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Autore: loveangel    17/12/2012    14 recensioni
La vita, a volte il destino, ti porta in un luogo, ti accompagna, ti prende per mano e ti avvicina all'amore. A volte quando meno te lo aspetti ti trovi dinanzi ad una realtà che nemmeno immaginavi. Due vite completamente diverse, lontane ma così vicine. Sissy e Alexander una ragazza ed un ragazzo distanti anni luce ma vicini nel cuore. Alexander entra nella vita di Sissy come un tornado, una folata d'aria fresca. Un'aria che diventa calda, quasi bollente. Insieme non riescono a stare più di cinque minuti, sono irascibili e impauriti da qualcosa che li colpirà fin da subito. Il tempo è ciò che li aiuta ma il tempo è a volte tiranno e quando si è agli sgoccioli si fa il possibile per realizzare i propri sogni.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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Svegliarmi alle prime luci dell'alba e vedere il suo viso è una sensazione nuova e bellissima. Non ho mai condiviso il letto con una donna, non ho mai dormito con la donna che mi ha rubato il cuore. Certo con lei ho condiviso una tenda, ma averla qui, in casa mia, è totalmente nuovo e inaspettato. È così bella. Le sue curve, il suo viso,gli occhi... Tutto di lei mi piace. Non c'è una cosa che cambierei del suo carattere. Neanche la testardaggine. Certo mi ha spaventato a morte con il suo modo di fare ma mai avrei creduto che potesse accadere qualcosa di simile al mio cuore. Ogni attimo che passo in sua compagnia sento che potrebbe essere così per sempre. E lo vorrei con tutto me stesso.
"Mm Alex" mormora nel sonno il mio nome. Sapere che faccio parte anche dei suoi sogni è ineguagliabile. Sono parte di lei. Lei che mi ha donato tutto, la sua anima, il suo cuore. Mi ama. Oh Dio! Cosa ho fatto per meritare un simile dono? Non sono stato di certo un esempio di uomo ideale in questi ultimi anni. Ho usato le donne, il loro corpo per un solo scopo: il sesso. Ho goduto, ho fatto godere ma mai ho pensato ad un futuro diverso. Per me esisteva solo la carriera e il nuoto. Quello era l'unico scopo della mia vita finché non ho incrociato il suo sguardo. Quel giorno nell'acqua mi sono sentito completamente affascinato, ammaliato dal suo sorriso, dal suo modo di osservarmi e dalla sua voce. Mi ha stregato dal primo istante. Ci sono così tante cose che non sa di me. Ci sono tanti punti oscuri della mia vita ma voglio dirle tutto. Con calma oggi farò in modo di presentarle la mia vita. Ora che è qui niente potrà fermarmi. Ci sono tanti scheletri, tante donne. Non vorrei che un giorno qualcuna potesse confessare il mio modo di fare sesso. Il mio modo di usare le donne. L'unico scopo il piacere ma questo era prima. Ora il mio scopo è un altro: amare. Voglio amare Sissy ogni giorno, voglio coccolarla, venerarla. Voglio stare al suo fianco e renderla felice.
Il mio cellulare sta vibrando. Esco lentamente da sotto le calde coperte e prendo il cellulare dal comodino. È mia madre.
In silenzio esco dalla camera e socchiudo la porta alle mie spalle.
"Buongiorno mamma"
"Ciao Alexander, senti ho una commissione da fare prima di stasera. Sarò a casa per le cinque di oggi pomeriggio. Intanto ho già chiamato la ditta di catering..."
"Mamma senti non possiamo rimandare questa festa?"
"No, ho invitato gente influente e poi voglio far conoscere la tua fidanzata a tutti."
Come sa di Sissy?
"Ma mamma senti lei non sa della festa, forse dovrei prima parlarle."
"Certo che lo sa, ne abbiamo parlato ieri."
"Ieri? Tu hai parlato con lei?"
Questa cosa mi confonde. Forse Sissy ha contattato mia madre prima di venire?
"Sì, certo. Senti lo sai che avrei aspirato ad un avvocato al tuo fianco ma se stai bene così... Io voglio la tua felicità e Meggy è l'unica che può renderti felice!"
Meggy?
"Mamma cosa centra Meggy? Di che stai parlando?"
"Su Ale non essere timido. So tutto anche della gravidanza e non vedo l'ora di veder nascere il mio nipotino."
"Gravidanza? Stai scherzando?"
"Ne riparliamo oggi pomeriggio"
"No mamma ne parliamo adesso, io non sto per..."
"Alex è ora di smetterla prenditi le tue responsabilità se hai messo incinta Meggy hai dei doveri. Cerca di ficcartelo bene in testa."
Io non sono stato con Meggy... Quella sera non abbiamo fatto. Eravamo ubriachi...
"Lo so che non eri in te ma vorresti abbandonare un figlio?"
"Mamma io..."
"Tu nulla, ora va, ne riparliamo oggi con lei."
Il mondo mi sta cadendo addosso. Tutto. Non posso aver fatto sesso con lei. Non posso non ricordare nulla. 
Mi accascio a terra con il volto tra le gambe. Nella mia mente sono impresse quelle ore trascorse con Meggy, qualche giorno prima di conoscere Sissy. Lei mi è sempre piaciuta ma il suo "volere di più" mi aveva trattenuto nel fare sesso. Non ho mai cercato complicazioni. Ma lei era così docile quella sera. La leonessa aveva messo le unghie sotto terra e mi aveva rubato una serata. Un bar, qualche birra di più. È sempre stata molto bella e quella sera era sexy da far paura. I seni quasi del tutto scoperti, le autoreggenti che si vedevano ogni volta che accavallava le gambe. I suo occhi bruciavano di desiderio. 
-Bevi Alexander-
- Meggy stiamo esagerando, dopo non sarò in grado di guidare-
- Ti riaccompagno io-
Dio. Scappo in bagno e vomito. Vomito l'anima. La mia anima sporca che quella sera ho venduto al diavolo. Vomito per il dolore, per la mia mente che ricorda a sprazzi le sue mani sul mio corpo, la sua nudità. Lei su di me. Dio e se fosse accaduto realmente? Se fosse realmente incinta di me? Cosa farò? Sissy... la mia stella ne morirebbe. Non posso farle sapere nulla. Ma devo lasciarla. 
Sissy devo mettere tutto a posto prima, non posso farti soffrire ulteriormente. 
Dio e cosa le dirò?
"Alex non ti senti bene?"
Cazzo no, non adesso. Cerca di essere freddo, distaccato.
"Aspettami in camera Sissy."
"Ma..."
"Ti ho detto vai!"
Mi faccio schifo. Ecco devo pagare, questo è il prezzo che devo alla vita per essere stato uno sfruttatore, uno che viveva di solo sesso.
"Va bene ti aspetto di la."
La sua voce così triste mi fa stare male ma che alternative ho. Se le dicessi del bambino come la prenderebbe? E se tentasse di morire realmente? Dio io non posso permettere una cosa simile. Se la lasciassi per causa dei miei sentimenti forse...
Dio aiutarmi, dammi la forza di affrontare questa situazione. Se devo andare all'inferno mandami da solo non con lei. Lei non ha colpe, se non quella di aver scelto l'uomo sbagliato. 
Mi lavo i denti con forza guardando il mio volto allo specchio. Mi faccio schifo, mi sento un traditore anche se realmente non ho tradito Sissy.
Rientro in camera congelando il mio cuore. Sissy ti amo, te lo avrei detto stasera ma forse non lo saprai mai...
"Come ti senti?"
"Bene" sto una merda Sissy.
"Hai mangiato qualcosa che ti ha fatto male ieri?"
"Probabile." Ho morso una vipera prima di conoscerti e ora il suo veleno mi circola dentro. Non posso infettarti Sissy. Non posso contagiarti.
Mi blocco, le mani di Sissy mi cingono la vita, il suo volto si poggia sulla mia schiena. 
"Passerà amore"
Amore, no, non chiamarmi così. Non adesso Sissy ti prego. 
"Sissy senti..."
"Alex voglio fare l'amore con te. Ora."
"No."
"No? Come? Che succede?"
"Io... io non mi sento bene." Io ti voglio Sissy ma non posso plagiarti, non posso approfittare del tuo amore.
"Oh capisco. Vuoi che ti prenda qualcosa per lo stomaco?" Fa il giro e si mette dinanzi a me. I miei occhi sono colmi di lacrime. Non riesco a trattenermi.
"Alex hai così male che piangi? Dobbiamo andare in ospedale?"
"Sissy no. Non ho male" ho male al cuore amore mio. 
"E... cosa?"
"Ho pensato a noi."
"Oddio no, non dovevo dirti che ti amo. Era troppo presto vero?"
"Non credo d'essere l'uomo giusto."
Si allontana di scatto da me, ora anche i suoi occhi sono colmi di lacrime.
"Non devi amarmi per forza anche tu. Non ti ho chiesto nulla!" Ma io ti amo Sissy, ti amo...
"Lo so, ma non merito nulla io... Ti ho fatto soffrire una volta e se ci stacchiamo adesso forse soffri..."
"Non lo dire. Non. Lo. Dire." Si gira dandomi le spalle, singhiozza. Amore mio, mia dolce stella. Ti giuro che metterò tutto a posto, te lo prometto.
"Sissy..."
"Non voglio sentire nulla. Tu, io non so cosa sia successo. Stanotte, ieri... andava tutto bene. Ora. Dio, mi stai lasciando? Dopo quello che è successo tra noi? Tu mi lasci!"
Mi guarda con disprezzo. I suoi occhi sono colmi d'odio.
"Io non sono..."
"Smettila, sei uno stronzo. Volevi sesso vero? Ora che hai avuto la tua buona dose di me sei stanco! Ah ma dovevo saperlo. Mi fai schifo!"
"No Sissy non..."
"Non mentire, non sei bravo in questo" invece sì, lo sono perché non capisci che ti amo.
"Esci, mi rivesto e me ne vado."
"Sissy..."
"Elisabeth per te sono Elisabeth. Ma risparmia fiato, non avrai più modo di chiamarmi"
Mi spinge fuori dalla stanza e chiude la porta. Sono uno stronzo. Cattivo. Idiota! Non merito nulla. Mi faccio schifo. 
La sento piangere e il mio cuore muore. Sono morto. Da oggi non vivrò più.
Passano i minuti, la mia mente frulla, pensa. Il mio cuore si è congelato in attesa di riscaldarsi con lei. Devo trovare una soluzione, devo fare qualcosa. Stare qui, in questo momento non mi aiuta. Vorrei vederla, vorrei avere la possibilità di spiegarle cosa realmente è accaduto. Ma non posso, non posso per lei. Ho paura della sua reazione. Se mi odiasse il dolore sarebbe minore. Quindi non mi tocca far altro che essere crudele e cattivo. Non ho alternative.
"Il mio taxi è qui fuori. Addio Alex"
Mi volto verso la sua voce. È triste lo vedo anche se ha lo sguardo basso. Cosa posso dire?
"Scusami"
"Non ti azzardare, non hai nessun diritto di chiedermi scusa e io nessun dovere di dartele. È finita. Addio."
Cammina di corsa trascinando la valigia. 
Fermala... Non posso cuore, non posso. 
Apre la porta e esce sbattendola alle sue spalle.
Ti giuro Sissy che qualsiasi cosa accada saprai la verità ma non adesso, non così. Devo capire cos'è successo quella notte, capire se Meggy dice la verità. 
Ti amo Sissy e ti amerò per sempre.

##note autrice##
Prima di uccidermi mi piacerebbe sapere se avete pensato bene a quello che è successo... Mente fredda ragazze non vi buttate giù. Non posso dirvi tanto o altro perchè non potrei continuare se no, ma in passato vi ho detto qualosa che potrebbe schiarirvi le idee. Spero di rimanere viva e se fate le brave con me fine settimana avrete un altro aggiornamento... ahhaah scherzo ma ci provo veramente a scriverlo presto
Loveangel
   
 
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