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Autore: Hourglass    23/12/2012    1 recensioni
Feci un altro passo.
Ormai eravamo sempre più vicini.
Stava gesticolando così tanto che ero sicuro che mi avrebbe dato un colpo.
- Ma è diverso!- Cercai di controbattere.
- Diverso da cosa, eh?-
- Diverso perché… Non lo so! Forse tu lo sai!- Mi limitai a dire.
- No che non lo so, Harry! Lo sanno gli altri, forse... Ma tu non hai mai avuto le palle di... di...-
-Di cosa esattamente?-
-Dillo se hai il coraggio!-
In quel momento feci forse una delle cose più stupide che potessi fare: la baciai e lei all'inizio ricambiò il bacio, ma poi si staccò di scatto. Non potevo credere di averla baciata davvero.
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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giovedì

POV ASHLEY

Ormai ero già da un ora al telefono con Alex, solitamente le nostre chiamate duravano minimo due ore e potevano prolungarsi anche per tutta la notte. 
Sì,  le ragazze hanno un sacco di cose da dirsi al telefono.
-Ti prego esci con noi. Dai, dai, dai. Non puoi lasciarmi in balia di quelli!-
Stavo cercando di convivere la mia migliore amica a non fare una delle sue solite cazzate, cioè uscire con Derek.
- No. Lo sai che non posso, devi distrarli!-
- Ma dagli buca e vieni con me, dai!-
- No, Leey. Non fa!-
- Ti prego, ti prego. Farò tutto quello che vorrai -
- Ti ho già detto di no. Devi aiutarmi tu!-
- Ma lo sai che non sono brava in questi complotti e missioni! Farò sicuramente un casino- mi lamentai.
- Non lo dire neanche per scherzo o sarò marchiata a vita. Lo sai, mi prenderebbero per il culo da qui fino alla fine dei miei giorni se sapessero che esco con Derek-
- Con Justin come faccio?- domandai.
- Menti, semplice. E non sentirti in colpa, stai solo uscendo con i tuoi amici-
- E cosa dovrei dirgli? Tecnicamente gli sto dando buca-
- Ma ti devo dire proprio tutto? Gli dici che sei con me e... che siamo a casa studiare-
- Ma non mi va di mentirgli!-
- Se solo sapessi cosa fa lui… Ehm, cioè- 
- Eh?!-
- No, cioè dico che se solo lo sapesse saresti nei guai quindi ricorda: tu esci con  i ragazzi. Io esco con Derek, tanto andremmo in un posto molto lontano da qui e poi puoi dire a Justin che sei con me a casa. Niente dovrebbe andare storto, okay? Quindi stai tranquilla- cercò di tranquillizzarmi.
- Stai cercando di convincermi che andrà tutto bene?- 
- Più o meno- rise. Malgrado la tensione per la serata imminente, mi aggiunsi anche io alla sua risata. Aveva ragione: non potevo essere così sfigata da combinare un casino, no?
- Dai, ci sentiamo più tardi-
- Sei una stronza, comunque-
- Pensa che io tra un’ora devo uscire con quello là- si lamentò.
- Colpa tua che hai accettato. Ci teniamo in contatto Alex, okay?-
- Certo, ciao- riattaccò.
“Sono fottuta” pensai. Mi buttai di peso sul grande letto situato al centro della stanza. Bene, dovevo solo mandare un messaggio al mio ragazzo in cui gli mento spudoratamente, anche se non c’era bisogno, dato che sarei dovuta uscire con i miei amici e lui non aveva motivo di odiarli. Ricordo di come li guardò ieri a mensa e di come disapprovasse il fatto che mi volessi sedere con loro. Aveva un comportamento decisamente strano, per non parlare della litigata con Liam.
Decisi di chiamare Niall per metterci d’accordo e infine mi costrinsi a fare in modo cha andasse tutto liscio come l'olio, senza farmi beccare.
Sì, ero proprio fottuta.
Ma mi sentivo già una perdente in partenza.

POV HARRY

Ci stavamo dirigendo verso il cinema.
Louis blaterava da più di un’ora di quanto volesse vedere quel nuovo film d’azione che promuovevano in ogni angolo della città. Mentre continuava a raccontare tutti i dettagli del trailer che aveva visto, parcheggiò l’auto non lontano dall’entrata del cinema. Spense il motore, così aprii la portiera e scesi dalla macchina. Aspettai che scendessero anche gli altri per dirigermi verso l’entrata.
Guardai Ashley. Sembrava triste, forse perché Alex non era con noi. Non potevo darle torto, un po’ ci ero rimasto male anche io, ma non l’avrei mai ammesso ad alta voce. Entrammo nel grande cinema e mentre io, Louis e Ashley e Zayn ci mettevamo in fila per prendere i biglietti, Niall trascinò Liam per correre a comprare i popcorn.
Presi i biglietti, ci affrettammo verso le scale che portavano alle sale cinematografiche. Niall e Liam erano già lì che ci aspettavano.
-In quale sala dobbiamo andare?- chiese Liam.
-Uhm, sala 8- Louis controllò i biglietti prima di rispondere.
Camminammo verso la sala, Louis era agitatissimo e il suo umore contagiava anche Liam, che blateravano di quanto fossero contenti di vedere il film.
Entrammo nella sala cinematografica.
Non potevo crederci. In quel momento vidi Alex con... Con Derek?
Che cosa ci faceva Alex con Derek al cinema? 
E poi sarebbe questo il motivo per il quale non era potuta uscire con noi?
Ashley, che si era accorta della sua presenza, stava facendo dei gesti all’amica che si trovava nell'altro lato della stanza. Ovviamente Alex non l'aveva ancora vista e non si era ancora accorta della nostra presenza.
Immagino la sua felicità appena lo scoprirà. A parte l’irritazione per aver scoperto con chi stesse uscendo, provai un certo piacere immaginando l’imminente imbarazzo che da lì a poco avrebbe provato.
- Bene! Possiamo sederci da quella parte- Ashley aveva fretta di raggiungere i posti che stava indicando con la mano e che si trovavano il più lontano possibile dai posti di Alex e Derek.
Una mossa davvero intelligente dato che tutti stavano pensando ad altro, ma io non avevo intenzione di lasciar perdere.
-Guardate chi si veeeeed…- cercai di dire, ma quella ragazzina mi aveva tappato la bocca con la mano, facendo girare tutti nella nostra direzione. Ashley sussurrò in modo tale che solo io la potessi sentire: - Ti prego, Harry stai zitto. Poi ti spiegherò tutto-
- Ma cosa state facendo?-  Chiese Niall visibilmente confuso. 
- Gli idioti, come sempre. È l unica cosa che gli riesce- gli rispose Zayn scocciato.
Fortunatamente Ashley fece la mossa sbagliata di togliere la mano dalla mia bocca, dandomi l’opportunità di parlare.
- C'è Alex con quello sfigato di Derek là infondo- dissi tutto d’un fiato.
- Derek?-  Chiese Liam con uno sguardo allibito.
- Derek?!- Seguirono Zayn e Niall.
- Si può sapere chi cazzo è Derek?- Domandò Louis, confuso.
- È lui- dissi calmo e indicai verso i posti in cui erano seduti Derek e Alex.
In quel momento si voltarono entrambi nella nostra direzione.
Compiaciuto, salutai Alex con la mano e potei giurare di aver visto Alex farsi pallida tutta in una volta.
-Beh? Perché non ci sediamo vicino a loro?- chiesi con un sorriso angelico guardando Ashley. Lei mi incenerì con lo sguardo.
Tutti gli altri annuirono ma erano ancora troppo sconcertati per parlare. Tutti tranne Louis, che non sapeva chi fosse Derek, perciò lo vidi affrettarsi per poter abbracciare Alex, che sembrava volesse sotterrarsi. Ci muovemmo anche noi e quando li raggiungemmo abbracciai Alex, magari Derek avrebbe capito che non poteva avere futuro con una come lei. Alex ricambiò l’abbraccio, anche se sembrava confusa dal mio gesto. Quando si allontanò da me, salutò gli altri e incenerì Ashley con lo sguardo, mentre lei le mimava un “scusa” con le labbra.
-Possiamo unirvi a voi?- Chiesi.
Alex non rispose e Derek non sembrava molto convinto di volerci accanto. Se aveva deciso di ronzare intorno ad Alex, avrebbe dovuto abituarsi in fretta alla mia presenza.
Forse sedermi tra loro due era stato troppo, ma non mi interessava. 
È vero, stavo decisamente rovinando il suddetto “appuntamento” di Alex, ma non ci riuscivo a vederla vicino a quel ragazzino viscido, così lo prendevo per il culo e il poveretto non lo capiva neanche. A dire la verità ci trovavo un certo piacere.
-Ehi, Derek! Gradisci in un po' di popcorn?- E dicendolo gliene lanciai un po' in faccia. 
In quel momento Alex sbuffò e si alzò in piedi.
- Scusa Derek, ma io e questo qua dobbiamo uscire due secondi- mi indicò. In sottofondo si sentivano le voci dei protagonisti del film. Una volta in piedi, cercò di sollevarmi dalla poltroncina, ma io feci resistenza.
- Mi sto godendo il film- Cercai di spostarla con una mano e le feci uno dei miei sorrisi irresistibili, avevo come si può dire... questa dote? 
- Harry alzati subito!- Si lamentò continuando a strattonarmi.
- Okay, okay... Torniamo subito, non preoccuparti per noi- Mi rivolsi a Derek che aveva una faccia da pesce lesso impagabile. 
In quel momento mi arrivò un "smettila" ringhiato tra i denti da Alex con tanto di gomitata dritta nello stomaco. Ahia.
Perché mi doveva sempre picchiare?
Quando finalmente fummo fuori dalla sala la guardai: era così bassa che con un solo braccio avrei potuto sollevarla senza fatica, inoltre era tremendamente carina. 
Dovevo smetterla di fare questi pensieri.
- Beh?-  Le chiesi con fare indifferente. 
- Mi spieghi cosa diavolo stai combinando?- Incrociò le braccia al petto e mise su la sua espressione corrugata da "ti sto per fare una ramanzina sul fatto che devi farti i cazzi tuoi", ma a me andava bene così. Adoravo litigare con lei, a dire la verità.
- Non sto facendo proprio nulla, non capisco perché ti scaldi tanto- Le risposi e nel mentre mi appoggiai alla parete, tanto sapevo che l'avrebbe tirata per le lunghe, tanto vale mettersi comodi.
- Ma davvero?- Domandò in tono sprezzante e si avvicinò a me per guardarmi più da vicino. 
- Davvero, davvero-  Risposi in tono sarcastico con tanto di sorriso in modo tale da farmi uscire le fossette, sapevo che le adorava anche se lei diceva sempre che sembravo uno di quei bambini da pubblicità di pannolini, questo dimostrava quanto potesse essere stupida.
- Dio mio come sei noioso- Alzò gli occhi al cielo e distese le braccia, tipica mossa, evitava lo sguardo diretto e perciò puntai su questo.
- Scusa se non tutti possiamo essere perfetti come te...- continuai.
Questa volta fui io che mi avvicinai di più a lei.
- Ma che cavolo ti prende?-
Si stava infastidendo.
-Niente. Solo che non sapevo che uscissi con Derekuccio-
Ero sincero, o almeno in parte. 
- Prima di tutto non esco con Derek, secondo non sono affari tuoi con chi esco e terzo non chiamarlo così!- Disse elencando i tre punti con le dita della mano.
-Perché lo difendi? Comunque adesso stai uscendo con lui quindi perché negare?-
Quando dissi “lui” indicai con la testa la porta della sala del cinema.
Feci un altro passo.
Ormai eravamo sempre più vicini.
- Come te lo devo dire, Hazza? Io non sto uscendo con lui! Sai io non sono come te che cambio ragazzo ogni volta che mi cambio le mutande! Ma tu ovviamente salti sempre alle tue conclusioni e io non ti devo spiegazioni!-
Cominciava a scaldarsi, dato che aveva tirato fuori la storia delle “mie ragazze”.
Se voleva litigare l'avrei accontenta.
-Ma cosa c'entra? Non sto parlando di me sto parlando di te. E sì: mi devi spiegazioni!- Mi avvicinai a lei ancora di più di quanto non lo fossimo prima, lei indietreggiò. 
- Cosa?! Spiegazioni di cosa? Tu mi dai spiegazioni quando esci con le tue amichette? No! Non credo, quindi per favore smettila di dire cazzate!-
Stava gesticolando così tanto che ero sicuro che mi avrebbe dato un colpo. 
- Ma è diverso!- Cercai di controbattere. 
- Diverso da cosa, eh?- 
- Diverso perché… Non lo so! Forse tu lo sai!- Mi limitai a dire. 
- No che non lo so, Harry! Lo sanno gli altri, forse... Ma tu non hai mai avuto le palle di... di...-
-Di cosa esattamente?-
-Dillo se hai il coraggio!-
In quel momento feci forse una delle cose più stupide che potessi fare: la baciai e lei all'inizio ricambiò il bacio, ma poi si staccò di scatto. Non potevo credere di averla baciata davvero.
-Forse è questo quello che penso- dissi piano.
-No che non lo pensi! Sei uno stronzo lunatico! Ma che cazzo! Perché cazzo mi hai baciata?!-
-NON LO SO, ALEX! Non so perché faccio delle cose, ma mi sembra che tu non l’abbia rifiutato!- mi innervosii. 
-SEI SOLO UN COGLIONE-
Mi stava davvero urlando in faccia? 
-Non rivolgerti a me così! Sei solo una schizzopatica che non sa cosa vuole e si atteggia da dura. Ti bacio, ricambi e poi mi urli che sono un coglione? Ma vai a fanculo e torna da Derek!-
- Forse Derek non mi tratterebbe in questo modo! Cresci, magari quando sarai più maturo potrai chiamarmi, così almeno potremmo avere una conversazione normale!-
Così dicendo entrò dentro la sala cinematografica sbattendo la porta alle sue spalle, lasciandomi là.
Qualcuno che passava aveva visto un po' la scena. Lo guardai in cagnesco e si affrettò verso un’altra direzione.
"Ma vaffanculo" pensai tra me e me. Decisi di tornarmene a casa, volevo solo riposarmi e non pensare a lei e al suo stupido appuntamento, ma da quando mi interessava cosa faceva quella là? Io non mi ero innamorato di Alex, ero solo infastidito e quel bacio non significava nulla. Era solo per farla stare zitta.
 
POV ALEX

Ma che cazzo aveva quel ragazzino di merda?
Imprecai entrando nella sala, ora finisco di guardarmi il film insieme agli altri, tanto il mio "appuntamento" era ormai rovinato. 
Dato che quei simpatici amici che mi ritrovo non potevano lasciarmi in pace neanche un giorno, non che mi importasse di uscire con Derek, questo sia chiaro, ma perché Harry doveva sempre rovinarmi tutto? 
Basta.
Per stasera ho chiuso con l'argomento "sono Harry Styles e penso di essere il centro del mondo".
Finalmente mi sedetti nella comoda poltroncina del cinema nella speranza che il film non mi facesse pensare e cancellasse i miei problemi. 
Dopo un’oretta eravamo tutti fuori dal cinema e ovviamente Niall e Louis stavano facendo i cretini pensando di essere i protagonisti del film di azione appena visto, io ridevo ad ogni loro stupida battuta, Liam parlava con Ashley di non so cosa e pensai che stessero davvero bene insieme a differenza mia e di Harry che... Ehi! Avevo detto che l'argomento Harry Styles era off-limits.
Mentre Zayn si fumava una sigaretta e criticava il film, Derek era tranquillo e ogni tanto mi prendeva per mano. Lo lasciavo fare non tanto perché lo volessi, ma perché sapevo sicuramente che Louis e gli altri lo avrebbero riferito a "lui". 
E se lo meritava questo mio comportamento, a dire la verità si stava proprio bene senza di lui. 
Ci stavamo dirigendo nei parcheggi, Derek si offrì di accompagnarmi a casa, ma rifiutai. Sarei tornata con gli altri, dato che avevano un posto libero in macchina. Appena salii in auto, ecco il bombardamento di domande:
-Ma Harry che fine ha fatto?- 
-Cosa è successo con Harry?- 
- Perché è andato via?- 
Giuro che mi sarei messa ad urlare se non fosse stato per Ashley.
-Ma i cazzi vostri no, eh?- disse la mia amica in mio soccorso.
- Vogliamo solo sapere cosa succede, tutto qua- rispose Louis.
- Non sono affari vostri.- Sibilai infuriata.
-Fino a prova contraria, dato che vi sopportiamo ogni giorno, almeno dobbiamo avere il diritto di sapere cosa succede- continuò Louis. 
Lo odiavo quando faceva così! Non aveva peli sulla lingua e questo suo atteggiamento mi dava non poco fastidio. 
Ma quanto ci voleva ancora per tornare a casa?
-Fai quella curva e lasciami andare a casa Lou!- dissi tra i denti.
-Come siamo suscettibili- rise sotto i baffi.
Non avevo voglia di litigare anche con lui.
-Louis! che palle! Cosa vuoi sapere? Il tuo amico è un coglione questo è quanto!-
- Non hai tutti i torti-  si intromise Zayn. 
-Oh andiamo sappiamo tutti com’è fatto- si intromise Ashley. 
Grazie mille, Ash, davvero. Pensai tra me e me. 
-Se avete finito, io ora dovrei scendere- risposi.
Dopo di che scesi dalla macchina e sbattei la portiera un po' troppo forte.
Prima di entrare in casa sentii il clacson che suonava per farmi girare,  allora mi voltai, salutai con la mano e mi diressi di corsa in camera mia, dove non avrei visto e sentito nessuno. Almeno speravo.

 
  
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