorridendo. Ok, anche i nostri amici erano a conoscenza di noi, questo significava, credo, che almeno all'interno della band, potevamo essere noi stessi, quindi eravamo già a buon punto.
- "Harry, la prossima volta, fai attenzione a dove lasci i boxer..." disse Liam, mentre Zayn e Niall scoppiarono in una risata interminabile. Il riccio divenne rosso...
- "Scusa tanto se un rompicoglioni era venuto a farci visita nel momento meno opportuno...e poi, cavolo non ti sfugge nulla!" replicò il ricciolino irritandosi appena. Il fatto che ora loro sapessero tutto, mi sollevò. Giocammo a bowling, ci divertimmo tantissimo, cosa che non succedeva da un po', visto che ognuno di noi aveva sempre da fare: mi erano mancati quei momenti, dove i One Direction erano veramente sé stessi. Di seguito andammo in un pub a bere qualcosa. Harry bevve parecchio, e tutti sanno che quando è ubriaco, combina solo cazzate, che possono ferire gli altri.


Ciao a tutti c: levando il fatto che non mi caga nessuno, 
ho postato il nuovo capitolo, diciamo abbastanza 'pieno'
di fatti nuovi. Harry e Louis ancora non riescono a farlo,
visto che non voglio correre, e non togliervi la sorpresa,
quindi vi toccherà aspettare un altro paio di capitoli :)
Con minimo 3 RECENSIONI VADO AVANTI!