Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: MadisonHope_AR    23/12/2012    0 recensioni
HO PUBBLICATO QUESTA FF GIÀ UNA VOLTA. PER VIA DI UN TERRIBILE ERRORE L'HO ELIMINATA, PERDENDO COSI' 18 CAPITOLI (CHE FORTUNATAMENTE SONO RIUSCITA A RECUPERARE) E 178 RECENSIONI
-Capisci Bek? Non solo ho dovuto cambiare casa, sono persino costretta a condividerla con quella sottospecie di bipede!-
-Mad, anch'io odio Zayn, ma ugualmente penso che tu stia esagerando!-[...]

-Zayn, dimmi che scherzi. Davvero non vai d'accordo con la tua strafighissima coinquilina?-
-Lou, quante cavolo di volte hai intenzione di farmi ancora la stessa domanda? Hai fumato anche tu quella roba?-
-Forse... Comunque, se fossi in te, ora che convivete, un pensierino ce lo farei-
-Louis, non ho più voglia di tutte queste puttanelle. Io ho bisogno di una ragazza che mi voglia bene, sto cercando di cambiare-

Zayn e Madison. Madison e Zayn. Un diciannovenne e una diciassettene che si conoscevano da ben due minuti dopo la nascita della minore e che non si erano mai sopportati, un giorno, vennero costretti a condividere un appartamento per quattro mesi. In questo arco di tempo, accaddero, ma sopratutto CAMBIARONO, parecchie cose ...
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic

-Allora buon viaggio, buon lavoro e, perché no, divertiti! Sicura che tornerai per Natale? -
-Sicurissima! Non mancherei mai per i tuoi 18 anni! – Mi abbracciò fortissimo per un’ultima volta, mi diede un bacio sulla fronte e rientrò nella Lancia dirigendosi verso l’aeroporto insieme a zia Jess. Mi voltai verso il portoncino del mio nuovo appartamento e, di mal voglia, ci entrai trascinandomi dietro le mie due valigie. Ero stanca, parecchio stanca ed erano ancora  le otto e mezza del mattino. Misi entrambe le valigie ai piedi delle scale e poi corsi dì su per dormire un altro po’. Feci una doccia gelida con la musica di sottofondo a tutto volume. Uscii dal bagno e dalla stanza in intimo con ancora i capelli bagnati per andare in cucina a prendere dell’acqua. All’entrata incontrai l’ultima persona che volevo vedere quella mattina.
- Malik … che angoscia rivederti! -
- Per me ovviamente è sempre un piacere, soprattutto se ti fai trovare così! – disse squadrandomi dalla testa ai piedi. Magari in quel momento, intenta ad ammirare quanto fosse sexy quella mattina, mi ero dimenticata di essere praticamente semi-nuda in sua presenza. Aveva un maglioncino blu e del jeans a vita bassa, scuri. Le sue solite Ray-Ban nere, il capelli perfettamente conciati e la barba un po’ lasciata andare. Si, era figo! Continuava a fissarmi con ancora in spalla un borsone/valigia pieno di roba.
- Sapevo che venissi nel pomeriggio -
- Oh ma io voglio farti compagnia- disse sarcastico ridacchiando e chiudendo la porta con un piccolo colpetto di piede. Non lo risposi, ormai già ero nelle scale.
Scesi nuovamente al piano terra ma questa volta il tipo seminudo era lui, in boxer, appoggiato alla cucina, con il cellulare fra le mani. Approfittai del momento per guardarlo un po’ meglio, aveva un fisico da dio greco. Tossii prima di entrare in cucina e lui alzò velocemente lo sguardo
-Non prendiamolo per vizio stare in intimo in casa, per favore. Non sei un bello spettacolo - 
- Si Ryan, dimmi anche che ti dispiace vedermi così e poi magari ci credo – disse facendo la sua solita risatina, che non era una risata coinvolgente né molto animata, ma incredibilmente sexy e molto affascinante, alle volte anche fastidiosa!
- Sei solo un atteggiato del cazzo, Malik. Non so se ti sopporterò a lungo -ammisi
- Farò di tutto pur di farti arrabbiare, lo giuro, tranquilla! – lo fulminai con lo sguardo e lui andò verso il soggiorno
– Bel culo Ryan! – disse mentre cambiava stanza ed io lo inseguii. Si buttò sul divano e mise le gambe sul tavolino che io abbassai urtandole con le ginocchia.
- Che ti sia ben chiaro Malik, con te non voglio averci nulla a che fare! Fai conto che in quest’appartamento sei da solo, l’unica cosa che ti chiedo è di non creare caos al piano terra! Le tue battutine sottili su di me, te le puoi anche tenere insieme ai tuoi ambigui apprezzamenti. Se viene qualcuno a casa … - mi fermò, altro ennesimo motivo per odiarlo!
- Ryan, già mi stai facendo agitare, e non sono ancora passate ancora 12 ore dalla nostra “convivenza –  disse con molta calma per poi andarsene in camera sua
Salii in camera mia e scesi solo quando coso mi avvertì che erano arrivate le pizze. Stavamo mangiando attorno al bancone della cucina stessa, quando mi incominciò a fissare con i suoi occhi scuri e penetranti
- Che cavolo hai da guardare? -
- Ed io che stavo persino per farti un complimento … - disse ridacchiando
- Vallo a raccontare a qualcun altro! -
- Tu aggredisci le persone che non ti vanno giù, sempre. Non dai l’opportunità di cambiare -
- Anche al fatto che tu voglia cambiare, non credo -
- Mi piacciono i tuoi occhi, il tuo viso. È perfetto, il neo più su del labbro lo rende ancora più particolare! Ecco cosa volevo dirti -
-Grazie – dissi fredda e lui alzò le braccia come a dire “vedi!!!”
- Manco ti avessi detto che mi fai schifo … - disse poi ridacchiando – sei fidanzata Ryan? – io scossi la testa
- Ecco perché sei così acida. Dovresti farti una scopata, Mad! Aiuta parecchio … In più se continui così rimani zitella – disse ridendo
- Si dà il caso che non mi comporti così con tutti. Che dire, non riesco ad andare d’accordo con le persone che mi fanno schifo! -
 - Ti faccio schifo, ma arriverà il momento nel quale tu mi chiederai di baciarti … - io risi – Scommettiamo? – aggiunse
- Va bene! Tanto non succederà mai. Massimo sarai tu a chiedermelo, Jawaad – dissi stringendogli la mano.
- Non esserne così sicura. E comunque non chiamarmi Jawaad, mi da fastidio, lo sai … -
- Si, lo so, ed è per questo che continuerò a chiamarti così! -
- Sei proprio una bambina Medaline, o Rosy, come preferisci? -
- Vaffanculo Malik – dissi salendo al piano superiore





“Colazione da Starbucks? Dai che domani partirò <3 Vengo da te per le dieci” Messaggio ricevuto da Alex alle 8:24 il 4/09/2011.  
Mia cugina, Alex, che era appena tornata dall’America, l’indomani sarebbe nuovamente partita per la Grecia. Bella vita! “
Vengo per le dieci” Diedi un occhiata all’orologio che segnava le 8:45. Era presto così mi buttai nuovamente il cuscino in faccia e … senza volerlo presi sonno.
Il campanello suonò. “Fa che quel idiota di Malik sia già sveglio” pensai ancora mezza dormendo.
- Harry, cazzo bussi! Sai dove sono le… wow! Ciao bella, tu sei?-  Abbassare la voce no, eh Malik?
- Che t’importa io chi sono! C’è Madison? -
- Te la chiamo subito … -  Caperbola! (?) Mi ero del tutto dimenticata di dover andar a fare colazione con Ale
In quel momento Jawascemo aprì la porta della mia camera. 
- C’è un acidella, insomma, una tua simile, che ti asp…- lo bloccai
- Lo so! Si dà il caso che tu non abbia rispetto per chi dorme e quindi sono costretta ad ascoltare la tua straziante voce fin dal mattino! – urlai 
- Ma se aspetti qualcuno perché cazzo dormi? Comunque buongiorno anche a te! – urlò sbattendo la porta della mia camera. Poiché non aveva poi tutti i torti, non gli urlai dietro, piuttosto mi sbrigai a prepararmi e in meno di cinque minuti scesi. 
- Scusa Ale! Davvero, ero stordita e ho preso sonno … -
- Non fa niente dai … piuttosto sbrighiamoci, sono quasi le undici! Mi stavi facendo morire al sole, infatti, ho deciso di entrare – disse uscendo di casa mia. Lo Starbucks più vicino era ad un isolato di distanza così decidemmo di andare a piedi.
- Visto con quale tesoro di ragazzo vivo? – dissi sarcastica e lei rise
- Dai … magari anche tu sei stata un po’ brusca con lui ora che ti è venuto ad avvisare - 
- Io mi sono comportata così con lui solo perché è lui che si comporta così con me, sempre! -
- È un Don Giovanni! Però è figo … - ammise 
- Si, ho sentito che già ci ha provato anche con te … è una testa marcia! - 
- Però è una bella testa!- io la guardai male
- Non prenderti una “capata” per Malik, sà! È un coglione -
- Stavo scherzando, Mad. Ora cambiamo discorso, di lui già mi hai abbondantemente parlato quando siamo andate all’Hard Rock, e all’Hyde Park, e mentre visitavamo la National Gallery, e mentre facevamo il giro sul London Eye, mentre tornavamo a casa, e adesso! Sicura di non aver preso tu la “capata” per questo?- disse ridendo.
- Ha-ha sei simpatica come un lampione che non illumina! – (?) – io con te mi sfogo perché lui mi fa arrabbiare – mi stoppò.
- Mad stai ricominciando, basta! Ho capito, ero sarcastica ! -

- Sono a casa! – dissi giusto alzando un po’ la voce mentre poggiavo la borsa sul divano e mi dirigevo verso la cucina. 
- Lo sai che non m’importa che sei tornata, vero? Allora perché mi avverti? - disse acido entrando in  cucina.
- Sai com’è, quando vivi con un idiota, meglio avvisare! Non vorrei trovarmi nessuno nudo davanti! - 
- Ci sono ragazze che pagherebbero per … - 
- Shhh per favore! Ho già capito! Tieniti questa cazzata per te. Io non faccio parte di quella categoria, ok? -
- Incomincio a pensare che tu non faccia parte della specie femminile in generale, Ryan … - lo fulminai
- E anche se fosse? Problemi? Sei anche tu un omofobo del cavolo? – lui rise
- Sarebbe uno spreco … sei così sexy Mad – disse avvicinandosi pericolosamente ma io lo allontanai 
- Sei anche incoerente. Non sono un maschiaccio ? Ho deciso, scriverò un libro intitolato “i milleuno motivi per i quali ti odio” e lo dedicherò a te! -
- Sono così importante che mi dedicheresti un libro? Così mi lusinghi … E comunque, oltre ad essere acida e asociale, sei anche permalosa. Insomma, stavo scherzando, sei tutto tranne che un maschiaccio - 
- Lo so che ti sarà difficile ma cerca di comprendere questo discorso : Madison e Jawaad, non hanno confidenza. Madison non vuole scherzare con Jawaad. Quest’ultimo non deve rompere le scatole!- 
- Sei pesante Madison … parecchio!- mi aveva stufata
- Non esci mai di casa? Che c’è, anche il tuo gruppetto oramai non ti accetta più? -
- Ti ricordo che la Forever Alone qui sei te! Solo perché non ti vado giù, non significa che io sia un uomo perso. Ho molti amici e sinceramente, se non vuoi farne parte, non m’importa! - 
- Vaffanculo Malik! -
- Sbaglio o non è la prima volta che una nostra conversazione finisce così? 2 a 0 per me, Medaline! - 
- Di certe cose riesci a mantenere il conto, di tutte le tue troiette l’hai perso per caso? Jawaad? -  sentii la sua risatina mentre si infilava la giacca
- Per questa volta te la do vinta. Stasera vengono dei miei amici qui. Se puoi farmi l’immenso favore di sparire almeno fino alla mezza, te ne sarò grato a vita!- 
- Non è nei miei interessi farti felice. Questa è anche casa mia e ci sto quando mi pare! Che c’è, forse sono amiche e non amici? Forse, hai paura che Madison ti sputtani davanti a tuo padre? Non mi abbasso ai tuoi livelli … -
- Sarà una serata fra ragazzi, cara – disse uscendo da casa.

 



Molto, come dire, demenziale! Hahahaha 
Sul serio, i primi tre-quattro capitoli probabilmente li scriverei di nuovo, ma non vedo l'ora di pubblicare finalmente il 19° quindi ... No:3
Ho apprezzato TANTISSIMO il fatto che alcune delle mie vecchie lettrici mi stiamo nuovamente seguendo e spero che man mano si aggiungano le altre, anche perchè poi probabilmente non riuscirò più ad avvisarle T_T
Beh spero che il capitolo vi sia piaciuto. Un bacio,
- Alex :)  

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: MadisonHope_AR