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Autore: micchan91    21/12/2012    3 recensioni
RanMasa
Utilizzando il mixi max Kariya cercherà di vendicarsi di un piccolo scherzo di Kirino, ma la sua vendetta avrà delle conseguenze...inaspettate!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Kariya Masaki, Kirino Ranmaru, Shindou Takuto, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Perchè mi sono messo in questa situazione? Sento sempre di più il desiderio di baciarlo, ma non credo sia il momento adatto. Poi la sua mano mi sfiora il mento facendomi rialzare lo sguardo. Mi sta sorridendo ed io sento che potrei sciogliermi. Mi avvicino sempre di più al suo viso e lo bacio, le mie mani poggiate sul divano non lo toccano mentre la mia lingua va ad intrecciarsi con la sua. Mi stacco poco dopo, lui sembra sconvolto.

< Non pensare che l'ho fatto perchè sei in queste condizioni! > gli dico tenendo lo sguardo basso. Lo sento ridere.

< Sei uno scemo lo sai? > sto per urlargli qualcosa, ma lui mi zittisce restituendomi il bacio, mi tira leggermente i capelli mentre mi cade sopra. La mia mano slitta automaticamente sul suo sedere, ma lui si alza di scatto.

< Oh no....no no no no! di questo ne riparleremo quando sarò tornato normale! Non ho alcuna intenzione di avere un rapporto con qualcuno mentre sono così! > dice arrossendo. In effetti ha ragione, è una donna e sarebbe strano farlo con lui adesso...

< Comunque sarò più che felice di approfondire questo discorso non appena tornerò un ragazzo, sempre che duri veramente pochi giorni questa trasformazione > mi dice alzandosi in piedi. Io arrossisco e prendo la sua mano tesa verso di me.

< Andiamo a vedere cosa stanno combinando quegli scemi > mi dice incamminandosi verso la cucina. Li troviamo seduti attorno al tavolo che parlottano tra di loro, appena ci vedono si bloccano e ci fissano, Kirino ha ripreso a guardarli furente, ma non regge a lungo e scoppia a ridere, tutti lo guardano perplessi.

< Ecco, lo sapevo è impazzito del tutto! > dice Hamano

< Non sono impazzito, è che avete delle facce così buffe, dovreste vedervi! Siete tutti terrorizzati e sembra abbiate visto un fantasma > risponde Kirino mentre si piega in due dalle risate. Shindou mi guarda e mi fa un espressione compiaciuta.

< Però, le tue scuse sono state ben accettate a quanto vedo! > mi dice, vorrei tanto dirgli che io NON ho chiesto scusa! Ma sento Kirino poggiarmi una mano sulla spalla.

< Si le scuse di Kariya sono state così sincere che mi hanno migliorato l'umore > dice lui, poi mi guarda e mi fa l'occhiolino. Voglio ammazzarlo, la prossima volta altro che la pistola del mixi max, gli sparerò con una pistola vera! Sbuffo e ritorniamo tutti in salotto per bere il thè (che tra l'altro fa veramente schifo! Shindou è fortunato ad avere le cameriere se è messo così). Avendo accertato che la situazione è migliorata decidiamo tutti di andarcene, ci salutiamo e Kirino mi sussurra all'orecchio < Non vedo l'ora di approfondire quella conversazione sai? > facendomi avvampare.

< Stupido! > gli urlo e corro via, noto che tutti ci stanno guardando così mi sbrigo ad urlargli

< Bè? Andiamo? Lumache! > e inizio ad avviarmi battendo i piedi.

Il giorno seguente Kirino non è ancora tornato, ma non lo andiamo a trovare, decido di non chiamarlo. Il quarto giorno sto per varcare il cancello di scuola quando lo vedo, è poggiato al muro e mi sta aspettando. Appena mi vede si stacca dal muro e mi si avvicina.

< Ciao > mi saluta mettendomisi davanti

< Ciao > tengo lo sguardo basso e mi sento stranamente in imbarazzo.

< Insomma...vogliamo riprendere il discorso? > mi dice malizioso.

< Eh? Quì? > urlo e lui scoppia a ridere

< No Kariya! Non quì! > e mi prende per il polso trascinandomi all'interno della scuola. Per il corridoio incontriamo Shindou,

< Shindou dì alla professoressa che non mi sento bene e che arriverò tardi a lezione > gli dice senza fermarsi.

< Ma tu stai bene! > gli risponde il nostro ex capitano abbastanza perplesso

< No sto malissimo > e gli lancia un occhiata significativa che Shindou coglie al volo,

< Oh > dice arrossendo, mi guarda e mi saluta con la mano. Io avvampo ancora,ma non trovo la forza di parlare "ma come ti è venuto in mente di far capire a Shindou quello che stiamo andando a fare?" penso ma non riesco a dirlo ad alta voce. Arriviamo davanti allo sgabuzzino dove teniamo le scope e lui mi ci fa entrare velocemente estraendo poi dalla tasca una chiave ed inserendola nella serratura facendola scattare.

< Come fai ad avere la chiave dello sgabuzzino? > gli chiedo

< Segreto! > e mi si avvicina, sta sprizzando sensualità da tutti i pori. Già mi sento eccitato, e non mi ha nemmeno toccato! Indietreggio e mi ritrovo con la schiena al muro, lui preme il suo corpo contro il mio e chiudo gli occhi. Le sue labbra entrano a contatto con le mie e pochi secondi dopo le nostre lingue si intrecciano bloccando ogni verso che vorrebbe uscire dalla mia bocca. Le sue mani stringono le mie, bloccate sopra la mia testa mentre il suo corpo mi blocca ogni movimento. Mi ritrovo a mugolare piano mentre l'eccitazione mi sale sempre di più. Alla fine si stacca da me senza però lasciarmi andare le mani, nella semioscurità dello sgabuzzino posso vedere i suoi occhi pieni di desiderio.Mi sfila la maglietta e inizia a baciarmi sul collo per poi scendere sulla clavicola. Le sue mani mi accarezzano le cosce e slittano sul mio sedere per poi attirarmi a lui facendo combaciare i nostri bacini, sembra che si stia divertendo a torturarmi facendomi aspettare.Sento le sue labbra bollenti scorrermi sul collo, sul petto, poi sul braccio fino ad arrivare alle mie dita iniziando a succhiarle una per una. Sto impazzendo! Vorrei che si sbrigasse, che mi facesse suo adesso, ma lui continua a torturami, con la mano libera gli tiro un codino e lui mi lancia uno sguardo malizioso.

< Cosa c'è Kariya? > mi chiede sensualmente rialzandosi in piedi e tornando a guardarmi negli occhi, mentre le sue mani continuano ad accarezzarmi i fianchi. Non rispondo, mi limito a mugolare, lui ridacchia.

< Come sei impaziente Kariya,non lo sai che l'attesa del piacere è il piacere stesso? > mi dice, quanto lo odio quando fa il saputello! Gli lancio un occhiataccia, lui si stacca totalmente da me e non si muove. Per un momento ho il timore che l'abbia fatto apposta per vendicarsi, che mi abbia trascinato dentro questo sgabuzzino e mi abbia fatto eccitare per poi lasciarmi così, ridendo di me. Questo pensiero si insinua nella mia mente ed inizio a tremare. Lui deve accorgersene perchè mi prende la mano e se la porta alla bocca baciandone il dorso.

< Kariya...anche se sei la persona più odiosa del mondo, anche se per colpa tua sono stato tre giorni trasformato da donna, anche se mi pesti i piedi, se mi dai i pizzichi, se mi spingi,nonostante tu sia irritante, petulante....>

< Si si ho capito, arriva al punto! > sbotto io, insomma proprio adesso deve farmi la lista dei miei difetti?

< Nonostante tutto questo, io.... ti amo! > mi dice portandosi alla bocca un mio dito.

Avvampo sia per la dichiarazione che per il fatto che mi abbia succhiato il dito in una maniera così erotica.Non so cosa dire, le mie facoltà mentali sono state azzerate, prima dalla dichiarazione, poi dalla lingua di Kirino che dalle mie dita è slittata sul mio bacino mentre le sue mani mi abbassano lentamente i pantaloni.

< K-Kirino sempai.... > sussurro, non credo nemmeno mi abbia sentito. Dopo pochi secondi mi ritrovo totalmente nudo, Kirino davanti a me mi osserva malizioso,

< Allora Kariya? Mi vuoi? > la sua voce mi entra dentro, mi fa impazzire, le sue mani mi accarezzano, mi toccano, mi desiderano. Mi ritrovo a mugolare piano, anche se volessi non riuscirei a rispondergli, la voce ha deciso di abbandonarmi. La sua lingua torna lenta a torturami passando stavolta in mezzo alle mie gambe.

< Mi vuoi o no? Se non rispondi smetto> Ora ho capito! Si sta vendicando! Vuole che io ammetta di volerlo, che lo supplichi di prendermi quì, adesso! Non gli darò questa soddisfazione, dalla mia bocca non uscirà alcun suono!

< Kariyaaa? > lo sento cantilenare, la sua voce è così sensuale....ma non gli darò questa soddisfazione...

< Allora? Il tempo passa, io devo andare a lezione > e la sua lingua continua la sua tortura strappandomi gemiti sempre più forti, mi aggrappo ai suoi capelli.

< Kirino, ti prego > mi ritrovo a piangucolare

< Cosa? > Perchè è così sensuale? Dannazione... ok, magari posso concederglielo, in fondo io sono stato crudele con quello scherzo... dannato sempai, quanto ti odio.

< I-Io.....ti voglio, Kirino ti voglio, ti desidero, fammi tuo > sbotto stringendo i suoi capelli mentre lui fa slittare la sua lingua sull'entro coscia. Lo sento fremere, alza lo sguardo su di me e sul sul suo viso è stampato un sorriso radioso, poi senza un apparente motivo scoppia a ridere.

< Kariya, dovresti vedere la tua faccia! > ecco, ha rovinato il momento magico! Io avevo finalmente deciso di dichiarargli i miei sentimenti e lui ride!

< Stupido, sai che c'è? Scordati quello che ti ho detto > e faccio per andarmene, ma lui mi riblocca contro la parete premendo il suo corpo sul mio.

< Oh no, non scappi così facilmente > e riprende a baciarmi con foga. Stavolta mi ha lasciato le mani libere, così gli sfilo velocemente la maglietta lanciandola a terra e lui si abbassa i pantaloni fino alle caviglie pochi attimi dopo. Gli stampo un bacio sul collo, mentre con le mani gli accarezzo il petto, i fianchi, la schiena, la sua pelle morbida a contatto con le mie mani mi fa fremere di desiderio.

< Masaki > mi sussurra nell'orecchio, e me lo ripete più e più volte fino a farmelo sembrare estraneo, quasi come non fosse più il mio nome. Dopo un po siamo quasi un tutt'uno, siamo avvinghiati l'uno all'altro, Kirino mi stringe tra le sue braccia e le nostre labbra non si staccano se non per prendere ossigeno ogni tanto. Adesso è lui ad avere la schiena poggiata contro il muro, io sono poggiato di peso sopra di lui, lentamente scivola con il sedere per terra trascinandomi con lui. Le sue dita si insinuano veloci dentro di me mentre io poggio le mani sul muro freddo accanto alla sua testa. Rimaniamo così per un po,io a cavalcioni su di lui, le sue dita che lentamente mi preparano, la sua lingua che mi tortura il collo, io che gemo incontrollato.

< Ti voglio Masaki > tre semplici parole che se pronunciate da lui riescono a farmi perdere la testa. Mi alzo leggermente e mi avvicino meglio al suo corpo permettendogli di penetrarmi lentamente. Stringo forte i denti quando la prima fitta di dolore mi pervade tutto il corpo,lo sento rallentare ed inizia a baciarmi per distrarmi dal dolore, e ci riesce. Entrato totalmente dentro di me si ferma, il mio petto è attaccato al suo e posso sentire il suo battito accelerato mischiarsi con il mio. Si stacca dal bacio,

< Posso? > ed io annuisco piano con la testa, la prima spinta mi fa urlare, non ho ben capito se per il dolore o per il piacere,poi la seconda, la terza, la quarta...perdo il conto alla settima e la mia mente annebbiata riesce solo a pensare al piacere che sto provando in questo momento, alle mani di Kirino che posate sul mio sedere lo aiutano a spingere, alle sue labbra posate sulla mia clavicola, ai suoi gemiti incontrollati, arrivo al culmine quasi nello stesso istante del mio caro sempai. Rimaniamo fermi a lungo cercando di riprendere fiato, la mia testa è poggiata sul suo petto e ascolto i battiti del suo cuore tornare lentamente regolari. Lui mi accarezza la testa,

< Masaki? > quanto amo il mio nome pronunciato dalla sua bocca,

< Si? Ranmaru? > e quanto amo il suo nome, anche se non lo vedo in faccia lo sento sorridere.

< Ti amo > giusto, ancora non gli ho risposto...perchè mi è tanto difficile dirglielo? Basterebbe dire "anche io", ma dalle mie labbra non esce alcun suono. Lui aspetta una mia risposta pazientemente, mentre continua ad accarezzarmi i capelli e la schiena. Passano 2 minuti ma niente, non riesco a far uscire quelle due stupide parole. Alla fine lui mi scosta facendomi alzare gentilmente, si alza a sua volta e si riveste.

< Non devi rispondermi adesso, prendi tutto il tempo che ti serve > mi dice gentilmente una volta rivestito, aspetta che anche io abbia finito di rivestirmi, poi lo vedo girare la chiave ed aprire uno spiraglio, dopo aver visto che non c'è nessuno fuori dalla porta lo vedo aprire ed uscire senza girarsi verso di me. "No, aspetta...io ti amo!" urlo nella mia testa, perchè però le parole non arrivano alla bocca? Si sta allontanando da me, sta per girare l'angolo, io non mi muovo e lui sparisce dalla mia vista. "Masaki io ti amo" la sua voce era così dannatamente sensuale, così dannatamente sincera.....senza accorgemene le mie gambe si stanno muovendo, sto correndo verso l'angolo dove l'ho visto sparire, arrivato li lo noto nel corridoio, sta per entrare in classe non lo raggiungerò mai!

< IO TI AMO KIRINO RANMARU! > gli urlo con tutto il mio fiato, solo in quel momento mi accorgo che non è solo.....ci sono altre persone in corridoio, tra cui Shindou e le classi alla mia destra (tra cui la mia) hanno al porta aperta. Centinaia di sguardi si fissano su di me che divento più rosso di un peperone, la sua risata mi raggiunge meno di mezzo secondo dopo, lo guardo, è piegato in due e si sta tenendo la pancia. Sono bloccato, vorrei correre via ma l'imbrazzo mi ha paralizzato. Poi però il sorriso che mi rivolge mi fa scordare in un momento la figuraccia, è il sorriso più bello che io abbia mai visto in tutta la mia vita. Ha ancora le lacrime agli occhi, se le asciuga con un dito, poi mi osserva

< Anche io...Kariya Masaki > mi dice ed entra in classe lasciandomi li come un broccolo.

Ma tu guarda, è la prima volta in vita mia che mi innamoro..e di chi mi vado ad innamorare? Della persona più sadica e stronza di tutta la terra!

La mia professoressa di italiano dopo aver attirato la mia attenzione con un colpo di tosse mi chiede se voglio farle la gentilezza di entrare in classe visto che sono in ritardo, arrossisco e vado a sedermi al mio banco tenendo la testa china. Tenma mi sorride e mi batte una mano sulla spalla prima che io raggiunga il mio banco. "Ti odio Kirino!" ma quando la mia testa si poggia sul banco nascosta dalle braccia incrociate non posso fare a meno di sorridere, perchè in fondo...lui è la persona che amo!

 

 

Angolino dell'autrice

ed ecco conclusa anche questa fan fiction ^_^

spero vi sia piaciuta! (avevo in mente un finale diverso, ma mi sembrava troppo irreale, quindi mi sono dovuta autoconvincere a cambiarlo e mi ci è veluto un po di tempo xD )

fatemi sapere cosa ne pensate e alla prossima ;)

 

 

 

 

  
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