23/12/2012
0 recensioniPerrie era la mia migliore amica e lo è tutt'ora. Io, Lily Oswert, ero una semplice ragazza che se ne sbatteva pienamente delle regole, amava il football e ballare, se così si poteva chiamare il modo in cui mi muovevo in pista. Ero snella, bassa, occhi verdi e capelli carota, odiosi. Perrie no, beh lei era biondo tinta, occhi da cerbiatta, magra e alta. Una figa paura in poche parole, e secondo me io al suo fianco la sfiguravo e basta.
Continuavo a picchiettare un piede per terra. Ma come porco spino era possibile che mio fratello stesse in bagno tre ore perché doveva prepararsi bene per il primo giorno di scuola? La cosa che non capivo, e con me i miei genitori, era il fatto che il vanitoso della famiglia fosse lui e non io cioè una ragazza nel pieno della adolescenza.
La porta si aprì di colpo. Una ventata di profumo mi pervase le narici. Sembrava si fosse messo addosso tutto la fabbrica di Calvin Klein.
Lo fulminai con lo sguardo. Entrai senza urlargli contro solo per il fatto che ero in ritardo. Mi pettinai e basta. Il viso pulito e l'aria da brava ragazza. Cazzate. Ero una camionista. Sputavo parolacce a tutto andare e rispondevo male ai proff, i sabato sera ero sempre fuori ed ero stata bocciata una volta. Ero tutto meno che una brava ragazza, questo non voleva dire che però fossi una drogata del cavolo come pensa la gente, o insulto ancora più pesante, una troia. Nah, proprio nada. Ero solo una ragazza che se ne sbatteva delle regole.
La mia filosofia non era 'le regole sono fatte per essere distrutte' o come cavolo si dice, ma bensì 'le regole non dovrebbero esistere' anche se sapevo benissimo che se le regole non esistessero il mondo sarebbe andato a puttane ancora di più di quello che è ora.
Uscii di casa senza zaino. Insomma, che si fa il primo giorno di scuola? Nulla. Sopratutto se sei stata appena bocciata e non devi prendere appunti su quello che farai durante l'anno scolastico.
L'autobus arrivó subito. E che cazzus. Volevo arrivare in ritardo, almeno sarei entrata alla seconda.
Arrivai alla fermata della scuola e scesi. Gente che correva, che si abbracciava, che rideva. L'unica cosa che volevo io? Tornare a casa nel mio dolce lettino che sentiva già la mia mancanza... O sono io che sentivo la sua? Mh..non riuscii a finire il mio contorto ragionamento delle 7 e 57 che una voce stridula mi perforò le orecchie.
-Ma ciao dolce amica mia!-Perrie chi poteva essere se non lei!?
-Ciao-risposi io sorridendole falsamente. Lei alzó un sopracciglio interrogativa.
Sbuffai.-Sai che sono felice di vederti ma avrei preferito che ne so, su un lettino delle più belle spiagge hawaiane... Non a scuola- iniziai a piagnucolare- sopratutto per il fatto che non saremo in classe insieme- conclusi triste.
Mi abbracciò e mi sussurrò parole rassicuranti. La Campanella suonò e entrammo nelle rispettive classi.
Mi sedetti all'ultimo banco. Strano, di solito ero sempre in prima fila pronta a ascoltare. Ma chi prendevo per il culo? Solo al pensiero iniziai a ridere da sola come un'idiota.
Un ragazzo che passava di lì mi guardò confuso.
-posso sedermi?- mi domandò poi, con voce calma.
-Yes- dissi io aprendo sul mio viso un sorriso sornione.
Il ragazzo si sedette e notai solo allora che era Niall James Horan. Il figaccione della scuola.
-Alt! Alt! Che ci fai tu, qui, nella mia stessa classe?- gli domandai.
Lui iniziò a ridere. Bene, dovevo proprio sembrare un pagliaccio.
-Ti stavo per fare la stessa domanda.. Comunque, sono stato bocciato- disse nascondendo con un sorriso un filo di tristezza che però io stessa notai.
-Stringimi la mano amico, sei in buona compagnia-
OVER AGAIN:
Salve cicciole; per prima cosa vorrei dire che questa sarà la prima ff seria che porterò avanti e penso che le altre le chiuderò ya. A voi spetta la decisione uu.
Comunque veniamooo a noi, come vi sembra?? Recensite pliz. So che è corto come capitolo ma è solo l'inizio ..
AVVISO CHE IL COMPORTAMENTO DI LILY NON È DA IMITARE! E AVVISO CHE NON CONOSCO MOLTO PERRI E CHE QUINDI IL SUO PERSONAGGIO LO INVENTERÒ UN POCCHETTO!
Je lov chiunque leggerà questo capitolindolo.
Love ya.