OCCHI DORATI CHE FANNO INNAMORARE

CAP 1

IL PIANO DI GOJIO E HAKKAI

Era ormai sera e il gruppo di Sanzo era appena arrivato in un villaggio.

“Uffaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!! Saaaaaaaaaaanzoooooooo ma quando arriviamo? Io ho fameeeeee!!!”

“Taci stupida scimmia!!! La tua voce stridula mi sta facendo venire il mal di testa!!!”

“ COOOOOOOOOOOOSA?! Ma come ti permetti brutto scarafaggio essiccato?!”

“Scarafaggio a chi, stupida scimmia babbea?!”

“ A te!! Guardati allo specchio non ti manca nulla hai pure le antenne!!!”

“ Ma io ti….”

BLAMM!!! BLAMM!!!

“Aaaaaaaaaaaaah, Saaaaaaaaanzooooooo!!! Ma che ho fatto?!”

“ BRUTTO MONACO CORROTTO, CI MANCAVA POCO CHE MI UCCIDEVI!!!”

“ Non sarebbe stata di certo una grande perdita. Ora sta zitto”

“ Io non prendo ordini da un bonzo senza Buddha  come t…umpf!!!”

Sanzo, infatti, aveva troncato la lamentela di Gojio infilandogli la pistola in bocca con una vena ballerina sulla fronte.

“ Dicevi qualcosa?” sibilò minaccioso.

Il rosso, con gli occhi sbarrati, scosse freneticamente la testa e il bonzo allontanò la pistola riprendendo a leggere il giornale.

“ Ha, ha !!! Andiamo ragazzi state buoni, siamo appena arrivati. Presto troveremo una locanda per riposarci” disse Hakkai gioviale.

“E per mangiare” disse Goku felice.

SBAAAAAM

“Haia, Sanzo!!!”

“Ho detto di tacere!!!”

“Prima o poi glielo do in testa io quell’harisen” mugugnò piano il moretto massaggiandosi la testolina.

Da lì il viaggio fu nel completo silenzio.

Quando scesero Goku cominciò a saltellare come un matto.

“ Saaaaaaaaaaanzoooooooo!!! Guarda quante luci colorate e quante persone!!! Ci sono persino dei bambini!!! Che bello, che bello!!! E quanto cibooooooo!!!” aggiunse con gli occhi che brillavano e con un rivoletto di bava alla bocca.

“ Ahhhh, guarda la scimmia come si diverte” disse Gojio divertito guardando l’arzillo ragazzino cercare di trascinare il monaco per una manica della veste verso le bancarelle di nikuman,ricevendo però solo sonanti harisennate.

Presto si rimisero in cammino e arrivarono ad una modesta locandina di cui un uomo anziano era il padrone.

“ Buon giorno, signori. Posso fare qualcosa per voi?”

“ Si. Cerchiamo delle stanze per un paio di notti, se ce ne sono, per favore” chiese sempre cortese, Hakkai.

“ Ahhhhhhh, ma voi dovete essere forestieri per non sapere dell’usanza di questo villaggio” disse il nonnino con un sorriso.

“ Usanza?” chiese accigliato il rosso.

“ Si. Ogni anno si tiene un concorso di bellezza e soltanto il vincitore può alloggiare nelle stanze delle locande e se vuole portare con se degli amici anche essi alloggeranno. Ma, altrimenti, nessuno può dormire nelle locande” concluse soddisfatto.

“ Che usanza idiota” disse simpatico come sempre Sanzo.

“ Sanzo!!!” lo riprese Hakkai” E… mi dica…dove si tiene questo concorso?”

“ Bè, nella piazza del villaggio. Potete parteciparvi ovviamente. E credo che abbiate buone probabilità” disse guardandoli attentamente.

“ E quando si terrà questo concorso?”

“ Domani mattina”

“ E fino ad allora noi dormiremo e soprattutto, dove MANGEREMO?!” chiese la scimmia con le lacrime agli occhi.

Il nonnino, intenerito da quel dolce bambino,disse

“ Bè…siccome il concorso inizia ufficialmente domani, credo di potervi dare, solo per questa notte, delle stanze”

“ EVVIVAAAAAAAAA!!!” esultò la scimmiotta prontamente zittita da un’harisennata di Sanzo.

Mangiarono con gusto e infine si diressero verso le rispettive stanze.

Goku avrebbe dormito con Sanzo, Gojio con Hakkai.

Appena entrati nella stanza Goku cominciò a saltare sul letto tutto giulivo.

Sanzo, con la vena che gli pulsava sulla fronte tirò fuori lentamente l’harisen.

Goku, vedendolo, per lo spavento di essere colpito di nuovo, fece un salto più alto dei precedenti e sbattè la testa al muro per poi  sbilanciarsi e cadere a terra dando una sederata paurosa.

Sanzo assistette alla scena con un gocciolone stratosferico dietro la testa.

“Haaaaaaaaiiiiiiiiiii!!!” il lamento straziato di Goku fece spuntare un sorrisino divertito sul viso di Sanzo che però si ricompose subito sbottando

“ Questo è quello che ti meriti, stupida di una scimmia” dopo di che si diresse al suo letto e si mise sotto le coperte.

“ E non osare dormire con me stanotte!!! Per te basta e avanza il pavimento”

Goku lo guardò addolorato e offeso e senza dire nulla uscì dalla stanza sbattendosi la porta alle spalle.

Con gli occhi pieni di disappunto si fiondò nella stanza dei suoi amici.

“ Eh? Ma che succede? Sei tu scimm…” ma Gojio non ebbe il tempo di finire la frase che il piccolo si lanciò tra le sue braccia stringendolo forte, mugugnando parole incomprensibili.

“ Hey, scimmia, che cosa ti è successo?” chiese Gojio stringendolo leggermente.

Goku in fondo era come un fratellino per lui.

La scimmietta non rispose ma infilò il faccino nell’incavo della sua spalla,solleticandogli il collo con i morbidi capelli castani.

“ Hey, Gojio io ho finito al bagno! Ora se vuoi…puoi…entrare” concluse più lentamente Hakkai vedendosi di fronte quella scena.

“ Goku, che ti è successo?” chiese leggermente perplesso il moretto.

Come risposta il bimbo cominciò a tremare piano, aumentando l’ansia dei due.

“ Io vado a chiamare Sanzo” disse Hakkai.

“ NO!!!” urlò Goku facendoli sobbalzare.

“ Perché no, Goku?” chiese Gojio guardandolo con uno strano sguardo indagatore.

“ Ho l’impressione che dietro a tutto questo ci sia proprio Sanzo, Gojio” disse Hakkai.

“CHE COSA?! Ma il quel monaco lo uccido!!! Lo trituro e lo centrifugo e poi lo do in pasto ai demoni!!! Di sicuro ne ha fatta un’altra delle sue! Chi cavolo si crede di essere?! Ora vado lì e gliene dico quattro!!!” esclamò furibondo il rosso che fece per alzarsi ma il peso di Goku glielo impediva.

“ Goku, alzati”

Cenno negativo con la testa.

“Si può sapere perché nonostante tutte le carognate che ti faccia ti ostini sempre a proteggerlo?!”

Hakkai però aveva un dubbio.

“Ne sei innamorato?”

Silenzio.

Gojio guardava interrogativo Hakkai ma successivamente la sua espressione passò dall’incomprensione al terrore puro.

“ Oh, no!!! Questo no!!! Scimmia dimmi che non è vero!!! Non puoi esserti innamorato di quel pazzoide dal grilletto facile!!!” disse quasi supplicante.

Goku alzò il viso e ancora con gli occhi leggermente lucidi, annuì piano.

Gojio fece un verso di puro dolore mentre Hakkai sorrise lievemente.

“ Non preoccuparti, vedrai che si risolverà tutto. Ora dormi. Penseremo a tutto domani.”

La scimmia annuì e mettendosi sotto le coperte insieme a Gojio, piano,piano si addormentò.

I due invece rimasero svegli.

“La cosa è complicata” disse piano Gojio.

“ Decisamente. Ma dobbiamo fare qualcosa per aiutarlo”

“ E cosa?”

“Domani ci sarà il concorso, no?”

“ Dove vuoi arrivare?”

“ Bè, potremmo usare il pretesto che sia una gara di bellezza per rendere Goku più…come dire…appetibile?”

Silenzio.

“ Hakkai, tu sei un genio!”

“ Lo so, lo so. O__ù”

“ Lo renderemo talmente affascinante che nemmeno quel ghiacciolo di Sanzo riuscirà a resistere” disse con un ghignetto Gojio.

“Già. Buonanotte Gojio”.

“ ‘Notte Hakkai”.

Ed entrambi caddero in un piacevole sonno senza sogni.

Il giorno dopo i due si svegliarono di buonora e uscirono prima degli altri.

Così quando Goku si svegliò, si ritrovò da solo.

Assonnato, scese per fare colazione e vide che Sanzo era già al tavolo a leggere il giornale mentre sorseggiava distratto una tazza di caffè.

“ Buongiorno Sanzo!!” disse allegra la scimmiotta.

“ Non sei tornato ieri notte”

Il sorriso vacillò.

“ Sono andato da Gojio e Hakkai”

“ Tzè!”

La colazione si svolse in silenzio fino a che non arrivarono anche Gojio e Hakkai, entrambi provvisti di due grosse buste e due sorrisi sadici malcelati sui volti.

“ Buongiorno, Sanzo”

“ Ciao Bonzo corrotto!!!

BANG!!!BANG!!!

“Uffa, quanto sei suscettibile. Così non conquisterai mica molti voti al concorso”

“ Infatti io non vi parteciperò!!! Guarderò come visitatore. Vedetevela voi tre”

“ Ma così non è giust…”

Sanzo puntò la shoreiju contro il rosso.

“ Che magnifica idea!!! Fai il tifo per noi, eh!!!”

“ Così va meglio. E il tifo te lo puoi scordare.”

“ Che cosa c’è nelle buste Hakkai?” chiese curioso Goku.

“ Lo vedrai” disse quello facendogli l’occhiolino.

Finita la colazione, i quattro si diressero verso il luogo della gara.

Sanzo prese posto negli spalti con aria seccata mentre gli altri tre si andarono ad iscrivere.

“ Tre iscrizioni? Bene.” Disse una dolce signorina al bancone delle iscrizioni.

“ Anche tu piccolo?” chiese con un sorriso rivolgendosi a Goku.

Il quale mise un broncetto adorabile che la fece sciogliere letteralmente.

“ Guarda che io non sono piccolo, ho diciotto anni”

“ Oh, perdonami. Io tiferò per te!” disse quella ancora con gli occhi a cuoricino.

“ Guarda, guarda la scimmia!!! Hai fatto colpo!!!” esclamò divertito il rosso che prese la testa della scimmia sotto braccio e con un pugno cominciò a scompigliargli i capelli.

“ Su ragazzi, finitela. Dobbiamo prepararci O___^”

“ Oooooooook, Hakky-chan. Ma ora mi farai vedere che cosa c’è nelle buste?”

Ridacchiando, il moretto disse

“ Ci sono i vestiti per me e per Gojio e…per te”

“ Davvero? *_*”

I due annuirono con uno strano sguardo.

“Posso vedere il mio?”

Con dei ghignetti che non promettevano nulla di buono i due estrassero il vestito dalle borsa e Goku, vedendolo, cominciò a boccheggiare arrossendo furiosamente.

“ Io dovrei mettere quella roba?” disse con voce strozzata e con gli occhi strabuzzati.

I due annuirono.

“ NO!!!MAI!!! PREFERISCO LA MORTE!!!”

I due cominciarono ad avvicinarsi minacciosamente.

“ C-cosa volete fare? N-no!! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”

PIU’ TARDI

“Bene signore e signori che la gara abbia inizio”

Il tempo passava e Sanzo guardava annoiato i vari concorrenti, alcuni vestiti in maniera veramente ridicola.

“ Qualcuno faccia finire questo strazio” pensò ormai sull’orlo di una crisi di nervi.

Quand’ecco…

“ E ora il signor Cho Hakkai”.

Un Hakkai come nessuno lo aveva mai visto cominciò a sfilare.

Aveva dei jeans a vita bassissima e una maglietta nera aderente con i primi bottoni lasciati slacciati. I capelli pettinati in maniera che ricadessero morbidi ai lati del viso. Sorrise amabile a tutti e si guadagnò voti altissimi dalla giuria prima di sparire nuovamente dietro la tenda che copriva i partecipanti.

“ Anvedi Hakkai O_O” pensò leggermente stupito Sanzo.

“E ora è il turno del sig. Sha Gojio!!!”.

Gojio cominciò a sfilare catturandosi la maggior parte degli urli della folla.

Aveva dei pantaloni di pelle nera una maglia rossa lasciata slacciata completamente e i lunghi capelli legati in una coda di cavallo alta, gli occhiali da sole sopra la testa e un sorriso provocante sulla labbra.

Anche lui prese voti molto alti.

“ Sbruffone!” pensò Sanzo, ma era anche lui stato colpito dalla bellezza del compagno.

“ E in ultimo, abbiamo il concorrente più giovane della gara. Accogliamo con un caloroso applauso Son Goku”

L’applauso partì, ma appena il ragazzo fece la sua entrata sul palco, morì così come era nato.

Il silenzio regnava sovrano e Hakkai e Gojio al riparo dalla tenda ghignavano divertiti.

Sanzo aveva gli occhi strabuzzati e la bocca aperta

Quello era Goku? Come era possibile?

E infine fu il caos.

ALEEEEEEE!!! SALVE GENTE COME VA?????

VI PIACE L’INTRODUZIONE ALLA MIA STORIA??? SPERO DI SI ^^

E’ LA PRIMA FIC DI SAIYUKI CHE SCRIVO PERCIO’ RECENSITE IN TANTI OK? OK??? OK!!!!!!

BACIONISSIMI

BYE BYE DALLA VOSTRA GOKYCHAN ^o^