'Ammettilo che ti piaccio' disse con un pizzico di malizia e guardandomi dritta negli occhi.
'Spostati' sibilai.
'Non cambiare discorso piccola' replicò alzando l'angolo della bocca in un sorrisetto furbo.
'Ripeto, sei disgustoso' alzai di poco la voce e lo allontanai con entrambe le mani facendo forza sul suo petto.
Sorrise quando notò che non riuscii a muoverlo di un centimetro. Trattenni un respiro quando però si avvicinò pericolosamente al mio viso e appoggiò una mano sulla
porta, vicino alla mia testa.
'Ci vediamo a scuola' sussurrò mordendomi l'orecchio.
© Margaret