Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Jasmine_W    20/12/2012    1 recensioni
Mi butto sul divano, come dopo una giornata intensa di lavoro e mi rannicchio su me stessa, per godermi la scena, Liam si siede proprio vicino a me, mettendo un braccio attorno alle mie spalle e stringendomi forte a se, proprio come un tempo, solamente che prima le domande erano:’ Dirai a Harry che hai una cotta per lui?’ ora era:’ Dirai a Harry che ha un figlio?’
Genere: Commedia, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Un po' tutti
Note: Lime, Missing Moments | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Giorno seguente:

J; Mamma, svegliati. Suona il cellulare..
Era la voce di Joele, amavo sentirlo vicino, amavo la sua voce, ma non di certo in quel momento.
Erano le sette del mattino e giuro che avrei ammazzato chiunque stesse chiamando in quel momento.
Mi alzo dal letto, cercando di non svegliare Liam che
aveva dormito nel mio stesso letto, anche perché non c’erano altre stanze oltre quella di Joele e non mi andava che dormisse nel divano.

Jas; Ciao sorellina!
S; Oh, Jasmine. Non so cosa ti viene in mente,
ma cavolo sono le sette del mattino, che vuoi?
Jas; Sei felice di sentirmi..
Comunque pensavo di venirmi a prendermi Joele, per..
S; Per?
Jas; Cinque giorni..
S; Con lo scopo di?
Jas; Passare un po’ di tempo con mio nipote prima di andarvene via per settimane intere.
S; Ne parliamo meglio, vieni a far colazione?
Jas; Volentieri, a dopo.

Chiudo la telefonata, certe volte non la capivo proprio,
non mi sembrava una notizia che richiedesse di esser comunicata per forza alle sette di mattina, soprattutto di domenica.
Ma ormai neanche mi facevo tante domande, continuavo comunque a sostenere che fosse strana, ecco si, strana.

S; Joele?
Dovevo prepararlo, almeno avrebbe deciso lui se andare un po’ con Jasmine,
oltretutto cinque giorni non erano pochi, ma il problema era più mio che suo, praticamente andava con chiunque senza farsi molti problemi.
Ma dov’era finito? Non rispondeva e non lo trovavo da nessuna parte..
Era in camera con Liam, nel mio letto, completamente distesi senza lasciarmi un minimo spazio, se non fossi sicura di non essere mai andata a letto con Liam, certe volte oserei pensare che fosse lui il padre.
Erano realmente dolci insieme, qualsiasi persona se ne sarebbe accorto.
Entro a farmi una doccia almeno in quel momento avrei potuto riflettere per poi godermi i cinque minuti di relax tanto desiderati.
Probabilmente l’idea di andare in Inghilterra non era una idea così orrenda, qualunque cosa succeda so che saranno tutti con me, anche se dovrei essere l’ ultima da capire, dato che mi ero comportata come una persona immatura, anche se l’avevo fatto a fin di bene, o almeno era quello che credevo.
Prendo la spugna e mi insapono, per poi continuare a ragionare: in fondo in tutti questi anni non volevo lo sapesse solamente per un fatto egoistico, ero io e solo io quella che aveva paura di venire rifiutata.
Esco dalla doccia, avvolgendo intorno al mio corpo un solo asciugamano, e un altro intorno ai miei ricci capelli.
S; Scusa Liam!
Dissi andandogli addosso mentre ero ancora invasa dai mille pensieri  che continuavano a presentarsi ogni singolo momento nella mia testa.
L; Sei bellissima.
Dice restando immobile a guardare i miei occhi. Era una situazione al quanto imbarazzante, non era una frase che mi diceva spesso, anzi non l’ aveva mai detto, mi ero sentita chiamare con vari nomignoli diversi e affettuosi, ma mai avevo sentito pronunciare quella frase, non da lui.
S; Come?
Chiedo dubbiosa con la testa rivolta in basso per il troppo imbarazzo.
L; Sei bellissima!
Ripete senza mettersi alcun problema, con un sorriso stampato in bocca, probabilmente soddisfatto nel suscitare in me quella reazione.
S; Mi sorprendi ogni giorno, Payne! Spostati che vado a mettermi qualcosa!
Dico dandogli una piccola spinta, ma soprattutto con l’intenzione di cambiare totalmente discorso.
L; Sel?
S; Si?
Chiedo voltandomi.
L; La colazione è pronta?
Dice con un sorriso stampato in bocca, quel sorriso che tanto adoravo.
S; No, due minuti e arrivo.
Dico facendogli l’occhiolino e girandomi nuovamente verso la mia camera.
Cerco qualcosa nell’armadio, qualcosa di comodo, una maglietta a maniche corte e dei pantaloncini corti, giusto per stare comodi in casa. Continuo a pensare alle parole di Liam che non si era limitato a dirmi una volta, ma ben due ripetendole come se fosse la cosa più normale del mondo, detta da lui nei miei confronti, ma infondo c’era poco da pensare, l’ha pensato e l’ha detto come facciamo sempre, come due semplici amici.
Esco dalla camera per dirigermi in cucina, cercando di fare il più piano possibile per non svegliare Joele che ancora dormiva.
S; Hai preparato la colazione!
Esclamo notando la tavola con sopra il caffè e una tazza di thè, sapeva benissimo che cosa desideravo la mattina.
L; Così pare.
Dice facendomi l’occhiolino mentre addentava un biscotto.
S; Simpatico! Comunque, viene mia sorella a colazione.
Affermo sedendomi e prendendo la mia tazza di thè in mano.
S; Vuole portarsi Joele in vacanza per una settimana, circa.
L; Farebbe bene a te e a lui.
Dice alzandosi dal tavolo, per poi continuare:
L; Vado a farmi una doccia!
Dice mentre mi stampa un bacio sulla guancia, non so lo sentivo strano, troppo dolce e affettuoso e nonostante il nostro bellissimo rapporto di amicizia, non ero abituata a quel tipo di attenzioni, non ero abituata a tutta quella dolcezza da parte sua.
S; Sei di compagnia, Payne.
Affermo con un sorriso, quel sorriso che solo lui era in grado di regalarmi..
J; Ciao mamma!
Eccolo si era svegliato e adesso iniziava la mia giornata di lavoro, anche se stare con lui era sempre un piacere.
S; Buongiorno tesoro! Sei già vestito?
Domando, notando che fosse già lavato e vestito.
J; Si, mi ha aiutato lo zio. Così vado da zia Jas!
Gli aveva già detto tutto, almeno mi sarei risparmiata la fatica di ragionare sul modo in cui avrei dovuto dirglielo.
Jas; Sel, sono qui!
Dice aprendo la porta.
S; Entra Jas, la colazione è pronta.
Jas; Devo andare, prendo Joele e vado, sono in ritardo.
Dice prendendo frettolosamente Joele tra le braccia.
S; è la seconda volta, Jas.
Esclamo delusa, non lo sopportavo, eppure lei sembrava non rendersene conto.
J; Hai ragione, mi farò perdonare, promesso.
Dice apprendo la porta.
S; I vestiti? E poi dove andate?
Domando curiosa.
Jas; Li ho a casa mia, lo sai. Ti mandiamo una foto, è una sorpresa.
Afferma facendo l’occhiolino a Joele, che ricambia con un sorriso.
S; Mi raccomando!
Mi affretto a dire prima che chiude la porta.
Jas; Sel, per favore.
Risponde alterata dalla mia affermazione.
S; Va bene, va bene.
La porta si chiude, io l’avevo sempre pensato che fosse strana, prima chiama alle sette del mattino, poi non mi dice dove va e scappa via di fretta.
Una voce interrompe i miei pensieri.
L; Sel, dobbiamo parlare!
Esclama con un solo asciugamano legato in vita.
Le mie guance si tinsero di rosso, probabilmente per la circostanza, ma era una cosa normale dato che il mio migliore amico stava davanti a me con un solo asciugamano.
Era normale?
S; D-dimmi!
Esclamo cercando di mantenere le mie sensazioni per me, anche se mi risultava al quanto difficile data la situazione.
Accenna una piccola risatina, che poi contiene per continuare a parlare, ma probabilmente non voleva fare solo quello, lo vedo avvicinarsi sempre di più a me.

(Mettete questa se vi va: http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=5anLPw0Efmo )


Sento le sue mani appoggiarsi sui miei fianchi, pressava sempre più, ma con delicatezza cercando di avvicinarsi sempre più a me, tanto da riuscire a percepire il suo respiro e il battito del suo cuore, che andava sempre più veloce.
S; Liam, per favore.
Dico cercando di bloccarlo, mettendo le mani sopra il suo petto.
Non risponde alla mia affermazione, ma continua a guardarmi negli occhi, quegli occhi che io amavo guardare, in cui trovavo tutto ciò che mi piaceva di lui, quegli occhi da cui riuscivo a capire ogni suo singolo sentimento.
Le braccia sembrano lasciarsi andare da sole, tutto è naturale, come poche volte era successo, metto le mie braccia intorno al suo collo, avvicinandomi a lui quanto basta per percepire il suo profumo, il suo profumo che mi ricordava che non fosse giusto, siamo migliori amici, ma c’era qualcosa in me che mi impediva di fermarmi.
Avvicina il suo viso al mio, gli occhi si chiudono istintivamente.  Il battito del mio cuore accelera sempre più, le gambe tremano, tanto da non riuscire a fermarle.
Sento il suo respiro sempre più vicino, sino a sentire il contatto delle sue labbra con le mie. Sentivo quel sapore di menta, che probabilmente aveva sempre avuto, ma non potevo saperlo, eravamo sempre stati migliori amici, niente di più di questo.
Il bacio continua lungo e appassionato, le sue mani aumentano la pressione sui miei fianchi, sapevo benissimo che voleva di più e in quel momento era tutto ciò che desideravo. Metto le gambe lungo i suoi fianchi, mentre continuavamo a baciarci. Era qualcosa di stupendo, mai provato prima. Qualcosa di indescrivibile che mai avrei potuto immaginare sarebbe accaduto. era tutto così bello, ma allo stesso momento strano.
Mi appoggia dolcemente al letto e si stende sopra di me, era tutto così strano, ma in quel momento era l’ultima cosa su cui ragionare.
Mi toglie i vestiti, mentre io faccio la stessa cosa con lui, riesco a percepire il suo corpo caldo, tutto andava per il verso giusto e in quel momento mi sentivo la ragazza più felice del mondo. La sua spinta aumenta sempre più, sin quando tre sue parole mi fecero capire cosa provavamo l’uno per l’altra.
L; Ti amo Sel.
Disse distendendosi affianco a me.
S; Anche io, Payne.


#Spazio Autrice.
Spero vi piaccia. Ho provato a fare del mio meglio, ma non sono del tutto brava
scrivendo scene come questa.
Cosa succederà tra Liam e Sel?

Le recensioni fanno sempre piacere, ovviamente.


  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Jasmine_W