Guardai di sotto. Ero al 5°piano, saranno stati 10 metri. Una bella botta, morte sul colpo e senza dolore.
Volevo buttarmi. Dovevo buttarmi. Ma avrei davvero avuto il coraggio ?No, sennò l’avevo già fatto
-Che cazzo vuoi fare ?- sentii urlare
Mi girai, ma non c’era nessuno. Guardai di sotto e vidi Niall che mi guardava. Era lui. Lui aveva urlato.
Alzai lo sguardo, e dopo riguardai giù. Non c’era.
Dopo non molto sentii un urlo. Riconobbi la voce. Era quella di Giulia.
Niente panico. Un respiro profondo e …mi buttai
In un millesimo di secondo ero a terra. Non sentivo nulla…solo dolore…molto dolore. Poi buio.

#Niall

Perché l’aveva fatto ?Lo sapevo. Non dovevo tornare. Dovevo donarle il rene e poi scomparire…ma come facevo poi ? Non potevo vivere senza di lei. Zayn doveva stare zitto. Si mette quella mano dentro la bocca , cazzo.
Mi misi a sedere su una delle tante sedie, che erano tutte attaccate…
-Mi dispiace- quelle furono le parola che uscirono dalla bocca di zayn
-Lasciami…torna da quella…si Perrie è cos’ che si chiama no ?- rispose in fretta giulia
-Dai, giulia…-ribatté lui
-Dai niente, lasciami in pace- rispose fredda lei.
Mi intromisi, presi per mano giulia e dissi –dai andiamo, dobbiamo chiamare i ragazzi-
Ci alzammo e andammo fuori.
Composi il numero di casa e misi il vivavoce.

-Si, niall ?- disse harry
-Potevate pure venire eh?- dissi
-No, te lo abbiamo già detto…non veniamo-
-Perché- chiesi
-Lo sai, hai rischiato di morire, ti devi operare per lei. Basta, vattene pure te.-
-No, io non la ascio- riattaccai.
Faceva freddo, anche se era settembre. Il tempo non era bello. Scuro e con delle nuvole
-E’ meglio se rientriamo, tra poco comincerà a piovere-

-Niall- mi sentii chiamare da dietro
Mi voltai e vidi un uomo con una giacca scura venire verso di me. Feci cenno a Giulia di rientrai .
-Come sta Sophie? – disse
-E’ in fin di vita- risposi
-Sai vero, che c’è un modo per salvarla-
-Lo so, damon….ma quali sono i rischi ?- chiesi alzando lo sguardo
-Assicurati che Blanca stia lontana da lei. E’ in città-
-Ok, vieni. Adesso l’orario di visita è finito. Puoi farlo con calma- dissi

Damon entrò nella stanza.
-Chi era ?- mi chiese giulia
-Un mio amico…si chiama damon…-gli risposi
-Che nome strano…-
-Già- dissi

Damon uscii dalla stanza e mi fece cenno di aver fatto quello che gli avevo chiesto, e andò via
-Ma è appena uscito dalla stanza di Sophie- disse giulia
-E’ pure suo amico-
-Ah..-
Giulia si distese su due sedie e poco dopo si addormentò. Fuori pioveva ed era notte. Sbadigliai, non ce la facevo più. Chiusi gli occhi e crollai.


#Sophie

Mi sentivo strana. Come se una medicina mi avesse reso più forte.
Aprii gli occhi all’improvviso . Respiravo affannosamente. Volevo alzarmi, ma qualcuno mi stava tendo le mani.
-Blanca !- dissi
-Ciao Sophie….non ti sono mancata ?- disse lei ridendo
-Lasciami !- dissi
-No, adesso ti ucciderò e finalmente morirai-
Prese un cuscino dall’altro lettino e me lo misi sul viso. Non respiravo. Non riuscivo a liberarmi, mi mancava l’aria.


Diedi una pacca sulla spalla di Niall.
- Sophie…- disse
-Niall, ho sete- dissi
Niall spalancò la bocca. Dalla porta della mia stanza, uscì Blanca.